giovedì 1 settembre 2011

Cancello Arnone, risposte ad alcune repliche, fatteci su altri siti.


Antichi battenti in onore di Maria SS delle Grazie

             di Pasquale Leggiero.         
….perché non viene all’interno del comitato
festeggiamenti e le fa là le proposte che ritiene meritevoli di
considerazione,…
Un anno fa affermammo che solo chi è importante è preso in considerazione nelle sue proposte, ci fu risposto che ciò era falso e che erano le proposte da promuovere e valutare.
A distanza di un anno: cambio d’idea, (d’altronde siamo in democrazia) ci dobbiamo accorgere che quelle parole erano una toppa a colori, o altro?
Credevamo di essere, e per fortuna lo siamo, in piena democrazia ma forse qualcuno nel tempo si è laureato, o sta per laurearsi, in duceria o è candidato alla carica di duce? Oppure semplicemente non sa che internet e altri media servono anche a proporre? Se ci da una spiegazione gli saremo grati. Un’ultima cosa che forse l’instancabile Veritas non sa: che qualche anno addietro fu proposto al sottoscritto di entrare a far parte del comitato e al mio proponitore risposi di no perché non mi piaceva come si organizzava il comitato e diedi delucidazioni da parte mia, quel signore fece scena muta. Ora perché dovrei entrare in un comitato dove le ideologie non si confrontano nemmeno con una mia mezza idea?  

… Alcuni anni fa fu fatto presente da alcuni membri del comitato al caro e mai dimenticato Presidente Branco Giovanni di metter affisso oltre ai contributi che nel gergo chiamavamo “estero”(compaesani che risiedevano e risiedono all’infuori dei confini nostrani) anche quelli dei contribuenti locali cosicché la famosa trasparenza auspicata fosse applicata e resa nota a tutti….
Alcuni fa passando per la sede del comitato vidi dei fogli esposti e per curiosità mi fermai a leggerli, erano le somme dei nostri compaesani altrove. La cosa mi sembrò brutta perché pensai: può darsi che qualcuno abbia dato una grossa somma perché gli era superflua o per spacconeria e qualche altro abbia dato una somma piccola ma magari con enormi sacrifici. Perché quest’ultimo dev’essere umiliato di fronte al primo?
Oggi attuale nessuno ha mai parlato di rendere noto le somme di tutti e se qualche volta dovessi solo sognarlo che qualcuno mi fermi, anche Dio nel farmi riposare eternamente, quello di cui si è parlato è di rendere noto tutto, ma non le varie somme.
Cosa s’intende per tutto? Da via X somma X da via Z somma Z e cosi via per ogni strada, dagli sponsor che sono:…., somma….. dai nostri compaesani altrove somma…… dalle lotterie somma… e se vi sono altre entrate  specificare quali e quando.
Le uscite sono: ENEL x, SIAE x, luminarie festose …, musica…, fuochi artificiali…, eccetera…..,
il residuo cassa è….(nel caso di avanzi) che sarà utilizzato per…

I famosi taccuini e/o quaderni con gli importi delle elargizioni dell’anno precedente non hanno  assolutamente alcun valore ne valenza impositiva . Essi  ha l’unica funzione di porre gli operatori  di fronte alle variazione degli importi in maniera immediata cosicché da avere una visione rapida e abbastanza veritiera della raccolta e conseguentemente  delle somme disponibili per far fronte agli impegni di spesa.
Guardiamo in faccia alla realtà e diciamoci la verità: anche se in maniera invitante e col sorriso quanti organizzatori ricordano al contribuente la somma dell’anno prima e magari segue l’invito a mantenerla e aumentare qualche cosina? Anche se dobbiamo riconoscere e ammettere in maniera gentile, forse gentilissima. Invece se si abolisce il quaderno dell’anno precedente, la somma non la ricordiamo e per avere le somme sott’occhio alla prima pagina del quaderno, o altro, si scrive in un angolo la somma totale dell’anno precedente e cosi via per ogni pagina, nell’anno in corso a fine pagina si tirerà la somma e si confronterà.
Racconto una mia esperienza personale: alcuni anni fa mi trovavo altrove di Cancello Arnone, da alcuni parenti, e venne un comitato festa che portava sì il quaderno, ma su quest’ultimo segnava solo la somma raccolta e non chi l’aveva donata e a chi gli diceva di ripassare si segnava tale cosa da parte senza chiedere che somma volesse donare. Perché queste cose non possono esserci anche nella nostra e amata Cancello Arnone?

Il bilancio non viene pubblicato perché esso è in continuo itinere, cioè muta continuamente nelle entrate e nelle spese.  Se qualcuno ha intenzione di chiedere lumi circa i costi e la raccolta il comitato sarà ben lieto di fornirle.
Quando il bilancio di un comitato è in continuo mutamento? Quei due, tre,  mesi circa che si gira per il paese? La pubblicazione dovrebbe avvenire dopo pochi giorni della chiusura festa, oppure con una cadenza mensile, nessuno vuole saperlo quotidianamente. I lumi non devono esserci solo per chi chiede, ma per tutti, perché tutti contribuiscono e non solo qualcuno.

A proposito della benzina , nonostante gli organizzatori diano già il cento per cento,  non hanno mai preteso un rimborso spese . La fede e l’ assiduità nel raggiungere l’obbiettivo di fare la  festa in onore della Mamma santissima è l’unica ricompensa che si è auspicata  fino ad ora.
Chi ha mai detto che gli organizzatori hanno preteso qualche volta il loro rimborso? Quello cui si è parlato è che se qualcuno di loro volesse il suo rimborso, la gente deve capire e non criticare. Insomma dobbiamo essere pronti a tal evento.

Speriamo di aver dato risposte soddisfacenti, nel caso non ci stancheremo e non ci fermeremo a darne altre, non vogliamo litigare con qualcuno, il litighio è l’ultima cosa che ci interessa.  


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