lunedì 19 ottobre 2020

Cancello Arnone. Onore ai defunti o speculazione?

Foto tratta da: la voce del Volturno

 di Pasquale Leggiero

Quando si avvicinano le fatidiche date dei giorni 1 e 2 novembre (giornate dei Santi e dei Morti) ci si prepara a installare le lampade votive provvisorie, cioè le luci che sono installate nei cimiteri nelle giornate dedicate ai santi e ai morti. Altri anni avevamo riportato di come in provincia di Caserta si speculava su questa cosa, poiché le lampadine costavano da 1,00 a 2,00 €. Bene se altri anni Cancello Ed Arnone era uno di quei paesi che se l’ha, cavava con un euro a lampadina, quest’anno il prezzo è quasi raddoppiato, infatti, si parla di 1,70 € per ogni lampada votiva e poi ci sono i prezzi per croci e cuori a 5, 8, 10, 16 e 20 lampade il cui prezzo ammonta sempre a 1,70 € ciascuno. Possibile mai che con questa crisi, si debba speculare cosi anche sui defunti? Specie se indipendentemente il prezzo non cambia indipendentemente dal tempo di accensioni di queste lampade, cioè chi prenota ora e le lampade davanti ai propri congiunti saranno accese per i due giorni, paga 1,70 € a lampada ma chi si reca il 2 novembre e le lampade saranno accese per mezza giornata il prezzo non cambia. Onorare i morti veramente significa addobbare le loro tombe di fiori e lampade provvisorie, oppure significa tutt’altro? Per noi significa: recarci a messa, pregare per noi e per loro e visitare sì il cimitero, ma depositandovi preghiere con il cuore, e per le lampade votive, forse si possono pensare altre soluzioni, invece di speculazioni e solo cosi i nostri cari defunti saranno più contenti e non adornati di cose inutili. Siamo dell’idea che se ognuno di noi non mettesse le lampade votive provvisorie, le ditte appaltatrici, di cimiteri, abbasserebbero un po’ la cresta. Chi legge e vuole farci prevenire qualsiasi commento, siamo pronti a pubblicare il tutto, anche al solo fine di criticare il presente articolo.