martedì 31 gennaio 2012

Grazzanise - Prime iniziative per riprendersi l’aeroporto di Grazzanise.Avanti tutta senza mollare,era ora!!

Dal sito la voce del Volturno abbiamo tratto quest’articolo, traendo alcune nostre riflessioni, riflettete anche voi.
Al microfono Conte, partendo da lui: Papa, Parente e Emerito
di Mattia Branco
Dopo la folle decisione di Stefano Caldoro governatore della Regione di cedere al governo Monti il progetto del tanto agognato aeroporto di Grazzanise in cambio di altre opere da destinare nel napoletano e nel salernitano, i Sindaci del comprensorio di Grazzanise, Cancello Arnone e S.Maria La Fossa, hanno deciso con un comizio unitario in piazza S.Giovanni in Grazzanise iniziato alle ore 19 in un atmosfera di freddo polare a cui hanno partecipato anche tanti cittadini degli stessi comuni, di testimoniare la volontà di non rinunciare ad un opera di primaria importanza per il rilancio economico,sociale e culturale di un territorio che sarebbe destinato a morire per sempre. Ha preso la parola dopo una breve presentazione del Sindaco Parente il Consigliere di Minoranza dello stesso comune Ing. Conte:”Non dobbiamo più permettere che alcuni avventurieri politici si approprino del nostro territorio. Dobbiamo promuovere iniziative comuni senza distinzione di colori politici e la gente deve prendere coscienza che dobbiamo lavorare tutti insieme  se vogliamo raggiungere l’obiettivo. Sono deluso perché mi sarei aspettato delle prese di posizione più dure da parte di alcuni nostri onorevoli regionali dopo aver appreso la notizia della decisione di Caldoro, questo ci deve far riflettere ed aspettare queste persone al varco. Non dobbiamo permettere che i nostri giovani vadano via senza alcuna speranza di un lavoro”. Sindaco di S.Maria La Fossa Antonio Papa:”Parlo a nome dell’Unione dei Comuni di cui sono presidente del Consiglio, ognuno viene sul nostro territorio e ci viene a fare promesse prendendoci in giro. La profezia che ho fatto qualche anno fa si sta verificando. La colpa è di tutti i nostri rappresentanti politici e soprattutto di Massimo Grimaldi che è dello stesso partito del Presidente Caldoro. Ci vogliono solo mandare immondizia, dobbiamo coinvolgere tutti i comuni della nostra provincia e il Presidente Zinzi che anche maggioranza nella regione deve prendersi l’onere di costituire un comitato unico per combattere e per riappropriarci della possibilità di avere l’aeroporto. Dobbiamo lottare in modo univoco per riavere la speranza che questa importante opera venga fatta e al più presto altrimenti ci dicano che non è possibile e così non ci prenderanno più in giro”. Prende la Parola il Sindaco Emerito:”Prima di parlare dell’Aeroporto voglio fare una riflessione, ho visto che di fronte ad un problema così serio l’amministrazione comunale di Grazzanise non ha fatto differenza tra maggioranza e minoranza ed hanno lavorato tutti insieme e sono sicuro che avranno importanti risultati. Questo Aeroporto ha dimostrato che c’è un allontanamento della politica dalla realtà quotidiana essendoci un sistema elettorale che ci obbliga a votare chi ci viene proposto, abbiamo una rappresentanza politica sciatta che pensa a ben altre cose e non a cose importanti come l’Aeroporto. Ecco perchè dobbiamo attivare queste istituzioni comunitarie per cambiare il modo di fare politica anche nei cittadini che devono prendere coscienza della realtà del nostro territorio. Abbiamo un incontro il 2 Febbraio alle ore 11 in provincia, una riunione promossa dal presidente Zinzi a cui sono stati invitati tutti i comuni della provincia e tutti i politici casertani.Ho fatto presente al Presidente dello sciattismo dei nostri politici e Zinzi ha minacciato che se Caldoro non dovesse prendere coscienza della  richiesta di ripristinare il progetto dell’insediamento dell’Aeroporto farà mancare l’appoggio politico in regione.  In provincia sarà un occasione unica di fare capire ai nostri politici che dissentiamo da questo modo di fare politica, sarà un mio impegno giornaliero di lavorare per ottenere un risultato positivo”.Chiude il Sindaco Parente:”Abbiamo pensato di promuovere questo comizio insieme al capo gruppo della minoranza ing. Conte, cerco di fare una breve cronistoria di questa lunga storia dell’Aeroporto perlomeno da quando l’ho vissuta io. Il presidente Zinzi riunì provocatoriamente la famosa cabina di regia a cui parteciparono anche alcuni dirigenti dell’ENAC che dissero che la costruzione dell’Aeroporto era indispensabile in quanto Capodichino ormai era al limite della saturazione  e che gli unici due aeroporti da costruire erano quelli di Grazzanise e Viterbo, quello di Viterbo già è in fase di lavorazione a noi lo hanno tolto. L’Assessore ai trasporti della nostra Regione Vetrella ci disse che aveva trovato 50 milioni di euro per la progettualità, non dobbiamo pensare che Grazzanise sia in sostituzione di Napoli, ma una supporto allo stesso Capodichino che oltretutto è molto pericoloso per essere a ridosso della città di Napoli. Avevo anche appreso che in un protocollo di intesa l’Aeroporto di Grazzanise entrava tra le priorità. Oggi abbiamo avuto questa infausta notizia e non  possiamo rimanere inattivi. Ad una prima reazione quasi passiva, ho cominciato a pensare che quanti politici ci hanno estorto voti promettendoci impegno per questo aeroporto. Abbiamo pensato di fare una conferenza stampa sia per presentare il nuovo presidente dell’Unione dei Comuni SO, sia per parlare di questo evento. E’ prevista questa grossa conferenza stampa in provincia il 2 febbraio in provincia alle ore 11 ed abbiamo bisogno della vostra presenza per dimostrare la nostra forte volontà di riavere la possibilità di realizzare questo nostro sogno. Il nostro presidente Caldoro non può non sapere le esigenze del nostro territorio lui pensa solo a Napoli e Salerno, ci sanno mandare solo immondizia e questo non siamo più disponibili a sopportarlo”.  

Riflessioni.
Ma a questo benedetto aeroporto dobbiamo crederci? Personalmente non ci credo e non da ora ma da parecchio, però non possiamo impedire alle persone di sognare. Per quanto mi riguarda  questo aeroporto se non lo vedo non ci credo. San Tommaso credette perché vide, il sottoscritto vuole toccare, in questo caso andare in aereo partendo da Grazzanise. Sono peggio di San Tommaso? Egli è Santo, il sottoscritto no!, ma chi gli sta d’avanti non è il Messia. Per cui al progetto aeroporto, forse comincerò a credere,  solo se un giorno arriverà un governatore della Campania della provincia di Caserta. Fate pervenire le vostre riflessioni, qualsiasi esse siano.      




SPETTACOLO MISTO A PAURA SULL’A1, VA A FUOCO UN FURGONE DIRETTO A NAPOLI

di Daniele Palazzo
Spettacolare incendio di un mezzo furgonato, l’altro giorno, sul tratto(corsia Sud) dell’Autostrada  del Sole compreso tra i caselli di Colleferro ed Anagni. Per cause ancora da verificarsi, è andato a fuoco un furgone Iveco Daily, alla cui guida provvedeva un 50enne napoletano. Non appena ha notato la presenza di fumo intorno e dentro l’abitacolo del veicolo che pilotava, l’uomo ha capito subito che qualcosa non andava e ne è sceso, mettendosi in salvo ed avviando della disavventura che gli sta capitando e della consequenziale situazione d’emergenza tutti gli organi deputati al controllo, al contenimento e all’eliminazione di ogni fattore di rischio. I primi ad arrivare sul posto sono stati i Vigili del Fuoco territorialmente competenti, che hanno immediatante provveduto a spegnere le fiamme sprigionantesi dal furgone e a ripristinare la condizioni di sicurezza per la circolazione veicolare. A quest’ultima hanno provveduto anche gli uomini di una pattuglia della Polizia Stradale di Frosinone, giunti pochi attimi dopo i pompieri. In quanto al 50enne partenopeo, è da segnalare che è rimato leggermente intossicato in quanto, prima di scendere dall’automezzo che pilotava, si è attardato nel tentativo di recuperare il telefonino con cui ha avvertito le unità di soccorso intervenute ed alcuni effetti personali.

BOLOGNA, BULLI FILIPPINI AGGREDISCONO 21ENNE CASERTANO

di Daniele Palazzo
Anche un 21enne della provincia di Caserta(S.N., queste le sue iniziali) tra le vittime della baby-gang di filippini(tra di loro, una ragazza e due minorenni) che, l’altro giorno, davanti ad un noto locale del centro storico di Bologna, furono protagonisti di ben tre aggressioni senza fondato motivo. Il primo ad essere importunato(erano circa le 21.00) è stato proprio il giovane di Terra di Lavoro, che, come ha dichiarato ai Carabinieri, si è visto aggredire senza sapere né come né perchè. Stessa dinamica e stesso resoconto anche da parte di un 53enne del luogo, che, un’ora più tardi, si è visto prendere a pugni dalla banda di piccoli energumeni. Posto che tutti e tre gli atti di violenza sono stari consumati in via Lama, è finita al Pronto Soccorso un terzo giovano, che, fatto segno di colpi più duri che i primi due, ha dovuto ricorrere alla cure del presidio d’emergenza di un ospedale cittadino. I quattro bulli provenienti dalle Isole Filippine sono stati identificati e condotti i caserma grazie alle minuziose e precise testimonianze dei tre aggrediti, i quali, al momento, sembra non abbiano ancora sporto querela alcuna. Di conseguenza, espletate le operazioni burocratiche di rotine, i due maggiorenni sono stati subito rilasciati, mentre i due minori sono stati affidati alle rispettive famiglie.

CITTADINO DI TRENTOLA-DUCENTA DENUNCIATO A PIEDE LIBERO CON L’ACCUSA DI SOSTITUZIONE DI PERSONA

di Daniele Palazzo
Avevano prodotto documenti falsi, riuscendo a far passare una pratica per fornitura di energia elettrica a carico di un ignaro 43enne della provincia di Benevento. Il loro ‘giochetto’, però, è stato scoperto e la coppia di furfanti sono stati deferiti, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica del Tribunale del capoluogo sannita. Si tratta di A.S., 30enne di Trentola-Ducenta,  di A.D.P., avellinese di cinque anni più anziano. Per il tandem di furbastri, le accuse formulate sono quelle di truffa e sostituzione di persona.

L’ASPIRANTE COMMISSARIO EVA JACKSON ALLA CORTE DEL COMMISSARIO TOMASSI


Ettore Tomassi con alcuni allievi

di Daniele Palazzo
Vincitrice Del III° Corso RDO(Ruolo Direttivo Ordinario), indetto dall’Istituto Superiore degli Istituti Penitenziari, la studentessa partenopea Eva Jackson, aspirante al titolo di Commissario, è stata assegnata al carcere di Vasto per il relativo tirocinio didattico. Stessa disposizione per altri due aventi diritto, vale a  dire Giulio Pantaleo, di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, e Giuseppe Colombo, di Ragusa, in Sicilia. Il ruolo di trainer per loro periodo formativo sarà svolto dal Commissario Ettore Tomassi, attuale Comandante della stessa struttura penitenziaria. 

TRAGEDIA SFIORATA SULL’A1, SASSO LANCIATO DA UN CALCAVIA SFONDA IL PARABREZZA DI UN CAMION E FERISCE IL SUO PILOTA


di Daniele Palazzo
Ha davvero visto la morte con gli occhi il camionista napoletano rimasto vittima del lancio di un sasso da un cavalcavia dell’Autostrada del Sole, posizionato a 3 Km dallo svincolo per Frosinone. L’uomo(A.S., di 41 anni) era alla guida di un autoarticolato sulla corsia Nord dell’A1 quando il parabrezza del suo mezzo è stato centrato da una pietra, lanciata dal ponte stradale che, in quel punto, bypassa il tracciato autostradale. La violenza dell’impatto ha completamente mandato in frantumi il parabrezza del pesante automezzo, producendo schegge impazzite che hanno colpito tutto il volto, occhi compresi, del pilota partenopeo, che, per conseguenza, ha perso il controllo del camion, finendo contro il gurd rail di destra. I testimoni oculari dello spettacolare sinistro hanno temuto il peggio. Fortunatamente, però, il protagonista dell’episodio , immediatamente soccorso e trasportato in ospedale, se l’è cavata con ferite lievi. In quanto al responsabile o ai responsabili dell’accaduto, ancora nulla di certo. Gli investigatori ciociari, comunque, si stanno dando da fare per identificarli ed assicurarli alla giustizia.


INAUGURATA, A POLVICA, LA NUOVA SEZIONE DEL PDL

Raffaele Cantone
di Daniele Palazzo
SAN FELICE A CANCELLO-Inaugurata qualche giorno fa, è già pronta per andare a pieno regime la Sezione del Partito delle Libertà, di San Felice a Cancello. Al ‘battesimo’ del nuovo organo di partito cittadino(ubicato nella centralissima Piazza Giovanni XXIII, sarà  punto privilegiato di riferimento per tutte le forze politiche del centro-destra cittadino) hanno partecipato, tra gli altri, gli Onorevoli Paolo Russo, Mario Landolfi e Vincenzo D’Anna, nonché il Consigliere Regionale Angelo Polverino, il Sindaco pro tempore di San Felice a Cancello, Emilio Nuzzo, il Vicesindaco del Comune di Nola, Enzo De Lucia, e, per il coordinamento provinciale del partito che vede suo leader nazionale l’ex Premier Silvio Berlusconi, Pasquale Giuliano e Gennaro Coronella. Promotore dell’iniziativa il Consigliere Comunale Raffaele Cantone, che, di lunga e convita fede berlusconiana, si è incaricato di coordinare tutte le attività della nuova struttura di partito.

sabato 28 gennaio 2012

CASAL DI PRINCIPE. DOMANI, IMPORTANTE EVENTO TEATRALE .


Locandina della manifestazione
di Daniele Palazzo
CASAL DI PRINCIPE-Domenica prossima, 29 gennaio(ore 18.30), importante evento teatrale a Casal di Principe. Nella bella e moderna cornice del Teatro Comunale del noto centro dell’Agro Aversano, saranno di scena gli artisti della rinomata Compagnia Teatrale “I Cani Sciolti”, che presenteranno lo spettacolo “U ssang  chi c’è mmuort”, consistente(al fine del confezionamento di un prodotto scenico quanto più conforme possibile al periodo storico di riferimento, ci si è affidati alla professionalità e allo spiccato senso critico dello storico Antimo D’Aponte), come si evince dalla locandina pubblicitaria della manifestazione, in una rivisitazione storica e delle violenze operate dall’esercito piemontese nei confronti del Sud. Il tutto attraverso la messa in scena di musiche e testi recitati di grande effetto”. Per l’esecuzione della piece, la cui regia sarà curata del bravissimo Francesco Di Napoli(a lui si deve anche la composizione dei testi), saranno impegnati una ventina tra voce recitanti(Anastasia Petrella, Cristiano Buffardi, Rosa Martello, Alessia Torrano, Alfonso Caprio, Dimitri Russo, Gabriele Cassandra ed Emanuele e Pasquale Caprio), cantanti(Silvia Morrone, Gaetano Tebaldi e Danilo Piazza) ed orchestrali(Dummond Petrie, al violoncello), Francesco Noviello, ai flauti, alla fisarmonica e al pianoforte, Daisy Francoise, all’oboe, Antonio Ambrosca, all’oboe, Gianni Petrella, alla chitarra, Lello Traisci, al mandolino e alla chitarra e, non ultimo, Giuseppe Traettino, al clavicembalo e alla tastiera. Non c’è che dire, si tratta di un organico di tutto rispetto(gli artisti che saliranno sul palcoscenico saranno coadiuvati dalla suggeritrice Ilenia Panico e, per la scenografia, dalla ditta “Dave Cox & Jane Bernard) che sicuramente lascerà un’impronta notevole del suo passaggio in città. Per quanti interessati a maggiori informazioni al riguardo, sono disponibili i contatti telefonici 0818923325 e 0818923034, nonché i siti mail teatrocasaldip@libero.it e agrorinasce@libeo.it .

Grazzanise. Domenica tutti al comozio.

venerdì 27 gennaio 2012

Ricordiamo, non speculiamo e rispettiamo il giorno della memoria.

 Cari amici e lettori,
con un breve ma significatissimo racconto, tratto da una ricerca, ho voluto ricordare il girno della memoria e le barbarie degli assassini nazisti, ma soprattutto vittime e sopravvissuti. Ci si deve sfocare contro questi criminali, ma da cristiani si deve anche sperare in un loro pentimento e perdono ad essi da parte di Dio. Buona lettura a tutti.



La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945, quando le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, nel corso dell'offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (maggiormente nota con il suo nome tedesco di Auschwitz), scoprendo il suo tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista.
Il 27 gennaio il ricordo della Shoah, cioè lo sterminio del popolo ebreo, è celebrato anche da molte altre nazioni, tra cui la Germania e la Gran Bretagna, così come dall'ONU, in seguito alla risoluzione 60/7[2] del 1º novembre 2005.(vidia)
In realtà i sovietici erano già arrivati precedentemente a liberare dei campi, Chełmno e Bełżec, ma questi campi detti più comunemente di "annientamento" erano vere e proprie fabbriche di morte dove i prigionieri e i deportati venivano immediatamente gasati, salvando solo pochi "sonderkommando", che in italiano vuol dire unità speciale.
Tuttavia l'apertura dei cancelli ad Auschwitz, dove 10-15 giorni prima i nazisti si erano rovinosamente ritirati portando con sé in una "marcia della morte" tutti i prigionieri sani, molti dei quali morirono durante la marcia stessa, mostrò al mondo non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento del lager.
In Italia, sono ufficialmente più di 400 le persone insignite dell'alta onorificenza dei Giusti tra le Nazioni per il loro impegno a favore degli ebrei perseguitati durante l'Olocausto.[3]
Tratto da: Wikipedia

Borsa studio andata a studente escluso da prime assegnazioni

A 12 anni devolve premio a bisognoso
(ANSA) - MODENA, 26 GEN - Un'alunna di 12 anni di Fiorano Modenese, che aveva vinto una borsa di studio di 250 euro dopo la promozione con la media del 10, ha rinunciato a ritirarla chiedendo che fosse assegnata a chi aveva piu' bisogno di lei. Si chiama Giulia e frequenta la scuola secondaria di primo grado. A premiare lei e altri nove studenti meritevoli era stata l'Associazione Nazionale Alpini. La borsa di studio conquistata da Giulia e' passata a un altro studente escluso dalle prime assegnazioni.

giovedì 26 gennaio 2012

Santa Maria La Fossa. La protezione civile sa lavorare.


Il sindaco Papa

uomini di pretezione civile



Santa Maria La Fossa - “Quando si lavora bene si viene sempre  premiati e si raccoglie sempre quello che si semina; è enorme la soddisfazione mia e dell’intera Amministrazione che onoro di rappresentare ed è doveroso dare un grosso rilievo alla notizia perché è l’ennesima soddisfazione che questa Amministrazione si è presa portando in alto il nome di Santa Maria la Fossa. Non a caso siamo presi ad esempio di capacità amministrativa, trasparenza e legalità in tutte le nostre azioni.” E’ quanto con legittima soddisfazione ha dichiarato il sindaco Antonio Papa a commento della classifica contenuta nel ‘dossier ecosistema rischio Campania 2011’, nella quale il nucleo di Protezione civile del comune di Santa Maria La Fossa è risultato essere il primo in tutta la provincia di Caserta e quarta ex aequo nell’intera regione Campania. “Veniamo premiati – ha detto dal canto suo l’assessore al ramo Franco Cepparulo – in quanto siamo stati tra i primi comuni ad avere adottato un Piano di emergenza, oltre ad avere istituito da quasi un trentennio il nucleo di protezione civile. Un nucleo – ha concluso l’assessore Cepparulo – che va crescendo di anno in anno in numero di volontari”. “Il sistema di protezione civile del comune di S. Maria La Fossa ha attuato tutte le norme in materia di protezione civile.” Ha dichiarato Giuseppe Pasqualino, responsabile comunale per P.c. “Compito primario dell’ufficio di protezione civile comunale – ha continuato Pasqualino -  è senz’altro quello dell’adozione del Piano di protezione civile e della sua divulgazione, oltre alle attività tese alla prevenzione. Nel tempo abbiamo adottato i più svariati sistemi per raggiungere una sempre più capillare divulgazione del Piano: lo abbiamo pubblicato sul sito ufficiale del comune; abbiamo utilizzato la rete dei social network. Attualmente siamo impegnati nella raccolta porta a porta delle mail dei cittadini (che volontariamente ce le vorranno comunicare) che utilizzeremo come veicolo informativo mirato alla prevenzione”. le foto sul sito ufficiale del comune www.comunedisantamarialafossa.it

PAUROSO INCIDENTE SULLA SUPERSTRADA CASSINO-FORMIA, MUORE 83ENNE DI SESSA AURUNCA

Un immagine di Sessa Aurunca
di Daniele Palazzo 
SESSA AURUNCA-Distrazione fatale per un 83enne di Sessa Aurunca, che, alla guida di una Fiat Panda di colore verde, è rimasto vittima di uno spettacolare incidente veicolare, occorsogli sulla Superstrada Cassino-Formia, in territorio del Comune di San Giorgio al Liri. Si tratta di Nicola Scarlato, da anni residente in loco. La vettura condotta da Scarlato ha impattato violentemente con una Fiat Stilo con a bordo due coniugi di Esperia, venendo sbalzata come un fuscello. Ad una prima, seppure sommaria ricostruzione delle dinamiche dell’accaduto, pare che il sinistro sia da ascriversi ad una manovra azzardata del guidatore della Panda, che, in uscita da un distributore di carburanti, sembrerebbe essersi immesso sulla carreggiata proprio mentre sopraggiungeva la Stilo su cui viaggiavano i due consorti esperini. In seguito al violentissimo clash le due macchine coinvolte si sono rigirate più volte su se stesse terminando la loro corsa una al centro della carreggiata(Panda), l’altra contro il guard rail di destra(Stilo). Per Scarlato, che, a quanto pare, era uscito di casa per andare a comprare della carne presso un macellaio di sua fiducia, non c’è stato proprio niente da fare. Inutile, per lui, infatti, la corsa in ospedale. In seguito alle gravissime ferite riportate, il malcapitato è deceduto sull’elicottero del 118 che lo stava trasportando in ospedale. Le altre due persone coinvolte nel rocambolesco sinistro, 50 anni l’uomo, 45 sua moglie, sono stati decisamente più fortunati. Se la sono cavata rispettivamente con 20 e 10 giorni di prognosi. Oltre agli operatori sanitari del 118, si sono portati sul posto un’unità operativa della Polizia Stradale competente per territorio, a cui è toccato regolare le intense code di traffico formatesi nei due sensi di marcia, e i Carabinieri della Stazione di Pontecorvo, che, invece, hanno provveduto ai rilievi tecnici del caso. In margine alla notizia, va segnalato che non sono davvero pochi gli episodi di incidenti automobilistici con protagonisti patentati ultraottantenni. Per questo motivo, sono in tanti coloro che, statistiche alla mano, invitano le pubbliche autorità a prendere adeguati provvedimenti in materia.

mercoledì 25 gennaio 2012

Cancello Arnone. Partono i festeggiamenti in onore di San Biagio.


di Giuseppe Paolo.
Cominciano lunedì 30 i festeggiamenti in onore di San Biagio nella parrocchia di Arnone. Il parroco Don Rocco Noviello dall'altare ha annunciato il seguente programma:
Lunedì 30 dopo la messa delle ore 17.00 l'effigie del Santo patrono sarà portata nella cappella a lui dedicata, dove Martedì 31 , Mercoledì 1 febbraio e giovedì 2 febbraio (festa della Candelora) sarà celebrato il triduo di preghiera e di meditazione sulla figura del santo Martire, e al termine Benedizione eucaristica. Venerdì  3 febbraio (1° Venerdì del mese)ore 11.00 nella chiesa madre ci sarà la Santa Messa officiata dal vescovo Mons. Bruno Schettino   con la partecipazione della schola Cantorum.  Alle ore 15.30 Solenne processione per le strade del paese dove parteciperanno autorità religiose, il Sindaco Pasqualino Emerito,  al termine santa Messa di ringraziamento e fuochi d'artificio per concludere la festa. .Il parroco ha ricordato come il santo è un'imitazione per noi, si deve seguire il suo esempio, la comunità di Arnone è devota al Vescovo, San Biagio, e la sua protezione ci guidi e ci protegga sempre anche in questo momento difficile e particolare.

martedì 24 gennaio 2012

Cancello ed Arnone. Il Sindaco Emerito Nuovo Presidente dell’Unione dei Comuni Caserta SUD- OVEST

                                                                                                                     
Dott. Raimondo

di Mattia Branco
Il sindaco Emerito
Cancello ed Arnone- Dopo una breve permanenza del Sindaco Scalzone a dirigere l’Unione dei Comuni Caserta Sud-Ovest nei giorni scorsi presso la sede dello stesso Ente si è provveduto al rinnovo della carica ed con la maggioranza dei consensi di tutti i comuni aderenti è stato eletto il sindaco Emerito alla presidenza. Un incarico che va preso come un auspicio per il rilancio di questo organismo  preposto soprattutto allo sviluppo socio economico e culturale del territorio. Il Sindaco Emerito ha accettato convinto di assumersi un incarico impegnativo, ringraziando quanti lo hanno voluto a questo posto, ma anche sapendo che è un ulteriore onere al suo tanto già gravoso incarico di Sindaco di Cancello ed Arnone, ma anche con la convinzione di voler sacrificarsi per attivare un organismo previsto dalla legge che dovrebbe dare un impulso ed un progresso alle nostre comunità. A caldo ci ha detto:”Assumo questo impegno con la speranza di essere capace di dare il mio contributo per l’ obiettivo previsto dallo statuto di questo organismo. Tracceremo le linee programmatiche in una prossima conferenza stampa che si terrà mercoledì 25 gennaio alle ore 11 presso la sede dell’Unione in Grazzanise. Cercherò di puntare soprattutto sul rilancio della filiera bufalina anche in collaborazione con  l’Associazione “Città della Bufala” RES TIPICA emanazione dell’ANCI, di cui sono anche presidente e proprio in questo ultimo periodo stiamo lavorando a progetti ambiziosi, ma non impossibili da realizzare. Lavoreremo  per capire che fine dovrà fare la realizzazione dell’Aeroporto di Grazzanise anche in virtù delle ultime notizie e di cui parleremo  nella conferenza stampa di mercoledì. Incentiveremo il funzionamento della Polizia Associata. Voglio approfittare per ringraziare quanti mi hanno preceduto e lo staff tecnico che cura la parte amministrativa ed organizzativa ed in particolare il Direttore Generale Dott. Giuseppe Raimondo che tanto ha a cuore questa istituzione in cui ha creduto fin dalla sua nascita essendone anche il promotore. Cercherò di operare con la massima imparzialità essendo l’Unione dei Comuni costituita da tutte le estrazioni politiche, soprattutto nell’interesse  di tutti i comuni aderenti e di quanti vorranno aderire”.





 

CASTELVOLTURNO-AL VIA LA FESTA LITURGICA IN ONORE DI SAN CASTRESE

San Crastese
di Daniele Palazzo
In vista della festa liturgica dell’11 febbraio prossimo, continua  la ‘Peregrinatio’ della sacra efficie di San Castrese, Patrono della comunità religiosa di Castel Volturno, in tutte le Parrocchie dell’importante cittadina in riva al Mar Tirreno. Dopo le tappe tenutesi nelle località Destra Volturno(14 gennaio), Baia Verde(19 gennaio) e Villaggio del Sole(21 gennaio), di San Castrese (22 gennaio),. Tre i tasselli ancora mancanti al meraviglioso mosaico di preghiera e generale coinvolgimento spirituale ancora rimanenti. Questi sono in programma per i giorni 26(località Martinenza) e 31 gennaio(Chiesa di Santa Maria del Mare, a Castelvolturno) e 6 febbraio(località Seponi). Terminato il programma di pellegrinaggio predisposto all’apposito Comitato festeggiamenti(ha operato e tuttora opera in splendida sinergia di vedute con i Parroci Don Ernesto Branco e Don Gianni Simone, l’icona de Santo sarà riportata nella Chiesa parrocchiale a lui intitolata, che sorge in Piazza Annunziata, nel cuore del centro storico del capoluogo comunale. Qui, a partire dall’8 e fino al 10 febbraio a venire, si svolgerà il tradizionale triduo di preghiera in onore del Santo. Il clou della festa religiosa in onore di San Castrese è in scaletta per l’11 febbraio prossimo. in tale occasione, oltre alla celebrazione di una Messa Solenne in onore dl Santo Patrono(17.30), Don Ernesto Branco e Don Gianni Simone provvederanno all’attesa benedizione dei pani realizzati, sulla base di procedimenti tramandati oralmente di generazione in generazione, da massaie locali molto attente alle cose do Dio e ai preziosi insegnamenti dei loro avi. Come ogni anno, nel ricco cartellone festivo, ha trovato posto anche il consueto pellegrinaggio di al Santuario mariano di Marano, al quale hanno partecipato un buon numero di fedeli.

TORA E PICCILLI. IN RETE LE FOTO DEL PRESEPE VIVENTE.

Locandina di Natale al borgo


Simona Fragasso, presidente de le orme di Torre e Piccilli


di Daniele Palazzo 
Presepe vivente
On line, sul sito dell’Associazione “Orme”, di Tora e Piccilli, un’ampia selezione di documenti fotografici e video inerenti le manifestazioni che hanno caratterizzato i festeggiamenti relativi al lasso temporale interso tra il Santo Natale e l’Epifania. Ci riferiamo, in primo luogo, alla riuscita e plaudita rappresentazione del primo Presepe Vivente della storia(fu realizzato da San Francesco d’Assisi nel lontano 1223) e a quella dell’arrivo dei Re Magi alla Capanna di Betlemme, che curate dai ragazzi dell’Azione Cattolica del piccolo ma operoso centro dell’Alto Casertano, hanno beneficiato pure dell’ottimo supporto tecnico del regista Gigi Formicola e della partecipazione della “Compagnia di Feudo”, di San Vittore del Lazio e delle intere cittadinanze di Tora e Piccilli e di Amelio(frazione di Marzano Appio). 65, in totale, i click, tutti di ottima fattura. Per quanto riguarda i Video, invece, la relativa pagina è ancora  fase di allestimento. Per il momento, ci si deve “accontentare” del filmato che riproduce una intervista alla Dottoressa Simona Fragasso, Presidente dell’Associazione “Orme”(costituitasi nel maggio del 2010 grazie all’intraprendenza e allo spiccato senso della comunità di alcune giovani laureate nel campo dei beni culturali, delle lettere, della filosofia e delle lingue, ha come scopo precipuo quello di riscoprire, promuovere e valorizzare le ricchezze del territorio in cui opera, a cominciare, ovviamente dal famosissimo sito paleontologico denominato “Ciampate del Diavolo”), riguardante essenzialmente la manifestazione “Natale al Borgo”, con la tradizionale Fiera di Santa  Lucia.

IMPRENDITORE CASEARIO PARTENOPEO CONDANNATO PER BANCAROTTA DOCUMENTALE, ‘SONO INNOCENTE LO DIMOSTRERO’ IN APPELLO’.

Vincenzo Croce
di Daniele Palazzo
“Sono innocente e lo dimostrerò in appello.” Così, subito dopo la condanna a tre anni di reclusione, per il reato di bancarotta fraudolenta di tipo documentale, inflittagli dal Giudice di competenza del Tribunale di Mantova, l’imprenditore napoletano Vincenzo Croce, che, nel 2007 ere Amministratore Unico di un’azienda lattiero-casearia, la “Cro.Lat”, di Pegognaca, in provincia di Mantova, finita nel mirino della giustizia per una serie di problemi economici ritenuti, non  sappiamo se a torto o a ragione, di natura dolosa. Croce sostiene di “essere stato condannato per un semplice disguido. La circostanza, ha dichiarato alla stampa, per un semplice un impedimento, un imprevisto che mi ha costretto a non poter produrre il documento comprovante la mia totale estraneità ai fatti addebitatimi”. Il responsabile in toto della “Cro.Lat” affida ad una ricevuta, in suo possesso, che, secondo lui, attesterebbe il corretto passaggio dei libri contabili dell’azienda da lui amministrata, acclarante la sua assoluta buona fede e la totale correttezza del suo operato. All’origine della condanna di Croce, dunque, ci sarebbe una sorta di busillis. “A mio favore, ha concluso Vincenzo Croce, che, alla fine dello stesso dibattimento, è stato assolto dall’accusa di aver avuto un ruolo nella sparizione di una gru da sessantamila Euro in uso ad una ditta toscana, anche un atto notarile della Società da me amministrata e il verbale dell’Assemblea dei soci”.

Aeroporto di Capodichino. DERUBATA DELLA VALIGIA IN AEROPORTO, FA ARRESTARE IL LADRO GRAZIE ALLA TECNOLOGIA.


di Daniele Palazzo
Turista trentenne napoletana, ‘alleggerita’ della valigia, fa arrestare il ladro grazie alla tecnologia. La giovane, sbarcata all’aeroporto di Capodichino dopo una trasferta d’affari che si era concretizzata in territorio veneto, non ha trovato il suo bagaglio all’atto del ritiro. Sulle prime, si era pensato ad uno smarrimento, come avviene frequentemente presso gli scali aeroportuali. Ci si accorgerà  presto che così non è. La valigia della malcapitata, nella quale, tra l’altro, erano stipati un computer portatile e un “i-Pad”, era stata rubata. La scoperta grazie alla funzione “Trova i-Pad”, che, per fortuna, la proprietaria dell’oggetto trafugato aveva lasciato accesa. Effettuate le operazioni necessarie, la derubata si stabilisce un contatto con il suo apparecchio tablet, appurando che si trova in un’abitazione della cittadina di Marconi, in provincia di Venezia. Si reca, quindi, presso gli uffici della Polaria e denuncia l’accaduto, fornendo agli Agenti l’indirizzo preciso in cui si trova il suo tablet. E’ stato così che, con l’accusa di furto aggravato, è finito denunciato un addetto ai servizi di carico e scarico bagagli di una delle ditte che prestano opera presso l‘aeroporto “Marco Polo”,di Venezia che, credendo di farla franca, si era impadronito del primo “collo” capitatogli tra le mani. Ovviamente, ad operazione conclusa, il maltolto è stato restituito alla legittima proprietaria.

FOLLONICA (LI). 25ENNE NAPOLETANO MUORE PER OVDERDOSE DA EROINA

di Daniele Palazzo
Overdose fatale per un 25enne napoletano, da anni residente a Follonica, in provincia di Livorno. E’ toccato a fratello dello sfortunato giovane partenopeo scoprire il corpo, privo di vita, del proprio congiunto. Il ragazzo, che, non aveva un lavoro stabile e, quindi, si arrangiava con espedienti lavorativi vari, si era richiuso nel bagno di casa, iniettandosi una dose, forse eccessiva di eroina. Aveva, poi, perso i sensi, accasciandosi sul pavimento senza che nessuno della famiglia, ignara del dramma che si stava consumando, potesse far niente per strapparlo alla morte. Quando (era trascorsa circa un’ora), insospettiti dalla lunga permanenza in bagno dello sfortunato giovane, i membri del suo nucleo familiare hanno cominciato a preoccuparsi, era già troppo tardi. Divelta la porta del bagno, il germano della nuova vittima dell’eroina-killer ha trovato il corpo, ormai freddo, del giovane con ancora il laccio emostatico stretto intorno ad un braccio e la siringa poco distante. Inutile disperata e affannosa richiesta d’intervento ad un’unità operativa territoriale del 118. Il protagonista di questa brutta storia di dipendenza da eroina (aveva piccoli precedenti penali legati proprio al campo dello spaccio di sostanze stupefacenti) era già morto. Chiamati dalla famiglia del defunto, si sono portati sul posto anche i Carabinieri di stanza in città, che, effettuati i rilevi di routine e sollecitato l’intervento del Magistrato di competenza, hanno provveduto a tutti gli adempimenti del caso.  La salma del giovane è stata, poi, trasportata presso l’Istituto di Medicina Legale dell’Ospedale di Follonica, per l’esecuzione degli esami autoptici. 

Bertiolo (UD). INCIDENTE SUL LAVORO, MIRACOLATO 29ENNE NAPOLETANO REDIDENTE A BERTIOLO (UD).

di Daniele Palazzo
Può ben dire di essere stato miracolato l’operaio napoletano rimasto vittima, di uno spettacolare quanto pauroso incidente sul lavoro mente, con un collega, che lo aiutava manovrando un muletto, provvedeva a sistemare una lastra di legno di oltre 300 Kg di peso. Parliamo del 29enne Antonio Arianiello, da anni residente a Bertiolo (Udine) e dipendente di una ditta specializzata nella costruzione di casa in legno, la Tirolhaus. Di cui è stato vittima il lavoratore partenopeo si è verificato presso il cantiere aziendale di Cusano di Zoppola, nel Pordenonese. Mentre assolveva ai compiti assegnatogli dei suoi superiori, l’inatteso ed imprevedibile fuoriprogramma. Inspiegabilmente uno dei ganci che teneva in asse e sorreggeva il pesante manufatto si è staccato, facendo precipitare addosso al malcapitato la robusta lastra lignea. Dopo qualche attimo di comprensibile sbigottimento, il “mulettista” è accorso in aiuto del compagno di lavoro, dando l’allarme. In men che non si dica, sono giunti sul luogo del sinistro gli altri operai in servizio. Arianiello è stato prontamente liberato dal peso dell’enorme manufatto che lo aveva travolto. Nel frattempo, era stato allertato anche il Servizio di Emergenza Territoriale 118. Sul posto un’eliambulanza, con cui l’infortunato è stato trasportato d’urgenza presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia”, di Udine. Qui, tra lo stupore e la gioia dei familiari e di tutti coloro che avevano assistito alla terrificante scena di poco prima (per indagarne le possibili cause, i vertici aziendali della ditta presso cui Arianiello prestava lavoro hanno aperto un’inchiesta interna), il degente è stato giudicato non in pericolo di vita. E pensare che i suoi colleghi avevano temuto il peggio. Lo stato di apprensione per gli sviluppi della situazione si è allentato notevolmente soprattutto dopo la diffusione dei dati della T.A.C., del tutto in linea con le attese e le speranze del personale medico che lo ha preso in cura. Se non è un miracolo questo….

ISERNIA- SUCCESSO PER LA PRESENTAZIONE DEL NUOVO LIBRO DELLO SCRITTORE NAPOLETANO ANTONIO MOCCIOLA.


Antonio Mocciola


Il libro di Mocciola

di Daniele Palazzo
Non è certo cosa di tutti i giorni mettere d’accordo la critica più esigente e il più vasto pubblico nel riconoscere valore e peso culturale ad un manufatto artistico o letterario che sia. Davvero pochi gli autori che ci riescono. Tra questi, annoveriamo, senz’altro, lo scrittore napoletano Antonio Mocciola, che, alle spalle ben due raccolte di racconti molto belli ed originali(sono contenuti in due splendidi volumi, “Quattordici tracce di amore disperso” e “La Sottrazione”, dei quali, il primo è stato vincitore della prestigiosa rassegna letteraria “La libreria degli Inediti”), è tornato sulla scena libraria nazionale con un altro capolavoro, “Le vie nascoste-Tracce di Italia Remota”. Come per due tomi precedenti, anche la nuova fatica letteraria di Mocciola ha colto nel segno, riscotendo unanimi consensi di critica e di lettori. Se ne è avuta ulteriore conferma anche per il grande successo che, sabato scorso, presso la Libreria “Della Corte”, di Isernia, ha avuto la cerimonia di presentazione del volume composto dal giornalista e scrittore partenopeo. Introdotta e moderata dal sociologo e critico d’arte Maurizio Vitiello, la kermesse è stata caratterizzata da una serie di interventi  di qualificate personalità del mondo culturale non solo locale. Tra questi, ci piace ricordare quelli dello scrittore e poeta Amerigo Iannettone, del letterato Aldo Cervo, del critico Teatrale Pino Cotarelli, dell’editore Gino Giammarino e dell’Avvocato ed ecologista Carlo Spina. Tutti, ciascuno secondo la propria visuale, hanno riconosciuto meriti ad un’opera e ad un  autore di cui certamente sentiremo ancora parlare. Attivo collaboratore della rivista di ispirazione meridionalista “Il Brigante”, di cui è Vicecaporedattore, Mocciola vanta collaborazioni importanti. Tra l’altro, ha curato i libretti di alcuni dei cd della cantante palermitana Giuni Russo e quello del dvd che il Maestro Franco Battiato(contiene il monologo teatrale interpretato da M.A. Sisini e diretto da Piera Degli Espositi) ha dedicato alla stessa artista, prematuramente scomparsa. A completamento del quadro di attività ed interessi dell’autore del libro di cui trattiamo, mancano solo gli oltre due anni di collaborazione con i settori culturali dell’emittente radiofonica Radio Studio Emme e il triennio di sinergica intesa creativa con René Bonante per un’emittente televisiva del circuito Sky, nonchè la pubblicazione, per i tipi di Giammarino Editore , del saggio “Le vie nascoste”,  che, attraverso un piglio narrativo semplice ed efficace allo stesso tempo,mette in risalto le bellezze e il fascino misterioso dei borghi scomparsi d’Italia. Insomma, parliamo non di una ‘penna’ qualsiasi, ma di un Signor scrittore che, con la sua opera, incisiva d appassionata allo stesso tempo, ha contribuito a dare nuovo lustro e notorietà all’Italia intera.

Gaeta. VIOLA L’ORDINE DI FERMO GIUDIZIARIO DELLA PROPRIA UTILITARIA, NEI GUAI 39ENNE DI POZZUOLI

di Daniele Palazzo
Finisce denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina per non aver rispettato l’ordinanza di fermo giudiziario della propria vettura, impostole dai Carabinieri di Mondagone(Ce). Destinataria del provvedimento giudiziario N.G., una 39enne di Pozzuoli che, nominata custode giudiziale della sua automobile, se ne andava in giro utilizzando il veicolo come nulla fosse. A denunciare la cittadina puteolana i Carabinieri del Nucleo Operativo  Radio Mobile di Gaeta, che, l’altra notte, la hanno bloccata e controllata nel corso di un articolato quanto fruttuoso servizio di controllo del territorio.

giovedì 19 gennaio 2012

NAPOLI. SPORT, SABATO PROSSIMO, SPADE MONDIALI.


Paolo Pizzo

Matteo Tagliariol


di Daniele Palazzo
Sabato prossimo, 21 gennaio, sanno a Napoli  migliori spadisti internazionali. In programma due importanti eventi. Si tratta del Trofeo “Vito Noto”, che torna dopo ben 32 anni di stop, del Torneo relativo alla Coppa Europa di spada femminile per club. Per quanto riguarda la prima della coppia di manifestazioni sportive in scaletta, va detto che, con l’olimpionico Matteo Tagliariol e il campione mondiale Paolo Pizzo, saranno di scena le migliori ‘spade’ italiane ed internazionali del momento. Lo stesso dicasi per la Coppa Europa femminile a squadre, che vedrà la partecipazione delle più brave spadaccine del cosiddetto Vecchio Continente. Teatro di entrambe le kermesse saranno le storiche strutture delle famosissima Palestra “Partenope”, in occasione del sessantesimo anniversario della sua fondazione.

lunedì 16 gennaio 2012

Francolise. SCRUTATORI DI SEGGIO ELETTORALE, DEPOSITATO L’ELENCO

di Daniele Palazzo

FRANCOLISE- Depositato, presso l’Ufficio di Segreteria del grosso ed importante Comune dell’Agro Caleno, l’albo unico delle persone idonee all’ufficio di scrutatore di seggio elettorale. Predisposto ad opera della Commissione Elettorale Comunale ai sensi delle apposite disposizioni della vigente legge elettorale, il documento è disponibile alla visione di tutti gli elettori del Comune di Francolise. Tutti gli elettori che, ritenendosi danneggiati a vario titolo, possono proporre ricorso avverso la denegata iscrizione oppure avverso la indebita iscrizione nell’albo. Per gli eventuali interessati, dieci giorni di tempo a partire dalla data di scadenza del manifesto di publicizzazione del contenuto del manifesto di pubblicizzazione dell’avvenuto deposito, che è firmata dal Sindaco civico, Nicola Lanna. Le relative istanze vanno inviate alla Sottocommissione Elettorale Circondariale di Carinola. Con la lista in parola, è stato reso noto anche il quadro delle persone cancellate, per  motivazioni diverse, dall’elenco stesso. Anche nel caso di cui ci occupiamo, modalità di ricorso identiche a quelle previste per la precedente elencazione. Come stabiliscono le norme che regolano la materia, sono esclusi dalle funzioni di scrutatore di ufficio elettorale di sezione i dipendenti dei Ministeri dell’interno, delle poste e telecomunicazioni e dei trasporti, gli appartenenti a Forze armate in servizio, i medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i medici condotti, i segretari comunali ed i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli Uffici elettorali comunali, i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.


Roma. TENTA DI COMPRARE DUE TABLET CON DOCUMENTI FALSI, ARRESTATA TRUFFATRICE NAPOLETANA

i pad
di Daniele Palazzo
Attirata dalle allettanti proposte di vendita rateali offerte da una compagnia telefonica nazionale per l’acquisto di dispositivi I-Pad, era entrata in un negozio specializzato romano, dichiarando di volerne comprare due. Scelti i tablet dei suoi desideri, l’acquirente aveva provveduto ad aprire la sua borsetta, dalla quale aveva estratto i propri documenti identificativi, che, poi, aveva consegnato ai commessi per le operazioni del caso. Tutto liscio e regolare, tranne la circostanza che quei documenti(Carta d’Identità e Codice Fiscale) erano falsi. Ad accorgersene una commessa, che, senza perdere tempo, ha avvisato del fatto i Carabinieri della Stazione Roma IV Miglio Appio. Una volta sul posto, i militari capitolini, accertato la veridicità di quanto riferito loro  dalla telefonista di poco prima, hanno immediatamente provveduto a fermare la donna(da accertamenti successivi, si scoprirà essere una 36enne napoletana incensurata), ad arrestarla e a porla a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. La truffatrice partenopea(G.I. le sue iniziali) è stata trattenuta nelle camere di sicurezza della Caserma in cui operano i Carabinieri che l’hanno ‘beccata’ in flagranza di reato. Qui, gravata delle accuse di possesso di possesso di documenti identificativi falsi e tentata truffa, l’imbrogliona partenopea attende di essere processata per direttissima.

venerdì 13 gennaio 2012

Cancello Arnone. AAA il club Napoli cerca aiutanti.



edizione 2009


edizioni 2011
edizione 2010
                       di Pasquale Leggiero.
Ogni anno ricorre la festa di carnevale, che fa divertire grandi ma soprattutto piccini. A            Cancello Arnone, ogni anno il club Napoli San Paolo organizza, per l’occasione, un carro allegorico e ogni anno con un tema diverso. Chi se ne intende sa benissimo di quanto lavoro ci vuole per organizzare una manifestazione cosi importante, perché queste feste non sono solo quello che si vede per strada, ma prima ancora c’è da fare lavoro e impegno e la cosa richiede tempo e sacrifici. Il carnevale è ormai alle porte, infatti, quest’anno l’ultima domenica di carnevale è il 19 febbraio e di conseguenza l’ultimo giorno e martedì 21. Anche quest’anno ci siamo incuriositi e abbiamo chiesto a Ferdinando Campaniello, appunto del club Napoli, quale fosse il tema di quest’anno e sull’argomento non ci ha svelato niente, mentre una scioccante notizia rivelataci è che si sta cercando di finire l’allestimento con grandi sacrifici e grosse difficoltà e si cercano collaboratori altrimenti l’assiduo e instancabile club rischia di non presentare il suo carro allegorico. Ora ci dobbiamo chiedere: è giusto che i bambini non abbiano la loro festa in maschera? Noi pensiamo di no. Allora proprio per questo lanciamo un appello a chi è di buona volontà e vuole bene ai bambini di rabboccarsi le maniche e dare una mano a questi soci del club che tanto si prodigano per far si che nel nostro amato paese non manchi niente ai nostri uomini del domani. Anche noi siamo stati bambini adolescenti e quando una cosa ci veniva meno, sembrava brutto e allora proprio per questo che dobbiamo far si che ai nostri adolescenti non manchi nulla. Ci auguriamo che quest’appello sia accolto da tutti. Non ci resta che augurarci che il sodalizio trovi i collaboratori e che realizzi il suo carro. Buon lavoro club Napoli.