martedì 25 ottobre 2016

CANCELLO ED ARNONE IL CIRCOLO “FOLGORE” DI F.d. I.-A.N. AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE 2016, RIBADISCE I MOTIVI A VOTATRE NO.

 Dal circolo Folgore di F.d.I.-A.N. riceviamo e pubblichiamo:
Il circolo “FOLGORE” di F.d.I.-A.N., CANCELLO ED ARNONE, è come sempre, avanti per le battaglie del popolo, soprattutto per la sua libertà.
Questo referendum di popolo è per prenderci il nostro ruolo, le nostre libere scelte, la nostra sovranità calpestata da forti poteri occulti e non più occulti di potenze straniere, che stanno organizzando il loro predominio nel mondo, con la schiavitù di tutti i popoli del mondo.
ITALIANI, dobbiamo ancora sentire forte questo richiamo patriottico, se vogliamo veramente ritornare ad esistere, a vivere.
Solo nel nome della nostra gloriosa storia possiamo essere ancora, per riprendere il nostro giusto cammino nel mondo e verso il futuro.
Non possono ancora i poteri di affari e interessi abominevoli, che hanno devastato il mondo, continuare a dominare e governare, decidere per forza al nostro posto, per fare si che noi non siamo nulla più, se non schiavi eterni, senza più neanche la parola.
Siamo in pericolo come popolo e come nazione.
Il 4 dicembre è solo l’occasione fortunata per noi di iniziare a contare, per prenderci poi, tutti insieme, la nostra cara patria Italia, che ora langue e soffre per le ferite mortali, e che aspetta la forza del suo popolo per ritornare a vivere.
Non facciamoci imbrogliare ancora, perché stanno facendo di tutto per farlo, visto ora soprattutto che il NO è in vantaggio enorme.
A tutti voi Italiani, uomini e donne, giovani e anziani, gente di fede e di disperazione per le ingiustizie e le mortificazioni continue, diciamo, avanti, che già tanti e tanti milioni di noi, hanno deciso di votare NO per essere uomini liberi, Italiani ancora.
Ogni indecisione è un voto a loro favore- si; mentre ogni decisione è un voto- NO, a nostro favore e contro loro, che sono contro noi.
PER LA NOSTRA PATRIA E DELLA SUA STORIA E PER TUTTO IL NOSTRO POPOLO ITALIANO,
PER VEDERE IL FUTURO DA CITTADINI LIBERI,
   IL 4 DICEMBRE VOTIAMO COMPATTI ED UNITI NO. NO AL loro referendum.


Il circolo di F.d.I.- A.N. ci ha inviato il perché del suo NO, ma saremo felici di pubblicare anche i perché del SI di qualsiasi altro partito o movimento politico, quindi fiduciosi attendiamo il perché del SI.

sabato 22 ottobre 2016

CANCELLO ED ARNONE. Dal circolo folgore di F.d.I.-A.N.riceviamo e pubblichiamo


Il Circolo “FOLGORE” di F.d.I.-A.N.,tramite il suo responsabile politico,Francesco Di Pasquale, spiega il perché del suo no al   Referendum 4 dicembre 2016.                                 
                                           
   Il circolo “Folgore” di F.d.I.-A.N. di CANCELLO ED ARNONE invita gli iscritti ed i simpatizzanti all’impegno per il NO per questo prossimo referendum.
Invito ai cittadini tutti a sostenere e a votare per il NO.
L’occasione è importante per dare un segnale forte di ribellione popolare verso un sistema che non va, che non è espressione del popolo, ma condizionato oltre ogni limiti da poteri forti dell’Europa e non solo.
E’ il momento di riprenderci il nostro ruolo di popolo sovrano, e se ci riusciamo possiamo iniziare una nuova fase di libertà e partecipazione, altrimenti saremo finiti per sempre, visto che nei destini di chi comanda il mondo, non c’è più spazio per la nostra patria ITALIA.
E’ l’occasione di un sussulto di orgoglio e dignità, di libertà, per rispetto di noi stessi, ormai in balia delle onde affaristiche mondiali, in balia dell’anarchia più assoluta, che stanno portando allo sfascio e nel baratro la nostra nazione.
Vincere, oltre che per noi e i nostri giusti diritti, la nostra sicurezza, per la giustizia, che è affossata, per il rispetto della nostra storia grande, che ha illuminato il mondo con la sua civiltà, e vincere per il nostro futuro.
AGLI ITALIANI TUTTI INZIO DI LIBERTA’ CON IL NO, PER RIPRENDERCI POI LA NOSTRA STORIA.
VIVA L’ITALIA NELLA SUA STORIA E VIVA IL POPOLO ITALIANO.
Francesco Di Pasquale

Responsabile politico.                                                                                                                                                                  

mercoledì 19 ottobre 2016

Cancello Arnone. Pista allagata in caso di pioggia.


di Pasquale Leggiero.
Come tante volte, ancora una volta, parliamo di viabilità e questa volta di pista ciclabile. Alcuni cittadini ci avevano segnalato che la pista ciclabile che è tra via Roma e via provinciale per cappella reale è in stato pietoso. Ci siamo recati sul posto ed effettivamente abbiamo costato che essa tra l’asfalto presenta delle spaccature e vi è qualche punto dove il manto stradale manca completamente. Inoltre vi sono dei punti ove quando piove la pista è completamente allagata, come mai tale allagamento? Abbiamo cercato di capirci qualcosa in più e ci siamo accorti che lunga essa vi sono dei tombini raccolta acqua che dovrebbero servire alla raccolta di acqua piovana ed invece ciò non accade, ci siamo chiesti il perché. Abbiamo deciso di vederci chiaro e ci siamo accorti che detti chiusini sono otturati da immondizia, vuoi perché gli incivili buttano tale sporcizia in tali pozzetti, vuoi perché in caso di vento detto pattume vi si reca all’interno di essi fino al punto di ostruirli, ma fatto sta che essi sono otturati e non raccolgono acqua piovana, per cui la pista ciclabile resta allagata in caso di pioggia. Tramite il presente facciamo appello all’ente proprietario affinché possa intervenire e risolvere il dannoso problema, facciamo appello anche a cittadini a segnalare tale cosa a organi competenti e appello a chiunque ad avere buon senso da non buttare, anche se piccoli, rifiuti nei tombini lungo tale pista, affinché tale percorso possa essere mantenuto in modo più decente.
         

Cancello Arnone. Di Pasquale chiede nuovi treni.

Ancora una volta Franco Di Pasquale s'impegna per il sociale e questa volta non solo per la sua Cancello Arnone, ma per l'intera Campania. Infatti egli chiede nuovi treni con la seguente missiva:

Ogg: TRENI CAMPANIA

AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI
P.C. AL GRUPPO REGIONALE DI F.D.I.-A.N., REGIONE CAMPANIA, NAPOLI
"       ON. MARCELLO TAGLIALATELA, CAMERA DEI DEPUTATI, F.D.I.-A.N., ROMA

Con la presente,
avendo letto appreso la notizia della realizzazione di n. 500 treni in Lombardia, in 30 anni; che in Campania invece si continua a viaggiare con treni vecchi;

chiede alla S.V.  un impegno in merito a quanto esposto, per ammodernare anche da noi il trasporto su rotaie.
Distinti saluti.

Francesco Di Pasquale

Speriamo che una volta tanto i nostri politici possano interessarsi della Campania, perchè quest'ultima troppo spesso viene ricordata solo per cose brutte e cosi diventa troppo facile parlare male della Campania. 

martedì 18 ottobre 2016

Cancello Arnone. Per il servizio idrico Di Pasquale c'è e scrive a tutti, poi invita gli iscritti di F.D.-A.N. alla riunione del 23/10

Ancora una volta da Franco Di Pasquale riceviamo e pubblichiamo la sua ennesima missiva, leggiamola insieme:
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA, ROMA.
AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, ROMA.
AL SIG. MINISTRO DELL’AMBIENTE, ROMA.
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. ASSESSORE ALL’AMBIENTE, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. PREFETTO DI CASERTA.
AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSORZIO IDRICO DI TERRA DI LAVORO, CASERTA.
ALLO SPETTABILE U.R.P., REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
P. C. AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
P. C. ALLO SPETTABILE GRUPPO REGIONALE DI F.d.I.-A.N., REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
P.C. ON. MARCELLO TAGLIALATELA, F.d.I.-A.N., CAMERA DEI DEPUTATI, ROMA.
P.C. ALLA SPETTABILE STAMPA NAZIONALE, REGIONALE E NAZIONALE.

Oggetto: istanza di sollecito impegno problema rifiuti, acqua, tasse alte in Campania.
Con la presente sono ancora qui a sollevare alle S.V.  le problematiche negative della nostra Regione: problema rifiuti, acqua, tasse alte in Campania.
Da molto tempo sto sollevando a tutti i livelli questa tematica generale.
Penso che sia arrivato ormai il tempo di affrontarle, non si può più aspettare.
Non si può in continuo parlare sempre delle stesse cose: bisogna affrontare e risolvere i problemi, che possono essere risolti, si devono risolvere, perché i problemi, causa spesso del fattore umano, sono fatti per essere appunto risolti.
E non si può vivere tra queste eterne problematiche, emergenze, come se fosse tutto normalità, facendo dimenticare che è tutto anormalità.
RIFIUTI SOLIDI URBANI E PROBLEMATICHE RIFIUTI-AMBIENTALI IN GENERE.
La nostra Regione deve affrontare questa questione, che per molto tempo ci ha fatto vivere un’emergenza straordinaria, tanto che persino la Commissione europea è intervenuta.
Occorre affrontare tutta la tematica inerente il servizio di raccolta e trattamento dei rifiuti, come già spesso illustrato, attraverso nuove tecnologie e regole, per dare legalità, giustizia, dignità alla nostra Regione. In questo ragionamento rientra pure la questione della bonifica delle aree e il controllo del territorio.
Inoltre, ed è collegato a questa situazione, c’è bisogno che il costo del servizio di raccolta rifiuti rientri in quello della media nazionale. Non è possibile ancora che in Provincia di Caserta tale costo era ed è ancora alto, molto di più rispetto ad altre realtà nazionali.
Quindi, in conclusione, richiede un forte impegno atto ad affrontare tutto l’aspetto generale del problema rifiuti, compreso la tariffa, e quindi anche bonifica, e poi avviare una fase di valorizzazione, vita, della nostra Campania.
ACQUA.
Anche il servizio idrico viene ad essere costoso rispetto ad altri luoghi, e poi c’è anche il grosso problema dell’ammodernamento delle reti.
L’acqua deve essere pubblica e non deve essere un bene di lusso, ma accessibile a tutti, per cui il costo deve essere contenuto, garantendo almeno le famiglie che hanno un consumo di almeno 100/120 m.c., e non 60 m.c., e poi gradatamente – 120/200 m.c. , e così via.
Per quanto concerne le reti da ammodernare, qui, nel nostro paese, Cancello ed Arnone, abbiamo questo eterno problema: la condotta idrica FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE,  che ci porta l’acqua, vecchia, di tantissimi anni, e si rompe in continuo, con continui disagi per noi.
Tutto questo ha avuto inizio circa 35 anni fa.
Non solo disagi, purtroppo, ma tante ingiuste spese extra, per portare l’acqua all’interno delle abitazioni, in quanto normalmente non è possibile: acquisto cisterne (che vanno anche poi cambiate, quindi pulizia cisterna), acquisto motorini e tutto compreso (soggetti ad essere sostituiti spesso, manutenzione varia), acquisto acqua in bottiglia per bere, eccetera.
Si calcola che ogni anno la spesa extra, non dovuta, ma purtroppo necessaria, sia superiore, spesso di molto, al vero costo del servizio idrico.
E, purtroppo, nonostante questo, ci sono pure zone che hanno forti disagi.
E, d’estate, può anche capitare di stare alcuni giorni, improvvisamente senza acqua nella cisterna, per problematiche varie, tra cui sempre le continue rotture della rete idrica.
Presso la Regione  vi è un progetto, un altro ancora, per sostituire tale adduttrice vecchia.
Alle istituzioni si chiede di affrontare con urgenza questo eterno problema, che qui è diventata una vera e propria telenovela, che mai finisce, che diventa sempre più lunga e senza fine.
Bisogna sapere se esiste questo progetto, ovvero se approvato o non approvato, e nel caso negativo, organizzare presso l’ufficio competente il giusto progetto e assieme portarlo con urgenza avanti, sino all’approvazione, per continuare poi con la sostituzione di questa’ adduttrice, che è la vera causa che ha creato e crea la maggior parte dei problemi accennati, di mancato completo servizio e delle conseguenze di tutte le spese extra, ingiuste, non dovute.
E’ una questione ormai di legalità e giustizia, di rispetto dei diritti della popolazione, ed anche una questione di tranquillità, perché questo assurdo fatto sta creando veramente problemi di varia natura ai cittadini, che non riescono a capacitarsi di quello che succede, della rabbia continua, delle delusioni continue, delle speranze che si accendono e che muoiono,  delle spese su spese che vanno e vengono- che sono anormali e senza giustificazione.
Eppure ci sono state battaglie, iniziative di ogni tipo.
Io ne ho fatto un infinità (non meno di 1.200-1.300 note), ed ho raccolto tutto in “STORIA ACQUA, QUI A CANCELLO ED ARNONE”.
Esse vanno dall’inizio del 1990, poi all’epoca del 1997, con l’impegno e quindi la realizzazione della riduzione delle bollette del 50%; poi proposte di delibera per il rifacimento della rete idrica vecchia, proposta di conferenza dei servizi; lettera al Presidente della Repubblica, al Ministro dell’Ambiente, e quindi la notizia, inizio anni 2.000, per il progetto, presso il Ministero dell’Ambiente, Roma “Campania Occidentale…….”, e quindi la conferenza dei servizi, prima citata; riunione presso il difensore civico regionale…; ed ora tante altre segnalazioni a tutti i livelli, nonché la proposta, già del 2.005, come riduzione del servizio, perché incompleto, ovvero anche sospensione bollette, questo in una comune conferenza dei servizi istituzionale, per accelerare il processo di soluzione del problema. 
TASSE ALTE IN CAMPANIA. Oltre a queste, vi è la questione r.c. auto, una vera ingiustizia, una vera discriminazione nei nostri confronti. Ed anche qui esiste tutta una documentazione, un impegno in merito.
C’è anche il bollo auto, eccetera.
Voglio anche accennare alla questione strade provinciali, Provincia di Caserta, un vero e proprio disastro, un rischio continuo per quanti vi transitano.
Alla luce di quanto ancora sottoposto alla Vostra attenzione, chiedo che si affrontino queste tematiche (specie la questione acqua) con animo di risolverle, per fare giustizia e per migliorare la vivibilità dei cittadini campani.
Va anche messo in atto, importante, indispensabile, la difesa dei cittadini-dei loro diritti, attraverso organismi, uffici, e quindi la partecipazione degli stessi, perché il cittadino diventi parte attività del suo territorio.
Invio distinti saluti.
Francesco Di Pasquale

Poi lo stesso Di Pasquale,invita per domenica 23 ottobre:
CANCELLO ED ARNONE 
CIRCOLO FOLGORE DI F.D.I.-A.N.
CANCELLO ED ARNONE

Oggetto: riunione iscritti e simpatizzanti domenica 23 ottobre 2016, via L. Settembrini, ore 10,30.

                 RELAZIONE INIZIATIVE SVOLTE E IN ATTO, REFERENDUM, P.U.C., VARIE ED EVENTUALI.


Continua l'impegno di passione in questa confusione generale perchè non si perdano i riferimenti essenziali del vivere civile.

Esposizione delle iniziative-battaglie, fatte e in atto; impegno per il NO al prossimo referendum, questo per dare importanza e rispetto alla volontà popolare; P.U.C,. confronto per proposte ed idee per la nostra comunità; varie ed eventuali.

Note: E' stato anche chiesto al Comune, per il P.U.C.,  di venire incontro ai cittadini, che per cause indipendenti dalla propria volontà non dovessero presentare in tempo le dovute osservazioni.
Cancello ed Arnone 16.10.2016
Francesco Di Pasquale
Responsabile politico di F.d.I.-A.N.
           





domenica 16 ottobre 2016

Vangelo di domenica 16 ottobre 2016.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 18,1-8. 
Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi:
«C'era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno.
In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario.
Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno,
poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi».
E il Signore soggiunse: «Avete udito ciò che dice il giudice disonesto.
E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare?
Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?». 

mercoledì 12 ottobre 2016

Cancello Arnone. Di Pasquale s'impegna per l'acqua.

Da parte di Franco Di Pasquale ci perviene una missiva che egli ha spedito per quanto concerne il problema acqua, tale lettera viene da noi interamente pubblicata, in essa c'è scritto:
ALLA SPETTABILE SOCIETA’ ACQUEDOTTI S.C.P.A.
ORTA DI ATELLA.
P. c. AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE
“       AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSORZIO IDRICO DI CASERTA
“     AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.

Oggetto: servizio idrico CANCELLO ED ARNONE.

Spettabile società,
il sottoscritto Francesco Di Pasquale, responsabile politico di F.d.I.-A.N. , Cancello ed Arnone,
chiede cortesemente un incontro con alcuni vostri dirigenti, per quanto attiene alcune tematiche che esistono sul nostro territorio, che incidono sulle spese che ancora sostengono i cittadini per avere il completo servizio idrico (Cita  l’utilizzo di cisterne e quant’altro per portare l’acqua all’interno delle abitazioni, le cui spese, come prima detto, spesso sono superiori a quelle del costo del servizio).
Altre problematiche.
La presente istanza vuole essere un invito, l’occasione, a trovare insieme, nella collaborazione reciproca, una soluzione, perché abbia fine questo problema, che è ingiustizia, che affligge la nostra comunità da 30-35 anni. La causa è la fatiscente rete idrica “FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE”, vecchia di tanti e tanti anni, che è soggetta continuamente a rotture, tanto che sono numerosissime ogni anno le segnalazioni di sospensione del servizio, perché l’acqua viene a noi tramite questa adduttrice.
Esiste una vera e propria storia “ storia acqua”, così come chiamata dal sottoscritto per tutti gli impegni fatti.
Al sig. presidente della Regione Campania, Napoli, che qui legge per conoscenza, chiede ancora, sollecita, un impegno per il rifacimento di tale adduttrice, visto che gli uffici regionali competenti sono a conoscenza e sono impegnati per la soluzione di tale problema.
In più, al sig. presidente, chiede che l’acqua sia tutelata come bene pubblico, anche per quanto concerne il costo, al fine di venire incontro ai cittadini, che già in Campania sopportano costi alti per servizi, come quello dei rifiuti solidi urbani, e la famosa discriminazione “r. c. auto”. Ed altro.
Propone ancora una conferenza dei servizi in merito a quanto esposto- servizio idrico, ovvero un convegno regionale su queste tematiche generali della Campania.
Ringrazia la società Acquedotti S.C.P.A. per la cortesia, e un ringraziamento a tutti; invia distinti saluti.
Chiede che tale incontro con la società Acquedotti S.C.P.A. possa avvenire presso il Comune di Cancello ed Arnone.
Vi lascia anche il proprio numero di telefono.

Francesco Di Pasquale

martedì 11 ottobre 2016

Cancello Arnone. Di Pasquale per l'acqua e via albero lungo

CANCELLO ED ARNONE. IL RESPONSABILE DI F.D.I.-A.N., FRANCESCO DI PASQUALE OGGI, IN COMUNE, PER LA QUESTIONE BOLLETTE DELL'ACQUA.

Il responsabile politico locale di F.D.I.-A.N., Francesco Di Pasquale, domani, martedì 11 ottobre, sarà in Comune, ufficio competente, per quanto concerne le bollette dell'acqua che stanno arrivando.
Di Pasquale mesi fa, a seguito di segnalazione, incontro, con alcuni cittadini, inoltrò una nota al Comune per la verifica dei calcoli del consumo, in base alle fasce stabilite.
Dai cittadini, che avevano verificato delle inesattezze, poi rettificate, venne la proposta di verifica, ed eventuale rettifica di quanto esposto.
Esiste tutta una battaglia generale per questo eterno problema, da circa 35 anni, e dei disagi, che poi sono spese extra.
E in continuo ci sono anche cambi di gestione.
All'inizio c'era il Consorzio Idrico di Terra di Lavoro di Caserta.
DI PASQUALE.
HO FATTO UN OPUSCOLO: STORIA ACQUA.
Tutte le battaglie, gli impegni, le proposte, i risultati ottenuti.
Come già proposto nel 2.005, dopo l'incontro con il difensore civico regionale, proposi la riduzione del 50% delle bollette d'acqua, arrivando a fare anche quest'altra proposta, di sospensione delle bollette sino a che non fosse affrontato tutta la tematica dell'acqua, che significava RIFARE LA CONDOTTA IDRICA FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE, vero dramma e causa dei nostri enormi disagi.
E QUESTA PROPOSTA L'HO RIFATTA AL CONSIGLIO COMUNALE DI CANCELLO ED ARNONE,  con la riduzione del 50%
La riduzione del 50% delle bollette fu realizzata nel 97, su proposta, impegno, del sottoscritto.
Poi fu continuata singolarmente da alcuni cittadini per difendersi dalle spese extra.
E all'epoca dell'impegno presso il difensore civico regionale, poco dopo, organizzai iniziative per la riduzione del 50%, una partecipazione di numerosissimi cittadini. In parte riuscimmo ad ottenere questa agevolazione, non pagando, ma successivamente si dovette iniziare a pagare per intero.
Alcuni continuarono a pagare con la riduzione.
Ci fu più di un tentativo di realizzare un comitato civico, regolarmente boicottato..........................................................................
Pochi giorni fa, che rientra nella battaglia da tempo intrapresa contro le ingiuste tasse in Campania, le più alte: r c auto, rifiuti, e poi problematiche idriche- causa condotte vecchie, come qui da noi,
ho ancora inviato al presidente della Regione Campania, Napoli, una nota in merito a questo, facendo presente anche la sottoscrizione inviata per l'assicurazione r.c. auto, e quindi la possibilità di affrontare il problema rifiuti in tutti suoi aspetti, un censimento del costo dell'acqua in tutto il territorio regionale, la sostituzione della condotta vecchia, e una conferenza dei servizi perchè il servizio idrico fosse efficiente.
L'ACQUA BENE PUBBLICO E NON UN LUSSO.


ALLO SPETTABILE SETTORE DELLA  VIABILITA', PROVINCIA CASERTA.
 Oggetto: via alberolungo.
Con la presente,
facendo seguito a note precedenti:
considerato che in passato l'Ente è intervenuto per la manutenzione di questa strada;
poichè la stessa allo stato è intransitabile, inpercorribile, ed è anche pericoloso, a causa di erbacce, soprattutto piante che invadono la carreggiata;

chiede a codesto spettabile SETTORE DELLA VIABILITA' della PROVINCIA DI CASERTA un intervento a permettere il normale transito dei veicoli, specie quelli del settore agricolo, e quindi ad eliminare i pericoli esistenti.
Distinti saluti.

Francesco Di Pasquale

lunedì 10 ottobre 2016

Cancello Arnone. Ancora una volta Di Pasquale si batte per...

Ancora una volta Franco Di Pasquale, continua le sue battaglie. Riportiamo le sue ultime due lettere cui ci ha fatto pervenire:
Lettera aperta ai cittadini campani.
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
P.C. AL SIG. SINDACO ED ALLLO SPETTABILE CONSIGLIO COMUNALE DI CANCELLO ED ARNONE.
P.C. AL GRUPPO REGIONALE DI F.D.I.-A.N., REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
P.C. ON. MARCELLO TAGLIALATELA, CAMERA DEI DEPUTATI, F.D.I.-A.N., ROMA

Oggetto: tasse alte in Campania e servizi non sempre completi.
Sig, presidente,
da tempo, da tantissimo tempo sto portando avanti questa battaglia delle tasse alte in Campania.
Ed ho scritto a tutte le istituzioni.
Esiste il problema delle tasse alte in Campania: r. c. auto, bollo auto, rifiuti solidi urbani, alcune prestazioni sanitarie, acqua, in modo particolare per la questione vetustà delle reti idriche- vedi CANCELLO ED ARNONE, soprattutto e innanzitutto per la rete idrica “FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE”,  abbastanza vecchia, che comporta continue interruzioni del servizio idrico, e, che, nel tempo, ha causato, per questo, l’utilizzo di cisterne, motorini, eccetera, per un costo annuale, spesso superiore allo stesso servizio ricevuto.
SIG. PRESIDENTE, L’ACQUA E’ UN BENE PUBBLICO, UNIVERSALMENTE RICONOSCIUTO, E NON DEVE ESSERE UN LUSSO.
 Già da sempre impegnato per questi temi delle tasse alte in Campania:
-R.C. AUTO. Dopo tanti anni d’impegno, qui a CANCELLO ED ARNONE, io ed un'altra persona, abbiamo fatto una raccolta di firme, che abbiamo inoltrato nel 2014 all'allora presidente.
Abbiamo chiesto che la CAMPANIA, il SUD,  non fossero più discriminati, quindi proposta per una tariffa unica nazionale.
-RIFIUTI SOLIDI URBANI. Ricordo le lettere inviate anni fa perché Caserta era la Provincia dove questo servizio costava di più.
Sono seguite centinaia e centinaia di note, tantissime proteste e soprattutto tante proposte, che sicuramente troverete alla Regione, nel Vostro ufficio.
Sig. presidente, Vi chiedo di affrontare queste due questioni, r. c. auto e rifiuti solidi urbani. La prima attraverso un impegno perché ingiustizia contro di noi sia eliminata. La seconda, sia per una tariffa più giusta, e sia per risolvere tutta la tematica generale dei rifiuti, del servizio, attraverso nuove tecnologie, impegni, collaborazione tra istituzioni e cittadini, facendo ritornare di nuovo la CAMPANIA TERRA FELICE.
-ACQUA. In Campania il costo è eccessivo, rispetto ad altri luoghi, e, ripeto, qui da noi, CANCELLO ED ARNONE, da quasi 35 anni, abbiamo questo gravoso problema della fatiscente rete idrica “FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE”, che ha comportato ad acquistare cisterne, motorini, e tutto quanto utile per portare l’acqua nelle abitazioni. E il costo di questo solo meccanismo, è spesso superiore al costo del servizio. In più dobbiamo acquistare l’acqua in bottiglia per bere.
Sig. presidente, Vi chiedo anche qui un impegno, urgente per quanto concerne il rifacimento della rete idrica citata, e poi per affrontare insieme a tutte le istituzioni locali soprattutto, ma anche con i cittadini, la questione acqua in Campania, e propongo anche un monitoraggio sul territorio regionale dei costi del servizio.
Il sottoscritto ha stilato da tanti anni a questa parte un opuscolo, storia acqua, dove vi sono tutte le iniziative, le proposte, le cose concretizzate.
Del problema sono state interessate anche le più alte cariche istituzionali, che hanno comunque dato un aiuto per queste situazioni.
Il problema sta ora alla Regione Campania, che può risolvere la questione.
E il problema, intorno al 2.004-2.005 fu portato anche all'attenzione del difensore civico regionale, e fu anche fatta alla Regione una riunione, proposta dal sottoscritto.
Nel 2.005 lanciai una proposta di tavolo di trattativa, ora di nuovo riproposta, di valutare, visto i danni arrecati ai cittadini, causa la fatiscente rete idrica citata, di venire incontro ai cittadini, attraverso un riconoscimento di danni subiti, altro.
Sig. presidente, i cittadini attendono da tanto tempo questa giustizia.
In attesa,
distintamente La saluto.
Francesco Di Pasquale

Ex sindaco, resp. Locale di F.D.I.-A.N.
Ed ora la sua seconda missiva
                                  CIRCOLO FOLGORE DI F.D.I.-A.N.
                                       CANCELLO ED ARNONE
                                           
                                                P . U . C.

Così, come annunciato giorni fa, sta per essere pubblicato il P.U.C.
Dalla data di pubblicazione si possono iniziare a fare le osservazioni, secondo quanto stabilito nel bando; e il termine di scadenza delle pubblicazioni sono giorni 60.
Pertanto è norma, regola, che la presentazione delle osservazioni parta da questa data.
Così come fatto nel 1998, quando presentai un vero e proprio fascicolo di proposte, per migliorare lo strumento urbanistico,
così spero di presentare in senso generale proposte tutte tese a migliorare il P.U.C. e quindi venire incontro alla cittadina-ai cittadini.
Ringraziamo anticipatamente tutti i nostri cittadini che vogliono suggerimenti, aiuti, che ci daranno aiuti e suggerimenti.

Naturalmente ci auguriamo che le proposte di Di Pasquale vadano avanti.


domenica 2 ottobre 2016

CANCELLO ED ARNONE. 4 OTTOBRE SAN FRANCESCO PATRONO D’ITALIA “ OMAGGIO ALL’ITALIA PATRIA NOSTRA”




F. DI PASQUALE: GIORNATA DELL’ITALIANITA’, PER RITROVARE LA NOSTRA STORIA E IL NOSTRO GIUSTO CAMMINO.
E ANCHE GIORNATA DELLA COMUNITA’, PERCHE’ SI RITORNI, ATTRAVERSO LE REGOLE MORALI E CIVILI AL VIVERE D’ AMORE E CIVILE INSIEME.

Francesco Di Pasquale, ex sindaco, responsabile politico di F.d.I.-A.N.
Nell’occasione del prossimo 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia,  invito, lancio l’appello a tutti gli Italiani a rendere omaggio all’Italia, alla Patria nostra, alla sua storia, per ritrovare la via del futuro, perché senza tradizione-continuità non esiste speranza.
Bisogna di nuovo che si studi e si viva ancora il passato, come esempio, come base, per capire chi siamo, la nostra cultura, per essere noi stessi.
E la mancanza di storia è stata la nostra rovina, che ci è stata apposta procurata da chi ci vuole da sempre schiavi, per fare loro i padroni nel mondo per le loro fortune di affari.
E vediamo ovunque devastazioni e desolazioni, guerre e popoli in fuga, ingiustizie che non si contano.
Le nostre tradizioni e quelle dell’Europa appartengono ai valori dell’umanità.
E solo nel ritorno a questi eterni valori, di fede, Cristianesimo, senso dello Stato della storia, può regnare la giustizia.
Allora: Esaltiamo la nostra storia d’Italia, che è nostra, dei nostri antenati, del nostro popolo.
Ed esaltiamo e rendiamo omaggio  al nostro Popolo Italiano, ai suoi grandi uomini ed eroi, a San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, a tutti i santi e martiri, alla nostra Chiesa di Cristo Re.
Solo così siamo, altrimenti non siamo.
E se siamo ci faremo rispettare per amore del nostro popolo.
E mai come adesso abbiamo bisogno di ritornare completamente alla nostra fede, alla nostra storia, perché l’Italia e il suo popolo possano vivere, vivere in pace e giustizia.
Ora non esiste niente più, e per questo dobbiamo riedificare con la storia nostra gloriosa passata, su di essa, il nostro destino, i nostri sogni, la nostra libertà di uomini e di Italiani.
Per adesso lanciò questa idea, che ho dentro da tanto tempo, diversi anni, perché credo fortemente nella storia, ed ho grande rispetto, perché è di Dio, e credo nella Patria, Italia, che ho sempre amato profondamente: “ IDEA MOVIMENTO DI STORIA FRANCESCO DI PASQUALE – E’ sempre esistito nella mia gente, nell’umanità.”
Avevo deciso di annunciare pensieri a livello locale, e non c’è bisogno, per uno come me che vive sempre in mezzo alla gente, e che sta sempre avanti.
Non c’è bisogno, non l’ho mai fatto, e non è del mio carattere. Sono sempre presente, e se il destino vuole, faremo tantissime battaglie ancora assieme, quelle per la giustizia soprattutto, per la libertà, per la Patria e il Popolo Italiano, si perché le battaglie saranno a tutti i livelli.
Intanto, dopo tanta e tanta esperienza, estesa, è importante avere ritrovata la mia storia, che intendo blindarla, perché possa servire, come sempre ho fatto, la giusta causa in favore della giustizia.
I valori vanno difesi, perché solo nei valori ci sono le condizioni d’amore.
Insieme, come una volta, con i valori- regole morali e civili,  per vivere insieme la comunità Patria, per vivere le comunità ed anche la nostra.
Ritornare ad insegnare-educare tutto questo, la nostra storia, perché da questo possa rinascere ancora la generazione d’Italia, per salvare il nostro Paese dall’abisso.
VIVA LA NOSTRA PATRIA ITALIA CON TUTTA LA SUA STORIA.

VIVA SAN FRANCESCO D’ASSISI PATRONO D’ITALIA E LA NOSTRA CHIESA.

San Cipriano D’Aversa. Russo e Donciglio partecipano al video di Grauso.



Salvatore Donciglio e Miriam Russo.
Tante volte parliamo di cose belle e questa volta non saremo da meno. Infatti artisti di Cancello Arnone e San Cipriano D’Aversa per la realizzazione di un videoclip che ha per protagonista il cantante italiano Salvatore Grauso, per completare la realizzazione di questo video si è impegnato, con la sua agenzia arte d’oro, l’artista Nico Danisi che è cantautore e sceneggiatore di film  e che vive a Cancello Arnone. Ma andiamo con ordine, servivano delle comparse in un video di Salvatore Grauso, per realizzare il video della canzone: Siamo sempre più soli, cosi come actor hanno partecipato i piccoli: Miriam Russo e Salvatore Donciglio, entrambi di San Cipriano D’Aversa, il piccolo Donciglio  non è al suo primo video, perchè da più piccolo ha partecipato a un video  di Salvatore De Santis dal titolo mamma mia, in tale brano il piccolo Donciglio interpretava De Santis da piccolo, ma ciò è stato nel 2012. Nel video attuale ha interpretato uno più piccolo che veniva consigliato da uno più grande, su come comportarsi nella vita di oggi. Infatti tale brano spiega che nella vita sono sempre i più furbi ad andare avanti, e che le risposte che uno si aspetta tardano a venire, poi il brano fa capire che chi da consigli non l’ho fa perché è più grande e si monta la testa e poi naturalmente ci sono percorsi che si possono cambiare, per il resto del brano lasciamo che i curiosi si colleghino a youtube. Il regista del video Enzo De Vito, che è anche collaboratore della rai, sceglie una stazione e una via che fanno da cambio di percorso e la via sarebbe un sentiero da percorrere per chi è più piccolo. Naturalmente auguriamo un forte successo del brano di Grauso e che i piccoli Donciglio e Russo un giorno possano diventare grandi attori.

sabato 1 ottobre 2016

Cancello Arnone. Di Pasquale: Salviamo Pineta Grande.

Nella giornata di ieri, il recordman delle petizioni Franco Di Pasquale, si è impegnato per dire no alla chiusura della clinica Pineta Grande di Castel Volturno e alla clinica Padre Pio di Mondragone, inviando la seguente lettera:
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI
AI SIG. SINDACI DEI COMUNI DI CANCELLO ED ARNONE, CASTEL VOLTURNO, VILLA LITERNO, GRAZZANISE, S. MARIA LA FOSSA.
Con la presente,
avendo appreso notizia dell’ipotesi di chiusura delle strutture sanitarie  di PINETA GRANDE, CASTEL VOLTURNO, nonchè PADRE PIO, Mondragone;
chiede alle S.V.  un impegno in merito per scongiurare quanto potrebbe accadere.
Distinti saluti.
Cancello ed Arnone 30.09.2016
Francesco Di Pasquale

Non sappiamo se le due strutture sanitarie rimarranno aperte oppure no, ma ci auguriamo rimangano in vita per anni e anni ancora e che un giorno possano essere incrementate.