venerdì 31 agosto 2018

CANCELLO ED ARNONE. Di Pasquale scrive ai cittadini.


COMUNICATO: STRADE PROVINCIALI ED ALTRI         IMPEGNI.
    Cittadini, l'impegno iniziato oltre un anno fa sulla S. Maria a Cubito, concretizzato con i primi interventi di emergenza, continuato poi senza sosta a tutti i livelli, è ormai realtà, perché a breve anche nel nostro territorio inizieranno i lavori, visto i continui colloqui telefonici con il presidente, Giorgio Magliocca, visto anche che già in alcuni Comuni i lavori sono iniziati, come da nota del presidente, del 23.03.2018. Inoltre, con nota del 24 maggio 2018 è stato pure comunicato che saranno effettuati i lavori di decespugliamento in tutta la Provincia. Su nostra segnalazione nel nostro territorio sono stati fatti dalla Provincia alcuni interventi- emergenza, di ordinaria manutenzione in alcuni incroci. Altri interventi sono stati chiesti pochi giorni fa: strada PP. Pagliuca, sicurezza località Carignano; incrocio della via che porta alla stazione ferroviaria con la S-P. 333; via Alberolungo. E più di qualche mese fa abbiamo fatto effettuare altri tipi di intervento di manutenzione stradale sul ponte dei Regi Lagni.

Pure il Consorzio di Bonifica di Caserta, sollecitato, ha iniziato i lavori di manutenzione, come da nota del 16.01.2018, rispondendo alla sottoscrizione fatta in data 27.11.2017.
La strada A. Chiappari è diventata comunale, pertanto è stato interessato il Comune.
Ci siamo anche interessati:
Stazione ferroviaria; ponte Garibaldi, specie per capirne le competenze e per un sopralluogo tecnico; servizio idrico e servizio raccolta dei rifiuti. Nel 2017 abbiamo fatto fare una delibera di G.C. per l’abbassamento del costo del servizio (Poi…….); per quanto concerne il servizio raccolta rifiuti abbiamo chiesto le agevolazioni previste nei casi di disservizio-ovvero servizio non completo, come anche previsto negli atti del Comune.
Abbiamo continuato recentemente sia per la questione acqua, che per i rifiuti.
Recentemente è stata inviata a tutti i livelli una nota per il grave problema degli argini e del fiume Volturno.
Tante altre problematiche sono state segnalate.

Francesco Di Pasquale, coordinatore locale di F.D.I.                                                   



domenica 12 agosto 2018

Vangelo di domenica 12 agosto 2018.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,41-51. 
In quel tempo, i Giudei mormoravano di lui perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo».
E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui conosciamo il padre e la madre. Come può dunque dire: Sono disceso dal cielo?».
Gesù rispose: «Non mormorate tra di voi.
Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
Sta scritto nei profeti: E tutti saranno ammaestrati da Dio. Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me.
Non che alcuno abbia visto il Padre, ma solo colui che viene da Dio ha visto il Padre.
In verità, in verità vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita.
I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti;
questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». 

Cancello Arnone. Di Pasquale mobilita la prefettura per la carenza idrica e annuncia la festa tricolore




AL DIRIGENTE DELL'UFFICIO DI SEGRETERIA, COMUNE CANCELLO ED ARNONE.
P.C. ALLA PREFETTURA DI CASERTA.
P.C. AL CONSORZIO IDRICO DI CASERTA.
Con la presente,
visto le segnalazioni di diversi cittadini che si lamentando della carenza idrica;
chiede alla S.V.  un intervento in merito a queste segnalazioni.
Ringrazia.
Distinti saluti.
FRANCESCO DI PASQUALE 
RESPONSABILE LOCALE DI F.D.I.

Poi lo stesso Di Pasquale ci dice:
RITORNA LA FESTA TRICOLORE CHE HA ORIGINI DA META’ ANNI 70, organizzata all’epoca dalla locale sezione del M.S.I.-D.N., poi Alleanza Nazionale, e che si è svolta per lunghi anni, sino al 2.000.
Il circolo “Folgore” porta a conoscenza la cittadinanza che si sta organizzando la FESTA TRICOLORE.
La manifestazione interesserà un intera settimana, dal 24 al 30 settembre 2018 (PIAZZA MUNICIPIO, giorni 28-venerdì, 29-sabato, domenica 30).
Storia, impegni, vita politica, soprattutto battaglie di valori-tante- di giustizie per riaffermare continuamente i sacri diritti dei cittadini.
Patria-popolo-politica-comunità e cittadini, unica cosa.
Dibattiti e partecipazione dei cittadini, e anche incontri di militanza di valori.
Cultura e spettacolo e divertimento e anche stand gastronomici.
E’ assicurata la presenza del partito ed in particolare dei circoli della zona.
I militanti e simpatizzanti sono invitati a partecipare all’organizzazione.
Il circolo ringrazia anticipatamente tutti: i cittadini, il partito, le istituzioni, la stampa

Aversa. IL Dr. VINCENZO GALLOZZI E’ IL NUOVO QUESTORE SOSTUTICE, NEL PRESTIGIOSO INCARICO, IL Dr. PAOLO IODICE

Il dottor Gallozzi

di Daniele Palazzo

AVERSA-Insediatosi il 6 agosto scorso, è pienamente operativo il nuovo Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Aversa. Si tratta del Dr. Vincenzo Gallozzi, che, proveniente della Questura di Cremona, dove, con ottimo piglio professionale e risultati più che apprezzabili, si è notevolmente distinto nel settore  di Dirigenza della Divisione di Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione. La presa di possesso del nuovo ruolo, da parte di Gallozzi, che sostituisce, nel prestigioso incarico, il Questore uscente, Dr. Paolo Iodice, nel corso di una solenne quanto sobria cerimonia, durante la quale non sono mancate parole, di vicendevole apprezzamento tra il Questore uscente e quello entrante. Vincenzo Gallozzi, 57enne, originario di Mugnano di Napoli, si è detto molto “contento e soddisfatto per il nuovo incarico ricevuto”, anche perché “Aversa è una città piena di storia, sede del tribunale di Napoli nord e con uno dei Commissariati più importanti d’Italia che ha una competenza su 19 comuni, comuni dove insiste l’onda criminale del clan dei Casalesi”. Nel corso della propria investitura, il nuovo Questore della città normanna non ha mancato di affermare il “forte legame con lo splendido centro lombardo”, che gli ha permesso, oltre a formarsi e ad accrescere notevolmente il proprio bagaglio di conoscenze, di ottenere risultati più che notevoli nel sottore del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e di diversi ambiti di operatività criminale, garantendo, con tutti i suoi colleghi, una discreta sicurezza del territorio. “Insomma,  ha concluso il festeggiato, i circa quattro anni e mezzo vissuti a Cremona mi sono bastati per creare un vincolo più che inscindibile con il cento lombardo e con i miei superiori e subalterni, una sorta di catena umana e finanche spirituale,  alla quale sono oltremodo affezionato”.

Cancello Arnone. Di Pasquale scrive per gli argini.


AL SIG. MINISTRO DELL’AMBIENTE, ROMA.
AL SIG. MINISTRO DEGLI INTERNI, ROMA.
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. ASSESSORE ALL’AMBIENTE, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. PREFETTO DI CASERTA.
AL SIG. DIRIGENTE DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO, CASERTA.
AI SINDACI DEI COMUNI DI CAPUA, S. MARIA LA FOSSA, GRAZZANISE, CANCELLO ED ARNONE, CASTEL VOLTURNO.
AI RESPONSABILI DEL SETTORE AMBIENTE DEI COMUNI DI CAPUA, S. MARIA LA FOSSA, GRAZZANISE, CANCELLO ED ARNONE, CASTEL VOLTURNO.
AL RESPONSABILE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
AL SIG. COMANDANTE DELLA STAZIONE CARABINIERI DI CANCELLO ED ARNONE.
P.C. AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CASERTA.
P.C. AI SIG. DIRIGENTE DELL’AUTORITA’ DI BACINO DEI FIUMI LIRI, GARIGLIANO E VOLTURNO, NAPOLI.
P.C. AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI BONIFICA DEL BASSO VOLTURNO, CASERTA.
P.C. AL MOVIMENTO POLITICO DI F.D.I, ROMA-NAPOLI-CASERTA.
P.C. ALLA STAMPA.

Oggetto: CANCELLO ED ARNONE, argini e valorizzazione fiume Volturno.
Il sottoscritto Francesco Di Pasquale, ex sindaco di Cancello ed Arnone, responsabile locale di F.d.I,, facendo seguito alle numerosissime note, impegni vari, da anni a questa parte;
chiede alle S.V. un impegno urgente per quanto ancora espone, ovvero per la questione argini, zone demaniali piene di rifiute ed occupate, vicino al fiume Volturno, nel territorio di Cancello ed Arnone, quindi di tutta la problematica del Volturno, al fine di valorizzarlo, per una questione di ambiente-vivibilità ed economica.
Cancello ed Arnone è attraversato dal Volturno, che divide il paese in due centri, Cancello ed Arnone. Gli argini stanno proprio nel centro del paese.
Una volta la competenza era del Genio Civile, poi Provveditorato alle Opere Pubbliche, Regione Campania, Napoli- sede di Caserta, quindi Provincia di Caserta. La competenza ora non è più della Provincia.
Gli argini, dal 1997, salvo qualche anno, su impegno del sottoscritto sono stati sempre puliti-bonificati, ed anche alcune aree vicino al fiume sono state pulite-bonificate.
La manutenzione deve essere annuale, e quando manca, gli argini si riempiono di spine, poi vengono i rifiuti, e ci sono pericoli d’incendi.
Gli argini costituiscono il centro del paese.
Ecco alcuni tratti.
A-Centro di Cancello, ponte Garibaldi-via Giovanni XXIII-via E. Fieramosca, di fronte cimitero di Cancello.
B-Centro di Cancello, ponte Garibaldi, via E. Toti, arriva al ponte in ferro della ferrovia.
C-Centro di Arnone, ponte Garibaldi, arriva alla stazione ferroviaria.
D-Centro di Arnone, ponte Garibaldi, arriva di fronte alla via G. Garibaldi e prosegue verso località S. Biagio.
In particolare l’argine, cui al punto A, che è quello che di più è stato oggetto d’interventi negli anni passati, si presenta pieno di spine ed erbacce, ed in questo periodo è infestato da insetti e ratti e serpenti, che si avvicinano alle abitazioni circostanti. Vi sono inoltre tanti rifiuti, di varia natura, e si continua a scaricare.
E’ uno spettacolo degradante, soprattutto per il fatto che è centro del paese, e ripete, si scarica di tutto, senza un limite, un freno.
E’ VERGOGNOSO.
Non si può camminare su questi tratti di argini, né si può andare vicino al fiume Volturno.
Più avanti, vicino a via E. Fieramosca, prima rampa di accesso, vi sono cumuli di rifiuti di ogni tipo.
INAUDITO.
Nelle vicinanze del fiume, iniziando da questo punto, prima rampa di accesso, vi sono rifiuti di ogni tipo, anche cumuli di amianto-eternit, già segnalato. Comunque tanti e tanti rifiuti di vario genere.
Inoltre, le zone demaniali risultano chiuse, occupate, per cui è difficile l’accesso a questi luoghi, che sono anche diventati pericolosi, appunto per i rifiuti, l’abbandono, per la mancanza di frequentazioni di persone, che prima erano tante.
E c’è il problema incendi, che qualche volta si sviluppa, creando anche problemi di varia natura.
E c’è il rischio, che l’abbandono, possa pure portare al taglio di alberi.
Non c’è nessun contro in queste zone.
Sono ormai luoghi desolati e abbandonati per quanti lo usano per discarica.
Le bellezze naturali, il centro del paese, trasformato in una discarica pericolosa e luoghi inaccessibili.
Per quanto esposto, ritiene che si debba intervenire per:
A-Pulizia argini.
B-Bonifica del territorio.
C-Liberare le aree demaniali occupate abusivamente.
D-Controllo continuo del territorio, in accordo Comune-Provincia-Regione.
E-Conferenza dei servizi per queste problematiche e tutte le altre che sono attinenti il fiume Volturno.
F-Valorizzazione fiume Volturno, come da tempo sta chiedendo, e come da ultima riunione-convegno, anno 2014, Grazzanise, organizzato dal Cocevest, al quale ha partecipato il sottoscritto e il prof. R. Raimondo, del Cocevest.
N.B. In data 29.11.2013, è stata approvata dal Consiglio Comunale di Cancello ed Arnone, su proposta del sottoscritto, la delibera n. 20, “Problematiche ambientali nelle province di Caserta e Napoli- Terra dei Fuochi”, ed è stato tra l’altro trattato il problema del fiume Volturno.
Ringrazia.
Distinti saluti.
Francesco Di Pasquale.

domenica 5 agosto 2018

Vangelo di domenica 05/08/2018

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,24-35. 
Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafarnao alla ricerca di Gesù.
Trovatolo di là dal mare, gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?».
Gesù rispose: «In verità, in verità vi dico, voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati.
Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell'uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo».
Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?».
Gesù rispose: «Questa è l'opera di Dio: credere in colui che egli ha mandato».
Allora gli dissero: «Quale segno dunque tu fai perché vediamo e possiamo crederti? Quale opera compi?
I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: Diede loro da mangiare un pane dal cielo».
Rispose loro Gesù: «In verità, in verità vi dico: non Mosè vi ha dato il pane dal cielo, ma il Padre mio vi dà il pane dal cielo, quello vero;
il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo».
Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».
Gesù rispose: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete.»