giovedì 20 agosto 2020

Cancello Arnone. La campagna elettorale entra nel vivo?


               

               di Pasquale Leggiero

 

Quando ormai siamo al venti agosto la campagna elettorale per il voto in varie regioni dovrebbe entrare nel vivo, cioè i candidati dovrebbero incominciare ad avere incontri con gli elettori, attraverso incontri e/o comizi elettorali, anche con le norme di rispetto sul coronavirus. Troppe volte ci è costato lamentarci che Cancello Arnone è abbandonato dai vari candidati che aspirano di diventare istituzioni dei vari posti ove si candidano. Come andrà a finire questa volta? Se a Cancello Arnone ci sarà campagna elettorale per la regione Campania, sarà una campagna elettorale per spiegare i propri programmi, in caso di vittoria elettorale, o sarà per offendere gli avversari? O forse sarà al 50%? L’ultima cosa di cui gli elettori hanno bisogno è l’offesa tra i vari candidati. I candidati che saranno eletti manterranno le loro promesse, oppure una volta eletti diranno: arrivederci, grazie e poveri….? Per coloro i quali aspirano a diventare istituzioni, come vedono i loro avversari, persone da conquistare o nemici da abbattere? Sicuramente se ci recassimo a chiederglielo, risponderebbero: individui da conquistare, ma cosa faranno una volta eletti? I candidati che saranno eletti diventeranno i padri del popolo, ma questi padri saranno capofamiglia che uniranno o divideranno i loro figli? Certo tra loro ci sarà chi aspetterà una visita di cortesia da questi figli, ma se questi figli non si recheranno in visita, saranno considerati tali o criminali da fucilare? Quindi se saranno considerati, veramente figli saranno chiamati anche per rimproveri? Perché si da il caso che se si è un buon padre, si rimproverano anche i figli. Oppure c’è una terza opzione: lasciare quest’ultimi al proprio destino, ma quando questi padri abbandonano i figli, veramente lo fanno perché, vedono in tali figli degli indisciplinati o lo avevano programmato già prima? Nell’uno e nell’altro caso, veramente avranno deciso con la loro testa oppure si saranno messi i figli fedeli nel loro orecchio? A volte si sente dire che se un padre chiamerà i figli infedeli, qualcuno di quei fedeli gli sputerà in faccia, viene da chiedere: comandano i padri o i figli? Questi padri se prometteranno incontri coi figli, poi veramente li terranno oppure la promessa volerà via? Questo è quello che chiediamo a coloro i quali dopo le elezioni diventeranno istituzioni, forse qualcuno dirà che se passerà del tempo, ormai sarà tardi, ma si dice anche: non è mai troppo tardi. Quindi Cancello Arnone, aspetta: incontri, comizi e qualsiasi dibattito, ma una volta passate le elezioni Cancello Arnone, aspetterà i papà, che troppe volte sono scomparsi.   



domenica 9 agosto 2020

Cancello Arnone. Tutto si prepara per le regionali, ci sarà vera campagna elettorale?

di Pasquale Leggiero. 

Quando siamo in agosto fervono i preparativi, per referendum in tutta l'Italia e regionali in alcune regioni, tra cui la Campania. A Cancello Arnone si vedono manifesti e mega manifesti di questo o di quel candidato. Tra i candidati c'è anche un nostro compaesano, Francesco Di Puorto, fratello dell'assessore comunale Annamaria. Noi naturalmente da neutrali alla politica facciamo i nostri auguri a tutti i candidati. Purtroppo però qualche domanda va fatta: Per referendum,  indipendentemente per coloro che vogliono far votare un si o un no, faranno incontri coi cittadini, consistenti  in comizi, o altro per spiegare il perché del si o del no? E coloro i quali sono candidati verranno dal popolo di Cancello Arnone, per spiegare i suoi programmi in caso di vittoria? Purtroppo Cancello Arnone è sempre dimenticato da vari candidati e cioè, forse da quest'ultimi non è considerato degno di essere spiegato dal vivo i programmi dei candidati e vari partiti? Quando siamo nel 2020 ci sono ancora rappresentanti di partito che danno i soliti bigliettini a far votare a questo o a quello, ma ci si deve svegliare e chiedere a questi signori di far venire i loro candidati a Cancello Arnone, perché noi pensiamo che cancellesi e arnonesi non sono stupidi da non voler sentire da viva-voce quello che il futuro ci riserva, ora chi ha orecchie intenda. Un ultima cosa, chiunque sarà la nuova giunta regionale è previsto che ci porti ad un quarto di secolo dopo il 2000, quindi chi deve andare a votare, non deve scegliere secondo l'amico o il parente, ma secondo un credo politico. Cioè chi va a votare dev'essere qualcuno che crede in determinata coalizione, determinato partito e poi magari arriva anche la preferenza per questo o per quel candidato, se non si hanno, non diciamo tutto il trio di queste cose, ma almeno una o due, è inutile che vada a votare. Forse qualcuno ribadirà di votare il meno peggio, ma quando non si crede politicamente, non si riesce a trovare il meno peggio. Concludiamo con in bocca a lupo a tutti coloro che a referendum vorranno che vincano i si o i no, in bocca al lupo a tutti i candidati e soprattutto un augurio che Cancello Ed Arnone si valutato da coloro che si apprestano ad andare ad occupare una sedia in consiglio regionale, Il popolo di Cancello Arnone fiducioso attende,