Cancello Arnone. Don Sabatino benedice le palme.

Don Sabatino Sciorio, parroco della chiesa Regina di Tutti i Santi, dedicata a Maria SS delle Grazie, domani benidirà la palme, in occasione della domenica dedicata a Gesù trionfante in una nuova città. Quest'anno con la benedizione delle palme sarà un doppio appuntamento: benedizioni alle ore otto e alle ore nove. Cerchiamo di non mancare.

Francolise. Giuseppe Silvestre, francolisiano e non solo.

SILVESTRE PER UN COORDINAMENTO DELLE FORZE GIOVANILI  U.D.C. DELL’AREA CALENA.



Giuseppe Silvestre



di Daniele Palazzo

Da giovane dinamico e dalle idee chiare quale è ed è sempre stato, Giuseppe Silvestre non ama perdere tempo. A pochi giorni dalla sua nomina a Vicesegretario provinciale dei Giovani U.D.C., l’esponente franco lisano del partito di Pierfrancesco Casini è già al lavoro per “individuare nuovi canali di crescita in fatto di idee e consistenza numerica del partito.” In vista dei prossimi impegni politici, il Vice di D’Auria lavora su due fronti. “Sul pano interno, dice lo stesso Silvestre, sto organizzando un incontro con le base al fine di saggiare la bontà del lavoro svolto fino al momento attuale e pianificare le iniziative che, a breve scadenza, andremo ad attuare per rafforzare il nostro gruppo e conferire alla sezione di Sant’Andrea del Pizzone maggiore peso politica a livello non solo locale. E’ il momento buono per darci da fare, continua Silvestre. Per noi, è il momento buono e lo sfrutteremo a dovere.” Lei, però, non si sta fermano a Francolise, vero? “Vero. Sempre nell’ottica del potenziamento della nostra base, si avvia a concludere il nostro interlocutore, intendo dare corso ad un giro di consultazioni e scambio di idee con i responsabili giovanili delle Sezioni di tutti i centri dell’area calena. Il progetto è quello di dare corpo e vita ad un coordinamento locale che, c’è da esserne sicuri, darà frutti molto buoni.” Attualmente, oltre all’incarico di Vicesegretario provinciale del settore giovanile suo partito, Silvestre soprassiede al Segretariato giovanile della Sezione di Francolise ed anche alla  Presidenza della Commissione Legalità e Sicurezza del Forum dei Giovani del Comune di Francolise.

Auguri architetto.



L'architetto Leone in giacca con fratelo e sorella.



Alla schiera dei laureati si aggiunge con i suoi 110 e lodi, e con la laurea in architettura il giovane Antonio Leone. Dopo essersi occupato di scritture di libri, di politica nella sua amata Castelvolturno, ricoprendo la carica di consigliere comunale, ecco da oggi in poi dovremmo chiamarlo dottore. I migliori auguri gli giungono da tutti gli zii e cugini, e da tutti i suoi familiari e affezionati. Auguri architetto.

Curti. Il muay thai conquista Sorrento.

SPORT(MUAY THAI), GLI ALLIEVI DI GICCO ‘CONQUISTANO’ SORRENTO





di Daniele Palazzo

Una grande  prova di tecnica vincente, sport e passione doveva essere e tale è stata. L’ottima squadra di atleti  che l’A.S.D. “Muay Thai Figthers”, di Curti, ha schierato, in occasione della terza edizione del “Night in Bankok”(si è tenuta, l’altro giorno, nelle moderne e funzionali strutture del Palasport di Sorrento(Na), hanno dato vita ad una giornata di sport e concretezza stilistica davvero eccezionale e ricordevole. Non solo per i loro compaesani, ma per tutti gli appassionati di sport e cultura sportiva dell’intera estensione di Terra di Lavoro. Il più brillante di tutti è stato il bravissimo Nunzio Moronese(65 Kg), dando sfoggio di una preparazione e di una vis pugnandi che, anche questa volta, gli hanno permesso di dominare la scena e, nel contempo, di far vedere quali e quanti progressi tecnici ha compiuto negli ultimi mesi di intensi allenamenti, è riuscito a salire sul gradino più alto del podio nella sua Categoria. Accanto al trionfo di Moronese,  sono da registrare e sottolineare le piazze d’onore conquistate dagli atleti Giulio Ventriglia(70 Kg) e Giovanni Giglio(68 Kg). Sia l’incontro che ha visto impegnato Ventriglia che quello di cui è stato protagonista Giglio sono da incorniciare.  Se al primo è stata fatale l’eccesiva generosità di combattente puro(mentre il match volgeva alla pari con il suo avversario, si è visto giustamente squalificare in quanto, preso dalla foga, ha colpito il suo antagonista anche dopo il suono del gong), Giglio(Muay Thay di Terza Serie) ha ceduto solo alle precarie condizioni fisiche che lo hanno afflitto per tutta la competizione. Ciò malgrado è andato ad un soffio dalla vittoria, cedendo solo di pochi punti al pur bravo fighter sorrentino Antonio Maresca. Peccato che, a causa di un malaugurato infortunio, occorso al suo avversario, la gara finale(lo stesso match è stato rinviato a data da destinarsi) relativa al “Muay Thai” di Prima serie, l’atleta Antonio Gicco non abbia potuto gareggiare, altrimenti il bottino dello squadrone targato Curti sarebbe stato più che da incorniciare. A fine giornata, dunque, grande soddisfazione tra i ragazzi allenati e seguiti dallo stesso Gicco, che vedono il loro livello tecnico migliorato ogni volta che se ne presenta l’occasione. “Il raggiungimento di questi risultati, tiene ad affermare Gicco, grazie anche alla bravura e all’amore per l’arte marziale che tutti noi prediligiamo da parte del Maestro Aldo Chiari, che ci è sempre vicino e ci segue costantemente, e dell’altrettanto encomiabile Angelo Veniero, al quale dobbiamo l’organizzazione di questo grande evento.”

Francolise. In consiglio comunale per la chiusura dell'ufficio postale di Montanaro.

APPRODA IN CONSIGLIO IL CASO DELLA CHIUSURA DELL’UFFICIO POSTALE DELLA FRAZIONE MONTANARO

Stefano D'Alterio

di Daniele Palazzo

FRANCOLISE- Convocata una nuova riunione del Consiglio Comunale di Francolise. Il Presidente del massimo organo deliberante cittadino, Raffaele Stefano D’Alterio, ha chiamato a raccolta i membri dell’Assise per le ore 17.30 del 29 manzo prossimo, in seduta di prima convocazione, e, qualora si rendesse necessario, per le ore 18.30 del 2 aprile successivo. Solo due gli argomenti posti all’attenzione dei Consiglieri. Dopo la rituale approvazione dei verbali della seduta precedente, maggioranza ed opposizione si confronteranno sull’esame e l’approvazione del Regolamento per l’affidamento degli incarichi attinenti all’architettura e all’ingegneria complementari di importo inferiore a centomila Euro e, a seguire, sull’approntamento di una delibera consiliare di protesta avverso la chiusura, da parte di Poste Italiane, dell’Ufficio ostale della frazione Montanaro, ormai inattivo da tempo. Contro la cancellazione della struttura postale montanarese si erano molto battuti un po’ tutti i cittadini del piccolo centro caleno. Tra questi, spicca il ristoratore locale Michele Falcone, che oggi si dice “compiaciuto che finalmente, in Comune, si sono ricordati di noi.”

Il casertano Crudo è nuovo prefetto di Teramo.

IL DOTTOR VALTER CRUDO, CASERTANO, E’ IL NUOVO PREFETTO DI TERAMO

di Daniele Palazzo

Il Consiglio dei Ministri ha nominato il casertano Valter Crudo, già Commissario Prefettizio presso i Comuni di Villa Literno e Castelvolturno, Prefetto di Teramo. La decisione, che si era resa necessaria dopo il trasferimento d’urgenza a Roma del precedente titolare dell’Ufficio Periferico del Governo di stanza nella splendida cittadina della riviera adriatica d’Abruzzo, Dottor Eugenio Soldà,nel corso della riunione dell’altro giorno. Per il Dottor Crudo, quindi, Teramo si tratta del primo vero nelle vesti di Prefetto. Nonostante, infatti, sia Prefetto dal dicembre del 2010, finora, l’interessato aveva ricoperto incarichi da Commissario Prefettizio presso alcuni Comuni sciolti per presunte infiltrazioni camorristiche, tra i quali quelli di Castelvolturno e Villa Literno. Ancora pochi giorni, quindi, e il nuovo Prefetto di Teramo dovrebbe arrivare in città ed entrare subito nel pieno delle proprie funzioni.

Consolazione! gli LSU lavorano fino al 30 aprile

PROROGATA AL 30 APRILE PROSSIMO L’ATTIVITA’ DEGLI L.S.U. IN DOTAZIONE AL COMUNE DI FRANCOLISE

di Daniele Palazzo

FRANCOLISE-Boccata d’ossigeno per i Lavoratori Socialmente utili in forza al Comune di Francolise. Su sollecito della Regione Campania, la Giunta Comunale dell’importante Ente dell’Agro Caleno, presieduta dal Sindaco, Nicola Lanna, ha varato ed approvato una delibero che sancisce il prosieguo delle attività lavorative dei 13 soggetti attualmente in attività[Giuseppe Colarullo, Egidio Corrente, Luigi Guardiano, Antonio Lepore, Pasquale Lepore, Gennaro Maiorisi, Amedeo Mandara, Mauro Santoro(ex Vavid) Giuseppe Mezzarana, Mirra Teresa, Silvana Paladino, Stefano Simeone e Giovanni Marcello] fino al 30 aprile prossimo. Tre i progetti[“ Cura Ambiente – Territorio- Natura e persone “ , “Servizio alle persone- Tutela ambientale- Rete idrica e gestione del territorio” e “Servizi e Manutenzione(vi provvede solo l’ex Vadid Mauro Santoro)] che vengono portati avanti dalla squadra di addetti di cui ci occupiamo, che, vale la pena sottolinearlo a tratto doppio, hanno raggiunto livelli di produttività  ed efficienza soprattutto quando il loro coordinamento è passato nelle mani del dipendente comunale Andrea di Benedetto.

Ladri rumeni entrano in azione e finiscono in manette.

RUBANO PORTAFOGLI AD UN PENSIONATO, IN MANETTE DUE RUMENI DI MONDRAGONE E CAPUA

di Daniele Palazzo

MONDRAGONE- Provengono dai campi-nomadi di Mondragone e Capua i due rumeni, un uomo e una donna, arrestati dai Carabinieri di Minturno e dai loro colleghi di Formia con le accuse di furto aggravato e scippo ai danni di un pensionato minturnese. M.S., di 46 anni, ed N.L., di 20, sono stati bloccati dai militari in località Punta Garigliano, mentre erano a bordo di una Mercedes. Stando agli uomini della Benemerita che li hanno assicurati alla giustizia, la coppia di cittadini rumeni si sarebbe resa responsabile del furto di un portafogli contenente la somma di 240 Euro in danno di un pensionato d Minturno, al quale, al momento di fuggire, avrebbero anche strappato una catenina d’oro dal collo. La coppia di truffatori del Paese dell’Est Europa, che, alla fine, sono stati pure riconosciuti dalla loro vittima, avevano avvicinato il pensionato nei pressi della farmacia comunale del centro del Sud Pontino che avevano scelto quale teatro delle loro scorribande ladresche. Una volta attirata la sua attenzione, gli avevano fatto credere che erano da poco arrivati in Italia e che non sapevano che sul nostro territorio nazionale fosse in vigore l’Euro.  Assumendo un’aria il più naturale e convincente possibile, avevano affermato che pensavano che, da noi, avesse ancora corso legale la Lira. A questo punto, il gioco era fatto. La coppia di maleintenzionati sono riusciti a carpire la fiducia dell’anziano, che non ha avuto remora alcuna quando gli è stato chiesto di mostrare loro qualche biglietto Euro. Così, solo per rendersi conto di come si presentavano i vari tagli della nuova divisa europea. Ahilui, il pensionato ha capito di essere stato gabbato solo quando si è visto portare via il portafogli che spontaneamente aveva estratto e strappare dal collo la catenina che indossava. Alla vittima del raggiro, quindi, non è rimasto che rivolgersi ai Carabinieri, ai quali ha presentato circostanziata denuncia. E’ scattata, quindi, la caccia ai due ladri provenienti dalla zona orientale del cosiddetto Vecchio Continente. Qualche ora fa, il loro arresto con conseguente traduzione nelle carceri di Latina(l’uomo) e Roma(la donna).   

Truffatore religioso,assicurato alla giustizia.

TRUFFATORE ‘RELIGIOSO’ DENUNCIATO DAI CARABINIERI DI TERRACINA

di Daniele Palazzo

Non hanno davvero limiti la fantasia e l’ingegno di truffatori e lestofanti, che ne studiano sempre di nuove pur di ingannare le loro vittime. Anche se non è del tutto originale, appare senz’altro curiosa e degna di nota l’idea del truffatore partenopeo  denunciato, nella giornata di ieri, dai carabinieri della Stazione di Terracina. L’uomo, che si fingeva emissario della Curia Vescovile competente per territorio, si presentava alle sue vittime, per lo più pensionati, facendogli credere che erano vincitori di un premio, consistente in una grossa somma di denaro, ma che, per poter riscuotere la vincita, sarebbe stato necessario versare in anticipo la somma di cento Euro. L’ultimo tentativo di truffa gli è stato fatale. aveva avvicinato una pensionata di Terracina, che aveva facilmente circuito. Qualcuno, però, ha avuto l’avvedutezza di segnalare la sua presenza in loco ai Carabinieri di stanza in città. Questi, messisi subito sulle tracce del lestofante  partenopeo, lo hanno individuato quasi subito, dando corso a tutti gli adempimenti del caso. Inevitabile, dunque, il deferimento alla competente Procura della Repubblica di un delinquente di infima levatura, che non si vergognava minimamente di togliere a poveri pensionati quel poco che avevano. Ovviamente, al malintenzionato è stato comminato pure un Foglio di Via Obbligatorio, valevole per  prossimi tre anni, dal territorio comunale di Terracina.

Rapinatore confessa reato e becca 7 anni

RAPINATORE NAPOLETANO, REO CONFESSO, CONDANNATO A SETTE MESI DI RECLUSIONE

di Daniele Palazzo

Nella tarda mattinata del 30 luglio del 2010, spalleggiato da un complice ed armato di coltello, aveva rapinato la sede di Pozzilli(Isernia) della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, portando via tredicimila Euro in contanti. L’altro giorno, il compiersi di un percorso di giustizia che lo ha portato prima all’identificazione, poi all’arrestato e alla traduzione in carcere e, quindi, a finire davanti ai Giudici del Tribunale di Isernia, che lo hanno condannato a sette mesi di reclusione e a duecento Euro di multa. Parliamo di G.B.T., 28enne napoletano che, contrariamente all’opzione del suo complice, P.E., che ha scelto la via del giudizio abbreviato, ha ammesso ogni addebito, scegliendo di patteggiare la pena. Era quasi l’ora di chiusura degli sportelli della struttura creditizia  presa di mira, quando i due compari di malaffare entrarono in banca, fingendosi normali clienti. Pochi secondi e si scatena l’inferno. La coppia di rapinatori rivela le sue reali intenzioni, brandendo un coltello e minacciando tutti, sia i dipendenti che clienti in quel momento presenti all’interno della filiale della Banca Popolare di Puglia e Basilicata. In questo modo, riuscirono ad arraffare tredici mela Euro e, dopo aver rinchiuso in uno stanzino tutti i presenti, a fuggire e a dileguarsi senza lasciare tracce. Ahiloro, però, l’acume e la professionalità degli investigatori incaricati delle indagini ha portato inesorabilmente i suoi frutti. Fondamentali per risalire ai due balordi entrati in azione le telecamere a circuito chiuso dell’Istituto bancario rapinato. Attraverso i fotogrammi analizzati che sono stati comparati con migliaia di foto segnaletiche di pregiudicati e ricercati, i Carabinieri della Compagnia di Venafro e i loro colleghi del Nucleo Investigativo di Isernia sono riusciti a dare un volto e un nome a ciascuno dei due malviventi, entrambi con predenti specifici. 28 anni uno, 51 l’altro, avevano compiuto raid analoghi in diverse banche ubicate nella zona orientale di Napoli e nell’Avellinese, finendo destinatari di altri provvedimenti restrittivi del genere. Posti davanti all’ottimo lavoro di intelligence svolto dai militari molisani, i due soggetti interessati non hanno potuto fare altro che ammettere la loro colpevolezza ed impostare di conseguenza la loro linea difensiva. Ecco spiegato il perché sia l’uno che l’altro hanno scelto canali di giudizio speciali.

Viatoribus, magia e fascino di Caiazzo.

LA MAGIA E IL FASCINO DI CAIAZZO NELLE PRESTIOSE GUIDE DI  “VIATORIBUS”

di Daniele Palazzo

Molto ben curata ed articolata la guida che i curatori del nuovo portale internet di viaggi, turismo e tempo libero “Viatoribus”(apparso in rete poco più di due mesi or sono, è un portale dedicato a chi vive il territorio per viaggio o per piacere, incentrato sulla selezione delle realtà più interessanti con cui entrare in contatto: luoghi e persone, artigianato e produzioni tipiche. L'obiettivo è la promozione del territorio attraverso l'informazione, la condivisione delle esperienze tra i viaggiatori e l'opportunità di acquistare online in modo divertente e conveniente viaggi, prodotti e servizi) hanno dedicato alla città di Caiazzo e al magico richiamo che esercitano sulle masse turistiche le rinomate ed ambite attrattive del suo territorio. Parliamo di una iniziativa che è motivo di grande soddisfazione e sano orgoglio per l’intera popolazione caiatina e questo anche a motivo del fatto che l’importante ed operoso centro dell’Alto Casertano è l’unico, per la provincia di Caserta ad aver richiamato le attenzioni dei massimi responsabili di “Viatoribus”. Una parte molto importante e gettonata della Guida in parola è rivestita dai richiami culinari e, nella fattispecie, dalla famosissima oliva caiazzana, dall’altrettanto noto ed ambito formaggio che va sotto il nome di Conciato Romano, dalla sapidità e dalla fragranza dell’apprezzatissimo vino zonale e, non ultimo, dalla vera regina delle tavole comprensoriali, vale a dire la mozzarella di bufala doc, che, prodotta in massima parte nel vicino territorio della Piana dei Mazzoni, può contare su una piccola ma fiorente catena industrie casearie di nome anche in ambito del Comune di Caiazzo.  Riflettori puntati anche sulle bellezze paesaggistiche di un’area geografica, quella caiatina, appunto,  che non è davvero seconda a nessun altra, e sul patrimonio di arte e storia racchiuso nel nucleo antico della città. A cominciare dal fascino e dalla suggestione che offrono al viandante l’impianto medioevale del  centro storico cittadino, in cui spicca, per bellezza conservativa e qualità architettoniche di notevole rilevanza, il  notissimo Palazzo Mazziotti e tante altre belle strutture monumentali(la sacralità della Cattedrale e del palazzo vescovile, il fascino misterioso del castello e delle imponenti mura megalitiche dell’antica Caiatia, le splendide fattezze barocche di Palazzo Santoro in primo luogo) del passato di un  centro che davvero trasuda storia e vita da ogni pietra. Premiata soprattutto l’offerta turistica locale che, fondando su una catena ben organizzata di posti in cui mangiare bene, dormire meglio e divertirsi secondo i canoni più moderni e pieni del termine, si avvia verso il raggiungimento di quegli standard d’eccellenza che ne fanno un modello da imitare e prendere a modello in ogni dove.

La guardia di finanza sequestra 400 libri clonati.

RIPRODUZIONE ILLEGALI DI LIBRI E VIOLAZIONE DEI DIRITTI S.I.A.E., LA G.d.F. SEQUESTRA 400 VOLUMI

di Daniele Palazzo

Caserta e Santa Maria Capua Vetere capitali della riproduzione illegale testi scolastici ed universitari, che venivano fotocopiati integralmente e rivenduti, a prezzi molto ribassati rispetto a quello di copertina, a studenti compiacenti. A mettere fina all’abuso, che sottraeva notevoli cifre ai bilanci di entrata sia degli autori dei libri che alle Case Editrici che ne avevano curato la pubblicazione, gli uomini della Guardia di Finanza di Caserta. Il loro è stato un intervento mirato, concepito in stretta intesa di collaborazione con i massimi responsabili delle sedi di Roma e Napoli della Società Italiana degli Autori e degli Editori(S.I.A.E.). I Finanzieri di stanza nel capoluogo di Terra di Lavoro hanno pianificato ogni cosa prima di pendere a qualsivoglia iniziativa. In primis, hanno proceduto, tramite una serie di appostamenti ed attente osservazioni, i posti in cui le masse studentesche erano solite procurarsi i libri che gli servivano per preparare gli esami del loro ciclo di studi. E’ stato così che si è potuto scoperchiare il pentolone di un vasto e lucroso giro di riprografia. Ammontano a ben tre le Case Editrici prese di mira dalla G.d.F. casertana, che, alla fine, sono riusciti a scoprire e oltre 400 volumi già fotocopiati, che, ovviamente sono stati sequestrati. Stessa sorte per un fotocopiatore, reperito in una della terna di carto-librerie rientrate nell’operazione delle Fiamme Gialle. In pratica, libri che recavano prezzi commerciali oscillanti tra gli 80 e i 150 Euro venivano elettrostaticamente riprodotti e ceduti dietro pagamento di cifre cha andavano dai 18 ai 35 Euro. E’ scattato prontamente, dunque, il deferimento in procura per i titolari dei tra esercizi di vendita finiti sotto controllo. Ad essi, si contesta anche la circostanza di aver sforato il limite consentito dalla legge(15%) n fatto di riproduzione di testi di studio e libri in genere. Quello della riprografia è un fenomeno molto diffuso dalle nostre parti. Ben venga, quindi, la nuova operazione della Guardia di Finanza casertana, che è intervenuta contro le malefatte di gente che, oltre arrecare danni economici gli autori dei tomi e ai loro autori, evadevano anche di pagare allo Stato il dovuto sulle somme illecitamente percepite.

 

Soldi falsi tra la Campania e la provincia di Frosinone, arrestato grossista.

Euro falsi

di Daniele Palazzo

Con le accuse di “spendita ed introduzione nello Stato di monete falsificate”, i Carabinieri della Compagna di Pontecorvo hanno arrestato C.S., un 33enne, originario della Liberia, da anni residente in Napoli, ritenuto pedina importante di un’organizzazione criminale che si serviva di corrieri della droga onde garantire un consistente trasferimento di monete fasulle tra la Campania e il Frusinate. I Militari ciociari, che hanno avuto un ruolo di primo piano nelle indagini sull’illecita attività dell’ammanettato, hanno agito in ottemperanza ad un’ordinanza di carcerazione, emessa dal Giudice di Competenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Dopo l’arresto, l’uomo è stato rinchiuso nel Carcere della cosiddetta Città del Foro e posto a completa disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Viola l'obbligo di dimora, in manette pregiudicato partenopeo.

di Daniele Palazzo

Nonostante fosse gravato della misura giudiziaria della Sorveglianza Speciale, che gli imponeva l’obbligo di soggiorno nel proprio Comune di residenza, se ne andava a zonzo per le vie del centro urbano di Scauri. Chissà quante volte lo aveva fatto impunemente. L’ultima gli è stata fatale.  Parliamo del pregiudicato napoletano S.Z., di 37 anni, che, nel corso della sua ultima scorribanda in territorio del Sud Pontino, è stato scoperto, controllato ed arrestato dai Carabinieri della Stazione operante in loco. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Latina.

Giuseppe Silvestre, eletto vicesegretario provinciale dei giovani U.D.C.

Giuseppe Silvestre

di Daniele Palazzo

FRANCOLISE-Traguardo politico di successo per il giovane francolisano  Giuseppe Silvestre, che, pupillo dell’On. Angelo Consoli, ieri sera è stato eletto Vicesegretario della componente giovanile dell’U.D.C. per la provincia di Caserta. La sua nomina, pur ventilata nei giorni predenti, è stata ufficializzata solo in tarda serata, nel corso del IV° Congresso Provinciale del ramo giovani dell’Unione Di Centro targata Terra di Lavoro(si è tenuto nei moderni e confortevoli ambienti del cosiddetto Palazzo 400, sito in via Ranucci, a Caserta), che, fatti salvi gli adempimenti politico-burocratici di rito, ha toccato ed analizzato le diverse sfaccettature della politica nazionale, sia all’interno che all’esterno del partito. Oltre a Consoli, i primi a felicitarsi con il neodesignato vicesegretario provinciale dei casiniani di Terra di Lavoro, sono stati i suoi compagni  di sezione,  che non hanno voluto mancare di complimentarsi con lui per l’importante riconoscimento ricevuto. “Nel ringraziare doverosamente tutti coloro che hanno creduto in me e nelle mie possibilità, dice il nuovo Vicesegretario della costola giovanile del partito di Casini, mi dichiaro pronto a mettermi a disposizione del partito e, segnatamente, dei giovani che in esso militano”. Sulla scrivania  di Silvestre, messaggi augurali e di felicitazione anche da tutto il mono politico franco lisano. A rendere più piena e tonda la festa dei casiniani del grosso ed operoso centro dell’Agro Caleno le nomine, in seno al Consiglio Direttivo di altri due giovani leve del’entourage di marca scudocrociata, Francesco Silvestre, attuale Segretario Amministrativo della Sezione fella frazione Sant’Andrea del Pizzone, e Vitaliano Guardiano, Segretario Organizzativo dello stesso organismo politico. Per le schiere consoliate locali, dunque, un nuovo motivo di soddisfazione. “Certo, dice lo stesso Consoli, ma il marito è tutto della base.”

Trasferta a Sorrento in vosta per cinque atleti della A.S.D. MUAY THAI FIGHTERS di Curti.

di Daniele Palazzo

CURTI- Sono ben cinque gli atleti della rinomata Palestra “A.S.D. Muay Thai Fighters”, di Curti, che, il 24 marzo prossimo, avranno l’opportunità di partecipare alla terza edizione del “Night in Bankok”, in programma nella splendida cornice della località balneare di Sorrento. Per l’occasione, saranno di scena i bravissimi Giulio Ventriglia(-69 Kg), Gennaro Cecoro(-65 Kg) e Nunzio Moronese(-70 Kg), che gareggeranno nella Categoria “Muay Thai Light”, nonché gli altrettanto quotati Giovanni Giglio(-68 Kg) e  Antonio Gicco(-72,5 Kg), che si cimenteranno rispettivamente nelle categorie “Muay Thai Terza Serie” e “Muay Thai Prima Serie”, di cui l’ultima consiste in un combattimento senza l’utilizzo di alcun tipo di protezione. La disciplina sportiva di cui ci occupiamo consiste in un’arte marziale thailandese che consente di colpire tutto il corpo tranne la schiena, con colpi di calci, pugni, ginocchiate, gomitate, consentendo pure una fase lotta denominata clinc.  Oltre che lottatore appassionato e tecnicamente molto preparato, il Maestro Antonio Gicco(come abbiamo visto, fa parte anche lui della cinquina  di atleti curtesi che, il 24 marzo prossimo, muoveranno alla conquista di Sorrento), è anche Presidente dell’omonima Associazione ed apprezzato conduttore e preparatore tecnico di un gruppo di giovani che, ci si assicura, faranno molta strada. “Siamo molto preparati e carichi al punto giusto, afferma Gicco. A Sorrento dimostreremo quanto siamo bravi e vogliosi di conquistare prestigiosi risultati.” A lui e ai suoi ragazzi il nostro più forte e vividi in bocca al lupo.

Sarà Fusa e ricostruita la campana di San Bartolomeo.

di Daniele Palazzo

VAIRANO PATENORA-E’ ancora on line, reperibile sul sito della Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo, l’appello del Parroco, Don Pasquale Di Robbio, circa l’ormai improcrastinabile restauro della campana parrocchiale, da mesi, è fuori uso per una serie di ‘malanni’ che ne hanno praticamente azzerato la funzionalità. Questo il testo, con qualche piccolo adattamento, del messaggio di Don Di Robbio ai fedeli dell’operoso centro dell’ Alto Casertano: “Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,come già sapete la campana grande di San Bartolomeo, già rifusa nel 1860, e, quindi, risalente all’unità d’Italia, oggi tace perché lesionata. Ha suonato per il popolo di Dio per ben 151 anni . Bisogna ammettere che aveva un magnifico suono, suono che copriva tutto il nostro paese fino alle guardiole. Ora, per chi amava ascoltarla, è venuta a mancare la sua splendida voce. Come popolo, culla dell’unità d’Italia, e per rispetto dei nostri Padri, penso di farla rifondere non appena arriveranno in Parrocchia i primi preventivi. Fin d’ora, dunque, mi appello alla vostra generosità. Siate fiduciosi e felici, la nostra campana tornerà a donarci i suoi allegri rintocchi.”

I vairanesi salutano l'inverno con una escursione sulla neve.

di Daniele Palazzo

VAIRANO PATENORA- Domani, nuova puntata sulla neve per un gruppo di appassionati vairanesi della montagna e del suo magico mondo, che si concederanno una giornata all’insegna del divertimento e del sano relax, portandosi sulle piste sciistiche di Pizzalto di Roccaraso. L’idea è dello Sci Club  e della Pro Loco di Vairano Patenora, che, come da tradizione del periodo, hanno organizzato la sortita in terra abruzzese per salutare l’inverno e prepararsi all’imminente arrivo della primavera. Di pari a quelle degli anni passati, anche l’iniziativa in parola appare destinata al pieno successo. Non foss’altro che  per i consensi e l’interesse crescenti che la stessa va suscitano sul territorio. Da segnalare che sono già in numero piuttosto considerevole le richieste di partecipazione. La partenza è prevista, per le ore 6.45 da Piazza Garibaldi, e, per le ore 7.00, dallo spazio prospiciente il Bar “Marcone”. Per ogni altro chiarimento,  sono disponibili il sito web www.prolocovairanopatenora.it, i contatti mail info@prolocovairanopatenora.it e arturo.marseglia@tiscali.it e il numero di telefonia mobile 3406230771.

Silvestre (giovani UDC) "Noi giovani siamo una forza, una forza che mettiamo a totale disposizione del partito".

di  Daniele Palazzo

FRANCOLISE- Nuovo ed importante appuntamento politico per i ragazzi del settore giovanile dell’U.D.C. della provincia di Caserta, i quali, pur nella delicatezza della fase politica attuale, che sta portando gli italiani e, in particolar modo, i loro coetanei a disinteressarsi della politica attiva, continuano  a dare il loro fattivo contributo alla crescita del Sistema-Paese e degli ambiti terroriali in cui vivono. Parliamo del loro IV° Congresso Provinciale, che, in  programma per oggi (i relativi lavori prenderanno inizio alle ore 17,30) nella splendida cornice del cosiddetto Palazzo 400, di via Mazzini, del capoluogo di Terra di Lavoro, vedrà confluire in città tantissimi giovani provenienti da tutto il territorio della nostra provincia. Tra questi, i più ‘agguerriti’ e determinati appaiono senz’altro le giovani leve della Sezione di Francolise, che, formatisi sotto l’egida del Consigliere Regionale Angelo Consoli, si stanno distinguendo come uno di soggetti politici di nicchia più propositivi e fattivi di tutto il territorio provinciale. “Quando il dovere e la passione ci chiamano, sottolinea il giovane Francesco Silvestre, siamo sempre pronti a dare il meglio di noi stessi. Anche e soprattutto, in questa occasione, quindi, seguita il nostro interlocutore, garantiremo la nostra presenza costruttiva, mettendoci a totale disposizione de partito e dei suoi rappresentanti istituzionali. Siamo consapevoli della nostra forza e delle nostre capacità e non intendiamo sciuparle. Sono sicuro che, conclude Silvestre, anche nel corso IV° Congresso dei Giovani casiniani di Terra di Lavoro la nostra Sezione, di pari alle altre, darà prova della sua compattezza e della sua voglia di marciare spedita verso quell’avvenire che tutti auspichiamo.” Con Silvestre, saranno a Caserta anche altri iscritti al ramo giovanile dell’U.D.C. francolisana, che ha sede in via Roma(frazione Sant’Andrea del Pizzone). Tra questi, ricordiamo Vitaliano Guardiano e Nicolina Palumbo.

A.S.D."Beach friends" Casaluce, inaugurata la nuova sede.

di Daniele Palazzo

Inaugurata, alla presenza del Sindaco Pagano, la nuova sede dell’A.S.D. ‘Beach Friends’, di Casaluce. Alla manifestazione, che ha beneficiato del patrocinio dell’Ente Amministrativo cittadino, hanno partecipato, tra gli altri, il primo cittadino di Casaluce Nazzaro Pagano e l’Assessore ai Lavori Pubblici Antonio Tatone, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, nonché i Presidenti dei due Club Napoli operanti in città, “Angeli Azzurri”(Giuseppe Mangiacapra) e “Amore e Fede”(Giuseppe Di Martino) e Antonio Macchione,  Presidente del Club Inter “Felago Gabriele”. Allocata in via Marconi, la nuova sede del sodalizio sportivo in oggetto può contare su un direttivo molto ben strutturato che, da passione, volontà e capacità, certamente darà nuovo lustro al grosso ed importante centro dell’Agro Aversano. Oltre al Presidente, Christopher Cavaguolo, lo staff di diregenza dell’A.S.D. ‘Beach Friend’ Casaluce si completa con i Consiglieri Generoso Tozzi, Danilo Franzese, Antonio Felago, Pasquale Brusini e Gianfranco Traettino. Non c’è che dire, siamo al cospetto di un gruppo di lavoro molto ben strutturato e, ci dicono, deciso a svolgere bene e meglio il proprio ruolo nell’ambito sociale che gli compete. A meno di una settimana dall’inaugurazione della loro nuova sede, Cavagnuolo sono già al lavoro per mettere su la seconda edizione del “Torneo Beach Soccer Casaluce 2012”, che è in programma dal 6 al 29 luglio presso l’edificio scolastico di via Marconi. Dunque, dopo il grande successo della kermesse dello scorso anno, la squadra capitanata ca Christopher Cavagnuolo è pronta per il bis. Da parte nostra, i migliori auguri per il pieno successo della loro idea progettuale.

Cancello Arnone.Protezione civile, sono aperte le iscrizioni.

  

Volantino per l'iscrizione 2012

La delegazione di Cancello Arnone dell’associazione nazionale vigili del fuoco in congedo, comunica che sono aperte le iscrizioni 2012 e ci sono i seguenti vantaggi:

 Corsi di tipo: antincendio, primo soccorso o altro.

 Attestati per il credito formativo a scuola.

Allora basta iscriversi nostro volontario e tutto ciò sarà possibile averlo.

Nel volantino positivamente stampato dall’associazione vi è scritto:

                                                               Iscrizione 2012

Diventa un volontario di protezione civile.

Se credi che essere un cittadino significhi anche prodigarsi per

la comunità di cui si è parte,

se di fronte ad eventi calamitosi, come quello che ha colpito l’Aquila,

avverti la necessità di portare un aiuto alle popolazioni colpite,

se credi che tutto questo non debba avere un prezzo

allora fai parte della nostra associazione.

L’associazione nazionale vigili del fuoco in congedo è un’associazione di volontariato e protezione civile specializzata nell’antincendio e nel primo soccorso sanitario, che da oltre 15 anni opera sull’intero territorio nazionale. In tutti questi anni di attività, i nostri volontari, formati ed addestrati dal personale qualificato della Regione Campania e dei vigili del fuoco, hanno prestato soccorso alle popolazioni di Crotone, Quindici, Molise e dell’Aquila in occasione delle rispettive calamità naturali.

Cosa aspetti allora, manchi solo tu!

Per maggiori informazioni vieni a trovarci presso la nostra sede.

Associazione Nazionale vigili del fuoco in congedo, volontariato e protezione civile, piazza croce 1 81030 Cancello ed Arnone (CE) info line: 3338482191 3387608631  3355824949

e- mail: anvfc.cancelloarnone@libero.it   cancelloedarnone@anvvfc.it

Questa è la campagna adesioni 2012 a cura dell’ANVFC di Cancello ed Arnone (CE) Info line: 333/8482191 -338/7608631. FAX 0823/856566 e-mail: cancelloedarnone@anvvfc.it oppure: anfvc.cancelloarnone@libero.it.

Per l’iscrizione ci si può risolvere o a Pasquale Leggiero o a Giovanni Di Gennaro che sono rispettivamente segretario e presidente della delegazione di Cancello Arnone dell’Anvfc.

Cancello ed Arnone, lì 09/03/2012

                                                                                                            Il Segretario,

                                                                                                        Pasquale Leggiero.

                                                  

                                              

 

                                      

                 

  

Cancello Arnone. Niente aeroporto,niente sviluppo locale.



Veduta aerea di Cancello Arnone, mai visibile dall'aeroporto di Grazzanise



                            di Pasquale Leggiero.              

I cittadini sono tutti uguali davanti allo stato?

In questi giorni assistiamo a uno scenario poco piacevole per uno stato che si dice democratico e che considera i suoi cittadini tutti uguali: nord, centro, sud e isole. Mentre le tv ci mostrano immagini di nordisti che non vogliono la TAV nel loro territorio e che sono arrivati a protestare fino a Roma, ma il governo centrale afferma che la TAV la farà lo stesso, con o senza proteste, a Grazzanise invece erano anni che aspettavamo il famoso aeroporto, invece è proprio di questi giorni la notizia che l’idea aeroporto dev’essere accantonata. I sindaci si sono fatti sentire ma inutile è stato il loro sforzo, l’aeroporto non si farà. Niente aeroporto, niente sviluppo per il nostro territorio, con quest’aeroporto poteva essere l’occasione di ingrandire la stazione ferroviaria di Cancello Arnone, magari le nostre generazioni non riuscivano a vederla ma la speranza ci poteva essere, senza aeroporto invece non ci sarà speranza per il nostro territorio. Altra speranza in più che Cancello Arnone poteva avere è la famosa strada Cancello- mare. Per quest’ultimo progetto, forse, ci sono ancora speranze ma con l’aeroporto poteva esserne una in più. Comunque con il progetto aeroporto non c’è da stupirsi in molti non ci avevano mai creduto e chi aveva confidato in tale prospetto, beh! Bisogna che riveda i suoi piani. Fino ad ora l’aeroporto tuonava solo nelle campagne elettorali, ora invece dovremmo non sentirne più parlare nemmeno lì. Ma i nostri politici casertani saranno in grado di tacere su questo? Perché, cari politici, con quest’ultimo vostro atto, avete dimostrato, anche ai bambini, di non servire e di curare solo i vostri interessi, la tasca. Sono, scusate erano, anni e anni che si parlava di aeroporto e se si voleva piazzare una pietra al mese, forse saremmo riusciti a realizzarlo, ma manca la buona volontà. L’anno prossimo ci saranno le elezioni per il governo centrale, ci chiediamo: i nostri cari politici casertani, racconteranno di nuovo dell’aeroporto o dovranno inventarsi un'altra favola? Cari politici la gente di voi è stanca e non vuole più essere presa in giro, per cui vi attende al traguardo, sarà meglio per voi che non vi presentiate a chiedere voti. Poi raccontate che i cittadini sono tutti uguali, intanto in un nord già sviluppato da anni e anni si parla di TAV e a Caserta, per chi ci credeva, addio aeroporto. VERGONA!!!. 

Carinola. Terminate le celebrazioni per la reliquia di Giovanni Paolo II

                         di Pasquale Leggiero.

È durata una settimana la visita della reliquia di papa Wojtyla a Carinola, essa è stata esposta da prima dalle suore di Carinola e poi domenica trasferita nella cattedrale di Carinola, per l’ultima celebrazione della messa da parte del vescovo di Sessa Aurunca. La reliquia consistente in un ampollina di sangue, ancora oggi liquido, fu prelevato a Giovanni Paolo II negli ultimi giorni della sua vita terrena, nel 2005, dall’ospedale Bambin Gesù di Roma e conservato dalle suore dello stesso ospedale, esposta poi alla venerazione dei fedeli, per la prima volta durante la funzione della beatificazione del papa polacco. Ma di ampolline di sangue del papa venuta da lontano ce ne sono altre e altre due sono conservata a Cracovia dal cardinale Stanislao Dziwisz, segretario di Karol Wojtyla per quasi 40 anni e oggi suo successore sulla cattedra di Cracovia. Il sangue è allo stato liquido grazie a un anticoagulante presente nella provetta al momento del prelievo. Il vescovo sessano durante la sua omelia spiega: siamo onorati di avere qui la reliquia di un papa beato che ha speso tutto per il suo pontificato con una frase pronunciata all’inizio del suo papato, aprite le porte a Cristo. Giovanni Paolo II del suo papato ha fatto modello di una frase totus tous tus e una emme nello stemma del suo pontificio, segno che si è lasciato guidare dalle nostra mamma celeste. Il vescovo spiega di come Giovanni Paolo II sia stato umile durante la sua vita terrena e di come ci abbia lasciato un eredità spirituale. Ed esorta a prendere esempio da quest’umile servo di Dio. A fine messa è toccato a un sacerdote concelebrante insieme al vescovo e a tutti i sacerdoti diocesani ringraziare il pastore della diocesi, le suore che tanto si sono prodigate e una siora di Carinola in particolare per essersi interessata per l’arrivo della reliquia a Carinola, tale suora essendo a Roma sapeva di più le cose del vaticano. Durante l’esposizione e la venerazione della reliquia non sono mancati i San Tommaso che per curiosità hanno fatto in modo di  dondolare la reliquia per vedere se effettivamente il sangue era ancora allo stato liquido. Non ci resta che far tesoro di questa bella esperienza vissuta con Giovanni Paolo II.     

L'ultimo saluto a Lucio Dalla

LA PIAZZA LO SALUTA
Terminata la cerimonia, Piazza Maggiore in lacrime ha applaudito il passaggio del feretro di Lucio Dalla, uscito dalla basilica di San Petronio per il suo ultimo viaggio verso il cimitero della Certosa. Più di 5mila persone hanno assisitito alla messa in chiesa, altre migliaia in piazza grande a un maxi schermo.

IL SALUTO COMMOSSO DELL'AMICO MARCO
"Oggi, insieme a voi, posso dirgli grazie" ha concluso tra le lacrime il suo intervento Marco Alemanno, l'amico più intimo del cantautore. Alemanno ha letto il testo di "Le rondini" e ha ricordato come, la prima volta che l'ascoltò, lo fece commuovere.

Tratto da MSN.

Cancello Arnone. Lucio Dalla è passato anche da qui, e a Bologna cosa direbbe per l'omelia dei suoi funerali?

                     di Pasquale Leggiero.

In questi giorni non si fa altro che parlare dello scomparso Lucio Dalla e della sua attività che ha svolto come attore, cantante e nell’ultimo festival di Sanremo era in duplice veste, in altre parole, direttore d’orchestra e cantante insieme a Pierdavide Carone che interpretavano la canzone Nanì. Tra i tanti concerti di Lucio Dalla vi è stato anche Cancello Arnone, a quei tempi con barba e capelli lunghi. Dalla, sia in televisione, che dal vivo ha saputo regalare grandi emozioni. Il grande Totò nella sua livella ci dice che chiunque entrando nel cancello dell’aldilà perde vita e pure nome. A distanza di anni vogliamo contestare un po’ il principe della risata e diciamo che chiunque perde la vita terrena ma non tutti perdono il nome. Di persone importanti si continua a parlare ancora per anni e anni e forse per secoli, mentre di persone comuni dopo andati nell’aldilà si parla per pochissimo tempo. In ogni campo si dice che la persona passa ma il campo no. Nella musica, nello spettacolo, nelle canzoni Lucio Dalla non passerà mai, perché egli è unico. A commentare Dalla è anche l’attore Pierluigi Federico e ci dice: era umile. Dalla era umile e non montato di testa, lo dimostra il fatto di aver duettato con molti suoi colleghi e aver lanciato molti giovani.  Il grande Lucio, però, cosa direbbe per la sua omelia? Proviamo a immaginare: cari amici, non piangete perché io non sarò mai assente, veglierò sempre su di voi. Un cantante passa ma la musica no, lascio questa vita flash per andare in un mondo migliore, ove riposerò e cantanti e orchestre saranno gli angeli, siederò in un posto e solo se mi chiederanno di cantare, canterò. Molti colleghi mi hanno preceduto ed io li abbraccerò tutti. Un’ultima cosa: ricordatemi come un semplice amico e non il grande cantante. Questo, secondo noi, è quello che direbbe Dalla. Grazie Lucio per la tua bella musica, le tue emozioni regalateci, sarai sempre presente tra noi e ci raccomandiamo: mentre attraversi il percorso che ti conduce in Paradiso, stai attento al lupo. Ciao Lucio.

              

La sonfitta dell'Italia.

Italia ko in amichevole, storica vittoria degli Usa a Marassi

Gli uomini di Prandelli sconfitti 0-1 in virtù del gol di Dempsey.

L'amichevole fra l'Italia di Cesare Prandelli e gli Usa di Jurgen Klinsmann vede la storica vittoria degli americani sugli azzurri. La nazionale statunitense, allenata dall'ex attaccante tedesco di Inter e Sampdoria, è infatti riuscita a centrare il successo per 1-0 sul prato del Marassi di Genova, proprio lo stadio in cui Klinsmann chiuse la sua esperienza italiana, grazie al gol nella ripresa di Dempsey.

Erano partiti bene, gli azzurri, schierati da Prandelli con la coppia d'attacco Matri-Giovinco e Thiago Motta nell'inedita posizione di trequartista. e proprio l'ex interista ha avuto la prima occasione sul cross basso di Maggio, sventata da un miracolo col piede del portiere americano Howard. Piuttosto vivaci anche i due davanti, sebbene troppo spesso nella trappola del fuorigioco ospite, mentre per Buffon c'è solo da mettere i pugni su una punizione di Dempsey in chiusura di prima frazione.

A inizio ripresa il gol degli americani grazie al talentuoso Dempsey, che spiazza Buffon con un destro incrociato dal limite dopo la sponda di Altidore, pivot utilissimo nell'attacco di Klinsmann. Tardiva la reazione italiana, e nemeno gli inglressi di Pazzini, Borini e Abate sono sufficienti a raddrizzare la gara. E così festeggiano gli americani, mai in grado di battere l'Italia nella loro storia.

PRANDELLI - "E' stata una sconfitta immeritata: abbiamo espresso un buon calcio messo in campo un grande spirito soprattutto nella ripresa. Putroppo giocare ogni tre mesi rende tutto più complicato ma continuando così faremo un grande Europeo - il commento di Cesare Prandelli - Soprattutto nel secondo tempo abbiamo velocizzato l'azione e siamo riusciti ad essere incisivi e pericolosi. Motta ha fatto vedere buone cose sulla verticale con Pirlo, Giovinco è sempre pericoloso nell'uno contro uno e Borini ha confermato di muoversi bene".

Tratto da virgilio.