Cancello Arnone. Commento e risposte.

Il commento di Dragon Ball, le risposte di destarsi oggi.

Nel nostro articolo dal titolo: Cancello Arnone. Cala il sipario sulla festa dell’Assunta. Dragon ha così commentato:

Pasquale, ma tu ancora non hai capito xchè i nostri paesani non cantano mai? Perché non sanno tenere nemmeno il microfono tra le mani, figuriamoci cantare. Perciò se vogliono cantare a Cancello Arnone, devono farlo gratis.  La ragazza dell'Ave Maria? Si merita però ha cantato gratis ecco xchè ha cantato e poi non dimenticare che è figlia di un capo di paese. Ma tu prova a dire che la devono pagare e vedi se canta più oppure no. Invio questo mess. ma tanto tu non lo pubblicherai mai, visto che fai parte della protezione civile e che stai sotto al capo del paese, poi hai qualche amicizia, nel mondo cantanti dilettanti e per questo non pubblicherai xchè sai bene che il microfono non sanno mantenerlo. Dragon Ball.

Noi invece, non solo pubblichiamo ma rispondiamo anche:

Caro Dragon Ball, spero che tu sia un cantante o un qualcuno che è nel campo dei cantanti, altrimenti come fai a dire che i nostri ragazzi: non sanno tenere nemmeno il microfono tra le mani, figuriamoci cantare?  Poi tu prosegui affermando: Perciò se vogliono cantare a Cancello Arnone, devono farlo gratis. Caro Dragon Ball, fammi capire una cosa ma i nostri ragazzi sanno o non sanno cantare? Perché se essi non piacciono, non piacciono e basta, quindi o cantano gratis o a pagamento significa che non devono cantare e basta. Poi non dimentichiamoci un particolare che essi sono nove singoli e due gruppi, per un totale di undici, nessuno degli undici piace? Ma allora i difettosi sono i ragazzi che cantano o siamo noi, incominciando dai comitati festa e organizzazioni di feste? Io passerei un po’ la mano sulla coscienza e poi aprirei bocca. Poi tu continui e affermi: La ragazza dell'Ave Maria? Si merita però ha cantato gratis ecco xchè ha cantato… Caro e mio dragon ball, merita o è perché ha cantato gratis? Non so tu, ma io ero presente e per me sa cantare bene, certo non ti nascondo che a me l’unico che mi emoziona con la sua Ave Maria è solo il compianto Mario Merola, ma questa è una cosa mia personale. Tu forse ti chiederai e che c’entrano le cose personali? No è solo per farti capire che non sei del campo artistico non puoi giudicare chi l’ho è.  Per quanto riguarda me, la protezione civile, il capo del paese e le mie amicizie nel mondo cantanti, ti rispondo: faccio parte della protezione civile, ma mai siamo stati sotto al capo del paese, come dici tu, anzi siamo liberi e indipendenti  e quello che tu chiami sotto al capo non è altro che nostra collaborazione del tutto gratuita, poi se ne hai i requisiti puoi sempre iscriverti e verificare. Per quanto riguarda le mie amicizie come tu dici, si è vero ho qualche amicizia nel mondo dei cantanti e allora? Questo non mi vieta affatto di pubblicare i commenti di chiunque. Caro dragon ball, come puoi notare sei un super saian di serie C, la prossima volta prima di aprire bocca aziona il tuo cervello, farai più bella figura. Ah! dimenticavo, io e i ragazzi che cantano abbiamo fatto gia la nostra bellissima figura poiché abbiamo messo la faccia, ma tui che volto hai? Visto che non hai il coraggio di mostrarti . Ciao dragon ball alla prossima e… spero di trovarti più intelligente!!!

Cancello Arnone. Muore Costantino Palma.

   

 

                     di Pasquale Leggiero

Ieri mattina Cancello Arnone si è svegliata con una tragedia, poiché nella notte tra lunedì e martedì, in un grave incidente stradale avvenuto in via Consolare, perde la vita, il giovane Costantino Palma di appena ventuno. L’incidente ha visto consumare la tragedia alla clinica pineta grande di Castel Volturno. Costantino figlio di una famiglia di lavoratori, lavorava nel campo del casato. Appena un poco prima aveva salutato suoi amici al bar e poi il tragico schianto in via consolare a bordo della sua fiat punto. Tanti sono i messaggi sulla sua bacheca facebook, lasciati da amici. Il cordoglio alla famiglia giunge anche dal sindaco Emerito. L’intero paese è ancora incredulo per l’accaduto, tutti conoscevano Costantino che resideva in via Diaz, periferia della località. Costantino Palma grande lavoratore e tutti lo ricorderanno come un grande amico e lavoratore. Da parte di tutti gli amici non ci resta che dire ciao Costantino.

Cancello Arnone. Di Pasquale per la scuola.

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE

P.C. AL SIG. DIRIGENTE SCOLASTICO DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “U. FOSCOLO”, CANCELLO ED ARNONE

Oggetto: apertura anno scolastico, 2016-2017- messaggio di augurio/manifestazione.

Con la presente,

facendo seguito a note precedenti, dell’anno scorso, anno 2015;

                                                           

                                                                    CHIEDE ALLA S.V.

che l’apertura dell’anno scolastico, 2016-2017, sia caratterizzato dall’invio del messaggio istituzionale di augurio di buon anno, ovvero che, sia organizzata una manifestazione all’interno delle scuole con la partecipazione delle istituzioni scolastiche, civili, militari e religiose, per dare di nuovo il giusto significato culturale a questo evento.

Non solo questo, ma organizzazione per la sicurezza dei ragazzi, quando vanno a scuola e quando escono.

Quindi tutta una serie di provvedimenti, come la questione dei veicoli in questi orari, con possibilità di controllo soprattutto nelle vie interessate e negli incroci, alcuni pericolosi.

Controllo dei rifiuti lunghi i marciapiedi, in particolare contenitori, specie vetri, di bibite, che possono essere pericolosi, e purtroppo anche gettati anche all’interno delle scuole.

Inoltre, i marciapiedi devono essere per i pedoni e quindi per i ragazzi delle scuole, e non possono essere usati da motorini, biciclette, eccetera.

In conclusione, convegno, per dare lustro all’evento, per momento d’incontro tra cittadini-famiglie e scuola e istituzioni, per uno scambio di opinioni e partecipazione, per migliorare la comunità.

Distinti saluti.

Cancello ed Arnone 23.08.2016

Francesco Di Pasquale

Cancello Arnone. Di Pasquale per il Volturno.

CANCELLO ED ARNONE. FRANCESCO DI PASQUALE RITORNA A CHIEDERE ALLE ISTITUZIONI TUTTE LA VALORIZZAZIONE DEL FIUME VOLTURNO E DELL’AMBIENTE-TERRITORIO DELLA REGIONE CAMPANIA, AFFINCHE’ LA NOSTRA REGIONE SIA DI NUOVO TERRA FELICE.

Con un’ altra nota, del 22 agosto, inviata per e mail, Francesco Di Pasquale, invita le istituzioni, che hanno responsabilità nel settore dell’ambiente, ad intervenire con immediatezza e soprattutto con passione, perché il nostro territorio sia valorizzato, e quindi diventi di nuovo vivibile e fonte di lavoro.

LA NOSTRA REGIONE CAMPANIA SIA ANCORA COME PRIMA : “TERRA FELICE”.

Questa la nota.

AL SIG. MINISTRO DELL’AMBIENTE, ROMA

AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI

AL SIG. ASSESSORE ALL’AMBIENTE, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI

AL DIRIGENTE DELL’AGENZIA PER L’AMBIENTE, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI

AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CASERTA

Oggetto: valorizzazione fiume Volturno; ambiente e territorio.

Con la presente,

facendo seguito a note già inviate;

                                                                   Chiede alle S.V. 

un impegno per le seguenti tematiche, che rivestono un importanza prioritaria/vitale per la nostra Regione/ i Comuni interessati, tra cui il nostro, CANCELLO ED ARNONE.

N. 1- VOLTURNO.

Propone ancora la valorizzazione di questo importante corso d’acqua, attraverso un progetto di idee a livello provinciale/regionale/nazionale/europeo.

A Grazzanise, organizzato dal Cocevest, è partita questa idea, che va ora continuata.

Dovrà fa parte di questo progetto anche la sistemazione degli argini del fiume, che sono allo stato in pieno degrado, e dire che, specie CANCELLO ED ARNONE, li ha nel centro, perché il Volturno attraversa e divide in due il paese.

N.2- AMBIENTE E TERRITORIO.

Fermo restando la soluzione del problema, che è un emergenza continua, e, che, va affrontata attraverso la liberalizzazione totale di tale servizio, quindi raccolta differenziata, isole ecologiche, nuove tecnologie, all’avanguardia, che trattano appunto i materiali.

Quindi bonifica di territori-eventuali territori adibiti soprattutto a discariche, esempio vicino al fiume Volturno, di CANCELLO ED ARNONE, come già segnalato.

In questo discorso deve rientrare anche l’inquinamento dell’aria, per vari fattori, ed occorre nel frattempo, per rendersene conto e sensibilizzare la partecipazione dei cittadini, un monitoraggio dei Comuni interessati da questi fattori.

Non bisogna dimenticare il problema roghi.

N.B.

- ESISTONO IN CAMPANIA, in particolare in alcune zone, situazioni di malattie che sono connesse con l’ambiente malato, perché comunque l’ambiente non sano è portatore di problemi fisici, anche gravi.

- AGGIUNGE TRA QUESTE PROBLEMATICHE ANCHE LA QUESTIONE DELLA RETE IDRICA FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE, CHE VA RIFATTA. Ed esiste tutta una storia per questa situazione.

Poi, alla fine, bisogna tutelare l’ambiente e quindi anche la natura tutta, il verde soprattutto, attraverso una mappa del verde esistente e da realizzare, perché necessario.

Vanno pertanto create, ovvero messe in opera le GUARDIE ECOLOGICHE  o GUARDIANI DELLA NATURA,  fermo restando che si deve innaugurare una nuova stagione di vita, ovvero di ritorno al rispetto dell’ambiente, delle stesse comunità e regole civili.

Vanno anche organizzate delle giornate ecologiche a livello regionale.

Fatto questo, si può anche creare, così come per i prodotti, un attestazione di terreno sano-sicuro, ovvero non toccato dall’inquinamento.

E, se, questo concetto viene applicato a tutto il territorio, la nostra REGIONE CAMPANIA, avrà di nuovo il fascino di TERRA FELICE.

 Ringrazia.

Distinti saluti.

Cancello ed Arnone 22.08.2016

Francesco Di Pasquale

Via L. Settembrini

CANCELLO ED ARNONE (CE).

Vangelo di domenica 21/08/2016

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 13,22-30. 
In quel tempo, Gesù passava per città e villaggi, insegnando, mentre era in cammino verso Gerusalemme.
Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». Rispose:
«Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, vi dico, cercheranno di entrarvi, ma non ci riusciranno.
Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: Signore, aprici. Ma egli vi risponderà: Non vi conosco, non so di dove siete.
Allora comincerete a dire: Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze.
Ma egli dichiarerà: Vi dico che non so di dove siete. Allontanatevi da me voi tutti operatori d'iniquità!
Là ci sarà pianto e stridore di denti quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi cacciati fuori.
Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio.
Ed ecco, ci sono alcuni tra gli ultimi che saranno primi e alcuni tra i primi che saranno ultimi». 

Cancello Arnone. Cala il sipario sulla festa dell’Assunta.

                   

    di Pasquale Leggiero.

Anche quest’anno è giunta a suo termine la festa patronale che si svolge nella parrocchia Maria SS Assunta in cielo di cui è egregiamente parroco don Rocco Noviello. Tale festa fatta di: luminaria festosa, fuochi d’artificio, sagre e concerti, ma soprattutto di processione di fede verso la nostra mamma celeste. Numerosissimi fedeli hanno partecipato alla processione tenutasi lungo le vie parrochiali, anche quest’anno si è vista la partecipazione degli accollatori di San Tammaro, guidare e portare a spalle la statua di Maria SS Assunta in cielo. Tali accollatori li volle, a suo tempo, il parroco Don Antonio Iadicicco, che fu parroco per ben poco tempo, ma che seppe lasciare il segno nella sua parrocchia, come ricorderà e informerà don Rocco, alla fine della processione attualmente don Antonio combatte con una malattia. A rendere bellala processione sono state preghiere e brani eseguiti da fedeli e banda musicale, ma non sono mancati i fuochi d’artificio. A fine processione, come sempre, ci ferma sul sagrato della chiesa per ulteriori fuochi d’artificio, ma dall’anno scorso la giovane Roberta Graziano, cantante emergente del paese, intona l’Ave Maria e poi via ai fuochi e a seguire l’entrata in chiesa della Madonna, con preghiere e ringraziamenti da parte di Don Noviello. Dicevamo prima che la giovane Graziano ha intonato l’Ave Maria, il nostro augurio è che un giorno tutti i cantanti del posto, ne sono ben undici, possano cantare nella sua Cancello Arnone e non gratuitamente come spesso si pretende, anche perché non sembra affatto giusto che i soldi del paese, li debbano portare via solo gli artisti di residenze altrove, su questo punto comitati e organizzatori feste dovrebbero essere d’accordo nel senso assoluto a lanciare prima i nostri compaesani e a pagamento, poi gli artisti forestieri. Restando nel tema artisti a chiudere la festa è stato Tony Tammaro, prima ancora si è esibita l’orchestra nel blu dipinto di blu, poi dopo Tammaro si sono avuti i fuochi d’artificio per conclusione festeggiamenti. All’anno prossimo per la festa dell’Assunta.

Cancello Arnone. Di Pasquale scrive per la Santa Maria A Cubito.

AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CASERTA

P.C.

AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI

AL SIG. PREFETTO DI CASERTA

AI SIG. SINDACI DEI COMUNI DI VILLALITERNO E CANCELLO ED ARNONE

ALLA STAMPA

Oggetto: via S. Maria a Cubito, tratto Cancello ed Arnone- Villa Literno.

Il sottoscritto Francesco Di Pasquale, responsabile locale di F,D.I.-A.N., residente in Cancello ed Arnone, alla via L. Settembrini;

facendo seguito alle numerose note inviate;

                                                                    CHIEDE  ALLA S.V.

un urgente intervento per quanto concerne la via S. Maria a Cubito, che necessita di essere sistemata, in quanto presenta diversi avvallamenti, e ci sono preoccupazioni da parte dei cittadini che percorrono in continuo tale strada.

Inoltre, con l’approssimarsi delle prime piogge, è opportuno ed urgente che siano preventivamente effettuati i dovuti lavori di manutenzione.

Come ancora qui segnalato, ci sono anche altre strade del territorio di Cancello ed Arnone e Comuni confinanti che hanno bisogno di interventi di normale manutenzione e straordinaria manutenzione.

Distinti saluti.

Francesco Di Pasquale 

Cancello Arnone. Danisi, una storia indecisa, pronto il video con Manfredi.

 di Pasquale Leggiero.

Ancora una volta parliamo delle attività dell’artista Nico Danisi. Tante volte abbiamo parlato delle sue canzoni, dei suoi video, del film mediometraggio da egli scritto e interpretato e dal titolo vivere per amore, abbiamo parlato dei suoi concerti, poco fa ne ha tenuto uno a Pianura (NA) e parliamo anche dei suoi video. Ci auguriamo che un suo CD sarà pronto al più presto e per fine anno dovrebbe essere pronto il CD dal titolo: inizio così e con nuovi brani, il nostro augurio è che Danisi possa realizzare tanti CD e tanti film. Le incessanti attività di Danisi non si fermano qui perché è pronto il video della sua canzone: è na storia indecisa, con gli arrangiamenti della canzone del maestro Pino De Carlo e la regia del video è del celebre regista Enzo De Vito, che collabora anche con la rai e che ha alle spalle numerosissime regie.  Tornando a Danisi, le ragazze immagini del video sono: Angela Torella e Luisa Manfredi, quest’ultima ha anche partecipato nel film di Danisi, vivere per amore.  Tornando al video di: è una storia indecisa, per la gentile concessione delle riprese si ringrazia la caffetteria Zanzibar di Trentola Ducenta, altre riprese del video sono state eseguite in posti della Campania, tra le provincie di Napoli e Caserta che scopriremo guardando gli schermi, ovviamente il titolo della canzone fa pensare a una storia d’amore, ma capiremo qualcosa in più ascoltando il brano stesso. Il video sta facendo il giro di social network e TV. Il nostro artista sta preparando anche altre date da esibirsi e poi incomincerà anche le riprese del video della canzone: canta cu me, scritta da egli e interpretata con gli artisti: Salvatore De Santis, che a sua volta, presto, vedremo in un suo video personale, mentre la voce femminile del brano appartiene a Emi Lauro, cui vanta la partecipazione a uomini e donne di Maria De Filippi.   Non ci resta che ascoltare Danisi e cliccare i social network del video per scoprire i luoghi della Campania che l’illustrissimo De Vito ha immortalato per i display. Buona visione a tutti. 

Vangelo di domenica 7 agosto 2016.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,32-48. 

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Non temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il suo regno. 

Vendete ciò che avete e datelo in elemosina; fatevi borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nei cieli, dove i ladri non arrivano e la tignola non consuma. 

Perché dove è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore. 

Siate pronti, con la cintura ai fianchi e le lucerne accese; 

siate simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli subito, appena arriva e bussa. 

Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità vi dico, si cingerà le sue vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. 

E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell'alba, li troverà così, beati loro!».

Sappiate bene questo: se il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. 

Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate». 

Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?». 

Il Signore rispose: «Qual è dunque l'amministratore fedele e saggio, che il Signore porrà a capo della sua servitù, per distribuire a tempo debito la razione di cibo? 

Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà al suo lavoro. 

In verità vi dico, lo metterà a capo di tutti i suoi averi. 

Ma se quel servo dicesse in cuor suo: Il padrone tarda a venire, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi, 

il padrone di quel servo arriverà nel giorno in cui meno se l'aspetta e in un'ora che non sa, e lo punirà con rigore assegnandogli il posto fra gli infedeli. 

Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; 

quello invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche. A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più».