lunedì 30 aprile 2012

Santa Maria La Fossa. Il comitato del Venerdì Santo pubblica entrate e uscite.



                                         di Pasquale Leggiero.
Ci è pervenuto tra le mani il volantino delle entrate e uscite del comitato venerdì Santo di Santa Maria La Fossa, che volentieri pubblichiamo e invitiamo comitati di paesi, ove questo non accade, a voler pubblicare i loro bilanci e dio qualsiasi festa, poiché chi permette una o più feste sono i comuni cittadini.

Aeroporto di Grazzanise. Che fine ha fatto Caldoro?




Aeroporto Grazzanise: Caldoro dove sei? La gente è stanca .Manifestazione pacifica davanti alla Regione

di Mattia Branco

Cancello ed Arnone- Ancora una volta il dilemma Aeroporto si, Aeroporto no è stato alla ribalta in questo ultimo periodo. Allarme generale di tutte le istituzioni provinciali quando il ministro Passera  su indicazione del Governatore della Regione Campania Caldoro ha fatto capire che l’Aeroporto di Grazzanise non era più una priorità. Si sono succeduti vari incontri a livello provinciale che hanno visto il Sindaco di Grazzanise Pietro Parente promotore di tante iniziative. Solleciti che hanno portato alla convocazione  di due Consigli Regionali che trattavano l’unico argomento all’ordine del giorno:L’Aeroporto di Grazzanise. I giochi politici e di parte hanno prevalso sulle dichiarazioni di intenti anche apprezzabili di alcuni Consiglieri Regionali della provincia di Caserta che hanno saputo difendere i loro principi di appartenenza ad un territorio che ha l’impellente bisogno di lavoro per uscire da un degrado morale e sociale che non ha precedenti. Documenti finali dei Consigli che non hanno saputo affermare la necessità di localizzare questa insostituibile infrastruttura a Grazzanise. Cosa si aspetta ancora,  che il territorio si ripopoli di  nuova criminalità? I giovani senza lavoro sono facile preda  di questi fenomeni malavitosi. Cosa si aspetta ad organizzare una manifestazione popolare pacifica davanti alla Regione con a capo tutti i sindaci e le altre istituzioni della provincia con a seguito le popolazioni dei vari paesi? Tanto si è capito che per ottenere qualche risultato bisogna protestare a volte anche energicamente e questo è un motivo sacrosanto per darsi da fare. Non si può più aspettare , bisogna dare un segnale forte per la realizzazione di quest’opera che potrebbe essere il rilancio economico e sociale della nostra provincia , della nostra regione e di tutto il sud.

Cancello Arnone. Programma della parrocchia Maria SS Assunta in cielo.


          a cura di Giuseppe Paolo.
Il parroco Don Rocco Noviello ha stilato il programma per il prossimo mese di Maggio, mese dedicato alla beata vergine Maria. Si comincia mercoledì 02 Maggio alle ore 19.00  nei poderi della parrocchia di Arnone con la” pellegrinatio Maria”, una tradizione che ogni anno il parroco porta avanti per le zone poderali portando l’immagine della Madonna  nelle case e ogni mercoledì e sabato oltre alla recita del Santo Rosario verrà celebrata  la Santa Messa. Invece Nella parrocchia di arnone tutte le sere il Santo Rosario alle 18.15 e la durante la santa messa meditazioni e preghiere sulla Madonna. Domenica 13 Maggio alle 18.00 il Vescovo Mons. Bruno Schettino amministrerà il sacramento della Cresima ai giovani della parrocchia, la santa messa sarà animata dalla schola cantorum diretta da Tullio Viola. Poi sabato 26 Maggio alle 10.30 nella parrocchia di mazzafarro presso la famiglia del prete nella Cappellina di san Pio , Santa Messa dedicata alla nascita di San Pio animata dal gruppo di preghiera di San Pio. Il parroco ha comunicato durante l’omelia che celebrare il mese di maggio con Maria significa.. vivere la fede e l’umiltà della mamma del Dio Risorto per noi..prevista per la fine del mese di Maggio l’arrivo della statua della protettrice di Arnone “Maria SS Assunta in cielo” restaurata.

Francolise. Le idee di Silvestre neo vicesegretario UDC.


SILVESTRE PER UN COORDINAMENTO DELLE FORZE GIOVANILI U.D.C. DELL’AREA CALENA
di Daniele Palazzo
Da giovane dinamico e dalle idee chiare quale è ed è sempre stato, Giuseppe Silvestre non ama perdere tempo. A pochi giorni dalla sua nomina a Vicesegretario provinciale dei Giovani U.D.C., l’esponente franco lisano del partito di Pierfrancesco Casini è già al lavoro per “individuare nuovi canali di crescita in fatto di idee e consistenza numerica del partito.” In vista dei prossimi impegni politici, il Vice di D’Auria lavora su due fronti. “Sul pano interno, dice lo stesso Silvestre, sto organizzando un incontro con le base al fine di saggiare la bontà del lavoro svolto fino al momento attuale e pianificare le iniziative che, a breve scadenza, andremo ad attuare per rafforzare il nostro gruppo e conferire alla sezione di Sant’Andrea del Pizzone maggiore peso politica a livello non solo locale. E’ il momento buono per darci da fare, continua Silvestre. Per noi, è il momento buono e lo sfrutteremo a dovere.” Lei, però, non si sta fermano a Francolise, vero? “Vero. Sempre nell’ottica del potenziamento della nostra base, si avvia a concludere il nostro interlocutore, intendo dare corso ad un giro di consultazioni e scambio di idee con i responsabili giovanili delle Sezioni di tutti i centri dell’area calena. Il progetto è quello di dare corpo e vita ad un coordinamento locale che, c’è da esserne sicuri, darà frutti molto buoni.” Attualmente, oltre all’incarico di Vicesegretario provinciale del settore giovanile suo partito, Silvestre soprassiede al Segretariato giovanile della Sezione di Francolise ed anche alla  Presidenza della Commissione Legalità e Sicurezza del Forum dei Giovani del Comune di Francolise.

sabato 21 aprile 2012

Cancello Arnone. Perchè dopo il fallimento acms, i passeggeri devono essere appiedati?



                             di Pasquale Leggiero.
Come tutti ben sanno da qualche mese, vi è stato il fallimento della ditta di trasporto acms, il quale passando per Cancello Arnone, assicurava il trasporto per il litorale domizio e al ritorno per Capua seguendo l’itinerario: Castelvolturno, Cancello Arnone, Grazzanise, Santa Maria La Fossa e Capua. Ora dopo il fallimento della ditta quei passeggeri che erano abituati a viaggiare col pullman sono rimasti appiedati da mezzi pubblici, tra cui anche studenti che si recano a Capua per raggiungere il proprio istituto superiore. Per chi vuole raggiungere Capua, lo deve fare o con mezzo proprio e pagare non il biglietto del pullman ma il carburante cui la spesa è molto più grande, oppure affidarsi a mezzi di fortuna. Da qui il nostro invito all’amministrazione comunale a volersi mobilitare per far si che si abbia, seppur in numero ridotto rispetto a prima, un po’ di bus almeno per Capua. Forse vi domanderete in che modo? A soli un paio di KM dal territorio di Cancello Arnone vi è la rotonda di cappella reale, la quale passano i pullman della ditta che da Capua si reca a Mondragone e viceversa, proprio su questi ultimi che lanciamo il nostro appello, ci vorrebbero pochissimi minuti che questi autobus si allungherebbero a Cancello Arnone, magari non per tutto il territorio ma un punto che si potrebbe stabilire girare e tornare sulla propria rotta (per il punto da girare suggeriamo o la lottizzazione Gallo o piazza della croce). Con quest’azione si andrebbe un po’ incontro a quei cittadini di Cancello Arnone che per viaggiare non possiedono una propria auto, facendo in modo che non abbiano difficoltà nel muoversi. Il nostro augurio è che l’amministrazione comunale possa rifletterci e decidere il da farsi.                       

Durazzano, trova portafogli e finisce nei guai.


RUBA UN PORTAFOGLI CONTENTE LA SOMMA DI 650 EURO, DENUNCIATO 46ENNE DI CAIVANO
di Daniele Palazzo
La notte del 6 aprile scorso, fermatosi presso il distributore automatico di una tabaccheria di Durazzano, in provincia di Benevento, per rifornirsi di sigarette, aveva rinvenuto un portafogli, appoggiato sulla parte superiore dell’apparecchio. Lo avrebbe dovuto restituire al legittimo proprietario, ma, allettato dai 650 Euro in esso contenuti, ha omesso di restituirlo. Per questo, è finito denunciato a piede libero presso la competente Procura della Repubblica. Si tratta di un 46enne di Caivano, il cui atteggiamento criminale è stato “punito” dalle riprese effettuate dalle telecamere a circuito chiuso dello negozio di tabacchi in questione. In men che non si dica, dunque, l’uomo è stato individuato e deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento. A condurre le indagini del caso, i Carabinieri di Sant’Agata dei Goti, che, acquisiti i filmati effettuati dalle videocamere poste a protezione della tabaccheria stessa, sono andati a colpo sicuro, facendo scattare le misure restrittive del caso contro una persona che si è dimostrata tutt’altro che  onesta e, men che mai, generosa ed altruistica. 

giovedì 19 aprile 2012

Tora e Piccilli. Grande successo per le orme e word in progress.


B.I.T., GRANDE SUCCESSO PER ASSOCIAZIONI “LE ORME”, DI TORA E “WORD IN PROGRESS”, DI ROCCAMONFINA

di Daniele Palazzo

TORA E PICCILLI-Successo per lo stand allestito dagli staff di dirigenza delle Associazioni “Le Orme”, di Tora e Piccilli, e “Word in Progress”, di Roccamonfina, presso i padiglioni della Borsa Mediterranea del Turismo, di Napoli. Lo spazio espositivo curato dai dei sodalizi dell’Alto Casertano sono stati visitati da migliaia di persone, richiamate sia dalla bontà dei progetti turisti in promozione che dalla bravura di quanti hanno curato l’aspetto puramente estetico e tecnico d’insieme. In grande spolvero soprattutto le eccezionali caratteri che organolettiche e di sapidità della castagna roccana, che è la regina incontrastata di molta parte delle più conosciute ed apprezzate ricette della gastronomia zonale, e il sito paleolitico denominato “Ciampate del Diavolo”, di Tora e Piccilli, caratterizzato dalle famosissime orme umane fossili più antiche del mondo(secondo vari studi e rilievi tecnici, risalirebbero a progenitori dell’Uomo di Neanderthal). Piena soddisfazione, dunque, tra i curatori della lodevole iniziativa, che aggiungono al loro già pingue mosaico di successi un altro tassello di grande valenza in fatto di presentazione e promozione di progetti utili alla valorizzazione e alla crescita dei loro territori di competenza. L’Associazione “Le Orme” ha presentato anche una serie di gadget andati praticamente a ruba.



martedì 17 aprile 2012

Cancello Arnone.Giorno 18 incontro biblico con don Sabatino per studiare San Tommaso.


Foto tratta dalla pagina di Don Sabatino


                                     di Pasquale Leggiero
 Come ormai è noto con precisi appuntamenti il parroco della chiesa Regina di tutti i Santi, don Sabatino Sciorio, tiene incontri spirituali e ogni volta è un argomento diverso. Ora a ogni incontro c’è la spiegazione per ogni apostolo di Cristo. Gli ultimi due apostoli sono stati San Pietro e Giuda. Di quest’ultimo si è sempre detto il traditore, colui che tradì il maestro con un bacio e per soldi e poi pentitosi s’impiccò. Invece in uno dei suoi incontri biblici don Sabatino spiega che studi approfonditi chiariscono che l’intenzione di Giuda non era di tradire Gesù ma di consegnarlo per farlo reagire contro gli oppressori del suo popolo e quindi in questo modo il messia non sarebbe mai giunto in croce. Giuda non comprese il disegno divino. Ora invece veniamo al nuovo incontro, sulla sua bacheca di face book don Sabatino scrive: Mercoledì 18 Aprile 2012, alle ore 20,00, nella parrocchia Maria Regina di tutti i santi, in Cancello Arnone, presso la chiesa Madre, si terrà il decimo incontro biblico- spirituale, che avrà come tema: l'apostolo Tommaso: l'uomo del dubbio? Siamo tutti invitati a partecipare. Certamente deve far riflettere la frase: l’uomo del dubbio? Di San Tommaso si è sempre detto che dovette vedere per credere, tant’è che ancora oggi c’è il detto: San Tommaso non crede se non annusa. Due cose ci consolano che i San Tommaso di oggi non sono quelli veri e chi gli sta di fronte, non è il Cristo. Ma San Tommaso veramente ebbe dei dubbi? Per scoprirlo non ci resta altro che andare a lezione da don Sabatino.  




venerdì 13 aprile 2012

Francolise. Furto in bar a Sant'Andrea del Pizzone.


AZIONE LADRESCA AI DANNI DEL BAR DI BENEDETTO, DANNI PER SETTEMILA EURO. E’ LA TERZA VOLTA IN SEI MESI.
di Daniele Palazzo
FRANCOLISE- Furti a ripetizione a Sant’Andrea del Pizzone e in tutto il comprensorio del Comune di Francolise. La casistica degli ultimi giorni è davvero impressionante. Lo testimoniano, in maniera eclatante, gli episodi dell’altra notte, nel corso della quale quattro lestofanti incappucciati si sono resi protagonisti di una vera e propria scorribanda ladresca, mettendo a segno una serie di colpi in vari punti dell’operosa frazione del grosso centro dell’Agro Caleno. Considerato che non c’è notte che, da questo punto di vista, possa definirsi veramente tranquilla, la popolazione locale vive in una situazione che definirsi da incubo sarebbe veramente riduttivo ed assolutamente non rispettoso della realtà delle cose. Vittime dell’ultima andata di furti una famiglia di Testimoni di Geova residenti in via Roma, dalla cui abitazione sono stati asportati due televisori ed oggettistica varia, il Bar Di Benedetto, di Piazza Venanzio De Benedetta, i cui gestori si sono visti alleggerire di una macchinetta cambia soldi e di due slot machine per un danno complessivo di oltre 7.000 Euro, e il locale punto-scommesse sportive della Eurobet, dal quale la banda di mariuoli entrata in azione hanno portato via alcuni computer. Da quanto riferitoci da nostre fonti locali di informazione, sembra che, nel compiere quest’ultimo atto delinquenziale, le stessa squadra di malviventi sia stata ripresa dalle telecamere a circuito della vicina succursale del Monte dei Paschi di Siena. Ed è proprio questo particolare a far riflettere un po’ tutti. Infatti, nonostante l’Amministrazione Comunale cittadina stia muovendo passi concreti verso la soluzione del problema, il centro capoluogo e la sue frazioni, ivi compresa Sant’Andrea Del Pizzone, sono ancora sprovvisti di un sistema di videosorveglianza. Il nostro esercizio commerciale, protesta Salvatore Di Benedetto, è stato “visitato” ben tre volte in appena se mesi. Sono sicuro, seguita l’esercente andreolano, che le cose sarebbero andate diversamente se la nostra cittadina disponesse di una rete ben distribuita di telecamere di sorveglianza”.

mercoledì 11 aprile 2012

Cancello Arnone. Feste Pasquali passate cosa è cambiato?



                di  Pasquale Leggiero.
Ormai le feste pasquali sono passate e dopo pochi giorni, a mente serena, ne diciamo cosa è cambiato. In primis nella domenica della palme non è stata effettuata la via crucis per le strade del paese, come avveniva negli anni precedenti. In secundis nei giorni antecedenti al venerdì Santo non si è avuto l’adorazione al sepolcro di Gesù perché, come giustamente fa notare il parroco don Sabatino Sciorio, il Cristo è morto di Venerdì e non prima. In terzis la tradizionale processione del venerdì Santo, che rappresentava due momenti significativi del Messia, la sua andata al calvario e il suo funerale. La prima rappresentata con persone che dal vivo impersonavano vari personaggi che hanno fatto la storia del re dei re, la seconda rappresentata da statue. Le statue della processione erano: la Vergine Addolorata, Gesù morto e San Giovanni. Per questo discepolo di Cristo  la storia vuole che sia San Giovanni l’Evangelista, ma evidentemente la statua rappresenta Giovanni il Battista, perché, da come abbiamo saputo, sarebbe stato spiegato che San Giovanni era morto prima di Gesù, infatti qui parliamo di Giovanni il Battista che fu decapitato prima. Veniamo al nostro venerdì Santo quando è stata effettuata la via crucis, molti si erano  rammaricati non per la sostituzione della tradizionale processione ma per il suo taglio effettuato, speriamo che nell’anno ventura venga riparato il taglio di quest’anno, e che la nuova via crucis rappresentata possa arrivare nelle strade ove quest’anno è mancata, perché la rappresentazione del Redentore è sempre bella. Naturalmente alla scena della crocifissione del nostro liberatore dai peccati non potevano assolutamente mancare lacrime e commozione perché già quando vediamo queste cose in tv facciamo lo stesso. Naturalmente dopo le scene si è entrati in chiesa per l’adorazione al sepolcro e domenica di Pasqua quattro messe gremite di gente. Ci auguriamo che il tutto si ripeta l’anno prossimo e che qualcosa migliori.  

martedì 10 aprile 2012

Cancello Arnone. Altro racconto dalla pagina facebook del parroco, don Sabatino Sciorio.

Don Sabatino
Uno studente andò dal suo professore con un problema: 

- Mi sento una nullità, non ho la forza di reagire. Dicono che sono un buono a nulla, che non faccio niente di bene, che sono un idiota. Come posso migliorare? Che posso fare perché mi stimino di più?

Il professore senza guardarlo rispose:

Mi spiace, ragazzo, ma ora non posso aiutarti. Devo prima risolvere un problema mio. Poi, forse. E facendo una pausa aggiunse:

- Se mi aiuti, posso risolvere il mio problema più rapidamente e poi forse posso aiutarti a risolvere il tuo...

- Certo, professore! - balbettò il giovane, ma ancora una volta si sentì mortificato.

Il professore si tolse un anello dal mignolo e lo diede al ragazzo:

- Monta a cavallo e va’ al mercato. Devi vendere questo anello perché devo pagare un debito. Occorre ricavarne il più possibile. Ma non accettare meno di una moneta d’oro. Va e torna con la moneta al più presto!

Il giovane prese l’anello e partì.

Appena giunto al mercato cominciò ad offrire l’anello ai mercanti. Essi guardavano con qualche interesse, finché il giovane non diceva quanto chiedeva per l’anello. 

Quando il giovane menzionava la moneta d’oro, alcuni ridevano, altri se ne andavano senza nemmeno guardarlo, solo un vecchietto fu abbastanza gentile da spiegare che una moneta d’oro era troppo per quell’anello.

Tentando di venire incontro al giovane, arrivarono ad offrirgli una moneta d’argento e una coppa di rame, ma il giovane seguiva le istruzioni di non accettare meno di una moneta d’oro e rifiutava ogni offerta.

Dopo aver offerto il gioiello a tutti quelli che passavano per il mercato, abbattuto dal fallimento salì a cavallo e tornò. Rimpiangeva di non avere una moneta d’oro per poter comprare egli stesso l’anello, liberando così dalle preoccupazioni il suo professore e poter così ricevere i suoi consigli.

Entrò in casa e disse:

- Professore, mi spiace tanto, ma è impossibile ottenere quello che mi ha chiesto. Forse potrei ottenere due o tre monete d’argento, ma non si dovrebbe ingannare nessuno sul valore dell’anello.

- E’ importante quello che dici, giovanotto - rispose sorridendo. Dobbiamo prima sapere il valore esatto dell’anello. Riprendi il cavallo e vai dal gioielliere. Chiedigli a quanto si può vendere l’anello. Ma non importa quanto lo valuterà, non venderlo. Riportalo qui.

Il giovane andò dal gioielliere e gli chiese di valutare l’anello. Il gioielliere esaminò l’anello con una lente, lo pesò e disse:

- Di’ al tuo professore che se vuole venderlo subito non posso dargli più di 58 monete d’oro.

- 58 MONETE D’ORO!? - esclamò il giovane.

- Sì, rispose il gioielliere, in un altro momento potrei arrivare ad offrire anche settanta monete, ma se ha urgenza di vendere...

Il giovane corse emozionato a casa del professore per raccontare quel che era successo.

- Siediti, disse il professore. E dopo aver ascoltato tutto il racconto, parlò con calma:

- Tu sei come questo anello, un gioiello prezioso e unico. Può essere valutato solo da un esperto. Pensavi forse che qualunque persona fosse in grado di scoprire il suo vero valore? 

Così dicendo, si rimise l’anello al dito.

Tutti noi siamo come quel gioiello. Preziosi e unici, andiamo per tutti i mercati della vita pretendendo che persone inesperte ci valutino. Solo lo specialista, Gesù, il Grande Gioielliere, conosce il tuo vero valore. Perciò, non accettare mai che la vita smentisca questo..

sabato 7 aprile 2012

Cancello Arnone. Don Sabatino, interrogato su facebook, risponde


Don Sabatino

Ciao don Sabatino, domenica durante la messa avete detto che Gesù è morto di venerdì, e che di conseguenza nei giorni precedenti al venerdì non ci sarà l'ersposizione di Gesù morto, tutto questo è giustissimo. A me però giunge una domanda: perchè la chiesa nella domenica delle palme ci fà leggere la sua passione e lo fa spirare, non sarebbe più giusto fare quella lettura al venerdì santo? Spero in una vostra risposta.
La risposta di Don Sabatino Sciorio :
La Chiesa nella domenica delle palme e della passione ricorda due momenti: l'entrata di Gesù in Gerusalemme e la sua Passione. Questo secondo momento ci introduce negli ultimi eventi della vita di Gesù. Poiché durante quest’anno, di domenica, si legge il Vangelo di Marco, la Chiesa preferisce proclamare la Passione di Cristo secondo l’evangelista dell’anno in corso, senza tagliarla ma per intera, mentre il venerdì santo annuncia la Passione di Cristo secondo Giovanni, perché rivela maggiormente la Sua Signoria. A presto.


Dal profilo di facebook di Don Sabatino Sciorio.


L'uomo ha il potere di risolvere la fame nel mondo... ma spesso si mostra di essere un egoista... La creazione è stata consegnata da Dio all'uomo... ha avuto fiducia di noi... I beni creati se non venissero accaparrati basterebbero abbondantemente per nutrire tutta l'umanità. L'amore di Dio continua a comunicarsi... a meno che l'egoismo umano non crei una barriera.


giovedì 5 aprile 2012

Cancello Arnone. La processione di Venerdì Santo.


Foto storica di una processione di venerdì Santo di Cancello Arnone.

                                   di Pasquale Leggiero.
Domani 6 aprile ricorre venerdì Santo, altri anni di venerdì Santo si è effettuata la processione, appunto di venerdì Santo, quest’anno invece ci sono della novità. Come tutti ben sanno nel luglio scorso, è cambiato il parroco della chiesa Regina di tutti i Santi e con lui alcune cose. Con il neoparroco, don Sabatino Sciorio, domani non avremo la processione del venerdì Santo come gli altri anni, bensì la via crucis rappresentata. Se abbiamo ben capito essa, consisterebbe nella via crucis delle scene da film, cioè tipo quando in televisione vediamo i film che portarono all’arresto di Gesù e al suo falso processo e di conseguenza alla sua condanna a morte tramite la crocifissione. Vedere queste cose sicuramente faranno venire i brividi perché essi già vengono attraverso i film, figuriamoci dal vivo, per cui in molti non si lamentano della qualità delle cose, ma della quantità. Infatti, per la via Crucis rappresentata è stato tagliato oltre metà tragitto di quello che era della processione del venerdì Santo. Infatti, in via Roma tale via crucis girerà per via Fieramosca e non per la lottizzazione Gallo saltando così metà via Roma, tutta la lottizzazione Gallo e via Colombo e metà via Fieramosca. Per questo in molti sono amareggiati e delusi da chi ha deciso che questa funzione vada tagliata. Ma trattandosi di funzione religiosa, forse e diciamo forse, è il nostro Dio che vuole metterci alla prova di qualcosa?  Quindi se da un lato confermiamo, le lamentale degli altri e cioè che oltre la cappella (la metà di via Roma ove la funzione non passa) le persone sono ancora cattoliche e che si regoleranno di conseguenza, dall’altra invitiamo queste persone a pregare per loro e per tutti. Da parte nostra non critichiamo ma semplicemente guardiamo e come si soul dire ai posteri l’ardua sentenza, qui invece l’unica sentenza dovrà essere quella divina per cui ci sarà una giusta sentenza. Auguriamo a tutti buona funzione. 
           

lunedì 2 aprile 2012

Roma. 2 aprile 2005, Giovanni Paolo II lascia la vita terrena.

La sera del 2 aprile 2005, Giovanni Paolo II lascia un mondo di dolore, per un regno eterno. L'apertura della sua porta a Cristo. Oggi egli è beato. La principale preghiera da me rivoltagli è che un giorno il suo successore, possa andare in quei luoghi ove nessun pontefice ha mai messo piede.Ciao Giovanni Paolo II.

Cancello Arnone. Itenerario della via Crucis del Venerdì Santo.


Cancello Arnone.Don Sabatino presenta il programma della settimana Santa.

Cancello Arnone. La mozzarella alza la testa. Il caseificio Marrandino, partner del Napoli, qualità e sport.


 di Maria Grazia Branco

La brucellosi che ha colpito gli allevamenti bufalini nel casertano è stata ufficialmente debellata. Questo quanto emerso dalla relazione degli esperti secondo cui la quasi totalità delle aziende sono ufficialmente indenni dalla brucellosi. Lo ha reso noto Nicola Caputo,Consigliere regionale Pd e Presidente della Commissione Trasparenza a margine dell’audizione a cui ha partecipato. “D’ora in poi la mozzarella casertana potrà finalmente presentarsi sui mercati nazionali ed internazionali senza ombre”. In conseguenza di questa dichiarazione,sono molti gli allevatori che stanno cercando di ripopolare le loro stalle con sistemi moderni,e molti anche sono i produttori del nostro prelibato prodotto che stanno lavorando per riattivare la qualità e l’immagine dei caseifici.A  proposito, in questi giorni il caseificio Marrandino,situato in via Pietro Pagliuca , ha ospitato i giocatori del Napoli,Grava e Maggio,i due hanno assaggiato il prodotto,trovandolo di ottima qualità,hanno anche detto che a loro piace partecipare ad iniziative per aiutare questo territorio che merita altro destino per le eccellenze dello stesso.Varie autorità erano presenti all’evento,come il sindaco di Caserta Pio Del Gaudio,il commissario e la polizia municipale di Castel  Volturno. I fratelli Marrandino,Pasquale e Gaetano,ci hanno spiegato che sono partner del Calcio Napoli fin dalla serie C  e sponsor della Juve Caserta.A livello d’immagine hanno avuto molti riscontri,anche per mettere il luce sia il valore indiscusso “dell’oro bianco” e sia la rivalutazione del territorio.   Poi i giocatori hanno visitato anche il campo da tiro a volo dove li aspettavano tante persone. Questo è uno dei tanti  esempi che fa capire che il prodotto piu’ ambito del sud,sta facendosi di nuovo strada dopo la brutta battuta d’arresto avuta negli anni passati.






Cancello Arnone. Svegli dalle sei.... son le dieci e non si parte.

 
Continuano le sofferenze alle partenze delle gite scolastiche organizzate dall’ICS Ugo Foscolo. Anche il 31.3.2012 HANNO PERSISTITO disservizi per una gita scolastica, partecipanti gli allievi delle prime classi  della scuola media dell’ICS di Cancello ed Arnone  itinerario Reggia di Caserta.
Dopo la mancata partenza del giorno 23.03.2012 , per lo stesso itinerario,a causa del mancato arrivo del pullman ,questa  volta pur arrivato il mezzo di trasporto, si è rifiutato di partire l’autista per un eccesso di passeggeri. Solo dopo alcune ore di chiarimenti tra responsabile delle gite ed autista si  è potuto intraprendere il viaggio con netto ritardo, senza però la sorveglianza di tutti gli accompagnatori, in quanto si è deciso che parte degli accompagnatori raggiungessero il posto da visitare con mezzo proprio, lasciando i presenti stupiti per ciò che accadeva. Le domande che tutti si pongono: Quale altro sacrificio l’Istituto Scolastico vorrà chiedere  e  a chi lo chiederà  per poter continuare a mandare i propri figli alle gite scolastiche? Sveglia. La scuola è la prima responsabile degli allievi ……….e le famiglie  continueranno a vigilare affinchè Morfeo non avvolga nelle sue braccia tutto l’istituto…….
 I GENITORI