sabato 26 settembre 2015

Cancello Arnone. L’agenda di Danisi si riempie sempre di più.


                       di Pasquale Leggiero.

Ancora una volta nei nostri scritti parliamo del cantautore Nico Danisi, e della sua agenda che si riempie sempre di più. Infatti, in questo periodo è impegnato a elaborare il suo secondo CD ed ha lanciato due suoi nuovi brani musicali, chella che voglio da vita e si troppa bella. Ora però la sua agenda riguarda concerti dal vivo e trasmissioni TV, infatti, martedì sarà presente al concerto di Casapesenna, dove canterà in occasione della festa di Sant’Antonio, inoltre è in trattativa con altre date che riporteremo man mano che saranno confermate. Ma la penna nell’agenda di Danisi non si ferma qui e il 23 ottobre darà il via alla trasmissione che oltre alla musica regalerà anche emozioni, in onda su TLC, canale ufficiale 174 in seconda serata dalle ore 22,00. In tale trasmissione ascolteremo anche brani della cantante Anna Conte e del cantautore Salvatore De Santis. Si sta anche valutando se istituire o no, durante la trasmissione, l’angolo della poesia (poiché anche queste trasmettono emozioni). Inoltre di puntata in puntata si stanno cercando ospiti a sorpresa. Non possiamo che concludere augurando a Danisi un’agenda ancora più piena e ricordando che il cantautore aspetta, per il momento, il suo pubblico a Casapesenna e a TLC.

venerdì 25 settembre 2015

Cancello Arnone. I comitati festa snobbano i cantanti locali.


                   
  di Pasquale Leggiero.
Quando ormai a Cancello Arnone tutte le feste sono finite, alcune osservazioni, nei confronti dei comitati vanno fatte. Fare queste osservazioni non significa voler criticare per il piacere di farlo, ma vuol dire esporre i fatti e riflettere e poi se di critiche vogliamo parlare e allora dobbiamo dire che esse possono essere solo costruttive. I fatti sono che ogni anno si organizzano e si svolgono delle feste in paese, ove si chiamano cantanti o cantautori e di questi indipendentemente, se di grosso calibro oppure no, ci si rivolge sempre e solo agli estranei del paese. E pure in paese e del paese abbiamo vari cantanti, che contandoli se nessuno ci sfugge, ne sono sette più un gruppo, quindi ne sarebbero otto di cui quattro sappiamo per certo che cantano canzoni inedite, cantare canzoni inedite significa che o si è autori delle proprie canzoni, quindi cantautore, oppure si ha l’autore per se, poi ci sono altri quattro cantanti che non sappiamo se cantano solo cover, oppure lanciano inediti anch’essi. Purtroppo però degli otto cantanti mai nessuno è chiamato in paese per esibirsi. I vari comitati o organizzazioni disapprovano i paesani, come mai? A questa domanda si potrà rispondere che nessuno è profeta in patria, ma questo detto non sembra abbastanza vecchio? Comitati e popolo di Cancello Arnone non ritengono che i soldi del paese devono restare in paese? Almeno per quello che in paese abbiamo. In passato in qualche paese della nostra Campania e qualche altro della nostra provincia di Caserta gli abitanti dei luoghi si sono battuti, affinché si esibissero cantanti del luogo. Purtroppo a Cancello Arnone, tutto questo non è possibile. Si vuole capire che su otto artisti c’è qualcuno che non piace e lasciamolo anche da parte, ma su otto non piace nessuno? Forse per l’ennesima volta la risposta sarà che nessuno è profeta in patria e allora domandiamo è la profezia del paese qual è? Quella che i nostri soldi devono andare fuori? Perché poi ai nostri artisti locali non gli diamo nemmeno la possibilità di farli esibire in prima serata e poi magari in seconda serata lasciare lo spazio agli altri artisti estranei del paese. Tanti problemi attanagliano il mondo, come la droga, la disoccupazione, la malavita e Cancello Arnone che ha tante belle cose, tra cui i cantanti, questi artisti non sono presi in considerazione nel proprio paese, e tutti gli abitanti del paese ne siamo responsabili se questi artisti non andranno mai avanti. Chiudiamo il presente nell’augurio che tali artisti non piacciono al paese e non che non vengano chiamati perché ci siano tutt’altre cose in mezzo, concludiamo anche nella speranza di avere risposte e risposte dai vari comitati festa e organizzazioni di feste, anche al solo fine di criticare il presente.     

Cancello Arnone. Di Pasquale si impegna per: lavoro, giovani e ambiente


Al sig. presidente del Consiglio dei Ministri, Roma.

Al sig. presidente della Regione Campania, Napoli.

Al sig. vice presidente- assessore all’Ambiente, Regione Campania, Napoli

Al sig. presidente della Provincia di Caserta.

P. c. Al Movimento Politico “Fratelli d’Italia- A.n., Roma e Campania

Oggetto: lavoro giovanile ed ambiente.

Con la presente,
sottopone alla vostra cortese attenzione la presente proposta, intesa a creare lavoro, specie per i giovani e a intervenire per migliorare e rendere vivibile l’ambiente.

Premesso di avere presentato già alcuni anni, con tantissime note, la proposta di liberalizzare a livello nazionale la raccolta dei rifiuti solidi urbani, nel senso che si potessero organizzare ovunque centri di raccolta per tutti i tipi di rifiuti, in particolare quelli da riciclare.

Così facendo  non solo si può risolvere il problema, ma si da la possibilità ai cittadini di partecipare e di trarre anche un profitto.

Soprattutto si da la possibilità a tanti giovani di partecipare direttamente e indirettamente a tale iniziativa.

Poi, poiché c’è un ambiente che è contaminato e necessita di essere risanato, e nello stesso tempo vi è anche la necessita di difendere la natura, quello che rimane di essa;

ed essendo che dalla natura, dall’ambiente, si può ricavare tutto per vivere;

che la nostra l’Italia (In particolare la nostra Regione Campania), ha un territorio ed un ambiente invidiabile, ma che va salvaguardato e bonificato;

i nostri giovani possono essere utilizzati per pulire- bonificare appunto le zone a rischio, e nello tesso tempo si devono creare le condizioni di salvaguardia del territorio.

L’ambiente è vita e ricchezza, è storia.

Contemporaneamente vanno anche organizzati tutta una serie di corsi, iniziative varie, insomma una vera e propria legge che non solo affronti queste tematiche, ma che l’ambiente sia visto in una visione culturale, morale, sociale, perché possa di nuovo essere amico dell’umanità.

Distinti saluti.
 Francesco Di Pasquale

Ma Di Pasquale è instancabile:


Ogg: INQUINAMENTO DELL'ARIA NELLA PROVINCIA DI CASERTA; CANALE AGNENA.

 AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CASERTA
P.c. Al sig. sindaco del Comune di Cancello ed Arnone

Sig. presidente,
con la presente chiede alla S.V. un impegno per quanto concerne l'inquinamento dell'aria della nostra provincia, causato soprattutto dai gas di scarico dei veicoli.

Per primo va misurato tale inquinamento, poi vanno adottate tutta una serie di misure, iniziative, iniziando dalla sensibilizzazione dei cittadini su questo problema, che è abbastanza serio, che provoca malattie anche gravi.

Una delle iniziative da fare è quella di fare delle giornate ecologiche per portare appunto all'attenzione della pubblica opinione i rischi che derivano dai veicoli, per cui i cittadini, dovrebbero iniziare ad avere anche un tanto di responsabilità, non usando a sproposito i veicoli, ma con moderazione.

Poi, bisogna che siano messi in circolazione i veicoli che non inquinano, cioè quelli ecologici.

Anche la questione della regolamentazione del traffico, la creazione di svincoli esterni ai centri abitati, sono soluzioni ideali per accentuare l'inquinamento.

Per ultimo, occore una giusta politica ambientale, soprattutto la difesa del verde esistente, con la creazione di nuovi spazi a verde.   

Chiede anche, facendo comunque già riferimento ad altre note inviate, di approfondire la questione del canale Agnena, per l'inquinamento che sta allarmando i cittadini dei paesi vicini.

Distinti saluti
Francesco Di Pasquale 





                                                                                                                                                           

venerdì 18 settembre 2015

Cancello Arnone. Di Pasquale per le strade.



Franco Di Pasquale si impegna per le strade e invia l’ennesima missiva, in tale lettera si legge:

Ogg: VIA P. PAGLIUCA, VIA O. SALOMONE, VIA A. CHIAPPARI, DI CANCELLO ED ARNONE

 ALLO SPETTABILE SETTORE VIABILITA' DELLA PROVINCIA DI CASERTA


Con la presente chiede alla S.V.  un intervento di monitoraggio per accertare la sicurezza  sulle strade oggetto della presente nota.

In particolare chiede un impegno per la manutenzione di dette strade, visto che ci sono segnalazione di cittadini che si lamentano per lo stato di abbandono in cui versano queste arterie.

Distinti saluti
FRANCESCO DI PASQUALE 

Cancello Arnone. Di Pasquale per l’ennesima volta scrive alle isituzioni.


Ancora una volta, il leader locale di FDI- AN, Franco Di Pasquale scrive alle istituzioni questa volta è toccato al capogabinetto della regione Campania la missiva inviata cosi recita:


Ogg: PRESTAZIONI SANITARIE, ESENZIONE TICKET; RETE IDRICA FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE . TASSE ALTE IN CAMPANIA.

 PERSONALE
ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, DOTTOR VINCENZO DE LUCA, NAPOLI.

Sig. presidente,
premesso già di avere già inviato note, cui all'oggetto, 

sollecita la S.V. per un impegno urgente per quanto ancora qui espone.

A- PRESTAZIONI SANITARIE PER QUANTI SONO ESENTI DAL TICKET E DEVONO COMUNQUE PAGARE.

Tanti cittadini che hanno l'esenzione ticket, nella nostra Regione, sono comunque costretti a pagare gli esami od altra prestazione.

B- RETE IDRICA FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE (CE).
Questa rete di vecchissima realizzazione è la causa principale di tutti i disagi, tantissimi, e spesa extra, per i cittadini di Cancello ed Arnone.

E' una situazione che dura da oltre trentanni.

Esiste presso la REGIONE CAMPANIA il progetto " SCHEMA IDRICO DELLA CAMPANIA OCCIDENTALE",  che è i n attesa di essere preso in considerazione, che prevede la realizzazione di una nuova rete idrica e la sostituzione di quella esistente, vecchissima.


C- TASSE ALTE IN CAMPANIA.
R c auto, tassa rifiuti, specie nel casertano, bollo auto, prestazioni sanitarie.
Qui, nella nostra Regione, ci sono le tasse più alte.


Distinti saluti

FRANCESCO DI PASQUALE

giovedì 17 settembre 2015

Cancello Arnone. Immondizia scaduta ed è solo acconto.


               
       di Pasquale Leggiero.

È di questi giorni l’arrivo della tassa, nelle case dei cittadini di Cancello Arnone, riguardante l’immondizia. Tale tassa è divisa in rate, la prima scaduta a giugno, la seconda scaduta a luglio e non è tutto di queste rate è solo acconto. Se queste somme giunte è solo acconto, a quanto ammonta l’intero importo? Facendo i calcoli di sopraggiunte somme ne viene fuori che l’immondizia costa quasi 2,00 € a M² e a persona costa 87,50 € e ogni persona per l’immondizia spende mensilmente quasi 15,00 €. Ora se a ogni cittadino l’immondizia gli costa quasi 15,00 € mensili ed è solo un acconto, a ogni cittadino quanto gli costa mensilmente l’immondizia? Calcoliamo anche che ogni nucleo familiare è composto mediamente da quattro persone, i rifiuti quanto costano mensilmente? Se 60,00 € mensili è solo l’acconto dei rifiuti, poi mettiamoci altre cose da pagare: luce, gas, acqua, bollo auto, assicurazione e altre tasse che chi più ne ha più ne metta, dove andremo a finire? E chi ha i figli che vanno a scuola, aggiungiamone ancora di spese. Perché chi è addetto all’immondizia, non ci fa sapere il prezzo intero da pagare? A proposito d’immondizia in queste somme recapitate ai cittadini, è compreso anche il servizio buste per la differenziata? No perché si dà il caso che buste, per differenziare Cancello Arnone, non ne ha, cioè ai cittadini non le vengono recapitate, qual è il motivo o i motivi? Altre volte la popolazione godeva di queste buste, ora perché no? Era un favore che veniva fatto al popolo di Cancello Arnone, oppure le buste è un loro diritto? Se è un favore, si ringrazia per averle avute, ma se è un diritto, dovrebbero essere scalate appunto dalla tassa rifiuti. Nell’uno e nell’altro caso a chi dovremmo rivolgerci per saperlo? E per individuare ciò sulla tassa rifiuti qual è la voce che ci fa capire le buste? Apriamo una finestra e attendiamo risposte che sicuramente non arriveranno. 

Cancello Arnone. Cala il sipario su la festa di settembre 2015.



                          di Pasquale Leggiero.
Iniziata venerdì nella parrocchia di Cancello, di cui è parroco don Sabatino Sciorio,  la tradizionale festa in onore di Maria SS. Delle Grazie. Anche quest’anno, nonostante i problemi e le difficoltà, ma la fede ha vinto  ancora, c’è  stata la tradizionale festa in onore di MARIA SS DELLE GRAZIE, festa patronale, che da secoli si svolge nella parrocchia di Cancello. Venerdì 11 settembre è stato il primo giorno di festa. Poi, sabato12 con una parte della processione, in questa giornata la novità è stata la  banda musicale “Città di Frattamaggiore”. Domenica 13 oltre alla processione ci sono stati miglio e battenti. Il miglio per alcuni è  compiere un atto di penitenza percorrendo a piedi scalzi il tragitto con canti e lodi in onore della Madonna e adorazione nei confronti di Dio, per altri è un pellegrinaggio di fede e poi ci sono quelli che pensano che il miglia sia una perdita di tempo da deridere, auguriamo per quest’ultimi che anche Dio derida il miglia, sempre domenica oltre a miglia, processione è battenti la novità è stata la banda musicale, “Città di Ailano”. Lunedì si è avuto Gianni Fiorellino in concerto, con il suo pubblico che applaudiva e da parte sua non sono mancati i saluti, per il nostro compaesano e suo collega Nico Danisi. Alle ore 24,00 lo spettacolo pirotecnico,  della ditta “La Tirrena S.A.S.” ha chiuso la festa edizione 2015, con appuntamento l’anno prossimo. Non possiamo non ringraziare il comitato, per i suoi tanti sforzi con Presidente Gaetano Tufano e altri componenti: Francesco Di Pasquale, Raffaele De Lucia, Pasquale Cicala, Antonio Di Caterino, Paolo Alonso, Mario Porfidio, Silvana D’Angelo, Pina Leone, Giuseppe Paolo, Ercole Viola e Raffaella Petrillo. Inoltre un ringraziamento va alla popolazione e i cittadini che vivono lontano, per le generose offerte, al Sindaco e l’Amministrazione Comunale, i Carabinieri, la Polizia Municipale, la Protezione Civile. Ma un forte ringraziamento va al padre di tutti, Dio, che permette la festa in onore di Maria SS.























venerdì 11 settembre 2015

Canzone, Alla Madonna delle Grazie.


O Madonna Maria delle grazie, o Santissima Madre pietosa, il tuo nome io voglio cantare ai fedeli che vengono a te,
Sei presente ovunque o Madonna , se invochiamo il tuo nome tu accorri, a curare i nostri dolori, a ridarci la fede e l'amore
Rit: Evviva la Madonna, Vergine delle grazie, sei la Regina Nostra salvaci tu dal peccar.
Ogni angolo in terra una chiesa, dedicata a Maria delle Grazie, O Maria SS bella con tuo canto ti voglio lodar,
sono mille e poi mille le grazie, che ci doni o Madre Pietosa, intercedi per noi presso Cristo, ora noi ti veniamo a pregar.
Rit: Santissima Maria, Madonna delle grazie, prega per noi Signora scansaci male e dolor.
Tu avevi una piccola chiesa, e poi altri grandiosi Santuari, ma il miracolo della chiesetta ai fedeli io voglio narrar.
La Madonna la Madre di Dio, ha pietà della povera gente fu cosi che un miracolo fece ad una bimba trafitta dal mal.
Rit: Evviva la Madonna, Santissima Signora, Madre del Nostro Cristo , Vergine Santa del Cielo.
C’era un giorno una piccola chiesa, consumata dal tempo e i fedeli non andavano più a pregare e il piccone iniziò a demolir. Passò presso la chiesa una mamma, che recava nel grembo una bimba, disperata piangeva e diceva: “presto la bimba mia morrà”
Rit: Santissima Maria, Madonna delle grazie cura di ogni male, salvami tu dal dolor.
Fu allor che il piccone scavando rivelò una fresca sorgente, a quell’uomo che stava lavorando una frase dalla bocca uscì e diceva alla povera mamma, che piangeva per suo dolore, bagna la tua piccina in quest’acqua e vedrai che guarire potrà.
Rit: Evviva la Madonna, evviva la regina: Maria delle Grazie, Vergine Santa del ciel.
Quella mamma seguì il consiglio e bagnò la sua bimba nell’acqua, con fervore diceva il Rosario e ben presto la bimba guarì.
La Madonna per bocca dell’uomo si servì di quell’acqua sua santa, per ridare alla mamma infelice la sua bimba che stava a morir.
Rit: Santissima Maria, Madonna delle grazie, Madre del nostro Cristo, sposa celeste del ciel.
O Santissima Madre pietosa , che ci mostri la tua potenza dove nulla riesce a guarire, la tua acqua miracoli fa.
Tu potente Signora del cielo, volgi a noi il tuo sguardo pietoso che veniamo cantando le lodi, da lontano in ginocchio da te.
Rit: Evviva la Madonna Santissima Maria Vergine delle Grazie, Regina Madre del ciel.

Cancello Arnone. Danisi lancia il suo nuovo CD.


     di Pasquale Leggiero.
Dopo aver lanciato le sue ultime due canzoni si troppa bella e chella che voglio dint’a vita, l’artista Nico Danisi sta lavorando al suo nuovo progetto e per fine anno spera sarà pronto il suo nuovo CD. Ma andiamo con ordine: innanzi tutto il cantautore ne approfitta dei media per scusarsi con Cancello Arnone (CE) per non essersi esibito durante la festa dell’Assunta poiché l’impegno a Santa Maria la Fossa (CE) nella stessa serata di Cancello Arnone, le ha portato via troppo tempo e si è fatta ora tardi per l’esibizione a Cancello Arnone. In Santa Maria con la sua esibizione presso un noto locale con folto pubblico ha lanciato i due brani anzidetti. Il primo con gli arrangiamenti del maestro Salvatore Petrone e il secondo con gli arrangiamenti del maestro Pino De Carlo. Ma Danisi non perde tempo e trova un'altra esibizione a Sant’Angelo in Formis (CE) e anche qui emoziona il suo pubblico. Nel momento in cui Danisi lancia: chella che voglio dint’a vita il pubblico si alza all’inpiedi per applaudire e quando un pubblico si alza dalla sedia per applaudire per un cantante è sempre un’emozione. Ma ora veniamo al CD preannunciato all’inizio, il lavoro discografico comprenderà varie canzoni del cantautore e con gli arrangiamenti del maestro De Carlo, e con l’etichetta discografica ZGD poi il CD sarà in vendita nei negozi di dischi. Inoltre l’artista sta stabilendo altre cose da fare che saranno pubblicate man mano si stabiliranno le rispettive date.

       



Cancello Arnone. Festa di settembre 2015.




CANCELLO ED ARNONE. VENERDI’ INIZIA NELLA PARROCCHIA DI CANCELLO, DI CUI E’ PARROCO DON SABATINO SCIORIO,  LA TRADIZIONALE FESTA IN ONORE DI MARIA SS DELLE GRAZIE.

Anche quest’anno, nonostante i problemi e le difficoltà, ma la fede vince ancora, ci sarà la tradizionale festa in onore i MARIA SS DELLE GRAZIE, festa patronale, che si fa nella parrocchia di Cancello, di cui è parroco, don SABATINO SCIORIO.

Venerdì 11 settembre è il primo giorno di festa. Poi, sabato12, domenica 13, lunedì 14.

Tra le novità: sabato banda musicale “Città di Frattamaggiore”.
Domenica, banda musicale, “Città di Ailano”.
Lunedì, spettacolo di musica leggera, “GIANNI FIORELLO”

Chiusura della festa, ore 24, spettacolo pirotecnico, “La Tirrena S.A.S.”.

Questo il Comitato, che opera sotto la guida del parroco don Sabatino Sciorino.

Presidente Gaetano Tufano.
Componenti.
Francesco Di Pasquale
Raffaele De Lucia
Pasquale Cicala.
Antonio Di Caterino.
Paolo Alonso.
Mario Porfidio.
Silvana D’Angelo.
Pina Leone.
Giuseppe Paolo.
Ercole Viola.
Raffaella Petrillo.

Si ringrazia la popolazione e i cittadini che vivono lontano, per le generose offerte, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, i Carabinieri, la Polizia Municipale, la Protezione Civile.



 








Roccadevandro. SI SCHIANTA CONTRO AUTO IN SOSTA, FINISCE IN OSPEDALE DONNA DI ROCCADEVANDRO


di Daniele Palazzo

ROCCADEVANDRO-Spettacolare incidente, in terra frusinate, per una 55enne di Roccadevandro, che, alla guida della sua Ford Fucos, ne perde il controllo distruggendo parte della rete metallica di recinzione del parcheggio di un supermercato e una utilitaria lasciata in sosta nello stesso parking. L’episodio, l’altro giorno, in via Volturno, a Cassino, dove la cittadina del centro dell’Alto Casertano si era recata per assolvere ad alcune commissioni e per fare shopping. Erano circa le 14.00 quando la protagonista dell’indesiderato fuori programma è finita contro la struttura in metallo  delimitante la zona adibita alla sosta veicolare pro clienti del centro commerciale di riferimento e danneggiando pesantemente una delle autovetture in sosta. Sul posto, allertati da numerose segnalazioni di testimoni oculari, due ambulanze del 118, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Cassino e una pattuglia della Polizia Municipale di stanza in città, che hanno provveduto, ciascuno per le proprie competenze, agli adempimenti del caso. Fortunatamente, solo un grosso spavento per la protagonista dell’incidente, che, trasportata d’urgenza presso l’Ospedale di Cassino, è sta giudicata guaribile in dieci giorni. E’ stato solo per casso che l’accaduto non ha avuto conseguenze più serie. Poco distante dal luogo del violento impatto, infatti, si trova una fermata degli autobus, con annessa pensilina, sempre affollata. 

Cancello Arnone. Di Pasquale chiede interventi per l’istituto agrario.


                di Pasquale Leggiero.

È di questi giorni la lettera al presidente regionale della Campania, da parte di Franco Di Pasquale, tale missiva recita quanto segue:    
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.

P. c. ALLO SPETTABILE ASSESSORATO ALL’AGRICOLTURA, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.

Oggetto: Istituto Agrario, Cancello ed Arnone, via Provinciale per Castel Volturno.


Con la presente chiede alla S.V. un impegno a favore di questo istituto Agrario, attualmente abbandonato.

Tale struttura, molto bella, può essere utilizzato sia per attività turistiche e sia per quanto concerne la stessa attività agricola- commerciale della zona, ovvero per attività storico-culturali.

Ringrazia ed invia distinti saluti.



Falciano Del Massico. 'VOLTI DIMENTICATI', PRESENTATO IL LIBRO DI ALDO CAVALLO


di Daniele Palazzo

FALCIANO DEL MASSICO-Successo crescente, attestati di stima e benemerenza di più parti, molto positivi riscontri critici, eccezionale risonanza sul territorio, notevole e soddisfacente andamento anche nelle vendite. Non c’è che dire. La prima fatica letteraria del giornalista e ricercatore falcinase Aldo Cavallo ha colto veramente nel segno, proponendosi quale veicolo privilegiato di una cultura e di un modo di pensare sicuramente moderno e ben pregno di quella poesia e di quell’’attenzione ai valori della vita e dell’umana convivenza che, praticamente da sempre, contraddistinguono l’opera e l’operato di un autore che, per la sua raffinatezza di pensiero ed azione, non sfigurerebbe nel frequentare i massimi salotti culturali e i santuari più in quanto ad esaltazione del pensiero e del sano e costruttivo intendere i rapporti umani. ‘Volti dimenticati’, non è semplicemente un libro sulle atrocità e sulle nefandezze proprie della guerra, nella fattispecie, il secondo conflitto mondiale. Il volume di Cavallo è e vuole essere una sorta di affresco, nel quale i protagonisti assoluti non sono i cosiddetti grandi della storia, le gesta, più o meno eclatanti, di questo o quel grande protagonista delle vicende che furono e nemmeno le prodezze di quanti hanno contribuito, anche a costo della vita, ad imprimere al contenzioso armato che, dal ’43 al ’45, ha coinvolto tutto il mondo in una spirale di morte e desolazione che solo il demonio e chi ne condivide i meschini ed inumani progetti poteva ordire e porre in essere. Non quel genere di attori, dunque. Sul prezioso sentire tracciato dalla magica penna di Aldo Cavallo danzano non i primi, ma gli ultimi, i derelitti, i dimenticati, il cui eroismo, però, non è da meno rispetto a quello degli altri, anzi, come sottolineato a tratto doppio dall’autore del tomo in trattazione, si staglia, con forza e decisione, nel firmamento della vita vera e vissuta come Dio comanda e il quello dei valori e della fratellanza che la dicono tutta sul mondo interiore di uno scrittore, Aldo Cavallo, appunto, che, come lui stesso ha detto durante l’ultima tappa di presentazione del libro in questione(si è svolta, l’altro giorno, nel raccolto e suggestivo ambiente della Chiesa della Civita, in Castelvolturno), malgrado la sua attività di giornalista affermato lo abbia “portato spesso a segnalare le brutture e i problemi del suo comprensorio di appartenenza, ama profondamente la sua terra e la sua gente”. Ma, non è stato sempre così. Spesso e volentieri, lo scrittore targato Falciano del Massico, che, come è giusto che sia, tiene pure a dichiarare la sue origini mondragonesi, si è ritrovato a contatto che personaggi apparentemente insignificanti m che pure hanno contribuito, nel loro piccolo, all’instaurazione di quell’idea di pace e sano vivere e convivere dei cui preziosi ed ammirevoli risvolti anche noi, uomini del terzo millennio,, possiamo godere ed andare fieri. “Sono proprio loro, vale a dire i dimenticati da tutti, e le vicende che li hanno resi campioni di eroica umanità a darmi l’input per dare alle stampe il libro che, in loro onore, ho intitolato “Volti dimenticati”. Il volume cavalliano si divide in nove capitoli, tutti carichi di una poesia e di contenuti che, insieme, tendono a corroborare e rafforzare con slanci di nuova umanità e disarmante voglia di spiritualità vera e pregnante assolutezza la già bella e coinvolgente costituzione del mondo che ci circonda. Non ce ne voglia chi ha provveduto a presentare  l’opera in oggetto, in secondo ordine perfino le belle parole di presentazione dell’opera in parola da parte degli esperti Alfonso Caprio, Giovanna Traetto e Giuseppina Parararo, che pure hanno avuto moti di apprezzamento e manifestazioni di stima ed incoraggiamento ad andare oltre e a fare sempre meglio per uno scrittore-ricercatore che, grazie al suo intuito e al suo talento, si è già guadagnato un posto al sole tra i personaggi più in e considerati del campo espressivo di riferimento. La bella e fruttuosa manifestazione castellana, fortemente voluta dallo staff di vertice dell’Associazione “Amici della Biblioteca Don Milani”, è sta resa davvero unica da un corposo programma di canzoni(accompagnati da Francesco Noviello, al pianoforte, e Giuseppe Traettino, alla tastiera, le hanno magistralmente interpretate i cantanti Gaetano Tibaldi e Silvia Morrone)  e rappresentazioni teatrali(tra queste, ci pregiamo di segnalare l’atto unico di Ciccio di Napoli “L’Intervista”, che ha visto protagonisti un superbo Renato De Litala e i bravissimi Carlo Armbrosca, Angela Torrano, Gigino Letizia e Marilena Cimmarosa)a tema, la maestria e versatilità dei cui interpreti è stata unanimemente apprezzata dalla vasta ed esigente platea intervenuta. A fine serata, dichiarandosi “commosso e compiaciuto” per la calorosa accoglienza ricevuta, l’autore di “Volti dimenticati”  non ha mancato di rivolgere un “affettuoso saluto ed un doveroso ringraziamento a tutti coloro che lo hanno onorato della loro presenza, riproponendosi di continuare con maggiore tenacia e rinnovato vigore nella sua opera di dare voce a chi voce non ha, ma che, è bene ribadirlo con tutte le forze e con ogni mezzo, avrebbe ed ha moto più  da dire di chiunque altro.”

Cancello Arnone. Di Pasquale per gli esami e visite mediche.




                  di Pasquale Leggiero.
Il responsabile di F.lli D’Italia- AN scrive al presidente della repubblica ed al prefetto riportiamo l’intera missiva:
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA, DOTTOR SERGIO MATTARELLA, ROMA

AL SIG. PREFETTO DI CASERTA


Oggetto: Regione Campania, esami e visite mediche a pagamento per i cittadini con esenzione ticket.

Sig. Presidente,

Sig. Prefetto,

con la presente chiede alle S.V. un intervento presso la Regione Campania, in quanto, adesso, per quanto riguarda gli esami e le visite mediche, anche coloro che hanno l’esenzione del ticket, pagheranno.

Come faranno a pagare, in particolare quelli che hanno un reddito zero o bassissimo?

Nella nostra Regione già abbiamo le tasse più alte, a cui poi si aggiungono in taluni Comuni – Ente Locali dissestati  un ulteriore aggravio di tasse.

Sicuro che la presente sia presa nella dovuta considerazione, il sottoscritto Vi ringrazia ed invia distinti saluti.




Borgo Appio. (Grazzanise- CE) CONSORZIO DI BONIFICA, SCONOSCIUTO A BORGO RURALE APPIO


di Daniele Palazzo

GRAZZANISE-Rabbia, esasperazione, progetti eclatanti di protesta  in aumento, in tutta l’estensione territoriale di Borgo Rurale Appio di Grazzanise, per la pressoché totale latitanza del Consorzio di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno circa le opere a cui lo stesso Ente è predisposto. Ci riferiamo alle necessarie opere di sistemazione di canali e fossati di scolo delle acque piovane e ad ogni altro intervento di messa in pristino dei meccanismi idraulici atti a consentire agli agricoltori interessati di coltivare al meglio i loro fondi agricoli e, quindi, di non assistere più, impotenti, malinconici ed inviperiti, al desolante e vergognoso spettacolo che si vede ogni volta che piove. “Ad ogni scroscio di pioggia, protesta uno degli imprenditori agricoli interessati, siamo costretti a vedere un “film” visto e rivisto fin troppe volte. I nostri fondi agricoli ridotti ad autentici pantani, le nostre speranze di semimare e sfruttare al meglio le potenzialità produttive dei nostri terreni infrangersi contro il muro di gomma dell’assoluto disinteresse di chi di dovere alle nostre sorti e alle economie delle nostre famiglie, i nostri sogni di miglioramento e di riscatto sociale svanire come neve al sole. Non ne possiamo davvero più, conclude il nostro interlocutore. Chi alla cosa deputato, dunque, si armi di buone intenzioni, si faccia carico della nostre sacrosante richieste, ponga finalmente in atto i progetti e le misure utili per uscire da un impasse che, anche in considerazione del rinnovato vigore che il cosiddetto settore primario sta facendo registrare non solo in Italia(si pensi che, negli Stati Uniti d’America il trend del comparto agricolo è attestato attualmente a +22,4%), rischia di avere pesanti e più che negative ripercussioni sull’intera economia nazionale.” Le proteste e i mugugni più marcati da parte dei contadini e dei conduttori di impianti zootecnici insistenti lungo la Strada Provinciale Oreste Salomone” e relative traverse, dove(i reperti fotografici che pubblichiamo parlano chiaro) la situazione assume connotati che dire da spavento sarebbe davvero molto ma molto riduttivo. Fossi stradali e canali di scolo per acque meteoriche pieni di ogni genere di ostacolo alla loro funzione. Erbacce, arbusti(perfino alberi di alto fusto), rifiuti, detriti e via discorrendo a formare una mortificante barriera al naturale deflusso elle acque piovane costituiscono il triste quadro di uno status quo che mina alla base i propositi e le residue                                                                                                                                                                                                                                                      speranze di quanti, sprezzanti della fatica e della crisi, hanno inteso, con passione e tenacia ammirevoli, continuare a camminare sulla strada imprenditoriale ereditata dai loro padri. “Noi, interviene ancora l’agricoltore di poc’anzi, siamo qui per fare la nostra parte. Le Istituzioni e gli Enti preposti facciano la loro!”

Cancello Arnone. Di Pasquale alza la voce per le tasse alte in Campania.


                          di Pasquale Leggiero.
Ancora una volta Franco Di Pasquale, scrive al presidente della regione Campania, on. De Luca, nella missiva del Di Pasquale si legge:
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI

OGGETTTO:    PAGAMENTO ESAMI MEDICI ED ALTRE PRESTAZIONI PER CITTADINI CON ESENZIONE TICKET E TASSE ALTE IN CAMPANIA.

Sig. presidente,
con la presente, facendo seguito alla nota precedente- ticket, nonché quella di alcuni mesi fa- tasse alte in Campania;

chiede alla S.V. un impegno per queste problematiche.

N.1- ESAMI MEDICI PER CITTADINI ESENTI DAL PAGAMENTO TICKET.
Tantissimi cittadini della nostra Regione, nonostante abbiano l’esenzione ticket devono d’ora in avanti pagare per gli esami medici ed altre prestazioni.
Ci sono cittadini che non possono pagare queste prestazioni.
Come dovranno fare?

N.2- TASSE ALTE IN CAMPANIA.
La nostra Regione ha le tasse più alte rispetto ad altre Regioni.
R.c. auto; tassa rifiuti, alta soprattutto nella Provincia di Caserta- e qui c’è da tempo una continua emergenza, eccetera; bollo auto.

Ce poi la questione dell’EQUITALIA, che è un altro dramma, quindi delle società che gestiscono i tributi-tasse in genere, ove manca la giustizia di Stato, ed i cittadini si trovano continuamente indifesi e senza garanzie da parte delle istituzioni.

Confida in Lei.