lunedì 29 agosto 2011

Cancello Arnone. Ottima serata del comitato festa, a stare insieme per Maria SS delle Grazie.

                   di Pasquale Leggiero.
La serata di sabato è stata ottima nella villa comunale e la gente accorsa è stata veramente tanta, per la degustazione di prodotti tipici che il comitato festeggiamenti ha organizzato in onore della Madonna delle grazie. Questo comitato però, come tutti gli altri, pecca di ritardi e cioè ogni anno incomincia a uscire per la raccolta fondi di settembre, solo tre mesi prima, più o meno, altra pecca è di non far sapere entrate, uscite e fondo cassa. Da voci di corridoio, nella vicina Brezza per la festa patronale s’incomincia a uscire un anno prima e nell’ultima sera il comitato, dal palco, pubblica: entrate dei fondi e i loro perché, uscite e perché e il fondo cassa. Da voci fondatissime un anno prima s’incomincia a uscire anche a Santa Maria la Fossa e dopo la festa è stampato un volantino dei vari resoconti e distribuito alle famiglie, ciò che a Cancello Arnone non accade, come mai? Secondo alcuni cittadini dovrebbe esserci, che il popolo sappia tutto nei minimi dettagli. Torniamo alla raccolta anticipata, non c’è solo il metodo di chiedere esplicitamente fondi per la futura edizione, ma ci sarebbero tanti e tanti modi. Nella vicina Carinola, ad esempio, esiste il carretto del purgatorio (ru carreteglio du priatorio) in cosa consiste? Che in una giornata gira e raccoglie prodotti tipici, e in un'altra pratica l’asta. Altri sistemi potrebbero essere le lotterie o manifestazioni di vario genere. Torniamo, ora, alla trasparenza verso il popolo, sempre secondo alcuni cittadini, tutto dovrebbe essere detto perché il comitato si divide in masti di festa e contribuenti, ma tutti insieme sono organizzatori perché ogni categoria  ha bisogno dell’altra. Ci auguriamo che i comitati possano migliorare e avere trasparenza. Da parte della popolazione, però, dev’esserci anche la comprensione che far parte di un comitato non significa essere babbo Natale e quindi se un membro va girando con la propria auto per varie cose a quest’ultimo dev’essere rimborsato il carburante e quindi non va, detta la tipica frase: eh! Adesso anche la benzina? Sì perché se un membro del comitato può contribuire con cento, quei cento deve restare tale e non aumentare. L’ultima pecca dei comitati sono i quaderni, su tali taccuini è scritta la somma che il contribuente ha offerto  l’anno prima, il comitato presentandosi col quaderno sembra quasi che voglia obbligare a donare come l’anno precedente e invece il quaderno dell’anno prima andrebbe abolito,  perché quante volte il contribuente è in difficoltà per vari motivi? Ci auguriamo che i comitati possano migliorare i loro modi d’agire.   
             

Palmarola. TURISTA NAPOLETANA SI SENTE MALE IN SPIAGGIA, SALVATA DAI MEDICI DEL 118

di Daniele Palazzo
Malore improvviso, con crisi di tremore e svenimenti, per una  40enne di Napoli, in vacanza sull’isola di Palmarola e fulmineo attivarsi dei soccorsi del caso, che hanno evitato possibili complicanze per la turista partenopea. Quando si è sentita male, la donna si trovava su uno degli angoli di spiaggia più belli della cosiddetta “Perla del Mediterraneo”. Mentre era sotto l’ombrellone, è sbiancata, avvertendo sensazioni di freddo in tutto il corpo e brividi diffusi di tremore. Allertati dai parenti della villeggiante napoletana, si sono precipitati sul poso gli uomini della Capitaneria di Porto della vicina isola di Ponza, che hanno trasportato la donna sulla banchina del porto della più grossa e famosa delle Isole Pontine. Qui, la degente è stata presa in cura dal personale di un’unità operativa del 118 e trasportata presso il centro di Promo Soccorso della località “Tre Venti”, dove, prima d dimetterla,  sanitari ai quali è stata affidata le hanno praticato tutte le cure de caso. Tanto spavento, ma, per fortuna, era solo un malanno passeggero. Dopo le cure praticatele dai camici bianche della struttura sanitaria laziale, la turista partenopea, recuperata la piena forma, è tornata a godersi la pace, la bellezza e la tranquillità dell’isola che il Presidente Nazionale del WWF, Folco Quilici, ebbe a definire “Una delle terre emerse più belle den nostro pianeta”.

SESSA AURUNCA-LA LUNA E GIOVE OGGETTI CELESTI SOTTO OSSERVAZIONE ASTRONOMICA IL 17 SETTEMBRE E IL 15 OTTOBRE PROSSIMI

di Daniele Palazzo
Saranno dedicate alle esplorazioni della Luna e del pianeta Giove le prossime e conclusive tappe del calendario di osservazioni astronomiche predisposte dall’Associazione Astrofili Aurunci per l’anno 2011. Si tratta di una coppia di importanti appuntamenti(i primi due, concretizzatisi nelle giornate dell’11 giugno e del 12 agosto scorsi, hanno avuto quali obiettivi di osservazione la Luna e il pianeta Saturno,in primis, e le cosiddette “Lacrime di San Lorenzo”, in secondi) con il fascino e il mistero di due dei corpi celesti più misteriosi e fascinosi del nostri sistema solare, di un’accoppiata di oggetti siderali che, malgrado tanti studi e rilievi ed osservazioni tecniche e scientifiche, hanno ancora tanti segreti da svelare alla scienza e all’umanità intera. I due rendez-vuos sono in programma per le serate del 17 settembre e del 15 ottobre prossimi, tra le ore 20.30 4 le ore 23.00. In splendida sinergia di collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Sessa Aurunca, si terranno presso le moderne ed efficienti strutture dell’Osservatorio Aurunco “Margherita Hach”, sito presso la rinomata azienda agrituristica “Cerimunni”, di Ponte di Sessa Aurunca. Entrambe le visite cominceranno con una mini conferenza introduttiva per illustrare le caratteristiche dell'Osservatorio e presentare il programma osservativo ella serata. A seguire, onde procedere al riconoscimento degli astri e delle costellazioni principali uno scandaglio del cielo stellato ad "occhio nudo". L'esperto di turno guiderà i visitatori alla scoperta del cielo con l’ausilio di una penna laser che individuerà le stelle del cielo con la massima precisione. Lo stesso operatore si avvarrà pure di un software in grado di simulare la volta celeste ed aiutare i visitatori nel loro approccio alla sfera celeste. Tutti e due gli appuntamenti  si concluderanno con l'osservazione telescopica (con gli strumenti dell'Osservatorio) di una selezione di oggetti scelti preventivamente in base al periodo, come da programma. L'osservazione è possibile per persone di ogni età, altezza ed anche per chi ha problemi di vista (occhiali). Basterà seguire le indicazioni dell'operatore addetto. Ogni visita avrà una durata massima di 30 minuti  e sarà ed aperta a cinque persone per gruppo. La utenze telefoniche 082398627 e 3289150461 per quanti interessati e per chi volesse saperne di più su questa importantissima iniziativa.

SCOPERTO, NEL BELLUNESE, UN NUOVO TIPO DI ZANZARA

di Daniele Palazzo
Dopo la zanzara tigre, che fece la sua prima comparsa in Italia nell’autunno del 1990(il luogo di prima osservazione fu l’area portuale di Genova, ma i primi veri focolai larvali del temuto insetto furono individuati l’anno successivo nel Padovano), arriva nel nostro territorio nazionale un nuovo tipo di zanzara, pure questo, come la zanzara genovese(Aedes Albopictus), proveniente dalle regioni dell’estremo oriente asiatico. Il nuovo esemplare di culicide(Aedes Koreicus), proveniente dalla Corea, è stato osservato, nei giorni scorsi, nel Bellunese.  Stando alle prime notizie, sembra che l’insetto sia giunto in territorio veneto con un carico di piante tropicali, importato da vivaisti operanti nella fascia geografica sita tra i Comuni di Feltre e Sospirolo. Quasi per niente fastidioso, poco aggressivo, minimamente diffuso sul territorio, questo nuovo esemplare di Aedes ha abitudini e caratteristiche simili alla famigerata e temuta zanzara tigre. Punge in pieno giorno, attacca sia l’uomo che gli animali, vive in habitat urbani, dove depone le uova, ha capacità di svilupparsi in ambienti con poca acqua, prediligendo le raccolte d’acqua che si formano in depositi di copertoni, sopravvive  facilmente all'inverno, vive nei climi temperati, anche montani. L'insetto, che, oltre alla “sorella” tigre, va ad aggiungersi alla zanzara comune(Culex Pipiens), della famiglia della Anopheles, si riproduce dall'inizio della primavera fino in autunno: ogni ciclo vitale dura circa 10-15 giorni. Da parte degli esperti, i soliti consigli per evitare di creare le condizioni ottimale per la riproduzione dell’insetto, come, ad esempio, quello di non far si che recipienti lasciati in giardino o sulle terrazze di casa possano riempirsi d'acqua piovana. Pare che, nei Paesi d’origine(Corea, Giappone, Cina e Russia Orientale), l’Aedes Koreicus, che fece la sua prima comparsa europea in Belgio(2008)sia vettore di malattie infettive, quali l’encefalite giapponese e la filariosi. Intanto, i ricercatori e gli esperti dell’Istituto Zooprofilattico “Tre Venezie”, che ne hanno analizzato e valutato i primi esemplari, continuano nel loro lavoro onde ricavarne preziose indicazioni sul da farsi per fronteggiare al meglio la situazione.

QUATTRO FILMAKERS NAPOLATANI IN FINALE AL CONCORSO TEATRALE E CINEMATOGRAFICO ‘ARTELESIA FESTIVAL’

di Daniele Palazzo
L’arte cinematografica napoletana in grande spolvero in occasione dell’edizione 2011 dell’ArTelesia Festival, concorso  internazionale  di cinema e teatro dedicato esclusivamente alle sezioni di corto e lungometraggio. Nell’elenco dei finalisti dell’importante manifestazione, di cui, quest’anno, si celebra la quarta edizione, figurano i nomi di ben quattro registi di belle speranze. Parliamo di Emanuele Palamara, di Frattamaggiore, che è stato premiato per la bellezza e l’originalità del corto “Papà”, di Angelo e Giuseppe Capasso, di Melito di Napoli, il cui “108.1 fm” ha ottenuto una meritatissima menzione speciale a cura della esigentissima Giuria esaminatrice, di Fabio Massa, di Castellammare di Stabia, che è stato premiato grazie alla splendida direzione del  lungometraggio “Linea di Konfine”, e, dulcis in fundo, di Tommaso Travaglino,  che ha ottenuto un menzione speciale per la pregevolezza del suo “Il soffio del vento del nord”(Sezione lungometraggi). Questo fantastico poker di filmakers partenopei sono stati ammessi alle fasi finali dell’importante ed ambita manifestazione, che si terranno, dal primo al 4 settembre prossimi”, presso il Parco delle Nuove Terme, della splendida cittadina sannita. L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale “Libero Teatro”, con la collaborazione dell Comune di Telese Terme e il patrocinio di diversi Enti ed Istituzioni. La valutazione dei lavori in lizza sarà affidata ad una  Giuria Tecnica, presieduta dall’attore Francesco Paolantoni, e da una Giuria d’Onore presieduta dal Docente Ordinario dell’Università degli Studi del Sannio Felice Casucci.

PRESENTATO IL TERZO LIBRO DEL GIORNALISTA E SCRITTORE

 
di Daniele Palazzo

SANT’ANGELO IN THEODICE- Tra le manifestazioni inserite nel ricco e variegato cartellone di eventi che hanno caratterizzato l’estate santangiolese, si inserisce a pieno titolo quella che ha visto la presentazione dell’ultimo libro del giornalista e scrittore Luca Fasano. Romano di nascita, casertano d’adozione e con sangue napoletano nelle vene(il papà, Ugo, era originario della città partenopea), Fasano vive e lavora nel capoluogo di Terra di Lavoro da oltre un trentennio. La sua opera terza(i primi due libri, “Il Cassintegrale”, del 2009, e “Roma-Caserta solo andata”, del 2010, gli avevano permesso di rivelarsi, oltre che come valente giornalista, anche quale ottimo scrittore) è ambientata in Sant’Angelo in Theodice, luogo da lui molto amato per tutta una serie di piacevoli ricordi d’infanzia, che l’autore di “Sci’ beneritt’ lo citro: Memorie di un santangiolese de Roma”(questo il titolo del tomo dato alle stampe dal giornalista romano trapiantato a Caserta) è una sorta di elegia alla spensieratezza e alle sensazioni di forte gioia che lo stesso scrittore-giornalista provava ogni volta che, soprattutto in occasione delle vacanze estive, tornava nel paese che aveva dato i natali a sua madre, Anna De Palatis. Lo stile narrativo di Fasano è diretto ed immediato, il suo linguaggio chiaro e semplice, in modo da essere comprensibile a tutti, il suo stile unico e difficilmente imitabile, da vero maestro di penna.  Il tomo di Fasano, che rappresenta l’esternazione del pensiero di un uomo i cui scritti sono accomunati da un filo conduttore che unisce magicamente passato, presente e futuro, sta riscuotendo un notevole successo sul territorio, trovando unanimi consensi di critica e tanti lettori soddisfatti del prodotto letterario appena finito di “assaporare”. Ricercatore, con diploma di laurea in microbiologia alimentare, presso un di ricerca casertano, Luca Fasano è appassionato di pesca e podismo, non disdegnando la cura di molti hobbies, tra cui quello del giornalismo. In questo settore, lo vediamo entusiasta collaboratore di alcune testate on line casertane e della pagina diocesana del quotidiano “Avvenire”.

PINETAMARE-SUCCESSO PER IL CARTELLONE DI MANIFESTAZIONI ESTIVE DELL’ASSOCOMMERCIANTI

di Daniele Palazzo
Nell’ambito delle più belle e riuscite manifestazione estive di Pinetamare e dintorni, si inseriscono, a pieno titolo, quelle promosse della locale cellula dell’AssoCommercianti, con la quale hanno collaborato attivamente i membri del gruppo operativo dell’Associazione Cattolica “Santa Maria del Mare”. Ci riferiamo a sei spettacoli di ottimo livello(si sono svolti tra Piazzetta delle Feste e Piazza del Gabbiano), che, oltretutto, hanno avuto il merito portare in città una ventata di freschezza culturale e sano divertimento, il che, in queste giornate di calura eccessiva ed insopportabile, davvero non poco. All’esibizione inaugurale del “Mostro”, alias il bravissimo Gianluca Manzieri(9 agosto), che, con la sua brillante e genuina vis comica, ha letteralmente incantato il pubblico accorso in Piazzetta delle Feste per “gustarne” l’attesa performance, hanno fatto seguito gli altri cinque eventi in cartellone. Due giorni dopo, è stata la volta dell’Equipe di Susy Savarese, che ha proposto con successo, un ottima revival di canzoni e musiche degli anni Settanta e Ottanta.  A seguire, Arena Medina.Cover Band “Pino Daniele”(12 agosto), Radio Freccia - Cover Band "Luciano Ligabue" (13 agosto) e la VR Band - Cover Band "Vasco Rossi" , che hanno divertito e si sono divertiti cantando alcune delle più conosciute ed amate canzoni dei loro beniamini ed ispiratori. La serata conclusiva  della manifestazione(15 agosto) è stata dedicata al pop folk napoletano. Sul palco l’accoppiata Gianni Mobilya e Tammurriata Band per una performance molto applaudita e sicuramente da incorniciare. Insomma, a giudicare da quello che si è visto, i due sodalizi organizzatori hanno colto veramente nel segno, donando ai loro concittadini e ai tanti turisti che, in questo periodo, affollano l’intero litorale di Castelvolturno un momento di cultura del divertimento e del sano stare insieme come pochi altri in Terra di Lavoro.

Cassino. GLI AGENTI DEL COMMISSARIATO DI POLIZIA DI CASSINO ARRESTANO…UN SERPENTE

di Daniele Palazzo
Insolita operazione per gli Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cassino, che, allertati da una telefonata al 113, sono dovuti intervenire presso un condominio della zona centrale della cosiddetta Città Martire, in cui era stata segnalata la presenza di un serpente. Selle prime, gli uomini della pattuglia inviata sul posto hanno pensato che si trattasse di un falso allarme o che si trattasse di in serpentello tipo biscia, capitato, chissà come, nel palazzo condominiale  indicatogli dal telefonista che li aveva avvertiti. Una volta sul posto, invece, hanno dovuto ricredersi. Quello che era stato ipotizzato essere un “rettilino” era un signor rettile, un esemplare giovane di pitone reale, lungo un metro e che, data la situazione, andava astutamente catturato. Dopo aver cercata, ma invano di reperire personale esperto per la cattura di animali striscianti, i Poliziotti cassinati, fattisi anima e coraggio, si sono armati di attrezzi improvvisati, riuscendo a catturare la bestia e, quindi, liberando dall’incubo-serpente gli allarmati ed impauriti condomini. Dopo la cattura, è stato fatto intervenire un veterinario dell’ASL, che ha confermato trattarsi di un esemplare di pitone reale. Il reptante è stato poi affidato alle cure di un esperto.

COMMEMORATI I SETTE CARABINIERI UCCISI DAL BANDITO GIULIANO IL 19 AGOSTO DEL 1949

 
di Daniele Palazzo
Nell’attentato con cui, il 19 agosto del 1949, il bandito Giuliano e la sua famigerata banda uccisero sette carabinieri, perirono anche due militari campani, Ilario Russo, di Caserta, e Pasquale Antonio Marcone, di Napoli. Il sessantaduesimo anniversario di quella che viene comunemente indicata con la dicitura di strage di Passo di Rigano è stata commemorata con una molto toccante e sentita cerimonia dell’arma, in via Ruggeri, a Palermo. Con Marcone e Russo, trovarono la morte anche  Giovan Battista Alore di Cosenza, Armando Loddo di Reggio Calabria, Sergio Mancini di Roma, Gabriele Palandrai di Ascoli Piceno, e Carlo Antonio Pabusa di Cagliari. Una strage pianificata con meticolosa cura, per creare quel clima di terrore e smarrimento generale dietro il quale, forti di una sicumera che si addice solo ai vigliacchi, si barricano miserrimi individui, gente che non sa che esprimersi con cieca violenza ed ostentata inimicizia avverso la società civile e contro quanti lottano per costruire un futuro decoro per la comunità tutta. Dieci altri commilitoni dei Carabinieri deceduti per via della sorpresa dinamitarda ordita dagli uomini al comando di Salvatore Giuliano(la strage stessa fu provocata dallo scoppio di una mina anticarro, piazzata sul tragitto che avrebbe percorso il camion che, zeppo di uomini in divisa, rientrava in Caserma, di ritorno da una missione di pattugliamento sulle alture di Bellocampo)rimasero seriamente feriti. Alcuni di loro subirono gravi mutilazioni. Si comprenderà solo in secondo tempo, purtroppo, che l’aggressione perpretata dalle schiere di Giuliano contro una Caserma dei Carabinieri della zona di Bellocampo era stata solo una sorta di specchietto per allodole. Infatti, era solamente un diversivo per attirare sul posto altri militari e, quindi, farli saltare con l’esplosivo. Quella che colpì il mezzo su cui si trovavano Marcone e Russo fu accompagnata da una seconda deflagrazione. Un ordigno, infatti, fu fatto scoppiare anche al passaggio di un’automobile su cui, diretti sul luogo dell’eccidio, viaggiavano i vertici dell’Arma e della Polizia di stanza in Sicilia. Questo secondo attentato, però, fallì e, fortunatamente, tutti gli uomini che occupavano la vettura ne uscirono illesi.

CATTURANO 15 CARDELLINI DI SPECIE PROTETTA, DENUNCIATI DAI CARABINIERI DUE BRACCONIERI NAPOLETANI

 
di Daniele Palazzo
A bordo di un Ford Focus con 15 cardellini di specie protetta che, con tutta evidenza, intendevano vendere sul mercato clandestino della loro città, una coppia di bracconieri napoletani è incappata nell’efficiente rete di controllo e sicurezza del territorio, predisposta ed attuata dai Carabinieri della Compagnia di Venafro. Parliamo del 65enne N.P. e del 43enne S.S., che, accusati del reato di caccia di frodo, sono stati deferiti, a piede libero, presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Isernia.  La loro utilitaria è stata bloccata dai militari in territorio del Comune di Roccaravindola. All’interno oltre a cinque gabbie contenenti un totale d quindici dei melodiosissimi e graziosi uccelletti, alcune reti per la loro cattura ed attrezzature elettroniche di richiamo. Ovviamente, essendo illegale, tutto quanto contenuto nell’automobile controllata è stato sottoposto a sequestro giudiziario. Come da procedura consolidata, i cardellini  rinvenuti nella vettura dei due bracconieri partenopei sono stati liberati. Per la coppia di cacciatori di contrabbando, l’accusa è quella di cattura fraudolenta e in cponcorso di volatili di specie protetta. A NHapoli e in tutto il suo hinterland, la commercializzazione di animali di specie protetta è molto fiorente. Molti, infatti, sono gli acquirenti ei questo q quell’esemplare di animali cosiddetti di affezione. Al punto da spingere tanta gente ad infrangere la legge per far soldi catturando o vendendo quello o quell’altro esemplare. E, va detto, anche in questa occasione, la risposta delle Forze di prevenzione e repressione del crimine, sotto ogni sua forma, non si è fatta attendere più di tanto. Con il risultato che altri due individui senza scrupolo alcuno dovranno fare i conti con la Giustizia. La loro posizione sarà, ora, valutata dal Magistrato di competenza, che, a breve, si pronuncerà in merito.

Casaluce. “BEACH FRIEND”, UN SODALZIO DA 10 E LODE.

di Daniele Palazzo
Scendono in campo ragazzi  dell’Associazione Sportiva “Beach Friend” ed è subito strike. Successo pieno, infatti, per la “prima” del valente sodalizio casalucese, che, con la più che perfetta organizzazione del primo torneo cittadino di beach soccer(per gentile concessione dell’Amministrazione Comunale in carica e, in primis, del Sindaco, Nazzaro Pagano, che vi ha partecipato di persona, si è svolto nella bella e suggestiva cornice dell’edificio scolastico di via Marconi), hanno dato ampia dimostrazione delle loro notevoli capacità propositive ed attuative, segnalandosi come uno dei soggetti socio-aggregativi meglio strutturati della loro città e non solo. Alla manifestazione sportiva in quanto tale(per la cronaca, è stata vinta da un sestetto di atleti molto  bravi e fortunati, denominato “Unit Back Office”) hanno funto da ottimo corollario eventi collaterali di ottimo livello, tutti venuti fuori dalla bacchetta magica di un gruppo di lavoro molto ben assortito che, oltretutto, ha dimostrato di saper riconoscere e valorizzare anche le altre perle del tesoro culturale e sociale del loro paese. Tra queste, la rinomata Scuola di Danza “Giselle”, di Anna Aiello, il cui ottimo corpo di ballo, con esibizioni che hanno lasciato davvero incantato il numeroso pubblico intervenuto, si è presentato come il classico tocco finale dell’artista ad una manifestazione davvero impeccabile e sicuramente da incorniciare.

sabato 27 agosto 2011

Cancello Arnone. Festa patronale, stasera raduno in villa.

Maria SS delle Grazie
                di Pasquale Leggiero.

Cari lettori, per chi legge destarsi oggi sappiamo di aver detto di tornare la prossima settimana, dopo la pausa estiva. Purtroppo rompiamo gli indugi e torniamo da voi prima, ma solo per il testo che state per leggere. A volte si scrive per elogiare, altre per raccontare, altre volte per segnalare e questa volta forse e diciamo forse è per criticare. Andiamo con ordine: l’argomento è la festa patronale che si svolge a settembre, in onore di Maria SS delle Grazie. L’anno scorso per la prima volta la processione svoltasi di domenica è stata spostata alle ore 20.30, nonostante l’immagine della Madonna doveva essere portata a spalle, mentre il sabato alle ore 19.00 era disposta su un camioncino. Veniva da chiedere il perché e dopo un anno la risposta è stata soddisfacente, essa è che asl sabato vi è il carro mentre la domenica no e poi i battenti vi sono nella sola giornata di domenica, ovviamente incominciare la processione alle 19.00 della domenica significherebbe incominciarla sotto all’ardente sole. L’anno scorso sulla processione ritardata di domenica si era anche detto che terminarla sul tardi significava positivamente non fare uno spettacolino in piazza per mancanza di fondi. Vero o falso? Non ci interessa saperlo. Anche se però va detto che terminare la processione a un’ora tardi impedisce, si fa per dire, alla gente di recarsi nelle attività commerciali e quindi per quest’ultime significa “fiasco”. Ma la festa della nostra mamma è una volta l’anno. Lo scorso anno avevamo anche lanciato una proposta di girare per la raccolta fondi un anno prima e cioè terminata la festa di incominciare a girare per l’anno successivo, ci fu risposto che tale proposta era stata valutata e bocciata già anni prima. E ora veniamo all’edizione 2011, per tale edizione si è incominciati a girare dopo il 10 luglio e per questa sera il comitato ha organizzato una serata insieme nella villa comunale per la degustazione di pasta e fagioli, mozzarella, carne e salciccia di bufala, ovviamente si augura al comitato un forte in bocca al lupo. Ci chiediamo: ma per questa festa veramente basta incominciare a girare un tre mesi prima? O sarebbe il caso di rivalutare la proposta dell’anno prima? E poi veramente per raccogliere fondi c’è solo il sistema di girare tra le case, o ci sarebbero altri sistemi? Noi riteniamo che ci siano e forse anche il comitato lo sa e non mette in pratica, come mai? Il presente non vuole essere una critica, ma se l’è solo per far le cose migliori rispetto al passato e poi quando la critica è fatta per e con amore che ben venga. Il presente è sia su destarsi oggi e sia su la voce del Volturno.

giovedì 25 agosto 2011

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Foto storica
S'informano i signori lettori e collaboratori che dopo la pausa estiva stiamo per tornare e lo faremo in settimana prossima, il tempo di riorganizzarci. Saluti e buona estate a tutti.

sabato 13 agosto 2011

Cancello Arnone. Addio Paolo Ambrosca.

          di Pasquale Leggiero.
All’età di 79 anni è tornato al padre, il signor Paolo Ambrosca. Il signor Ambrosca da tutti conosciuto è stimato come persona squisitissima e tutti gli volevano bene per i suoi modi gentili di fare e saper fare. Dal 1978 al 1983 fu vicesindaco del paese con il compianto sindaco prof. Giuseppe Branco, che ora ha raggiunto nell’aldilà. Nel 1997 invece diventa consigliere di opposizione. Oggi attuale è il padre del consigliere di opposizione Antonio Ambrosca. Al signor Paolo non gli sono mancare le soddisfazioni come quella di essere, un tempo, il padre del vicepresidente, della locale protezione civile, Giovannino Ambrosca. Con il signor Paolo è andato via il politico, il saper e voler fare ma soprattutto l’amico di tutti sempre disponibile. Non possiamo fare altro che accettare la sua andata in Paradiso. Ciao signor Paolo.   

LARINO. LA CASERTANA RAFFAELLA D’ADDIO AL COMANDO DELLA TENENZA DELLA GUARDIA DI FINANZA

Scambio di consegne

Sara Raffaela D'Addio
di Daniele Palazzo
Cerimonia di scambio di consegne, l’altro giorno, presso la Tenenza della Guardia di Finanza di Larino. Il Tenente Sara Raffaella D’Addio, 24enne casertana, ha ricevuto il testimone dal precedente ordinatore di struttura, Tenente Raffaele Carenza, che, a sua volta, è stato chiamato ad un importante incarico presso il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Udine. Laureata in Scienze della Sicurezza Economico-Finanziara,  la Dottoressa D’Addio(proveniente dalla Scuola Allievi Finanzieri, di Bari) ha frequentato con profitto l’Accademia della Guardia di Finanza nel periodo che va da dal 2005 al 2010. A breve, ci sarà un’altra cerimonia importante per quanto riguarda la Tenenza le cui redini sono affidate alle cure della D’Addio, quella che prevede l’intitolazione della tessa struttura al compianto Antonio Amore, eroico finanziere caduto in Calabria nell’adempimento  del proprio dovere.

giovedì 11 agosto 2011

Cancello Arnone. Il sipario sulla festa della mozzarella è calato, quali pro e quali contro?

Mozzarella
                    di Pasquale Leggiero
Anche quest’anno la festa della mozzarella e giunta al termine, per la sua 34° volta. Tra concerto di Sal Da Vinci, radio marte, sbandieratori e tanti artisti il tutto si è svolto in un incantevole scenario e la gente accorsa anche dai paesi limitrofi non è stata poca. A diminuire ogni anno invece sono gli stand della mozzarella, quest’anno i caseifici partecipanti, tra quelli locali e non, ne erano solo dieci. A cosa è dovuto il calo dei caseifici? Forse gli imprenditori caseari non vogliono correre il rischio di rimetterci economicamente in quelle due serate? Se ciò è veritiero a cosa è dovuto il rimetterci di questa gente che lavora duramente? Forse bisogna rivedere il mettere lo stand per il caseificio. A lamentarsi sono anche alcuni commercianti perché nella sera della festa dell’economia nostrana, Cancello Arnone “vive” prettamente sulla mozzarella di bufala, i loro incassi sono diminuiti di parecchio, addirittura si parla di un incasso del solo 20% rispetto alla media di questo periodo. Un altro richiamo va agli organizzatori, veramente c’è bisogno di chiudere l’intero paese o ci potrebbero essere altre soluzioni? La totale chiusura al traffico passi per Arnone ove vi è una sola strada, che è la principale, ma per Cancello veramente non vi sono altre scelte o non si pensano? O non  si vogliono mettere in atto? Chi organizza da dietro la scrivania farebbe bene a mettersi in auto e andare a studiare come fare per non chiudere le strade a due KM prima della festa. Molti sono gli automobilisti che essendo deviati e non vedendo un bel niente mormorano criticando e pochi sono quelli che vogliono oltrepassare vedendo che a pochi metri vi è la festa. Comunque per la festa dell’indiscussa protagonista, mozzarella, come l’ha definita il nostro sindaco dott. Pasqualino Emerito, forse c’è qualcosa, diciamo qualcosa, che andrebbe rivisto. Specie i percorsi alternativi delle auto.

mercoledì 10 agosto 2011

SOGGIORNO CLIMATICO PER ANZIANI, ULTIME ORE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE

di Daniele Palazzo
Scadono alle ore 12.00 del 12 agosto prossimo i termini utili alla presentazione della domande di partecipazione al programmato progetto intercomunale di “Soggiorno Climatico per Anziani 2011”, che interessa i Comuni di Sparanise, Capua, Bellona, Vitulazio, San Tammaro, San Prisco e Santa Maria Capua Vetere. Redatte su un apposito modulo(gli interessati lo possono ritirare presso gli uffici attinenti agli Affari Sociali dei proprio Comuni di residenza nelle giornate di lunedì(ore 10.00-12.00), martedì(ore 16.00-18.00) e giovedì(ore 10.00-12.00/16.00-18.00). posto che la partecipazione è aperta ad anziani residenti di età compresa tra i 65 e gli 80 anni, il soggiorno stesso dovrebbe tenersi, con  ogni probabilità, presso gli impianti della località termale di Fiuggi, a partire dal primo settembre prossimo e per la durata di sei giorni. A corredo della domanda stessa, vanno presentati l’attestazione ISEE del nucleo familiare di appartenenza relativa all’anno 2010, un certificato di situazione di famiglia, una copia del documento di riconoscimento e un certificato medico attestante l’idoneità dell’anziano a partecipare alla “sei giorni” termale. A questi documenti, va acclusa, ma solo per le persone per le quali viene richiesta, anche una copia della ricevuta di compartecipazione. La cosiddetta “terza età” dei sette Comuni consorziati in base a quanto stabilito dalla Legge 11/07 può, dunque, essere soddisfatta per come stanno funzionando i servizi a loro dedicati. Infatti, l’iniziativa in itinere è solo l’ultima di una serie di vecchie e nuove idee e proposte programmatiche, alcune delle quali hanno già trovato splendida attuazione.

ANCHE A FANO L’IMPRONTA DI SUCCESSO DEL PITTORE CASALUCESE ENZO PIATTO.

Enzo Piatto
di Daniele Palazzo
Ancora una manifestazione di successo per il noto pittore casalucese Enzo Piatto, che, riscuotendo consensi critici più che positivi ed unanimi apprezzamenti anche da parte del più vasto pubblico, è annoverato certamente tra gli artisti più quotati e, quindi, ricercati tra quelli che hanno partecipato alla mostra collettiva di pittura contemporanea “ROSSO LUCE-NERO TENEBRA”, di Fano, in provincia di Pesaro Urbino. Conclusasi appena ieri, l’esposizione, che era stata tenuta a battesimo il 30 luglio scorso, deve il suo successo grazie anche all’incantevole scenario della Chiesa di San Michele all’Arco di Augusto, eretta nel 1494 da maestranze longobarde e prezioso scrigno di molti ed interessanti manufatti artistici. Ancora una brillante tappa, dunque, nel percorso artistico di un maestro del pennello che può ben dire di essere arrivato ad una svolta nella sua vita di grande protagonista dell’arte moderna. Non sono pochi, infatti, coloro che, esperti del campo, vedono per Piatto la strada per la consacrazione definitiva ormai belle che spianata. Sta al diretto interessato decidere a che velocità percorrerla. La mostra i cui ci occupiamo rappresenta la prima tappa di un percorso itinerante che, nel prossimo ottobre, vedrà la carovana espositiva targata xx fare scalo nella Reggia di Caserta.

GAETA. VIVA PER MIRACOLO LA 19ENNE NAPOLETANA INVESTITA.

di Daniele Palazzo
In gravi condizioni, presso l’ospedale “Santa Maria Goretti, di Latina, la 19enne napoletana investita la notte scorsa a Gaeta. Erano le una e mezza quando le piombata addosso una Wolkswgen Golf condotta da un cittadino statunitense, sulla cui posizione e sulle dinamiche dell’ incidente stesso sono in corso indagini da parte dei Carabinieri operanti in città. La giovane partenopea si trovava nei pressi del Brio Bar, sito all’angolo tra  Via Serapide e Corso Italia quando è stata letteralmente travolta dall’auto guidata dal cittadino americano. Visto che, oltre a serie ferite in tutte le parti del corpo, presentava un profondo taglio alla testa, accompagnato da una vistosa emorragia, le sue condizioni sono apparse subito gravi. Ecco perché una ben equipaggiata equipe del 118, prontamente portatasi sul luogo del violento impatto, si è incaricata di condurre la non certo fortunata donna al Pronto Soccorso dell’ospedale “Dono Svizzero”, di Formia, e, in seconde cure, presso l’ospedale in cui tuttora è ricoverata. Intanto, i Carabinieri della Stazione di Gaeta, giunti quasi subito sul luogo del sinistro, che è mancato davvero poco potesse trasformarsi in una nuova tragedia della strada, lavorano per ricostruire le dinamiche e, nel contempo, individuare la cause dell’increscioso fuoriprogramma.

CASALE DI CARINOLA-SUCCESSO PER LA FESTA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE

di Daniele Palazzo
Con un concerto del cantante neomelodico napoletano Gianluca Capozzi e con uno spettacolare sparo di fuochi pirotecnici, si sono  conclusi, a Casale di Carinola, i solenni festeggiamenti in onore di Maria SS delle Grazie, patrona della grossa ed operosa frazione del Comune di Carinola. Molto pingue e diversificato il programma celebrativo predisposto dal Parroco, Don Luciano Marotta, e dall’apposito Comitato Festa, che hanno stilato una scaletta festiva davvero eccezionale e densa di punti e spunti di approfondimento spirituale e di manifestazioni cosiddette “esterne” che, improntate a criteri di divertimento sempre più moderni e coinvolgenti, hanno offerto alla cittadinanza locale e a quanti , attratti proprio dal maggiore sforzo organizzativo compiuto da “ri masti re festa” nel mettere su il cartellone festivo per l’edizione della festa mariana di quest’anno, sono affluiti a Casale d Carinola dai paesi limitrofi, una nuova occasione per testimoniare il forte attaccamento delle popolazioni d’area ai valori della fede in Dio e nella Vergine sua Madre e il grande senso di appartenenza che caratterizza e qualifica tutte le comunità di zona. Insomma, si è trattato di un momento festivo davvero ricordevole e che ha colpito nel segno, di una evenienza che ha messo tutti d’accordo sulla bontà del lavoro svolto da chi ha organizzato e portato a felice compimento la festa stessa, di una esternazione d’amore al proprio paese che ha coinvolto tutti, nessuno escluso, in un unico afflato di ringraziamento a Maria SS delle Grazie e a tanti uomini di buon cuore e sani principi che ne hanno saputo recepire e mettere in pratica l’intimo messaggio di salvezza e l’invito ad uno stile di vita improntato solo  ed unicamente  sul Vangelo di Gesù Cristo per  tutti i benefici, spirituali e no, ricevuti dalla città di Casale di Carinola e dalla sua gente. Insomma, una festa davvero grande e che testimonia che, in fatto di identità di popolo e di crescita sociale e spirituale, i Casalesi non sono secondi proprio a nessuno.

sabato 6 agosto 2011

Cancello Arnone, Sincerithas: gli operai della cance anticipano i fondi della festa?

Locandina della festa
Ancora una volta, parlo della famosa festa della mozzarella che facciamo da anni qui a Cancello Arnone. Questa festa giunta alla sua 34° edizione da alcuni anni (mi sembra dal 98) oltre a essere patrocinata dal comune lo diventa anche dalla provincia, dalla camera di commercio e dalla regione. Questi sponsor pubblici altre volte li abbiamo visti dai manifesti in paese, quest’anno non è andata così. Forse la popolazione deve pensare che non ci sono? Ancora una cosa, l’edizione odierna costa 30.000 euro, cosi dicono. In precedenza mi ero chiesto: come saranno spesi? Se qualche ragazzo compaesano avrà un minimo di mancia? C’è stato chi pubblicamente e chi privatamente mi aveva aperto la mente sostenendo che forse il niente dei ragazzi erano accordi presi, sosteniamo anche ciò. Ma purtroppo, sarò anche malfidato, ma dei forti dubbi mi vengono: gli operai della cance multiservizi non riscuotono da mesi e il comune è il maggior azionista di tale società. Vuoi vedere che i contanti degli operai sono serviti per le spese di questa festa? Poiché tali tute blu, non riscuotono da circa cinque mesi, o forse più, se lo stipendio di ognuno di loro ammonta a 1000 € noi avremo 1000x 5 = 5000 che moltiplicati per gli operai della cance, cinque o sei, sì la somma per anticipare le spese. In questo caso i contanti che fino ad oggi non sono stati consegnati ai legittimi proprietari hanno contribuito alla realizzazione di una festa pubblica. Può anche darsi che io abbia preso un abbaglio, ma se chi di dovere rispondesse e allora andrebbe via ogni dubbio. Comunque io spero che ai miei dubbi, deviazione momentanea di fondi, ci sia una risposta da parte di chi di dovere, perché chi tace acconsente. Saluti Sincerithas.

Casal di Principe. (CE) SUL SUO CONTO BANCARIO, 30MILA EURO NON SUOI, IMPRENDITORE EDILE DI CASAL DI PRINCIPE LI RESTITUISCE AI LEGITTIMI PROPRIETARI

di Daniele Palazzo
Encomiabile gesto di un costruttore edile di Casal di Principe, ma che, da anni, risiede a Cassino. Qualche giorno fa, recatosi n banca per una serie di operazioni concernenti il suo Conto Corrente, l’imprenditore casalese, per sincerarsi anche della sua disponibilità monetaria e dei movimenti effettuati nell’ultimo mese, ha chiesto anche un estratto conto. Ad una pur rapida occhiata si accorge subito che nel documento resogli dall’addetto di sportello della sua banca di fiducia c’era qualcosa di anomalo. Infatti, vi ha trovato un accredito di oltre 30mila Euro non suoi, confluiti sul suo conto per mero errore da parte di un’azienda milanese di prodotti farmaceutici. Dopo qualche attimo di comprensibile sbigottimento, l’uomo si riprende e torna nella sede dell’istituto di credito del quale  è cliente. Qui, chiede al cassiere di verificare se le sue impressioni corrispondono al vero. Una volta accertato che è come lui stesso aveva supposto, il costruttore del noto centro dell’Agro Aversano non oppone alcuna resistenza alla firma per la liberatoria per la restituzione ai legittimi proprietari della grossa cifra capitatagli tra le mani. Anzi, è lui stesso a sollecitarla. Un gesto di grande onestà e rimarchevole rettitudine morale quello dell’impresario targato Casal di Principe, che, come dimostra la classica “foresta che cresce”, testimonia, in maniera tangibile, che Casal di Principe, al di là della fama che ha, è anche e soprattutto queste cose,cioè sani principi, rispetto altrui, senso di giustizia e dovere, disdegno di ogni cosa sia contro la legge e il comune sentire. Non resta che inchinarsi come segno di rispetto davanti alla grandezza di un uomo che, con un atto molto semplice eppur grandioso, ha saputo dare a tutti noi una lezione di civiltà e moralità davvero molto difficile da dimenticare.

Santa Maria Capua Vetere. (CE) VIOLAZIONI DELLE NORME DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO, DENUNCIATO L’AMMINISTRATORE DI UNA DITTA

di Daniele Palazzo
Blitz dei Carabinieri di San Giorgio La Molara in tre cantieri cittadini afferenti al settore eolico. I militari del caratteristico centro sannita, accompagnati da personale dell’Ispettorato del Lavoro di Benevento e dai loro colleghi del Comando Provinciale, hanno fatto irruzione in tre cantieri cittadini di proprietà di altrettante aziende operanti nel settore delle energie rinnovabili. Lo scopo era quello di verificare l’applicazione o meno delle vigenti norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. A fine operazione, numerose le violazioni accertate, quasi tutte relative al Decreto Legislativo Nr 81, del 2008, che concerne il Testo Unico in materia di igiene e sicurezza sui posti di lavoro. Le inadempienze accertate riguardano, tra l’altro, la mancanza del documento unico di valutazione rischi ed infortuni, la deficienza di dispositivi individuali per la prevenzione degli infortuni e delle situazioni di rischio per la salute, la pressocchè totale assenza di sicurezza nella viabilità interna di cantiere, la omessa recinzione dello stesso, ecc. sono tutte violazioni, queste, perseguibili a norma di legge. Ecco spiegato il perché delle denunce di cui sono stati fatti oggetto gli Amministratori delle tre Ditte interessate, delle quali una è di Santa Maria Capua Vetere, un’altra di Napoli e la terza di Buonalbergo.

venerdì 5 agosto 2011

Ricette.

"Minestra alla mozzarella di bufala campana"
Ingredienti per otto persone.400g di Mozzarella di Bufala Campana, 200g di pecorino grattugiato, 400g di pane tostato e tagliato a cubetti, 6 uova, prezzemolo tritato, pepe, noce moscata, brodo di carne q. b. Tagliare a cubetti la mozzarella ed incorporarla alle uova sbattute col formaggio pecorino. Unire il prezzemolo tritato, pepate e grattare sopra un poco di noce moscata. Mettere il brodo sul fuoco e quando bolle incorporare le uova con il formaggio. Quando riprenderà a bollire la minestra sarà pronta. Versare nei piatti in cui avrete distribuito il pane.

Lodi (MI). IL NAPOLETANO MATTEO PIANTEDOSI E’ IL NUOVO PREFETTO DI LODI


di Daniele Palazzo
Nuovo traguardo di prestigio nella folgorante carriera del Dottor Matteo Piantedosi, che, dopo aver ricoperto diversi ed importanti incarichi nell’Amministrazione dello Stato, è stato chiamato a dirigere l’Ufficio Territoriale del Governo di Lodi. Originario di Napoli, avellinese d’adozione, il nuovo Prefetto della città lombarda avvicenda nella carica il precedente responsabile dell’Ufficio stesso, Dottor Peg Strano Materia. Il Dottor Pianredosi, classe ’63, entra nell’Amministrazione dello Stato il 3 aprile del 1989, con prima  destinazione la Prefettura di Bologna, che lo vede protagonista di diversi incarichi di rilievo, fino a ricoprire, dal marzo del 1999 al febbraio del 2007, il ruolo di Capo di Gabinetto. Prima di ricevere, il 20 aprile del 2009, l’investitura a Dirigente dell’Ufficio Relazioni Parlamentari presso l’Ufficio Affari Legislativi e Relazioni Parlamentari del Ministero per gli interni, l’interessato aveva presieduto a mansioni di grande prestigio, tra le quali ricordiamo quelle di membro del Co.Re.Co. per l’Emilia Romagna(1999-2004), di Commissario Prefettizio per la provvisoria gestione del Comune bolognese di Imola(febbraio-aprile 2008) e di Viceprefetto Vicario della Prefettura di Bologna, compito, quest’ultimo, al quale ha provveduto fino  al giorno della chiamata ministeriale. Nell’anno in corso, ancora importanti  tasselli del grande mosaico di successi costituito dalla carriera di Piantedosi. Il 5 gennaio assume la carica di Capo di Gabinetto del Capo Dipartimento per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie, mentre il 14 maggio termina il suo mandato quale Sub Commissario al Comune di Bologna, che aveva preso inizio il 14 aprile dell’anno precedente. Non rimane, questo punto, che segnalare che sono da ascrivere al neo Prefetto di Lodi esperienze di docenza in materie giuridiche presso l’Università degli Studi di Bologna e di autore di un certo numero di pubblicazioni a carattere scientifico. Ed ora, a coronamento di tutto ciò, il conferimento dell’incarico presso la Prefettura di Lodi, che, c’è da esserne sicuri, il Dottor Piantedosi svolgerà con l’acume e la professionalità di sempre.

giovedì 4 agosto 2011

San Giorgio del Sannio. CATTURANO ABISIVAMENTE BEN 41 CARDELLINI, DENUNCIATI IN QUATTRO

Uccelli sequestati
di Daniele Palazzo
Con le accuse di esercizio abusivo di attività venatoria e maltrattamento di animali, quattro pregiudicati napoletani sono stati denunciati, in stato di libertà, ad opera de Carabinieri della Stazione di San Giorgio del Sannio. Si tratta di L.P., di 28 anni, G.M, di 35. C.S., di 41 e G.G., di 26, tutti già noti alla Forze dell’Ordine, anche per quello che concerne il tipo di reato del quale, ora,  dovranno rispondere in Procura. Il poker di cacciatori di frodo partenopei sono stati “quagliati” dai militari sanniti in un’area boschiva della località Fornillo(siamo in tenimento del  Comune di Calvi), dove avevano montato una sofisticata apparecchiatura per il richiamo e la cattura di cardellini. Accanto ad esche elettroniche e richiami per così dire naturali, costituiti da cardellini vivi, ma costretti in cattività, all’interno di anguste gabbiette, sono stati trovati, stipati fino all’inverosimile in alcune piccole “caiole”, ben 41 dei graziosi e melodiosisimi volatili, che, rivenduti sul mercato nero, avrebbero fruttato oltre duemila Euro. Dopo aver provveduto a rimettere in libertà tutti i cardellini catturati dai quattro uccellatori abusivi do provenienza napoletana e a sequestrare tutto il materiale reperito in loco, gli uomini dell’Arma sangiorgese si sono incaricati di avviare le procedure per la denuncia in Procura dei quattro cacciatori protagonisti di questa squallida vicenda, per i quali, già che avevano fornito false generalità a chi li controllava, si è aggiunta denuncia su denuncia. L’immancabile Foglio di Via Obbligatorio dal territorio comunale di Calvi per i prossimi tre anni e il gioco è fatto.

Campania. DALLA PRESIDENZA DEL WWF CAMPANIA, UN FORTE E DECISO MONITO CONTRO I RIPETUTI INCENDI DI RIFIUTI SPECIALI

Rogo di rifiuti
di Daniele Palazzo
Grido d’allarme contro gli incendi di rifiuti che, con impressionante e preoccupante costanza, vengono appiccati in varie zone della province di Terra di Lavoro e Napoli. A lanciarlo il Presidente del WWF Campania, Alessandro Gatto, che, tramite una lettera-sollecito, inoltrata a più organismi istituzionali, invita tutti i responsabili degli Uffici ai quali di rivolge a darsi da fare e presto pure nel contrastare un fenomeno che, oltretutto, appare in costante e pericolosa crescita. Dopo aver fatto una molto precisa e puntigliosa disamina dei danni da inquinamento ambientale e da esposizione della salute     dei cittadini, Gatto passa alla formulazione di una richiesta di“ un intervento, serio, programmato e strategico, soprattutto da parte delle forze dell'ordine e della magistratura competente (Napoli e Santa Maria Capua Vetere),al fine di avviare un'azione forte ed autorevole onde debellare definitivamente questo micidiale fenomeno che attenta la salute dei cittadini tutti”. A conclusione del suo contributo scritto, WWF Campania, auspica “anche a fare l’attuazione di una serie controlli a monte dei processi produttivi e, quindi, non solo alla fine quando diventa molto più difficile scovare i killer che attentano costantemente all'integrità dell’ambiente in cui viviamo”. Ma, vediamo, ora, le parti salienti quasi nella  sua integralità, il documento fatto circolare da Gatto. “Nelle periferie della provincia di Napoli (area a nord, a nord-ovest e a nord-est della città di Napoli) e di quella di Caserta (area agro aversano e Castelvolturno), continuano i roghi di rifiuti speciali come copertoni d'auto, scarti di pellami calzaturieri, plastiche delle serre utilizzate in agricoltura, tessuti acrilici, ecc. E' sempre importante ricordare che, con l'incenerimento, si liberano nell'aria intensi fumi neri, ricchi di sostanze tossiche e spesso cancerogene, con i quali si producono le famigerate diossine (e tutti i composti loro congeneri), i gas ad effetto serra (anidride carbonica, ossidi di azoto ecc..), poi si produce monossido di carbonio che, in elevate concentrazioni, può portare alla morte per insufficienza respiratoria, ma in dosi anche minime può portare gravi disturbi respiratori; poi c'è il particolato/pulviscolo (P.M. 10 ed altri si varia grandezza) che è costituito da micro particelle incombuste che provocano gravi disturbi all'apparato respiratorio fino al processo di cancerogenesi. Inoltra, seguita lo scrivente, si producono i famigerati idrocarburi aromatici (benzene) e idrocarburi aromatici policiclici (composti derivati dal benzene e da altri elementi) che sono mutageni, cancerogeni e teratogeni. E tutta una serie infinita di molecole tossiche e pericolose. Nel suolo e nelle falde, inoltre, vengono rilasciate ingenti quantità di scorie chimiche pericolosissime per la salute dell'ambiente e dell'essere umano mettendo a rischio anche l'intero indotto agro alimentare della Regione Campania. Non è un caso se le mortalità per tumori nelle zone comprese fra Napoli e Caserta sono salite a livelli impressionanti. E' ora di dire basta a tutto  questo, conclude l’estensore dell’allarmata nota che qui ci interessa, affinchè si prendano seri provvedimenti contro coloro che quotidianamente appiccano incendi di rifiuti speciali, mettendo stupidamente a repentaglio la propria e l’altrui vita”.

Carinola. ALLA STREGUA DI UN AUTOGOAL, SUL PIANO POLITICO, LA ‘PRIMA’ DELLA NEONATA ASSOCIAZIONE SOCIO-POLITICA ‘CORAGGIO E LIBERTA’

di Daniele Palazzo
Una sorta di flop, sul piano politico, la prima uscita pubblica della neo costituita Associazione socio-politica carinolese “Coraggio e Libertà”, che, espressione della lista elettorale che ha appoggiato il fallito assalto al soglio comunale del candidato a Sindaco del Comune di Carinola, Michele Zannini, oggi capogruppo consiliare dell’omonimo schieramento di opposizione, è presieduta da Fabio Monfreda. Non sono pochi i cittadini che hanno preso le distanze da certo modo di criticare l’attuale apparato di governo locale, che vede nel Sindaco, Luigi De Risi, la sua massima espressione. Estrapolando dai tanti commenti giunti in redazione, infatti, si nota che a tanti cittadini non appare accettabile, che qualche alcuni degli oratori alternatisi al microfono, a dimostrazione di non aver ancora digerito l’amaro boccone del responso delle urne, si sia autoeletto ad acerrimo bacchettatore, della Giunta Comunale in carica per “non aver fatto quanto stilato nel programma pre-elettorale, soprattutto la mancata prevenzione per gli incendi boschivi e la mancata informazione agli anziani sulla raccolta differenziata”.  Questo, almeno, da un comunicato, ufficiale peraltro, diffuso dall’Ufficio-Stampa del neonato organismo di politica associativa.  A parere dei più, le argomentazioni addotte dagli  illustri commentatori di poc’anzi appaiono quelle avanzate dai classici pifferi di montagna, che andarono per suonare e furono suonati.  Se, infatti, si hanno l’umiltà,  il coraggio e la capacità di fare mente locale e di non continuare a cavalcare la tigre della credulità popolare, ci si rende conto che, franchi i tempi tecnici di insediamento, l’esecutivo capeggiato dal nuovo primo cittadino di Carinola è pienamente operativo solo da pochi giorni. Appare del tutto stucchevole e fuorviante, dunque, che degli improbabili castigamatti già gridino abbaino alla luna, cercando scandali a destra e a sinistra. “E’ opinione generale, si evince da uno dei commenti pervenutici, che le uniche cose tangibili, concrete ed accettabili, in riferimento al battesimo di “Coraggio e Libertà”, appaiono le idee del Presidente, Fabio Monfreda, che, nel suo discorso, peraltro, ha spesso dribblato questioni politiche e di critica sommaria, mantenendosi  quasi sempre nella sfera del sociale e del costruttivo. A conclusione del suo intervento, la massima espressione di C&L ha annunciato, tra l’altro, che, nel corso del mese appena entrato, sarà attuato un programma di intrattenimento a base di eventi ludici e nuova cultura del divertimento. “A settembre, invece, si è congedato Monfreda, partiremo con la campagna di tesseramento”. 

mercoledì 3 agosto 2011

Cancello ed Arnone - Il porto parte e l’Aeroporto non decolla


di Mattia Branco
Il pèresidente Zinzi
 Cancello ed Arnone- Il 12 luglio all’Holiday Inn Resort di Castel Volturno c’è stato un grande evento che ha catalizzato l’attenzione di tantissime persone accorse per ascoltare i vari relatori che si sono cimentati negli interventi per esaltare l’inizio dei lavori del nuovo porto turistico. Un evento che certamente dovrebbe dare un rilancio della fascia domitiana che da molti anni a causa di tanti eventi negativi aveva raggiunto un profondo degrado tanto da sfiduciare villeggianti e operatori del settore ad abbandonare un litorale che ha tutte  le risorse per competere con le migliore località turistiche. Un porto con attività commerciali , porto turistico e darsena pubblica. Una infrastruttura che darà posti di lavoro, sviluppo urbano e commerciale, rinascita morale e civile del territorio. Il senatore Giuliano nell’intevista fatta all’Holiday Inn in occasione della posa della prima pietra del porto di Villaggio Coppola ha affermato che oltre all’importanza del porto che senz’altro darà  un impulso turistico a questa fascia costiera, quello che dovrebbe avere una priorità assoluta è la costruzione dell’Aeroporto di Grazzanise che se ne parla da oltre 40 anni e di cui si è fatto molto poco. Ha anche detto Giuliano:” Ho sollecitato proprio in questi giorni la provincia e la regione affichè potessero sviluppare un progetto serio e concreto. Questo Aeroporto diventerebbe la porta dell’Europa che potrebbe anche dare sfogo all’esportazione dei nostri prodotti di eccellenza. Mi dispiace che un nostro politico importante ha detto che Grazzanise non sarebbe importante, io ritengo che non solo è importante ma indispensabile”.E’ intervenuto anche il Sindaco Scalzone che non ha potuto fare a meno di parlare dello stesso argomento:”Abbiamo bisogno di una nuova economia e questa non può non essere  completata dalla costruzione dell’Aeroporto di Grazzanise”. Anche il presidente della nostra provincia Domenico Zinzi ha fatto il suo passaggio:”Dobbiamo pensare a far crescere la nostra economia e ci sono ancora molte cose da fare anche perché siamo ultimi in classifica. Dobbiamo assolutamente risalire la china. Voglio rivolgermi anche all’assessore Vetrella, qui vicino a noi, e dico che chiunque pensasse che l’Aeroporto di Grazzanise non si dovesse fare sbaglia di grosso perché non e possibile immaginare che una regione che è seconda in Italia dopo la Lombardia, che ne ha sedici, noi non dobbiamo aver una struttura che è indispensabile per il nostro decollo e anche perché non dobbiamo dimenticare la grande pericolosità di Capodichino. Nel 1995 fu deciso nel Consiglio Regionale la ubicazione di Grazzanise. E’ colpa sia del centro destra che del centro sinistra se fino ad oggi non si è fatto ancora niente. Resta solo alla Regione Campania esprimersi definitivamente sulla necessità della costruzione dell’Aeroporto di Grazzanise e deve dichiarare all’ENAC che questa opera si farà”.Tocca all’assessore regionale ai trasporti Vetrella:”L’Aeroporto di Grazzanise si deve fare perché l’Aeroporto di Capodichino non è più in grado di recepire il crescente traffico aereo”.Anche a fine convegno in un momento di pausa abbiamo chiesto allo stesso assessore se veramente credeva in questo progetto:”Una cosa posso affermare che durante il mio mandato metteremmo fine a questa telenovela che dura da tantissimi anni, sapremo sicuramente se l’aeroporto si farà o sarà definitivamente cancellato dai progetti delle infrastrutture aeroportuali”.

martedì 2 agosto 2011

Cancello Arnone. Sincerithas: come mai nessuno risponde sulle cose che sono un giallo?


La Mozzarella.


Ancora una volta presento alcune osservazioni sulla sagra della mozzarella e sul comune.  L’altra volta dissi di come il comune incassa soldi per la sagra della mozzarella e di come li spende: fuochi d’artificio, radio, cantanti ecc. Poi le mie osservazioni erano sulle guardie ecologiche, dell’anno scorso, e sui ragazzi della protezione civile e a tal proposito chiedevo come mai non gli viene riconosciuto mai un contributo? In quanto lavorano duramente. Quest’anno  le spese per la festa della mozzarella non saranno da meno: Sal Da Vinci, sbandieratori, complessi artistici, fuochi d’artificio e udite udite RADIO MARTE, quanto costa una serata a radio marte? Quanto costano i vari artisti? Sarà  chiamato qualcuno del  paese? Dai manifesti non risulta e da quello che ho saputo in giro i vari artisti locali nemmeno vogliono andarci, visto come paga il nostro comune. Non ci sono fondi, ma forse non ci sono per i paesani? PER CHI HA PORTATO VOTI? Ci saranno di nuovo le guardie ecologiche? Da come ho saputo esse nel giro di un anno si sarebbero già sciolte, attendibile o fraudolento? Sulle mie osservazioni della volta scorsa nessuno si è degnato di rispondere, nemmeno chi ha sempre fatto il tutore della nostra “amata” amministrazione. Dove è finito chi scrive cosi bene letteralmente e pronto a immolarsi per i nostri governanti locali? Ritornando alla festa della mozzarella, ci sarà di nuovo la protezione civile a garantire il servizio? Conoscendo i membri di essa penso proprio di si. Che contributo gli sarà riconosciuto? Da quel che so: ogni anno da governi superiori al comune sono stanziati fondi per la protezione civile e distribuiti ai comuni, ora chiedo e mi domando: vero o falso? Se falso, questa cosa lo gia ribadita altre volta, perché nessuno smentisce? Se vero a Cancello Arnone, questi fondi non arrivano? O vengono deviati per altre situazioni? Questa volta è possibile che qualche amministratore o chi per loro risponda? Forse si potrà pensare che un anonimo non merita risposta, ma qui si tratterebbe di fare chiarezza al popolo cui appartiene la sovranità, non dimentichiamocelo mai. Ora terminato questo, discorso, ne aggancio un altro: da mesi gli operai della cance multiservizi sono senza stipendio e gli viene promesso: oggi, domani ecc., il maggior azionista di questa società, per quel che ne so, è il comune. Beh! Chiediamo: i nostri amministratori cosa fanno, invece di procurare soldi ai suoi operai? Questi signori profittatori non hanno anche loro famiglia? Certe volte ci vorrebbe loro farli vivere un mese senza stipendio, figuriamoci svariati e chi con bambini, chi con affitto di casa. Questi signori hanno fatto solo promesse elettorali, ma dove sono i fatti concreti? Sarebbe ora che chi non è capace a governare: si dimetta che ne varrà della sua immagine.        
 



FRANCOLISE-IN PROGRAMMA, A FRANCOLISE CAPOLUOGO, UN TORNEO DI POKER TEXANO

di Daniele Palazzo
In via di ultimazione, a Francolise capoluogo, i preparativi per la manifestazione denominata “Francolise Series of Poker”, che, organizzata dal Comitato Pro-Festeggiamenti  “Francolise 2011”, consiste in un torneo di poker tipo “Texas Hold’Em”.  Sull’onda di interesse crescente che, nel bene e nel male, questo tipo di gioco, veicolato forte da una miriade di siti internet, va esercitando soprattutto sui giovani ma anche sui meno giovani, il Comitato organizzatore ha inteso proporre una manifestazione che, almeno nel suo genere, appare più unica che rara per l’intero comprensori del’Agro Caleno, incassando, peraltro, l’ok dell’Assessorato allo Sport e Spettacolo del Comune di Francolise e, su proposta del suo titolare, Domenico Volpe, il patrocinio dello stesso Ente. L’evento si svolgerà nei giorni 4, 5 e 7 agosto prossimi, nell’incantevole ed ameno ambente della piazza principale del grosso centro caleno, ad in tiro di sasso dal borgo e dal castello della zona medioevale cittadine nonché dalla mille duecentesca Chiesa di Santa Maria a Castello, che conserva manufatti i notevole interesse artistico. Per saperne di più sull’attesa kermesse, sono attivi  seguenti numeri di cellulari: 3457025590 e 3391139067. Si prevede, anche in considerazione che la manifestazione stessa rappresenta una novità per la zona di rifermento, che la sera del 4 agosto prossimo la splendida  cittadina sarà meta di tanti curiosi ed appassionati di questo bello ma anche disastroso gioco. Bello perchè è interessante e stuzzicante. Disastroso perché, essendo dotato di un meccanismo perverso, concepito unicamente per il gioco d’azzardo, sta riducendo al lastrico le economie e le speranze di tante famiglie italiane e non solo. Insomma, ben venga l’idea dei propositori dell’evento di cui ci occupiamo, ma con la speranza  che chi lo ha concepito si prodighi pure per dar corso ad iniziative tendenti a scoraggiare la favola illusoria del guadagno facile attraverso il gioco che tanti imbonitori, e in rete e fuori di essa, vanno propinando alla gente.