venerdì 30 giugno 2017

Cancello Arnone. Il cantautore Danisi continua col freestyle.

Una scena del video.

              di Pasquale Leggiero.


Ancora una volta l’artista, nonché cantautore Nico Danisi, fa parlare di sé con il suo brano dal titolo: tutt’ora.  Tale brano racconta di una storia finita, ma il lui ancora oggi la pensa e l’ immagina in chiesa a sposarselo… poi, ovviamente,  per capire bene il brano scritto da Danisi basta andare su youtube, scrivere Nico Danisi o  cliccare sul seguente link: https://youtu.be/DM00sGyZmSA  dove  troveremo il video della canzone con musica da discoteca. Gli arrangiamenti della canzone sono del maestro Pino De Carlo, mentre la regia video, riprese e montaggio,  è stata affidata al regista Enzo De Vito e la regia audio è di Giulio Rospo. Poi logicamente si ringraziano i ragazzi che hanno permesso la realizzazione del video e la location messa a disposizione dal ristorante Achille, sito in Castel Volturno. Tale video a breve sarà in tv e per il momento possiamo godercelo tramite social. Non ci resta che aspettare il prossimo video di Danisi.     

giovedì 29 giugno 2017

Cancello Arnone. Le ultime due lettere di Franco Di Pasquale.

Riportiamo di seguito le ultime due lettere che Franco Di Pasquale, leader politico di F.D.I.-A.N., a Cancello Arnone, ha inviato per acquedotto campano e locale:
Prima lettera
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
P.C. ALLO SPETTABILE GRUPPO REGIONALE DI F.D.I.-A.N., REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.

Con la presente,
facendo seguito alle continue note inviate;
poichè esiste un problema acqua- scarsità di acqua;
poichè esiste pure un problema di vecchie condotte idriche, che vanno cambiate, e considerato che esiste la rete idrica FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE; che va urgentemente sostituita, ed esiste il progetto presso la REGIONE CAMPANIA;
chiede alla S.V.  un impegno per quanto espone.
Distinti saluti.
Cancello ed Arnone 28.06.2017.
FRANCESCO DI PASQUALE
RESP. LOCALE DI F.D.I.-A.N.

Seconda lettera
Lettera aperta ai cittadini di Cancello ed Arnone.

AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. ASSESSORE ALL' AMBIENTE, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. DIRIGENTE DELLA DIREZIONE GENERALE DELL'AMBIENTE, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
ALLO SPETTABILE CONSIGLIO COMUNALE DI CANCELLO ED ARNONE.
P.C. AL GRUPPO REGIONALE DI F.D.I.-A.N., REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
P.C. ALLA STAMPA.

Con la presente,
facendo seguito alle numerose e continue note, intese alla sostituzione della vecchia rete FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE; visto il perdurare dei problemi e disagi di varia natura alla cittadinanza;
chiede alle S.V.  un impegno urgente perchè questa adduttrice sia finalmente sostituita, considerato anche che presso la REGIONE CAMPANIA esiste il progetto che prevede appunto i lavori di sostituzione di questa vecchia rete.
Al Comune di Cancello ed Arnone chiede una pubblica riunione, quindi l'istituzione di un comitato cittadino, organizzato dall'Amministrazione Comunale, che si faccia poi continuamente interprete di tali istanze presso la Regione Campania soprattutto.
Distinti saluti.
Cancello ed Arnone 28.06.2017.
Francesco Di Pasquale
Resp. locale di F.D.I.-A.N.

mercoledì 28 giugno 2017

SABATO PROSSIMO, 01 LUGLIO, PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DELL'ERA LOMBRARDI, AL COMUNE DI CALVI RISORTA


 Il sindaco Lombardi
di Daniele Palazzo

CALVI RISORTA-E’ fissato al primo luglio prossimo(ore 18.00) il Consiglio Comunale, d’esordio per il neo Sindaco, Giovanni Lombardi, alla guida del Comune di Calvi Risorta. La convocazione della massima assise deliberante cittadina, subito dopo la formalizzazione delle deleghe assessoriali e, quindi, la composizione della squadra di Governo che collaborerà con Lombardi nella guida amministrativa dell’importante Comune dell’Agro Caleno. L’assise stessa, oltre che alla presentazione dei novi membri della nuova Giunta Comunale cittadina, servirà anche alla verifica dell’eleggibilità dei singoli eletti. In quanto alla squadra di Governo che affiancherà Lombardi, questi i nomi: Antonio Capuano(Vicesindaco, con deleghe al Bilancio e alla Pubblica Istruzione), Giuliano Cipro(Lavori Pubblici, Attività Produttive e Sport), Rosy Caparco(Politiche Sociali, Pari Opportunità e Spettacolo) e, non ultima, Graziella Cipro(Ecologia e Territorio). A quanto si evince da un Comunicato-Stampa, opportunamente diffuso sul territorio e ai media, il nuovo primo cittadino calvese “ha ritenuto anche necessario affidare una serie di deleghe ai consiglieri di maggioranza che non faranno parte della Giunta. In particolare, ad Antonello Parisi ha conferito la delega ai Beni Archeologici, alla  Cultura, all’Ambiente e ai rapporti con Associazioni, a Nicandro Parente la delega alla Sanità, infine, ad Anna Cerchia la delega al Cimitero e alla Protezione Civile”. Adesso, per gli ulteriori politici della situazione, non c’è che attendere la seduta consiliare stessa, al cui Ordine del Giorno, a scanso di imprevisti dell’ultima ora, figurano il Giuramento del Sindaco, la Nomina della Giunta, le Deleghe ai Consiglieri, le Elezioni del Presidente e del Vicepresidente del Consiglio e l’Elezione della Commissione Elettorale. Ad opportuna conclusione della presente nota, una delle prime dichiarazioni rese, a caldo, dal nuovo Sindaco di Calvi Risorta. Eccola: “Mi ritengo soddisfatto di questa squadra fortemente rappresentativa ed integrata con la comunità e il nostro territorio. Da oggi, inizia una nuova fase, un modo diverso di amministrare, anche se, in verità, abbiamo iniziato a lavorare dal giorno della proclamazione. A tutti i consiglieri va l'augurio per il difficile compito, con la certezza che ognuno di loro darà il massimo per il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissati”.

‘LA TV DEGLI ANNI ‘80-‘90’ E LE SUE COREOGRAFIE AL CENTRO DEL SAGGIO DI FINE ANNO DELLA SCUOLA DI DANZA ‘FUORI DI DANZA’, DI CALVI RISORTA


di Daniele Palazzo

CALVI RISORTA-Viva e trepidante attesa, a Calvi Risorta, per il Saggio, di fine anno, che, venerdì, prossimo, 30 giugno, vedrà i bravissimi allievi della Scuola di ballo “Fuori Di Danza” dare corso al loro consueto “Saggio di fine anno”. Ci riferiamo alla manifestazione che, titolata “La Tv degli Anni ’80-90”, si terrà, con inizio alle ore 20.30, presso gli spazi della cosiddetta “Lottizzazione San Nicola”, dell’importante e rinomata cittadina dell’Agro Caleno. Oltre, ovviamente, all’elevato grado di preparazione degli iscritti, protagoniste assolute della manifestazione le ottime Erica Leone, Angela Marigliano e Teresa Campagnuolo, che, ognuna per le proprie competenze, si incaricheranno di guidare i loro allievi in performances di “Hip Hop” e “Danze Artistiche”, “Standard”, “Latino-Americane”, “Classiche” e “Moderne”. Ovviamente, però, la riuscita della kermesse, che, considerata anche la bravura dei corsisti medesimi, viene data per scontata, passerà attraverso il grado di preparazione raggiunto dal gruppo e dai singoli, che, ci si assicura, essere molto elevata e tecnicamente ammirevole.

‘IL CAPODANNO DEL MUGNAIO’, A FRIGNANO, UN SUCCESSO SENZA PRECEDENTI


di Daniele Palazzo

FRIGNANO-Anche quest’anno, in linea e in continuità con la più genuina e schietta tradizione contadina dello splendido e laborioso centro dell’Agro Aversano, è tornata, con tutta la magia e il fascino che, da secoli immemori, si porta, gelosamente, dietro, la “Festa del Raccolto”, meglio conosciuta come “Il Capodanno del Mugnaio”. Interamente organizzata dai curatori dell’Azienda “Mulino Caputo”, la festa in oggetto  diventata un appuntamento fisso dell’estate frignanese, una sorta di manifestazione d’elite che, grazie alla buona pubblicizzazione che ne vien e fatta sul territorio, viene seguita ed attesa, con interesse crescente, anche da persone di buon cuore, o,tre che interessate, di più paesi viciniori. “Quella di quest’oggi, evinciamo da un circostanziato, quanto accurato, documento, fatto circolare sul territorio, a cura del soggetto proponente, è stata “una giornata i mesta molto intensa, nella quale l’Ad dell’Azienda stessa, Antimo Caputo, ha avuto modo di firmare il contratto di filiera per il prossimo anno. Immediatamente dopo il l’atto, sono iniziate le operazioni di mietitura, dando il la alla grande festa celebrativa. Ad essa ha funto da splendido ed immancabile corollario l'accensione di due forni e la conseguente preparazione di pizze ed altre squisitezze della migliore tradizione gastronomica zonale. A maggior soddisfazione ed orgoglio di quanti hanno reso possibile l’originalissima kermesse locale la presenza di alcuni dei più bravi chef e maestri campani di “pizza e dintorni. Tra questi, gli arcinoti Davide Civitiello, Pasqualino Rossi, Carlo Sammarco, Gino Sorbillo e Salvatore Lioniello. Di anno in anno, seguita il comunicato che abbiamo sotto  mano,  i festeggiamenti per il "Capodanno del Mugnaio" stanno prendendo  sempre più  vigore ed intensità. Infatti, oltre all’estensione, continua e beneaugurante, dei cosiddetti “Campi Caputo”, la Festa stessa, con il passare degli anni, di fa sempre più ricca e coinvolgente. Come per lo scorso anno(da qui, in fondo, attingeremo al citato documento), la gestione del “Campo Caputo” in Campania,  è animata da una condivisione di valori e visioni con la Green Farm di Michele Mennino, azienda campana specializzata nell’assistenza agli agricoltori, e riguarda l’intera filiera: dalla semina fino al raccolto e lo stoccaggio dei grani campani e locali. Il meccanismo si basa sulla selezione dei semi e dei grani direttamente sul campo, e prosegue, con monitoraggio costante, fino alla realizzazione del prodotto finale. Un’azione di coordinamento dell’importante progetto che gode del supporto tecnico dell’agronomo Gianluca Iovine, con l’utilizzo di grani delle migliori varietà che, unite al territorio, consentono di ottenere un frumento di panificabilità superiore, con delle specifiche caratteristiche di forza, estensibilità, tenuta e sapore. L’iter prevede il raggiungimento, per l’annata 2018\19, di 3000 ettari di coltivazioni dedicate alle colture di grano tenero "grano nostrum". “Quello della tracciabilità è un tema molto attuale” ha dichiarato l'Ad dell'opificio, Antimo Caputo “ma, per noi, è un percorso consolidato che ha portato, in questi anni, il Mulino Caputo, prima azienda al Sud, a sottoscrivere un contratto di filiera: dal grano fino alla realizzazione dell’intero processo di trasformazione”. Lo stesso progetto è già collaudato, grazie a una storica collaborazione, con il più grande Consorzio Agrario del Sud, quello di Latina, specializzato nel comparto del tenero, con il quale  Mulino Caputo ha firmato un contratto di filiera che parte dalla selezione della varietà da coltivare, in funzione delle peculiarità climatiche e del suolo e, soprattutto, dei prodotti che gli artigiani del gusto devono realizzare, consentendo all’azienda  di  “seguire” il percorso del grano dai campi fino al sacco di farina. “Una delle nostre priorità è il rispetto della tradizione nella quale si inseriscono le continue innovazioni che applichiamo per garantire al consumatore prodotti di altissima qualità” ha sottolineato Antimo Caputo “grazie all’antica esperienza e attraverso il Campo Caputo, riusciamo ad avere un’ antenna sul raccolto durante tutto l’anno, fino alla mietitura.” In questo modo Mulino Caputo riesce ad assicurare ai consumatori e agli artigiani la genuinità del grano utilizzato e l'eccelsa qualità dei prodotti impiegati attraverso una filiera controllata. Del resto, ricerca delle materie prime di qualità e tutela delle tecniche di lavorazione tradizionali sono le linee guida  di questa azienda, giunta alla terza generazione di mugnai.” Fin quì, il Comunicato atto circolare dai lungimiranti organizzatori dell’edizione 2017 del “Capodanno del Mugnaio”, che, fino a prova contraria, è e si presenta come uno dei momenti più importanti del suo genere, a livello addirittura nazionale.

GRANDE FESTA AD AVERSA E CARINARO, PER IL 50ESIMO DI SACERDOZIO E IL 25ESIMO DELL’ORDINAZIONE VESCOVILE DEL CARDINALE SEPE


di Daniele Palazzo

AVERSA-Grande festa, 29 giugno prossimo, per l’intera comunità diocesana di Aversa. Alle ore 19.00, nel raccolto ambiente della Chiesa Cattedrale di “San Paolo”, l’evento di Grazia che, veicolato, con ogni mezzo, dalla massime guide spirituali della Chiesa aversana e, in primis, dal suo Vescovo, Monsignor Angelo Spinillo, vedrà protagonista, il Arcivescovo Metropolita di Napoli, Cardinale Crescenzio Sepe, che, nel giorno della solennità dai Santi Pietro e Paolo, festeggerà il 50° anniversario della sua ordinazione sacerdotale e il 25° della propria designazione vescovile. A darne notizia, tramite apposito Comunicato-Stampa, lo stesso presule aversano, che, evidenziando come la Chiesa da “Madre gioiosa per suoi figli”(Sal 113, 9), “la nostra chiesa, che lo ha accolto nel giovanile fiorire della sua vocazione, lo ha accompagnato nella formazione e lo ha seguito nei passi del suo fecondo ministero, celebra con Lui, nella Cattedrale in cui fu ordinato sacerdote, l’eucaristia che rinnova la Grazia della consacrazione”. Per l’occasione, grande festa anche nella comunità religiosa di Carinaro(vi nacque il 2 giugno del 1943), città d’origine di Sepe. Quì, i primi bagliori dell’eccezionale cammino di fede del festeggiato, che proprio nella splendida cittadina dell’Agro Aversano, il 12 marzo del 1967, era stato elevato al rango vescovile, tramite l’allora Vescovo di Aversa, Mons. Antonio Cece.

lunedì 26 giugno 2017

SALGONO A QUATTRO I MORTI DEL GRAVE INCIDENTE DI IERI SULLA A2 ‘SALERNO-REGGIO CALABRIA’, CHE HA QUASI DISTRUTTO UN FAMIGLIA DI POMIGLIANO D’ARCO (NAPOLI)


 di Daniele Palazzo

POMIGLIANO D’ARCO-Assume connotati decisamente più tragici il bilancio del gravissimo incidente stradale avvenuto, ieri mattina, in una galleria, a doppio senso di circolazione, dell’Autostrada A2 “Salerno-Reggio-Calabria”, compresa tra gli svincoli di Laino Borgo e Mormanno. Dopo il decesso di Raffaele La Rocca, di 40 anni, e del figloletto Luigi, di appena 8, di Pomigliano D’Arco, in provincia di Napoli, che viaggiavano bordo di un Renault, sono venuti a mancare anche gli occupanti dell’altra vettura,  una Suzuky, coinvolta nel gravissimo clash veicolare, facendo, così, lievitare a quattro il numero delle vittime. Si tratta dei coniugi Santo Moschella, di 85 anni, ed Olga Brancone, di 83, entrambi di Genova. Fermo restando che le dinamiche dell’accaduto, sono ancora al vaglio delle competenti Autorità investigative di competenza, nel grosso ed operoso centro  dell’hinterland partenopeo, si vivono ore di angoscia e preghiera anche per la sorte della moglie di La Rocca Antonietta Dentino, di 37 anni, e per le loro figlie, di 12 e 4 anni, ricoverate, in gravi condizioni,  presso l’ospedale di Cosenza. Il tragico fuoriprogramma di ieri, che, nonostante il press socchi subitaneo intervento dei Vigili del Fuoco, di alcune squadre operative della Polstrada di competenza e di diverse ambulanze  del 118, ha provocato notevoli disagi alla circolazione veicolare lungo il tratto autostradale “incriminato”, cade a pochi giorni dalla decisione delle Autorità Autostradali di competenza di potenziare il servizio di sorveglianza elettronica della velocità su alcune delle Autostrade campane su cui, statistiche alla mano, si verificavano sinistri, dai risolti tragici, in numero decisamente più elevato rispetto alla norma. 

domenica 25 giugno 2017

Vangelo di domenica 25/06/2017

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 10,26-33. 
Non li temete dunque, poiché non v'è nulla di nascosto che non debba essere svelato, e di segreto che non debba essere manifestato. 
Quello che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio predicatelo sui tetti. 
E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna. 
Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il Padre vostro lo voglia. 
Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati; 
non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri! 
Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; 
chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli». 

INSOLITA E PLAUDITA ESIBIZIONE DI ‘POLE DANCE’ SUL TRENO CASERTA-BENEVENTO


di Daniele Palazzo

CASERTA-Esibizione di “Pole Dance”, gratuita e decisamente fuori programma, ieri pomeriggio, per i passeggeri del treno, cosiddetto della “Valle Caudina”, che, partito da Caserta, era diretto a Benevento. Forse il caldo eccessivo…Forse la noia e la rabbia dovute al solito guasto tecnico sulla tratta ferrata medesima, che ha provocato l’ennesimo stop(questa volta, da 40 muniti)…Forse un mix degli stessi fattori, che, connessi, probabilmente, ad una gran voglia di protagonismo da parte della protagonista dell’inconsueto gesto…Sta di fatto che, un certo punto, una giovane ed avvenente donna, con tutta probabilità aspirante ballerina dell’area classica, utilizzando una pertica in cui si trovava, ha inscenato uno perfetto quanto inatteso show da “Pole Dance”(è una mescolanza di ginnastica e danza che si basa sull’esecuzione di figure acrobatiche che richiedono notevoli doti di forza, scioltezza, coordinazione, agilità, flessibilità e resistenza), ricevendo, alla fine dello stesso, uno spontaneo e sentito applauso, da parte di tutti gli altri utenti a bordo ed anche di alcuni, increduli, quanto stupiti, ferrovieri. L’insolita performance, oltre a deliziare l’occhio e il palato di quanti vi hanno assistito, ha avuto anche il merito di alleviare lo stress e la noia dei viaggiatori che, con la giovane entrata in azione, dividevano lo scomparto del treno stesso, fino alla fine della mini-emergenza venuta  determinarsi. 

E’ IL GENERALE QUINTAVALLE CECERE, NAPOLETANO D.O.C., IL NUOVO COMANDANTE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI CATANIA


di Daniele Palazzo

NAPOLI-Presentato ieri, nel corso di un sobria, quanto sentita cerimonia, il nuovo Comandante della Guardia di Finanza di Catania. Si tratta del Generale Antonio Nicola Quintavalle Cecere, che, napoletano d’origine, va a sostituire il Colonnello Roberto Manna. Il passaggi odi consegne tra Manna e Quintavalle è avvenuto, presso la CVaserma “Ettore Majorana”, dello splendido capoluogo etneo, alla presenza del Generale gnazio Gibilaro, Comandante Regionale per la Sicilia, e di numerose ed importanti autorità civili, militari e religiose della città e del territorio. Durante lo stesso evento, il Comandante uscente delle Fiamme Gialle Catanesi ha provveduto anche a ricordare e fare memoria del sacrificio dei tantissimi Finanzieri caduti nell’adempimento del loro dovere, presso il cui monumento, ubicato in Piazza San Francesco Di Paola, poco prima, accompagnato dallo stesso Quintavalle, dal Consigliere Nazionale per la Regione Sicilia dell’A.N.F.I. e dal Presidente della locale Sezione, aveva reso omaggio deponendo una corona d’alloro. Nato a Napoli 51 anni fa, il Generale Quintavalle Cecere, che, in carriera, ha già  ricoperto delicati e prestigiosi incarichi, tra cui il Comando di Reparti territoriali, del Gruppo di Investigazione sulla Criminalità Organizzata di Napoli e del Nucleo di polizia tributaria di Bari, vede il “mosaico” professionale ulteriormente impreziosito da questo nuovo ed importante tassello curriculare. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria, presso la prestigiosa Università degli Studi “Federico II, di Napoli, il nuovo Comandante della Fiamme Gialle catanesi proviene dal II Reparto Coordinamento Informativo e Relazioni Internazionali del Comando Generale. Ma, non è tutto. A dare maggiore peso e sussistenza al palmares ‘quintavalliano’, i titoli di partecipazione ai corsi istituiti dai responsabili della Titolato ‘Scuola Superiore di Polizia Tributaria’ e dell’Istituto Alti Studi Difesa’. 

TRA CRESIME E PRIME COMUNIONI, LA DIOCESI DI ALIFE-CAIAZZO E’ TUTTA UN ‘SACRAMENTO’

di Daniele Palazzo

ALIFE-Agli archivi gli appuntamenti liturgici già svoltisi nella Forania di Caiazzo e in quella di Piana di Monte Verna, dove, tra il 6 e il 17 giugno scorsi, si sono tenute diverse funzioni liturgico-sacramentali, quali il rinnovo delle promesse battesimali(Cresime) di un gruppo di adulti di Caiazzo, Alvignano, e Formicola e la partenza del primo corso prematrimoniale a beneficio degli aspiranti sposi della Forania di Piana di Monte Verna, continuano gli appuntamenti della scaletta programmatica, a suo tempo, predisposta a cura dalle massime guide spirituali della diocesi di Alife e in primis, dal Vescovo, Mons. Valentino Di Cerbo, che, fin dal suo primo ingresso in Diocesi, per il bene spirituale di tutti i suoi assistiti, guadagnandosi anche stima e rispetto da parte dell’intero clero locale. Tre le tappe ancora da tenersi. Questa volta, non riguardano adulti, in odor di Cresima, ma un di un nutrito gruppo di bambini, che, per la prima volta, si approssimeranno alla mensa del Signore. Ecco, bello che servito, il calendario concernente le Prime Comunioni diocesane: 24 giugno(Parrocchia di Santa Caterina e San Prisco, in Formicola), 25 giugno(Chiesa di San Biagio, in Sasso, di Castel di Sasso) e 9 luglio(Chiesa di Liberi). 

Cancello Arnone. Di Pasquale: Intervenire urgentemente sugli argini.

URGENTE.
Lettera aperta.
AL SIG. PREFETTO DI CASERTA.
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
AL SIG. COMANDANTE DELLA STAZIONE CARABINIERI DI CANCELLO ED ARNONE.
AL SIG. COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI CANCELLO ED ARNONE.
AL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE GENERALE DELL’AMBIENTE, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. ASSESSORE ALL’AMBIENTE, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. MINISTRO DELL’AMBIENTE, ROMA.
P.C. AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CASERTA.
P.C. ALLA STAMPA LOCALE, PROVINCIALE, REGIONALE, NAZIONALE.
Oggetto: emergenza argini del fiume Volturno, CANCELLO ED ARNONE (CE), centro di CANCELLO.
Con la presente,
facendo seguito alle numerosissime istanze avanzate da tempo per la pulizia-bonifica degli argini del fiume Volturno;
considerato che esiste una vera e propria emergenza sugli argini del fiume Volturno, del centro CANCELLO,  di CANCELLO ED ARNONE,  dovuta alla presenza di spine ed erbacce alte, cumuli di rifiuti vari, che si trovano nelle vicinanze di abitazioni, per cui questo periodo caldo comporta il pericolo costante di probabili incendi, la presenza continua di serpenti e ratti e insetti, che come detto, si avvicinano alle abitazioni;
considerato che è stato scritto a tutte le istituzioni nazionali, ma sinora nulla è stato fatto, anzi, non si riesce neanche a stabilire la competenza degli interventi;
considerato pure che che giorni fa è stata presentata alla Camera dei deputati un interrogazione dell’on. E. CIRIELLI, di F.d.I.-A.N.,  per gli argini e il problema delle strade provinciali;
                                                                        CHIEDE ALLE S.V.
un impegno-un intervento atto a risolvere l’emergenza su questi argini.
Contemporaneamente, di voler organizzare in Prefettura, presso il Comune di Cancello ed Arnone, una Conferenza dei servi per affrontare queste ed altre problematiche ambientali pure segnalate.
Distinti saluti.
Francesco Di Pasquale

RESPONSABILE LOCALE DI F.D.I.-A.N. 

DALLO ZOO DI NAPOLI, UN’IDEA PER FRONTEGGIARE IL CALDOL ESTIVO, GHICCIOLI A SCIMMIE, ORSI ED ELEFANTI


di Daniele Palazzo

NAPOLI-Anche gli animali dello Zoo di Napoli, come tutti gli altri, del resto, partiscono il caldo estivo, che, a valutare anche  dall’andamento climatico di questi giorni, si preannuncia più torrido che in passato. Dunque, in vista della prossima ed imminente stagione estiva, la Direzione della struttura zoologica partenopea, presieduta dal Dottore Pasquale Silvestri, onde affrontare i problemi dovuti e connessi al gran caldo dell’estate a venire, ha stilato un molto articolato progetto di intervento. Oltre a creare spazi ed ambienti il più naturale possibile, nonché zone d’ombra per fronteggiare la calura del periodo più “infocato” dell’anno, Silvestri  compagnia forniranno ai loro ospiti, in particolare a scimmie, orsi, elefanti e tutti gli altri animali per i quali se ne dovesse presentare la necessità, dei vari e propri ghiaccioli. Quella avanzata dallo staff di Direzione è un'idea che si adatta alle singole diete alimentari degli animali in una stagione caldissima, come quella che ci attende nei prossimi mesi. La “parola d’ordine”, dunque, è refrigerio, che gli addetti e i veterinari de medesimo Zoo, cercano di rendere attuabile anche attraverso la realizzazione di standard qualitativi, sia naturali che artificiali, ad hoc. Esempio eclatante, in tal senso, è quello degli animali da “caramone”(termine dialettale con il quale si suole indicare un laghetto artificiale di acqua e, soprattutto, fango), in cui, al fine i ripararsi dal caldo e dai morsi degli insetti del periodo, alcuni animali, tra cui bufali, ippopotami, rinoceronti, ecc., si immergono, oltre che per trarne sollievo e riparo dal caldo, anche per cospargersi il corpo di uno strato di fango e, quindi, non permettere agli insetti stessi di pungerli e provocargli dolori extra. Da animalisti convinti, dunque, ben venga l’idea del Dottor Silvestri e dei suoi più diretti collaboratori. A patto, però, che, nelle sedi istituzionali di competenza, si riservi la stessa attenzione  anche per la persona umana, che, mortificante constatazione, questa, spesso e volentieri, soffre e si dispera senza che nessuno se ne prenda cura.

Cancello Arnone. Da Di Pasquale lettera per RC Auto

Lettera aperta ai cittadini della Campania e del Sud.
 AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CASERTA.
AI SIGNORI PRESIDENTI DELLE PROVINCE DI NAPOLI, BENEVENTO, AVELLINO E SALERNO- Tramite la stampa.
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
AI SIGNORI SINDACI DELLA PROVINCIA DI CASERTA- tramite la stampa.
AI SIGNORI SINDACI DELLE PROVINCE DI AVELLINO, BENEVENTO, SALERNO E NAPOLI –tramite la stampa.
AI PARTITI POLITICI DELLA PROVINCIA DI CASERTA E CAMPANIA- tramite la stampa.
AL MOVIMENTO POLITICO DI F.D.I.-A.N., CASERTA, NAPOLI E ROMA.
ALLA STAMPA LOCALE, PROVINCIALE, REGIONALE, NAZIONALE.

Oggetto: r. c. auto, impegno per la tariffa unica nazionale.
Con la presente,
poiché ancora una volta non è stata approvata la tariffa unica nazionale, per quanto concerne l’assicurazione r. c. auto, ma la Camera ha bocciato tale norma di prezzi uguali su tutto il territorio nazionale;
considerato quindi che tale discriminazione continua, nonostante le attese delle popolazioni per avere giustizia, così come recita la nostra Costituzione Italiana, tutti uguali davanti alla legge;
considerato ancora, che la Campania ha le tasse più altre del resto d’Italia, come r.c. auto, rifiuti solidi urbani, bollo auto, servizi sanitari, eccetera, e che invece i servizi sono carenti;
                                                       CHIEDE ALLE S.V.
un atto di giustizia per la nostra Regione Campania e per il Sud.
Distinti saluti.
Francesco Di Pasquale
Resp. di F.D.I.-A.N.
CANCELLO ED ARNONE

(CE).

mercoledì 21 giugno 2017

DOMENICA PROSSIMA, 25 GIUGNO, ESCURSIONISTI VAIRANESI ALLE PRESE CON LA ‘TRAVERSATA DEI MONTI AURUNCI’


di Daniele Palazzo

VAIRANO PATENORA-Sicuramente bella e rimarchevole l’esperienza di domenica scorsa, alla (ri)scoperta del fascino che emana, copioso e denso di pathos e mistero, dai borghi medioevali di Pietravairano e Marzanello Vecchio. L’hanno vissuta e rivissuta, con piacere e goduria, un gruppetto di soci e simpatizzanti dell’Associazione “MtB & Trekking Volturno”, di Vairano Patenora, che, dati alla mano, sono e si presentano come uno dei sodalizi meglio messi di amanti della montagna e di tutto quanto ad essa si ispira e confà, meglio messi e strutturati, a livello non solo provinciale. Per loro, neanche il tempo di soffermarsi a godere ed apprezzare, più di tanto, tali fantastici luoghi, che già se ne presentano altri, forse ancora più incantevoli e fascinosi di quelli. E’ il caso della molto emozionante “Traversata dei Monti Aurunci”, che, in programma per domenica prossima, 25 giugno, vedrà lo zoccolo duro del gruppo escursionistico vairanese a tu per tu con l’incanto e la bellezza del Monte Redentore e con il raccolto e coinvolgente ambiente del Santuario della Civita, dove ogni viandante, ogni pellegrino, ogni escursionista, non può non fermarsi a contemplare la bellezza del creato e a piegare le ginocchia, in riconoscente preghiera e ringraziamento, davanti all’amore, sconfinato e del tutto gratuito,  da parte dell’Autore della Vita per ognuno dei suoi Figli. Insomma, come le ciliegie, che, una tira l’altra, le tappe del calendario escursionistico di “MtB & Trekking Volturno”, se una è e si presenta bella e meritevole di essere stata vissuta, l’altra è sicuramente altrettanto bella, se non migliore. 

IL PRESIDENTE DELLA PRO LOCO, DI PONTELATONE, LORENZO MONACO, LANCIA LA CAMPAGNA PER IL TESSERAMENTO PER IL 2017


di Daniele Palazzo

PONTELATONE-Dopo la recentissima Assemblea deliberante dei Soci della Pro Loco, di Pontelatone, e il conseguente rinnovo dei quadri istituzionali del molto valido organismo sociale cittadino(il molto proficuo rendez-vous, che era servito anche a fare il punto sulla situazione attuale e a gettare le basi programmatiche per le attività da svolgersi nell’anno in corso non ha tradito le aspettative generali, dando ampia dimostrazione della volontà del nuovo organigramma sociale a darci maggiormente dentro onde perseguire gli obiettivi comuni e, quindi, offrire sempre il massimo e il meglio per il maggior bene della città che rappresenta), è già tempo di muoversi per rimpinguare il parco-iscritti. In tale direzione, il nuovo Presidente della Pro Loco medesima, Lorenzo Monaco e l’intero Direttivo che con lui collabora. E’, dunque, ufficialmente aperta la campagna per il tesseramento relativo al 2017. Tutti coloro che fossero interessati all’iniziativa possono far riferimento alla sede della Pro Loco stessa, che è sita in Via Parco Arnosello ed aperta ai richiedenti e a chiunque fosse interessato alle proprie attività e a mettere i propri talenti e le proprie idee al servizio della collettività, dal lunedì al venerdì(tra le ore 10.00 e le ore 12.00 e tra le ore 15.00 e le ore 17.00). Quì, troveranno tutta la modulistica utile al perfezionamento delle eventuali richieste in quanto alla proposta lanciata da Monaco e compagnia. A disposizione degli aspiranti iscritti anche la struttura commerciale dell’ottico Ciro Iaculo e il sito e-mailprolocopontelatone@gmai.com

CONCORSO PER OPERATORI DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE, 4 DEI 26.304 POSTI DISPONIBILI PER IL POTENZIAMENTO DEI CENTRI DI ASCOLTO DELLA DIOCESI DI ALIFE-CAIAZZO



di Daniele Palazzo

ALIFE-Scade il 26 giugno prossimo(ore 14.00) il termine in quanto alla presentazione delle istanze di partecipazione al Bando di Concorso per la copertura dei quattro posti che, nell’ambito del Sevizio Civile nazionale, andranno a potenziare i Centri di Ascolto afferenti alla Caritas della Diocesi di Teano-Calvi. E’ del 24 maggio la promulgazione, a cura del “Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale”, dell’inziativa concorsuale che, aperta a 26.304 giovani dell’intero territorio nazionale, saranno destinati all’evasione e al compimento di progetti di servizio civile in Italia e all’estero. I progetti, di marca Caritas Italiana, ammontano a 187, di cui 181 sul nostro territorio nazionale e i rimanenti 6 all’estero, per un totale di 1.379 posti. I giovani interessati troveranno tutte le informazioni tecniche sul Bando stesso sul sito del Servizio Civile Nazionale. I massimi responsabili dell’articolo progetto alifano tengono  far sapere che “le Caritas della Campania, e, tra esse, quella di Alife-Caiazzo, aderiscono al bando nazionale con il progetto “Campania Ascolta”, indirizzato al potenziamento e miglioramento dei centri di ascolto presenti nelle Diocesi. I dati raccolti negli ultimi anni, infatti, rilevano la necessità di dare sostegno ad altre forme di povertà, come quelle relazionali e sociali.” Dal sito web della diocesi di Alife-Caiazzo, è possibile scaricare sia “la scheda descrittiva del Progetto” che lo schema per la di partecipazione, nonchè quello utile alla dichiarazione per titoli.

Cancello Arnone. Di Pasquale, per l'emergenza idrica.

Riportiamo l'ennesima lettera inviata da Franco Di Pasquale

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
AL SIG. COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
ALLA SPETTABILE SOCIETA’ ACQUEDOTTI S.C.P.A, SEDE DI CANCELLO ED ARNONE.
P. C. AL SIG. PREFETTO DI CASERTA.

Oggetto: emergenza idrica nel Comune di CANCELLO ED ARNONE,  zona BONITO ed A. DIAZ.

Con la presente,
facendo seguito a note precedenti, inerente tutte le problematiche del servizio idrico, in particolare per quanto concerne il perdurare del disagio nelle zone BONITO- A. DIAZ;
considerato che tale situazione dura da tempo, ed esiste una vera e propria emergenza idrica, specie in questo periodo caldo, per cui si rendono necessari ed urgenti tutti i dovuti provvedimenti del caso, anche provvedendo all’invio nella zona di cisterne d’acqua per venire incontro a quest’ emergenza;
chiede alle S.V.  un intervento per quanto espone ancora.
FA PRESENTE DI AVERE POSTO IL PROBLEMA DELL’INTERVENTO DEI POMPIERI, ATTRAVERSO UNA RICHIESTA DEL COMUNE.
In questa nota fa di nuovo tale richiesta, ovvero l’intervento dei pompieri per portare l’acqua nella zona BONITO-A.DIAZ.
Distinti saluti.
Cancello ed Arnone 20.06.2017
Francesco DI PASQUALE
RESPONSABILE POLITICO DI F.D.I.-A.N.
CANCELLO ED ARNONE, VIA L. SETTEMBRINI.

N.B.

Fa presente della possibilità di sospensione /riduzione del 50% delle bollette dell’acqua per queste zone interessate dall’emergenza idrica.

IL 24 GIUGNO PROSSIMO, FRA’ GAETANO AMORUSO SARA’ ORDINATO DICONO PERMANENTE, IN SANTA MARIA OCCORREVOLE. INVITATA TUTTA LA COMUMNITA’ DIOCESANA


di Daniele Palazzo

PIEDIMONTE MATESE-Un momento di grande e consapevole ricerca del divino che, fin dalla più tenera età, avvolgeva il cuore e lo spirito di Fra’ Gaetano Paolo Amoruso, che, il 24 giugno prossimo, nella Chiesa afferente al convento francescano di Piedimonte Matese, intitolata a Santa Maria Occorrevole, in Piedimonte Matese, abbraccerà, con maggiore vigore e forza di determinazione, la Croce di Cristo Gesù, venendo ordinato Diacono permanente, nel corso di una solenne concelebrazione liturgica(l’inizio è previsto per le ore 17.00), presieduta, come da preciso desiderio dello stesso Fra’ Amoruso, dal Vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo-Monsignor Valentino Di Cerbo. Il “fiat” di Fra’ Gaetano , in forza alla Provincia francescana dei Martiri VII Santi di Calabria, è maturato nel suo cuore sin da piccolo per rafforzarsi, poi, grazie anche all’aiuto e al sostegno di eccelse guide spirituali, sia del mondo francescano, ch della Diocesi alifana. Il percorso vocazionale dell’aspirante diacono, maturato anche attraverso il clima, raccolto e sobrio, che si vive nella fraternità di Monte Muto, tra l’altro sede per la formazione dei novizi dell’Italia Meridionale. L’attesa cerimonia religiosa testimonia, una volta di più del profondo legame spirituale tra l’intera chiesa alifano-caiatina e la comunità francescana del popoloso e storicamente importante centro dell’Alto Casertano. Ovviamente, molto contento, della sua scelta, del protagonista del toccante e coinvolgente momento spirituale del 24 giugno prossimo. So che, davanti alla grandezza di Dio, io non sono e non sarò mai nessuno, ha detto, più volte, Fra’ Gaetano Amoruso, a tutti suoi amici e a chiunque lo ha sostenuto nel difficile cammino di discernimento spirituale. A lui e solo a lui, però voglio dedicare tutta la mai vita ed ogni mia azione.” Appuntamento al 24 giugno prossimo, dunque, per un evento spirituale che, preludio sicuro al passo ulteriore, che sicuramente porterà il giovane Fra’ Amoruso all’acquisizione del ministero sacerdotale, si preannuncia molto emozionante e degno delle attese di un popolo religioso, quello pedemontano, appunto, che, grazie anche al rinnovato spirito che, da qualche tempo a questa parte, si respira in Diocesi, dimostra, in maniera sempre più tangibile e concreta di aver fatto la scelta di campo, predicata da Gesù Cristo nella sua Buona Novella, cioè che “è meglio stare dalla parte di Dio che da quella di Mammona.”

sabato 17 giugno 2017

Cancello Arnone. Di Pasquale, alza la voce, affrontiamo la carenza idrica

E' di questi giorni l'ennesima lettera di Franco Di Pasquale, riportiamo il tutto:

Ogg: CARENZA IDRICA, RICHIESTA DI SOPRALLUOGO PALAZZINE VIA E. FIERAMOSCA - INCROCIO CON VIA COLOMBO.


AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
ALLA SPETTABILE SOCIETA' ACQUEDOTTI SCPA, ORTA DI ATELLA.

Con la presente,
poichè viene segnalato una carenza d'acqua alle palazzine di via E. FIERAMOSCA, che confinano pure con la via C. COLOMBO;
chiede cortesemente un sopralluogo tecnico per accertare quanto esposto, e quindi cercare di ovviare agli inconvenienti.
Ringrazia.
Distinti saluti.
Francesco DI PASQUALE

ATTESA, AD ALVIGNANO, PER LA NONA EDIZIONE DEL ‘VESPSAGIRO’ ARGATO ‘VESPISTI ALVIGNANESI



di Daniele Palazzo

ALVIGNANO-Il mito della Vespa non tramonta mai. Ad Alvignano, per merito di un gruppo molto motivato di giovani e meno giovani, del posto e dei paesi viciniori, è più vivo che mai. Da nove anni a questa parte, ancora di più. Oggi, 17 giugno, la dimostrazione del viscerale amore che, in zona, si nutre e sente per il magico “due ruote” che, prodotto e vanto dell’industria motoristica italiana, recentemente, il Settantesimo anniversario dalla sua prima immissione sul mercato mondiale. Ci riferiamo, ovviamente, alla non edizione del “Vespagiro”, che, ogni anno, richiama un numero davvero strabiliante di amanti dell’ormai mitico “oggetto del desiderio” di tantissimi giovani di oggi e del passato. Oltre al consueto e atteso giro dei “vestisti” partecipanti per tutte le vie dell’importante e caratteristico centro dell’Alto Casertano e dei Comuni di Dragoni, Ruviano, Caiazzo(qui, tappa obbligata nell’amena e storicamente frazione di Santi Pietro e Paolo) e Castel Campagnano, il programma dell’evento prevede una serie di bellissime coreografie, di vespe e loro guidatori, che, ceme negli anni passati, non mancheranno di attirare in città una marea davvero sterminata di curiosi ed amanti della vespa e del suo meraviglioso mondo. Tasso adrenalinico ed entusiasmo alle stelle, dunque, per una manifestazione che, per la valenza che ha, può e deve essere inserita ta le migliori del suo genere, a livello non solo regionale. Il raduno dei partecipanti è previsto per le ore 8.00, in Piazza Notarnapoli, da cui, dopo le operazioni di punzonatura, la partenza, per percorso di cui prima, che si avvicina ai 50 Km. la nona edizione dell’attesa manifestazione motoristica targata Alvignano avrà un ottimo corollario, a suon di ottime musica, ballo ed offerte della migliore e rinomata arte gastronomica locale, il giorno successivo. Protagonisti i Bottari, di Macerata Campania, ilgruppo locale de “I Musicisti Alvignanesi”, l’attore Maurizio Mattioli e i ragazzi della Scuola di Ballo “Mary Jo Dance e quelli della Palestra caiatina “Much More”, del Mastro Benito Palazzo. Insomma, non mancherà proprio niente alla passione e alla nuova cultura del relax  del divertimento, che tutti cerchiamo. Per ulteriori info in merito, www.vespaclubalvignano.it.

EMERGENZA SICUREZZA NOTTURNA A CANCELLO ED ARNONE. FRANCESCO DI PASQUALE LANCIA ANCORA QUESTO PROBLEMA, PERCHE' ANCORA NEGOZI SVALIGIATI DI NOTTE.

Di Pasquale: ormai esiste un vero e proprio problema di ordine pubblico, che seppure è nazionale, non deve rassegnarci, ma  si deve affrontare con urgenza.
PER QUESTO IL RESPONSABILE DI F.D.I.-A.N. HA CHIESTO RIPETUTAMENTE LA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE, ALL'APERTO, PER QUESTO ED ALTRI PROBLEMI, PER STARE VICINI ALLE GENTE CHE SOFFRE, PER PRENDERE INIZIATIVE A TUTTI I LIVELLI, PER DIFENDERE LA NOSTRA COMUNITA'.
I cittadini già sull' orlo del collasso per i problemi grandi, per le tasse, per l'ambiente avvelenato, ora sono costretti e subire danni alle attività, e potrebbero anche chiudere.
E' IL MOMENTO DI UNIRSI COME COMUNITA' PER VINCERE LA PAURA E LE ILLEGALITA'.
SOLO CON LA FORZA DEL CORAGGIO SI VINCE.



AL VIA, VAIRANO PATENORA, IL CAMPO SCUOLA ESTIVO, VOLUTO ALLA PRO LOCO, SI PARTE IL PROSSIMO 19 GIUGNO



di Daniele Palazzo

VAIRANO PATENORA-Torna, a Vairano Patenora, il Campo Scuola Estivo targato Pro Loco. Curato, fin nei minimi particolari, dal Presidente dell’ottimo soggetto sociale vairanese, Arturo Marseglia, e dell’intero gruppo di lavoro da lui coordinato, l’atteso momento di aggregazione, divertimento e formazione dell’estate cittadina è di nuovo ai nastri di partenza. Dal 19 giugno prossimo, dunque, presso la meraviglia che è il “Maxi Center”, di Via degli Abruzzi, riprenderanno le attività che, negli anni passati, tanto e più di tanto hanno dato a tutti i partecipanti e alle loro famiglie. Aperta ai bambini tra i 6 e i 15 anni, l’iniziativa della Pro Loco di Vairano Patenora, come, del resto, avvenuto in tutte le precedenti uscite della kermesse medesima, permetterà i ragazzi che avranno la gioia e la fortuna di esserne parte, oltre che cementare l’amalgama socializzante già fortemente presente tra di loro, di imparare tante nuove cose, di giocare, divertirsi, sperimentare il fascino e la bellezza di stare insieme ed, insieme, vivere e respirare natura incontaminata ed aria salubre e anche di fare sport, soprattutto il nuoto, che, disciplina principe tra gli sport moderni, è ritenuto, completo da tutti i punti di vista. Posto che le attività in programma avranno luogo tra le ore 9.30 e le ore 16.30 dei giorni compresi tra il lunedì e il venerdì, tutti gli iscritti potranno partecipare e corsi di acquagym e di nuoto a pressi scontati e al progetto “Papà ti salvo io”, un corso di piccolo bagnino, organizzato in collaborazione con la “Società Nazionale di Salvamento, di Genova. Tenendo presente che il Campo stesso non partirà se non si registreranno almeno quindici iscritti e che, per tutti i partecipanti, è prevista ed obbligatoria la prescritta copertura assicurativa, per le stesse sono a disposizione di chiunque interessato alla stessa idea progettuale i numeri, di telefonia mobile, 3664856069(Pro Loco) e 340623071(Presidente), i siti web er e-mail www.prolocovairanopatenora.it e info@prolocovairanopatenora.it, nonché la sede dello stesso organismo proponente, sita in Via A.M. Bove, 2.

Cancello Arnone. Di Pasquale: muoviamoci per la sicurezza.

AL SIG. PREFETTO DI CASERTA.
P.C. AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
P.c. AL MOVIMENTO POLITICO DI F.D.I.-A.N., CASERTA E ROMA.

Con la presente,
facendo presente a note precedenti, visto l'emergenza sicurezza che esiste sul nostro territorio ,
visto la paura e la preoccupazione tra popolazione;
considerato che ha sempre posto questo problema di sicurezza, che è essenziale, prioritario per la vita di una comunità, di una nazione;
chiede alla S.V.  un impegno perchè si dia tranquillità alla cittadinanza, già da sempre provata da tanti problemi e servizi non sempre giusti, e tasse a tutti i livelli  che sono un altra vera e propria emergenza per le famiglie e per la comunità, e non vi è da trascurare il problema ambiente, visto pure che esiste una delibera di C.C. , n. 20, del 29.11.2013, problematiche ambientali del territorio- TERRA DEI FUOCHI.
Al sig. sindaco, che legge per conoscenza, un impegno per la convocazione pubblica di un C.C. , poi allargato ai Comuni vicini, quindi una Conferenza dei servizi in Prefettura per il problema ordine pubblico della zona, cioè dei Comuni più esposti.
UN GRAZIE ALLE FORZE DELL'ORDINE CHE OPERANO PER LA LIBERTA' E LA SICUREZZA DEI CITTADINI, seppur tra tante difficoltà.
Distinti saluti.

Francesco DI PASQUALE
Ex sindaco, resp. locale di F.D.I.-A.N.

TRA LIBRI, WEB E ‘SOCIAL’, E’ VERO BOOM PER L’EDITORIA CALENA




di Daniele Palazzo

PIGNATARO MAGGIORE-Non c’e che dire, per l’editoria calena, quello attuale e del recente passato, è un periodo davvero da incorniciare. Diversi sono gli autori che, armatisi di carta e “penna”, hanno prodotto romanzi e libri molto apprezzati, sia da parte del lettore medio che da quella della critica più esigente. Oltre il best seller del collega pignatarese Salvatore Minieri, il cui prezioso e certosino lavoro(la raccolta del materiale utile alla stesura del volume è durata ben due anni), di inchiesta e sapiente scelta dei documenti utili, è sfociata nell’ottimo “I Pascià-Storia criminale della famiglia Bardellino e della discoteca “Seven Up”, che, prodotto elitario della serie, è giunto alla sua terza ristampa. Nello speciale novero, figurano anche, per non citarne che i migliori, i romanzi storici “430 a. C.”, della bravissima Chiara Morelli, e il “Segreto del Tempio”, pregevolissimo lavoro della nota scrittrice teanese Isabella Izzo. Che dire, poi, del volume “Becoming A Vaticanist-Religious Information in the Digital Age”, che, pubblicato in lingua inglese, si deve allo scrittore e saggista “vaticanista” Giovanni Tridente, il cui ottimo tomo è ulteriormente impreziosito grazie anche alla prefazione del famoso editorialista e vaticanista, del Corriere della Sera, Luigi Accattoli? Insomma, nell’Agro Caleno, si ha una gran voglia di comunicare e dire la propria, perché no?, attraverso una pubblicazione libraria! Ben vengano, dunque, tutti coloro che, come gli autori che hanno da far conoscere la storia, le tradizioni, il pensiero e tutto quanto, di buono e meglio, caratterizza le loro città, lo fanno attraverso un buon libro. Se, poi, andiamo a conteggiare anche le pagine “social” e i siti web condotti e di proprietà da cittadini della zona di riferimento, possiamo renderci conto delle ali dimensioni del fenomeno. 

mercoledì 14 giugno 2017

GLORIA ANCHE PER CASERTA E NAPOLI, IN OCCASIONE DELL’EDIZIONE 2017 DEL MEMORIAL ‘ILARIA RAMBALDI


di Daniele Palazzo

CASERTA-Nell'ambito dell’edizione 2017, la quinta della serie, del Memorial “Ilaria Rambaldi”(ha potuto concretizzarsi grazie alla perfetta sinergia di lavoro ed idee poste in essere dall’Associazione onlus a lei intitolata ed anche per la grande ed eccezionale disponibilità dimostrata dall’Ordine dei Giornalisti per la Regione Abruzzo), il cui finale, come vuole il regolamento interno  è stato tutto colorato di rosa, menzione speciale per la napoletana Gabriella De Luzio, che aveva  presentato un pregevole lavoro su “Caserta, città densa. Tre visioni per il cambiamento”. Per la cronaca, la molto qualificata Commissione Esaminatrice ha visto nell’elaborato di Mariangela Capozio, pescarese doc, il contributo migliore tra quelli presentati dai partecipanti. La Capozio, alla quale è stata consegnata anche una borsa di studio da mille Euro, è riuscita sbaragliare la concorrenza grazie ai notevoli contenuti della tesi “I paesaggi del Pescara. Riqualificazione dell’area ex Montecatini”. Menzioni speciali anche per la romana Simona Russo, autrice di una bellissima tesi su “Nature urbane per Ponte Mammolo”, e la casertana  Alessandra Marra, il cui “cuore” va a scandagliare a fondo il tema della “Mitigazione del rischio da radon nella pianificazione urbanistica”. Al femminile anche il ramo giornalistico dello stesso Premio. Nella specifica sessione, è risultata vincitrice la collega abruzzese Lisa D’Ignazio. Con il video reportage “Non possiamo prevenire i terremoti ma possiamo evitare i morti”, che è il risultato dei cinque giorni trascorsi, dopo i movimenti tellurici del 24 maggio scorso, ad Amatrice, dalla D’Ignazio, alla quale, oltre all’ambito premio del medesimo concorso, è andata anche la somma di 1.500 Euro. Lo spirito e gli interessi del Memorial dedicato alla grande e possente figura dell’amata studentessa di in Ingegneria presso l’Università dell’Aquila(per questo e per le sue doti, di spiccata perizia e notevolissima inclinazione del campo di studi che la sfortunata giovane abruzzese, le massime Autorità dell’Ateneo aquilano hanno interso conferirle la “Laurea Honoris Causa” alla memoria. Dopo l’atteso pronunciamento della molto qualificata Giuria del Premio in parola, per quella che concerne le premiazioni, in quanto tali, bisognerà attendere fino al prossimo settembre, quando, in Lanciano, ma, in data ancora da determinarsi, di fatto, i vincitori potranno essere premiati. A conclusione della presente nota, ci piace riportare una molto importante dichiarazione, sulle finalità dello stesso, resa dall’Avvocato Maria Grazia Piccinini, madre della grande Ilaria. Eccola: “Il nostro scopo è e rimane quello di sensibilizzare le Istituzioni e l’Opinione Pubblica sul rischio sismico e idrogeologico, anche a seguito di interventi dell’uomo che a volte si rivelano catastrofici. La nostra è un’iniziativa che vogliamo portare avanti per coinvolgere soprattutto le giovani generazioni nella prevenzione e nel rispetto dell’ambiente e del territorio”.

martedì 13 giugno 2017

IN TILT L’IMPIANTO ELETTRICO DELLA LINEA FERRATA NAPOLI-ROMA, NOVE ORE DI CALVARIO PER I PENDOLARI, CON RITARDI NELLA CIRCOLAZIONE DEI CONVOGLI, TRA LE DUE E LE TRE ORE


di Daniele Palazzo

CASERTA-Come una sciagura, del tipo “dejù wu”, ancora una giornata di passione e disagi per i pendolari della tratta ferroviaria Napoli-Roma, specialmente per quelli che si servono dei convogli che fanno scalo nelle stazioni napoletane di Sant’Antimo, Afragola, Frattamaggiore e Casoria, in quelle casertane di San Marcellino, Albanova, Villa Literno, Cancello Arnone, Falciano del Massico-Mondragone e Sessa Aurunca, nonché in quelle pontine che si collocano dopo le stazioni di Priverno-Fossanova e Monte San Biagio. Proprio tra questi due ultimi scali della medesima linea ferrata, conosciuta anche con l’appellativo di “Direttissima”, l’ennesimo guasto tecnico di una serie che sembra non volere, neanche minimamente, accennare a diminuire. Questa volta, a determinare i disagi un guasto alla linea elettrica di alimentazione degli impianti che sono ubicati tra le due citate stazioni laziali. Ovviamente, nonostante i tecnici di “Trenitalia” si siano messi subito all’opera onde venire a capo della situazione, come una scure impazzita, i disagi maggiori li hanno pagato i pendolari, che hanno dovuto subire ritardi nella circolazione dei treni tra i 120 e i 150 minuti. Le prime avvisaglie del nuovo “momento horribilis” per “Trenitalia” e la sua vasta utenza, intorno alle 6.15 della mattinata di oggi. Solo dopo 9, lunghe ore, la situazione ha potuto essere incanalata nei canoni della normalità. Per tutto il tempo, la circolazione dei treni per e/o via Formia, è sta bloccata, mentre i convogli a lunga percorrenza deviati sul percorso ferrato via Cassino. Quello avvenuto oggi è e rappresenta un altro esempio di fatiscenza ed inadeguatezza del sistema di offerta qualitativa all’utenza da parte dalla Società di gestione degli impianti e della strutture che servono la linea ferroviaria interessata. Ma, c’è da fare anche un’altra considerazione, davanti alla quale, in verità, non pochi addetti ai lavori ed osservatori esterni arricciano il naso. E’ quella che una consistente fascia d’utenza, basandosi anche sulla quantità dei casi verificatisi da qualche mese a questa parte, che si ritiene in numero decisamente superiore alla media, comincia ad avanzare, seppure a denti rigorosamente stretti, cioè che, in tutto il “casotto” che si è scatenato sulla linea ferrata in questione, un tempo onore e vanto delle linee ferroviarie non solo nazionali, possano esserci anche “zampini” diversi ed interessati di ignoti sabotatori. Non sappiamo se l’ipotesi appena riportata abbia o no fondamento(è materia, questa, sulla quale non abbiamo né i titoli, né le competenze per intervenire), ma una cosa non possiamo esimerci dal dirla: “Gli utenti di “Trenitalia” interessati alla funzionalità della “Direttissima” non ne possono proprio davvero più di una situazione di disagio, da tempo, perdurevole, che, oltretutto, è all’origine di notevolissime ricadute negative soprattutto, su quanti, sono soliti recarsi al lavoro in treno.” 

CHIUDE I BATTENTI, IN CELLOLE, LA ‘TRE GIORNI’ ESPOSITIVA DEI PITTORI DOMENCO MERENDA E PASQUALE SORRENTINO


di Daniele Palazzo

FRACOLISE- Grande attesa, a Cellole, per il finale di “Espressioni Cromatiche”, manifestazione di cultura pittorica che, iniziata il 10 giugno scorso, chiuderà i propri battenti il 13 del mese in corso. L’evento, ospitato negli appositi ambienti della Biblioteca Comunale di Cellole, vede protagonisti assoluti due degli artisti del pennello di Terra di Lavoro, vale a dire il francolisano Domenico Merenda e il modragonese Pasquale Sorrentino, il cui  pingue e solido curriculum artistico non ha davvero bisogno di ulteriori presentazioni. Il doppio appuntamento con le opere, l’arte e il genio creativo del tandem di “penneli” casertani in concomitanza con la festa patronale cellolese, dedicata a Maria Santissima di Costantinopoli. Posto che, al verinissage della mostra stessa, tenutosi presso la sala-conferenze della stessa Biblioteca cellolese, con gli autori delle tele in esposizione, avevano partecipato numerose e note personalità politiche, civili, ecclesiastiche e militari del territorio, per l’inizio di una festa di luci e colori che, come era nelle attese generali, ha contribuito a conferire ulteriore peso e notorietà ai due maestri d’arte in parola e, nel contempo, a mettere, ancora una volta, d’accordo la critica più esigente e il più vasto pubblico. Dai depliant personale del duo di “mostri sacri” dell’arte di Terra di Lavoro”, apprendiamo che “Merenda, residente in Sant’Andrea del Pizzone, ha già esposto in diverse località italiane, riscuotendo notevoli interessamenti da parte del pubblico. Classe 1964, inizia a dipingere fin da giovanissimo, raggiungendo una buona maturità tecnica, caratterizzata da una costante ricerca materica e da un attento uso del colore. E, ancora, in occasione della personale cellolese, presenterà alcuni dei migliori lavori della sua recente produzione, caratterizzata da un acceso cromatismo e da una ricerca basata sulla composizione/scomposizione della figura. Un groviglio di colori e dripping che rispecchiano la complessità della civiltà contemporanea”. E, per quello che riguarda Sorrentino, che il suo estro creativo ha, da lungo tempo, travalicato i confini nazionali, trovando maggiore peso e consacrazione, esponendo in alcuni dei più rinomati santuari dell’arte e della pittura mondiale, tra cui quelli, recentissimi ed oltremodo soddisfacenti, di New York e Dubai. Presente in molte collezioni italiane ed estere(è ancora il pieghevole del pittore mondragonese ad illuminarci in tale senso), Sorrentino affronterà il tema della comunicazione nella società contemporanea che, impigliata della “rete”, stenta, secondo l’artista, a manifestarsi liberamente.” Le circa trenta le opere, tra pittura e scultura, in mostra. Sono autentici capolavori, che testimoniano della continua e costante ricerca che la coppia di pittori di casa nostra hanno intrapreso onde “focalizzare” le principali e più attuali dinamiche della Società moderna.” Da un Comunicato-Stampa, opportunamente diffuso sul territorio, a cura dello staff organizzatore dell’evento medesimo, “un doveroso plauso al Comune di Cellole, per la ricerca e la vicinanza agli artisti contemporanei, e all’Associazione Culturale “Studio 21”, da anni impegnata sul territorio mondragonese per la promozione della cultura in tutte le sue forme.” Confortati anche dagli ottimi riscontri, anche e soprattutto, in termini di visitatori ed esperti del campo, sia  gli organizzatori che gli stessi Merenda e Sorrentino, prevedono e sperano che, se è vero l’assunto popolare che recita, testualmente, “Non c’è due senza tre”, anche la terza tranche della mostra in oggetto, sarà un successone.