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| Suor Bovenzi |
di Daniele Palazzo
La comunità religiosa di Calvi Risorta piange Suor Elena Bovenzi, che, qualche ora fa, ha compiuto la sua parabola terrena, facendo ritorno alla Casa del Padre. La religiosa, cha aveva appena 60 anni, è venuta a mancare presso la sede di Lucca dell’Istituto delle Suore di Santa Gemma, in cui era entrata giovanissima, prendendo, previo intenso e consapevole periodo di preparazione spirituale e tanta preghiera, i voti perpetui di obbedienza, castità e povertà. Missionaria per vocazione, cristiana per scelta, la Bovenzi , che, e per il suo carattere gioviale e sempre allegro e per il suo luminoso esempio di attaccamento convinto e convincente ai valori evangelici e alla figura di Gesù Cristo, era molto amata sia dalle sue consorelle che dai suoi compaesani. Eccelsa donna di fede, l’emula del meraviglioso esempio di vita ereditato da Santa Gemma Galgani ha vissuto, per circa un decennio, in diversi posti d’Africa, dove ha svolto la sua opera di grande apostolato, prendendosi cura pure dei bambini poveri ed orfani e delle famiglie meno abbienti. Dopo la benedizione della salma, che si svolgerà nel luogo in cui si è compiuto il mistero pasquale di uno dei personaggi di chiesa più conosciuti ed amati dell’intero territorio caleno, le esequie di Suor Elena Bovenzi proseguiranno alla volta della chiesa parrocchiale di San Nicandro(frazione Petrulo), dove oggi, alle ore 15.00, i suoi compaesani potranno renderle l’estremo saluto. Per la dipartita della ‘gemmina’ calvese, si è mobilitato pure Facebook, da cui sono partiti diversi messaggi di dolore e cordoglio. Pur non venendo aggiornato da circa un anno, infatti, sul social network più grande e famoso del mondo, è ancora presente un sito di contato intestato alla suora deceduta. Su di esso(134 amici), si può leggere il motto di Suor Elena, cioè “Io amo i fiori, i colori e il sorriso che si dona.”
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