Cancello Arnone. Festa settembrina rinnovata, quali pro e quali contro?

di Pasquale Leggiero.

Anche quest’anno ci si accinge a festeggiare la festa di settembre in onore di Maria SS delle Grazie, innanzitutto un plauso va al comitato festa ed al nostro parroco don Antonio Buompane per aver, dopo tanti anni, modificato la grafica del programma e creato una nuova immagine della nostra amata protettrice Maria SS delle Grazie che da sempre veneriamo il due luglio e a settembre, quando della quattro giorni non abbiamo date precise, perché è usanza che la festa comprenda: venerdì, sabato domenica e lunedì. Quest’anno i giorni saranno: dieci, undici, dodici e tredici. La processione in paese è divisa in due giorni che sono il sabato e la domenica, quest’anno per la prima volta la processione domenicale si svolge in forte posticipo, infatti, mentre in altri anni si è avuta intorno alle 18.30, quest’anno è alle ore 20:30. Domenica sera, scorsa, alle ore 20:30 ci siamo recati a percorrere il tragitto domenicale a piedi, per verificare quando ci s’impiegava a percorrerlo e bene abbiamo impiegato quarantacinque minuti. Ora però, domenica prossima mettiamo che vi sono persone di quasi tutte le età, comprendiamo che i battenti, che portano a spalla la statua di Maria SS delle Grazie, ogni tanto devono fermarsi per riposarsi un po’ o per effettuare cambio e allora quando ne diventano i nostri quarantacinque minuti? Dopo aver percorso, la “processione” a piedi abbiamo rifatto il tragitto in auto e abbiamo constatato che esso è di quattro KM, ci siamo recati anche ad Arnone ed anche qui abbiamo scoperto che il percorso effettuato il 15 agosto è di quattro KM e a percorrerlo in processione ci s’impiegano due ore e trenta, quindi ipoteticamente la processione dovrebbe terminare intorno alle ore 23:00. Ma per tale ora termineremo? È una domanda alla quale pensiamo che nessun essere umano possa rispondere prima. Comunque non mettiamo in dubbio che si sarà fatto per far sembrare la festa più bella con la Madonna portata a spalla sotto le luminarie festose, si fa in molti posti, ma riflettiamo un po’. Ad Arnone, per esempio, la mattina del 15 agosto non vi sono miglio e battenti e la sera l’ultima messa festiva e alle ore 19:00, con al termine la processione e all’indomani, la maggior parte delle persone, nessuno deve alzarsi per recarsi a lavorare, perché periodo di ferie. Che cosa cambia a Cancello? Primo, di mattino si effettuano miglio e battenti, poi a sera non c’è messa da dover dire alla fine della stessa. Ci sarà la processione e poi rischiamo che ci saranno persone che non porteranno a termine la processione perché stanchi e l’indomani si dovranno recare al lavoro. Quando parliamo di lavoro, non dobbiamo pensare solo a chi il mattino può permettersi di alzarsi alle otto e oltre. Alla processione, quindi, rischiamo di dover scegliere tra quel momento da portare a termine e andarsene per domani. Notando il cielo ci siamo accorti che alle ore 19:45 è buio, quindi c’è il presupposto per far partire tale processione all’ora anzidetta. Speriamo solo che in queste poche ore che ci separano dalle processione, il comitato festa e chi di competenza, possano fare in modo di anticipare la processione. Il presente articolo non deve essere visto come una critica, ma solo come un invito alla riflessione.