domenica 31 ottobre 2010

Luci cimiteriali, si installano per i morti o per i business?

il cuore di Gesu
                  di  Sincerithas.

 In questi giorni della ricorrenza dei Santi e dei defunti siamo soliti recarci al cimitero, per visitare le tombe dei nostri cari che ci hanno preceduto a miglior vita. Fiori, lumini e altre cose fanno da addobbo alla casa eterna di ognuno di noi. Poi vi sono le cosiddette luci per i defunti che si installano in questi giorni che secondo i quali servirebbero per rendere omaggio ai morti, ma veramente è così? Se a stabilire i prezzi di queste lampadine sarebbe la santa sede, o qualche altra istituzione, anche politica, in modo da poter stabilire i prezzi, forse poteva anche funzionare ed io potevo crederci, ma chi stabilisce i prezzi delle lampadine festive votive annuali? La ditta che vince la gara di appalto cimiteriale e cosi ogni ditta, ogni cimitero ha il suo prezzo di lampadine. Ho girato e mi sono informato nei vari cimiteri della provincia di Caserta e questi sono i prezzi di ogni singola lampadina che ho trovato: un euro, un euro/30,  un euro/80, due euro/50, due euro/80 ed infine udite udite: tre euro/20. Allora io mi chiedo: ma si fa per i defunti o per business? È una vergogna speculare su i defunti. Certo mi si può sempre rispondere che non è obbligatorio mettere le lampadine, ma poi saremo tranquilli con la coscienza per non aver fatto niente per i defunti? Allora io dico che non dobbiamo chiederci cosa avessimo potuto fare per i defunti, ma cosa non abbiamo fatto per i nostri cari che sono nell’aldilà? Signori miei ma veramente pensate che loro, che sono al cospetto di Dio abbiano bisogno di tutte queste cianfrusaglie? No io penso che loro farebbe molto più piacere se precassimo per la loro anima e se quei soldi li destinassimo al terzo mondo e a volte il terzo mondo è accanto alla porta. Mi auguro che la gente possa riflettere prima di agire.          

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