Un altro grande evento si è celebrato a S.Giovanni Rotondo in occasione del decennale della canonizzazione del santo di Pietrelcina alla presenza del Segretario di Stato del Vaticano Card. Tarcisio Bertone. Un evento straordinario che ha voluto ancora una volta valorizzare la figura di S.Pio nel mondo cattolico per il suo ruolo di evangelizzazione nel mondo, ancora più attuale in un epoca in cui prevale sempre di più il materialismo in confronto alla fede. Il Cardinale Bertone oltre a tutte le funzioni religiose ha voluto incontrare i malati della Casa Sollievo della Sofferenza e poi tutti gruppi di preghiera a cui ha consegnato il testo del Regolamento che integra lo statuto approvato nel 1986. Il Dr. Gianni Mozzillo, ambasciatore di P.Pio nel mondo, ha avuto l’onore di essere nominato unico laico responsabile regionale Campania dei Gruppi di Preghiera, nonché componente della commissione Gruppi di preghiera Giovani a cui il Card. Bertone ha consegnato anche il Regolamento. La gioia traspirava dalla voce del Dr. Mozzillo, quando ci ha annunciato questo evento. Ci ha detto:”Ho impegnato ed impegno tutta la mia vita per S.Pio che non ha mai mancato di assistermi nei momenti più difficili della mia vita, è un premio che ho accolto con grandissimo onore e questo mi incita ancora di più a portare questa grande figura di un cappuccino semplice, ma grande nella sua fede, in ogni parte del mondo dove mi sarà richiesto e assolverò con il massimo impegno al nuovo incarico che mi è stato conferito”. Alla consegna del testo del Regolamento molti sono stati i responsabili padri spirituali Regionali che hanno espresso il loro pensiero sul Santo di Pietrelcina. Don Pietro responsabile diocesano del Lazio:”P.Pio è capace di attirare molte anime a Dio”. Frate Enzo La Porta , Sicilia:”P.Pio presenza d’Amore nella nostra Società, prendi il mio cuore mettilo con il tuo e portalo a Dio”.Emilia Romagna:”Il desiderio di continuità della vita cristiana passa proprio per queste iniziative di base”. Calabria:” Forte scossa di carità nelle comunità parrocchiali, impegno di carità fattiva”.Il Cardinale Bertone tra le tante riflessioni ha detto:”P.Pio ha percepito l’amore di Dio su di sé e si è lasciato da esso riempire. Da umile servo e strumento, P.Pio lavorò nella vigna del Signore e fece in modo che anche altri percepissero nella loro esistenza a servire Gesù, ognuno nel proprio stato di vita con una visione moderna e matura che favorisce l’impegno dei laici nella chiesa e nella società”.
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