Statua in processione, foto di Mattia Branco. |
Dopo tanti anni la statua di Santo Stefano protomartire, della parrocchia Regina di tutti i Santi è stata restaurata. Santo Stefano insieme a Maria SS delle Grazie è compatrono della parrocchia e allora ecco che lo si vuole rivalutare. Il busto era andato via dalla chiesa circa qualche mese fa, poi è ritornato e alla discesa del ponte Garibaldi, lato Cancello, ad attenderlo vi era il vescovo Bruno Schettino, il parroco don Sabatino Sciorio e tutto il popolo fedele. La statua giunta su un camioncino è stata presa a spalla dai fedeli, benedetta da sua eccellenza e tra preghiere e suoni musicali realizzati dalla banda musicale dragonis di Mondragone è stata portata in chiesa ed esposta alla venerazione dei fedeli. Poi con la collaborazione della scola cantoroum si è dato inizio alla santa messa officiata dal capo della diocesi capuana. Il vescovo ha spiegato la storia del Santo e ha ricordato che la nostra statua fu donata alla parrocchia nel 1955 da Pietro Biancolella e Antonio Perone. Comunque la festa continua fino a giorno tre con il seguente programma: domani 1 agosto, il due e il tre, ore 18,30 recita del Santo Rosario e ore 19,00 santa messa. Venerdì 3 agosto ore 7,30 sparo di fuochi, ore 8,30 e ore 11,00 santa messa, quest’ultima con panegirico tenuto da padre Giuseppe Centore, ore 17,00 la banda musicale dragonis di Mondragone girerà per le vie del paese e ore 20.30 breve processione per le vie del paese con animazione di tre momenti particolari della vita di Santo Stefano: arresto, processo e lapidazione, il tutto animato dai giovani del paese, ore 23,00 chiusura della festa con fuochi pirotecnici. Non possiamo che augurare buona festa a tutti.
Onore e rispetto per il santo e le manifestazioni in suo onore, ma voglio aprire una piccola polemica ossia : non è questa una statua di gessso al pari di altre cosi come ci ê stato fatto intendere in passato? Bisognerebbe esser un pò più chiare possibilmwnte, perchè ci si può confondere...
RispondiEliminaLucio