di Daniele Palazzo
FRANCOLISE- Si dichiara “molto soddisfatto”, per le risultanze dell’edizione 2012 dell’Assemblea Regionale del Giovani UDC, significativamente titolata “…Più Sud”, il Vicesegretario dei giovani “casiniani” per la provincia di Caserta, Giuseppe Silvestre. “Abbiamo dato ampia dimostrazione che il partito c’è e che, grazie anche e soprattutto all’impegno profuso da noi giovani, possiamo sicuramente ambire a risultati ancora migliori nel futuro, di medio e lungo termine. Il messaggio più chiaro ed incontrovertibile, balzato fuori dall’evento politico appena consegnato agli annali, ha continuato il giovane “velista” francolisano, è che le scommesse politiche attuali, anche e soprattutto in casa UDC, potranno tornare vincenti solo se si coniugano a dovere l’esperienza della componente storica e la forza di volontà e la voglia di fare dei giovani, che siamo e saremo sempre la linfa vitale del partito, sia nei nostri ambiti di appartenenza che su scala più ampia. Per quanto mi riguarda, concluse il Vice di Italo D’Auria, sono pronto a dare il meglio di me stesso per la causa prima, cioè l’avanzamento e il consolidamento della nostra organizzazione politica, che, statistiche alla mano,da qualche anno a questa parte, appare in più forte e marcata crescita.” Per la cronaca, il rendez-vous dei giovani campani targati UDC, si è svolto presso la Stazione Marittima di Napoli, alla presenza del leader nazionale , Pierferdinando Casini, e di numerose altre personalità del partito. Tra queste, ricordiamo i Deputati Mario Tassone, Lorenzo Cesa, Rocco Butiglione, Mauro Libè e Antonio De Poli, nonché il Senatore Ferdinando Adornato e l’Eurodeputato Ciriaco De Mita. Al loro fianco, tutti i Consiglieri regionali del partito, che, di pari agli altri, hanno dato man forte ai lavori assembleari. “Un grazie particolare, interviene ancora Silvestre, sento di esprimerlo all’Onorevole Angelo Consoli, che sta attuando una buona politica per il territorio, ricevendo continui attestati di stima e considerazione sia dalla componente di cui mi onoro appartenere che dall’intera base del nostro partito.”
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