sabato 28 marzo 2015

GIRATO INTERAMENTE A RIARDO, USCIRA’ IL 9 APRILE PROSSIMO IL PRIMO FILM DELL’ATTORE-REGISTA FRANCESCO ALBANESE

La locandina del film

di Daniele Palazzo

RIARDO-E’ attesa, per il 9 aprile prossimo, l’uscita, nelle sale cinematografiche nazionali, del primo film del bravo  e conosciuto attore comico napoletano Francesco Albanese. Parliamo, ovviamente della ‘pellicola’ “Ci devo pensare”, che. girata interamente tra Riardo, Caserta e Napoli, presenta non pochi pregi artistici ed intuizioni sceniche che hanno il magico potere dimettere d’accordo, una volta tanto, sia la grande critica e che il più vasto pubblico. Il lavoro in oggetto, di cui Albanese, oltre che autore, è anche interprete, presenta tutte le caratteristiche più spettacolari, divertenti e paradossali della commedia napoletana. Distribuito dalla “Nororius Pictures”, prodotto da “Run Film” e da “Rai Cinema”, il piccolo capolavoro targato Albanese tira molto forte in tutta la provincia di Terra di Lavoro, in tutta la fascia geografica partenopea e, soprattutto, nei comprensori che fanno capo a Riardo e a tutto l’Alto Casertano. La quasi totalità dei tasselli(scene, se si vuole) di cui si compone l’opera hanno avuto per sfondo il bellissimo ambiente della “Fiera del Mobile”, di Riardo, la cui importanza, nell’economia globale del film appare più che evidente. Ciò anche per il senso di attenzione a tutto quanto è cultura e vera arte dimostrato dalla dirigenza dello stesso centro commerciale, che vede in Ciro e Raffaele Parrella le sue anime-guida più capaci, convinte e motivate. Il dramma della paura di prendere decisioni di vita e la deficienza di ogni tipo di assunzione di responsabilità che, per varie e tante problematiche, stanno alla base del tira a campare di moltissime delle leve giovanili di oggigiorno al centro di “Ci devo pensare”, che si avvale, tra l’altro, della versatilità ed della bravura di attori(tra questi, spiccano i nomi di Ciro Priello, Mariano Bruno, Alessandro Bolide, Barbara Tabita e Shalana Santana) molto amati e quotati e che, dando fondo a tutto il loro ‘savoir faire’ scenico e ad una voglia smodata di farsi ulteriore strada e, quindi, di vedere maggiormente riconosciuto il loro valore come uomini di spettacolo e, nella fattispecie, di artisti da set cinematografico, hanno saputo calarsi molto bene nelle parti loro assegnate. Dunque, come si aspettavano quanti conoscono e sono venuti a stretto contatto con il mondo interiore della new entry nel mondo della filmografia nazionale, molto singolari e degni della massima attenzione e di altrettanta considerazione la trama e il contenuto del film d’esordio di Francesco Albanese, che, nel corso di un’intervista, ha dichiarato testualmente: “Con questo film voglio far divertire il pubblico attraverso l’originalità dei personaggi, rovesciando in senso comico le difficoltà e le varie situazioni che il protagonista incontra nel suo percorso, e soprattutto, raccontando la storia di un ragazzo e una ragazza che si incontrano, si innamorano e devono inventarsi un modo di stare insieme.” Non c’è assolutamente da meravigliarsi, quindi, se, in vista dell’imminente data di  prima proiezione dell’opera del nuovo filmaker apparso, come d’incanto, nel firmamento del cinema nazionale, si registri tanto entusiasmo intorno a lui e alla squadra di attori che, per l’occasione, ne condividono il percorso artistico.

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