venerdì 13 marzo 2015

Cancello Arnone. Rifiuti, partita la raccolta differenziata con programma fantasma.


                                        
  di Pasquale Leggiero.

È di questi giorni la novità che gli operatori ecologici comunicano alla cittadinanza, la raccolta differenziata, che i cittadini non conoscono. Infatti, da questa settimana appena trascorsa gli operatori ecologici, in alcune giornate hanno evitato di raccogliere alcune buste o perché non differenziate o perché, secondo loro, non inerente alla giornata da prendere quel tipo di spazzatura. Gli operatori non raccolgono, i cittadini non ne sanno niente di questa differenziata e l’immondizia rimane per strada, in paese non è stato diramato nessun tipo di avviso che si partiva con la differenziata, abbiamo consultato anche il portale del comune di Cancello Arnone ma non vi era niente di scritto in merito all’argomento differenziata. Non contenti di ciò ci siamo recati in comune, dove nel chiedere spiegazioni, ci è stato risposto che la differenziata è partita, ma domenica ci sarà un gazebo in area mercato ove saranno distribuiti i programmi e sarà spiegato il tutto dettagliatamente.  La cittadinanza dovrebbe avere prima un programma di come differenziare e mettere tale raccolta fuori dalla propria abitazione, poi partire con la differenziata, e va bene! Tutti siamo esseri umani e ognuno può sbagliare, qui a eseguire male sono stati gli organi preposti. Ad onor di cronaca va detto che tantissimo tempo fa fu distribuito un programma di come differenziare e poi periodicamente erano distribuiti i kit, che prima si ritiravano firmando una ricevuta e poi tramite distributore automatico, poi non se ne fece più niente. Oggi all’improvviso, come dall’uovo di Pasqua, spuntano gli operatori ecologici che hanno ricevuto l’ordine di raccogliere il differenziato, non vogliamo inveire contro gli operatori NU ma vogliamo invitare chi di dovere a essere preciso nelle cose. Chiediamo: ai cittadini saranno consegnati i kit oppure no? Lo scopriremo domenica. Ci auguriamo che la raccolta vada avanti per bene, e non com’è iniziata. Speriamo in fatti e fatti concreti, perché troppe volte la differenziata è partita ma sempre affondata strada facendo.   

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