mercoledì 9 ottobre 2013

Cancello Arnone. Subisce un sinistro auto e rimane fregato dall'assicurazione.


                          di Pasquale Leggiero.
    
A volte succedono incidenti stradali e diciamo che la colpa è di una o dell’altra parte, o la colpa è di entrambi. Quello che invece ci ha raccontato un nostro interlocutore ha dell’incredibile, non diciamo chi è la persona perché vuole mantenere l’anonimato. Raccontiamo, invece, ciò che ci raccontato: ho subito un incedente stradale e la mia assicurazione ha dato licenza di correre alla parte avversa, dopo il mio sinistro ho scritto alla mia assicurazione che pensavo mi tutelasse, invece ha decretato il mio 100% della colpa sul sinistro. Alla mia compagnia assicuratrice ho scritto quanto segue: Il sottoscritto …, nato a ….. il …. e residente in  ….,   dichiara quanto segue: Il giorno…. del mese di …. dell’anno…, mentre transitavo con la mia auto targata ….in via…., all’incirca le ore 14:40, mi accingevo a svoltare a sinistra dopo aver segnalato la cosa con regolare luce direzionale e aver atteso alcune auto che transitavano a senso inverso, finalmente mi accingevo a entrare…. All’improvviso mi accorgo che per l’arrivo di un auto non c’è l’avrei mai fatta e immediatamente bloccavo la mia auto, nel tentativo di non far accadere un sinistro. Inutile il mio gesto, la… urtava prima contro la mia auto danneggiandomi la luce direzionale a sinistra e poi combinava il resto. Non so a che velocità viaggiava la …, ma quello che so che in tale strada il limite di velocità è fissato, da segnaletica, in 50 km/h, comunque la…. dopo aver urtato la mia auto, superava un muretto privato che, a mio modesto parere, misurava all’incirca 20 cm, tale muretto di cemento e con ferro dentro si spezzava, si scavava dal suolo e ne uscivano altrettanti cm da sotto, nonostante tutto la …. ancora non terminava la sua corsa se non pochi metri più avanti girandosi in semi inversione a U e terminando contro la pista ciclabile presente sul posto. Il sottoscritto nel vedere ciò rimaneva scioccato e non pensava a chiamare le forze dell’ordine, ma a spostare l’auto dalla strada per evitare altri sinistri. Al mio avvicinarmi alla …. scoprivo che tale auto targata…., dell’anno 1999 risultante da targa, era condotta dal signor…., la cui conoscenza mi risulta diretta, altra cosa che avrei voluto scoprire, dopo aver sentito qualche curioso accorso sul luogo, era l’assicurazione del signor…. ma in quel momento, non so perché, non era esposta in nessun modo. In quel momento il …., sceso dal proprio veicolo, riferiva di voler raggiungere un ospedale più vicino per le sue dovute cure del caso, non so se l’ha fatto ma sul posto non è giunta nessun ambulanza. Inoltre secondo il …. l’incidente sarei stato io a causarlo e vorrebbe essere risarcito di danni, cure mediche e derivanti. Riferisco alla mia assicurazione che avendo incontrato il…. nella giornata del …., non risultava, almeno all’apparenza, medicato in nessuna parte del corpo. Secondo una mia logica non sono stato io a causare il sinistro ma bensì il Signor…., comunque chiedo all’assicurazione di voler valutare il caso e poi decidere se rimborsare il …. in tutto o in parte. Altra cosa cui riferisco è che collegandomi al sito www.quattroruote.it , per scoprire più o meno il valore dell’auto del Signor …., non scoprivo tale  cosa, ma che auto come la sua erano in vendita da mille\00 a millecinquecento\00 euro, dico ciò per aiutare l’assicurazione a valutare meglio le cose.
Cancello ed Arnone, lì …. Con Osservanza,. Purtroppo però nonostante tutto io ho torto al 100%, mi viene da chiedere: ho torto al 100% o la mia assicurazione non è stata capace di valutare il sinistro per è come si deve e allora ha preferito incolpare me perché si dà il caso che la parte avversa abbia assicurato un numero di auto più elevato di me? O forse, come si soul dire: qualcuno ha mangiato? Come è possibile che uno che spacca e scava muri su una strada ove il limite di velocità è di 50 KM/h, non abbia un minimo di torto? Infine l’auto in questione che su internet si è vista per un massimo di € 1500,00 e con un paziente che non risultava grave, l’assicurazione come ha potuto sborsare la bellezza di 3600,00 €? Non sembra di esagerare a pagare questa somma? Dice il nostro interlocutore: lancio appello a tutti di chiamare, per qualsiasi tipo di sinistro, le forze di polizia ed insistere affinchè giungano sul posto anche senza che vi siano feriti. Forse alla fine delle loro indagini revocheranno anche la patente, o faranno il sequestro dell’auto, ma alla fine di sicuro non si è data licenza di correre a qualcuno che in quel momento era un pirata della strada. Purtroppo questo è stato il risultato di questo sinistro, che a rimetterci è stato il più debole economicamente. Come si soul dire siamo in Italia.





                                                                                                                  


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