mercoledì 30 maggio 2012

Francolise. L'I.C.A.S. di Francolise lancia la settima edizione delle miniolimpiadi.



Dott.ssa Giuseppina Palmiero.
di Daniele Palazzo
FRANCOLISE- A cura dello staff di vertice dell’Istituto Comprensivo Autonomo Statale “Giovanni Pascoli”, di Francolise, e, in primis, dall’attivissima Dirigente Scolastica della stessa struttura didattica, Dottoressa Giuseppina Palmiero, in dirittura d’arrivo i preparativi per la nuova edizione delle cosiddette “Miniolimpiadi”, che, ormai da sette anni, coinvolgono buona parte degli allievi dello stesso I.C.A.S. Quest’anno, l’appuntamento con l’attesa kermesse è fissato per le ore 18.00 di venerdì prossimo, 01 giugno, presso il campetto comunale di Francolise capoluogo. Come si evince da una nota diffusa dall’Ufficio-Stampa del soggetto organizzatore,  si tratta di “Una manifestazione sportiva aperta a tutti gli allievi del nostro territorio, che si cimenteranno nell’esecuzione di varie discipline .” Tra le specialità sportive prescelte, figurano quelle del minibasket, del volley, del minivolley, del tennis e del ping pong. Ma c’è dell’altro. Infatti, nella scaletta della giornata figurano anche ottime creazioni coreografiche, ben congegnati percorsi ginnici e trovate di arte e spettacolo di cui non si possono descrivere ella maniera più assoluta né la grandezza e né il valore intrinseco. Chi li vuole gustare a pieno deve, giocoforza, presenziare all’evento. “Le Miniolimpiadi, estrapoliamo dalla brochure dei presentazione dell’evento, non sono solo una manifestazione sportiva. Esse rappresentano un momento di aggregazione, un modo per conoscersi attraverso lo sport, che non è altro che un linguaggio universale attraverso il quale tutti sono in grado di comprendersi. Hanno come fine ultimo quello di insegnare il rispetto delle regole, l’impegno, la sana competizione ma, soprattutto, la sportività verso il prossimo. Cerchiamo, quindi, di trasmettere gli stessi valori che muovono le Olimpiadi ormai da anni e che uniscono sotto la stessa bandiera tutte le nazioni. Far vivere ai ragazzi lo sport come strumento di pace, legalità e intercultura.”


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