mercoledì 2 marzo 2011

NAPOLI. IL 13 LUGLIO PROSSIMO, TAPPA DEL TOUR MONDIALE DEL GRANDE CHITARRISTA AMERICANO GEORGE BENSON

George Benson.
di Daniele Palazzo
In occasione del trentacinquesimo anniversario della pubblicazione di “Breezine”, uno dei prodotti discografici più celebrati ed ascoltati della discografia mondiale ed autentica pietra miliare nel fortunatissimo percorso artistico dell’eclettico musicista statunitense, tre  le tappe italiane dell’attesissimo tour mondiale del grande chitarrista  George Benson. La terna di esibizioni in programma si terrà tra dall’11 al 13 luglio prossimo. Le prime due si svolgeranno nelle splendide cornici dell’ Arena Civica di Milano(11 luglio) e dell’Auditorium della Musica, di Roma(12 luglio), la terza a conclusiva nella caratteristica e coinvolgente atmosfera dell’Arena Flegrea, di Napoli. Tre occasioni assolutamente da non perdere per godere della magica ed ammaliante armonia suond della chitarra di Benson, che, nello sviluppare la scaletta di tutte e tre le serate che lo vedranno protagonista, interpreterà, a modo suo, alcune delle hit più importanti ed amate del jazz, del R&B e del pop a livello internazionale. Ovviamente li affiancherà a diversi pezzi scaturiti dalla particolare verve creativa e propositiva che gli ha permesso di affermarsi quale re incontrastato di un genere musicale, il “sound”, appunto, che ha sapientemente fuso ritmi ed atmosfere musicali diversi, partorendo brani che, oltre a mietere successi su successi, hanno fatto la storia della musica planetaria, guadandosi  pure gli apprezzamenti della critica più esigente e facendo propri premi importanti, tra cui ben due “Grammy”. Nelle oltre due ore di spettacolo pianificate per ognuna delle tre serate in questione, Benson, che attingerà anche dal suo particolarissimo repertorio musicale e soprattutto dagli album “This Masquerade”, “Breezin” e “Songs andi Stories”, sarà accompagnato da David Grafield(Pano e Direzione Musicale), Michaelo O’Neill(voce e chitarra), Stanley Banks(basso), thom Hall(tastiere) e Oscar Seaton (batteria).

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