giovedì 15 dicembre 2016

Cancello Arnone. Le battaglie di Di Pasquale: strade e servizio idrico

Sono di questi giorni le ultime due missive inviate da Franco Di Pasquale, leggiamone il contenuto:
AL SIG. PREFETTO DI CASERTA
AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CASERTA
P.C. AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
P.C. AL SIG. ASSESSORE DELL’AMBIENTE , REGIONE CAMPANIA, NAPOLI
P.C. ON. E. CIRIELLI, CAMERA DEI DEPUTATI, F.D.I.-A.N., ROMA
P.C. ON. M. TAGLIALATELA, CAMERA DEI DEPUTATI, F.D.I.-A.N., ROMA
P.C. ALLO SPETTABILE GRUPPO REGIONALE DI F.D.I.-A.N., REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
P.C. AL SIG. PRESIDENTE PROVINCIALE DI F.D.I.-A.N., CASERTA

Oggetto: strade della Provincia di Caserta; argini fiume Volturno e bonifica zone Volturno.
Con la presente,
facendo seguito a tantissime note precedenti, per quanto concerne soprattutto il problema sicurezza stradale della Provincia di Caserta;
considerato che il problema della sicurezza stradale persiste ancora, in quanto la Provincia di Caserta è nelle impossibilità economiche di poter intervenire;
considerato che nonostante il caso sia di dominio pubblico, non si è trovato a tutt’oggi  la soluzione per intervenire a livello istituzionale, sia nazionale, che regionale;
considerato che di competenza della Provincia è anche la manutenzione degli argini del fiume Volturno, cosa che interessa soprattutto il Comune di Cancello ed Arnone, per gli argini che stanno al centro del paese, e che si trovano in uno stato di abbandono, pieni di spine, rifiuti, tanto che nel periodo estivo vi è la presenza continua di insetti e ratti e serpenti, con pericolo d’incendi;
considerato inoltre che esistono rifiuti nelle vicinanze del fiume Volturno, centro di Cancello;
                                                        CHIEDE ALLE S.V.
di volere organizzare in Prefettura una Conferenza dei Servizi a livello Regionale-nazionale, per affrontare queste emergenze, al fine di assicurare la sicurezza e la vivibilità del territorio provinciale e di Cancello ed Arnone, in quanto più esposto a queste problematiche.
Distinti saluti.

Francesco Di Pasquale

E poi ancora...

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE
AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CANCELLO ED ARNONE
(Da estendere a tutti i consiglieri comunali)
P.C. SPETTABILE UFFICIO DI SEGRETETIA, COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE
(Da estendere a tutti i consiglieri comunali).
Oggetto: servizio idrico ed altro.
Il sottoscritto Francesco Di Pasquale, responsabile politico di F.d.I.-A.N., di Cancello ed Arnone;
visto le problematiche esistenti per quanto riguarda il servizio idrico nel nostro territorio; ed alla luce delle tante proposte e segnalazioni inviate dal sottoscritto;
chiede alle S.V.  un impegno urgente perché sia riunito il Consiglio Comunale per dibattere ed affrontare quindi tutte le situazioni che rendono il servizio non soddisfacente, anche costoso.
La presente istanza vuole essere un invito, l’occasione, a trovare insieme, nella collaborazione reciproca, una soluzione, perché abbia fine questo problema, che è ingiustizia, che affligge la nostra comunità da 30-35 anni. La causa è la fatiscente rete idrica “FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE”, vecchia di tanti e tanti anni, che è soggetta continuamente a rotture, tanto che sono numerosissime ogni anno le segnalazioni di sospensione del servizio, perché l’acqua viene a noi tramite questa adduttrice. Come sempre detto, questo ci comporta tante spese extra.
Esiste una vera e propria storia “ storia acqua”, così come chiamata dal sottoscritto per tutti gli impegni fatti.
Poi vanno anche affrontate tutte le altre questioni, come fasce di consumo, quantità d’acqua, e ultimo, importante, questione tariffe, altro. Per adesso, almeno la prima fascia va aumentata (0,00-120 m.c.). Poi, stilare un documento d’impegno programmatico completo del servizio idrico.
Quindi, facendo anche riferimento ad altre note inviate, alcune pure oggetto di discussione ed approvazione in C.C., la possibilità di rateizzazioni, senza sanzioni od altro, anche la possibilità dello slittamento dei termini di pagamento nei casi di difficoltà economiche-di scadenze di diversi pagamenti (vedi periodo natalizio).
A ciò va aggiunto il problema, da affrontare del pignoramento dei risparmi postali-bancari.
Va anche affrontata tutta la tematica dei tributi-tasse, come già chiesto con altre note.
Francesco Di Pasquale

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