giovedì 8 dicembre 2016

Cancello Arnone. Da Di Pasquale riceviamo e pubblichiamo:


Riportiamo di seguito una prima lettera di Francesco di Pasquale:
 AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE
AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CANCELLO ED ARNONE
(Da estendere a tutti i consiglieri comunali).
P.C. ALLA SPETTABILE SOCIETA’ ACQUEDOTTI S.C.P.A.
Via G. Garibaldi, n. 77
ORTA DI ATELLA (CE

Oggetto: servizio idrico CANCELLO ED ARNONE.

Il sottoscritto Francesco Di Pasquale, responsabile politico di F.d.I.-A.N., di Cancello ed Arnone;
visto le problematiche esistenti per quanto riguarda il servizio idrico nel nostro territorio; ed alla luce delle tante proposte e segnalazioni inviate dal sottoscritto;
chiede alle S.V.  un impegno urgente perché sia riunito il Consiglio Comunale per dibattere ed affrontare quindi tutte le situazioni che rendono il servizio non soddisfacente, anche costoso.
La presente istanza vuole essere un invito, l’occasione, a trovare insieme, nella collaborazione reciproca, una soluzione, perché abbia fine questo problema, che è ingiustizia, che affligge la nostra comunità da 30-35 anni. La causa è la fatiscente rete idrica “FALCIANO-CANCELLO ED ARNONE”, vecchia di tanti e tanti anni, che è soggetta continuamente a rotture, tanto che sono numerosissime ogni anno le segnalazioni di sospensione del servizio, perché l’acqua viene a noi tramite questa adduttrice.
Esiste una vera e propria storia “ storia acqua”, così come chiamata dal sottoscritto per tutti gli impegni fatti.
Poi vanno anche affrontate tutte le altre questioni, come fasce di consumo, quantità d’acqua, problema contatore che gira in conseguenza della mancanza d’acqua, e ultimo, importante, questione tariffe, altro.
Francesco Di Pasquale

E poi la seconda datata 7 dicembre:

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE
AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CANCELLO ED ARNONE

Oggetto: servizio idrico.
Con la presente,
facendo seguito alla riunione del, 6 dicembre 2016,
riassumendo le nostre istanze, chiediamo:
-Intervento sulle tariffe, almeno, per ora, sulla prima fascia, cioè portando i m.c. da 0,00-060, a 0,00-120,00; e poi, successivamente agendo su tutte le fasce, in modo graduale, cioè partendo appunto dalle prime.
-Chiedere alla Regione Campania l’aumento della quantità d’acqua, per cercare di farla arrivare all’interno delle abitazioni senza l’ausilio della cisterna, motorino, eccetera, che comporta tante pese extra.
-Rete idrica adduttrice “Falciano-Cancello ed Arnone”, da sostituire, vero problema delle emergenza idrica.
-Bonito. Accellerare gli interventi in atto, perché quanto prima la zona possa avere il servizio completo.
- Impegno presso la Regione per il finanziamento della rete idrica che da Capua arriva a Castel Volturno.
Distinti saluti.
Francesco Di Pasquale



Nessun commento:

Posta un commento