sabato 11 luglio 2015

Cancello Arnone. Il sindaco, Emerito, informa su l’acqua.


                     
Attraverso un comunicato il sindaco, Pasqualino Emerito informa su l’acqua e dice:
Carissimi concittadini, carissime amiche ed amici, la recente crisi idrica, registratasi a causa di una perdita sulla condotta adduttrice in vetroresina da 800 che da Teano arriva a Falciano del Massico, ha si prodotto una criticità avvertita dalle comunità locali approvvigionate dai pozzi di San Giulaneta (Teano) e quindi dei territori di Francolise, Mondragone, Carinola e Cancello ed Arnone, tuttavia ha generato un grosso sforzo della nostra amministrazione per evidenziare, nei confronti dei partner istituzionali deputati alla gestione del servizio, le problematiche rilevanti connaturate nel sistema di approvvigionamento idrico del nostro comune. La situazione è stata affrontata di petto. Il giorno 8 luglio, previa mia indizione di conferenza di servizi, abbiamo avuto al tavolo, nel nostro comune, il presidente del consorzio idrico terra di lavoro, nella qualità di titolare dell'ente che somministra la risorsa idrica, il responsabile dell'ufficio regionale della Campania, proprietaria delle reti di approvvigionamento e l'amministratore della società Acquedotti Scpa, era presente una delegazione di cittadini che hanno assistito ai lavori, tra i quali spicca per sensibilità alla problematica sicuramente Francesco Di Pasquale. Nell'incontro è stato affrontata preliminarmente l'emergenza attuale. È stata prospettata la soluzione ed i rappresentanti del ciclo delle acque hanno partecipato la massima attenzione per la riparazione, in tempi brevi della condotta, tuttavia hanno evidenziato che le perdite nella condotta di vetroresina, richiedono certamente tempi diversi rispetto ad una semplice riparazione di tubazioni in altro materiale, richiedono un know-how specifico ed un approccio di lavorazione più lento in relazione alla necessità di essiccare i materiali prima della remissione in pressione dell'acqua nella condotta. La cosa che mi conforta di più e mi rasserena tuttavia è stata, che evidenziate le criticità territoriali ( potrete confrontare il verbale dei lavori, sottoscritto dai presenti, che ho pubblicato), tutti i convenuti hanno assunto degli impegni che da subito sono stati rispettati. La società acquedotti Scpa, nella serata stessa del giorno 8 luglio, approfittando della mancanza d'acqua in condotta, ha effettuato i lavori nel punto di snodo "lago piatto" in Falciano del Massico, proprio laddove l'adduttrice da 800 proveniente da Teano viene immessa nelle condutture di Cancello ed Arnone, Carinola e Mondragone. È stata eliminata una valvola di riduzione di pressione, la valvola Clayton, e dal 9 luglio, nonostante l'adduttrice proveniente da Teano non fosse a pressione, per i lavori di riparazione in corso, la pressione dell'acqua in condotta ha registrato un miglioramento sia al punto di approvvigionamento che al misuratore di ponte Agnena. (I lavori in questione sono stati effettuati dalle ore 20:00 del giorno 08 luglio alle ore 06:00 del 9 luglio. Siamo stati sul posto anche io, i nostri 2 vigili urbani, l'assessore Rosa Maria Paolella ed il presidente del consiglio Maurizio Di Puorto).Quando verrà ripristinata la normale erogazione dell'acqua, dopo il completamento del ciclo di riparazione dell'addutrice, avremo sicuramente un miglioramento della pressione. Il dato degno di nota tuttavia è l'impegno da parte del consorzio idrico ad aumentare il quantitativo di litri al secondo erogati al nostro comune, che migliorerà notevolmente la portata. Per completare il processo di lavorazione necessario ad implementare pressione e portata alla nostra condotta, in questi giorni, verrà sostituita, con condotta in acciaio, il tratto di condotta idrica, nel territorio comunale, che da ponte Agnena (punto di misurazione) porta al Torrino di Cancello (punto di accumulo e smistamento delle acque). L'intervento avrà il duplice scopo di garantire una integrale riparazione delle perdite, anche latenti, sulla condotta e di rimuovere gli allacci abusivi che procurano un danno alla comunità. La problematica della Santa Maria a cubito si risolverà, grazie all'attivissimo geom. Fernando Padrevita della Regione Campania, con l'immissione diretta nella nostra rete dell'acqua in condotta sulla SP 333 (Capua - Grazzanise). L'intervento consentirà di avere, per il nostro territorio due punti di approvvigionamento uno da Falciano e l'altro da Capua, con conseguente miglioramento della pressione interna ed un sensibile aumento della portata. La nostra amministrazione ha inteso risolvere in questo modo la problematica evitando di attivare i pozzi di località "Pozzosperano", per intenderci quelli ai piedi dell'attuale Torrino (dove quotidianamente lavora Giovanni Branco), poiché l'acqua di questi pozzi, nonostante la potabilizzazione (onerosissima ed inefficace), non presenta e non presenterà mai i requisiti di potabilità!!! Comunque voglio tranquillizzarvi, poiché l'attenzione dell'amministrazione è massima, tutti gli interventi relativi alla problematica acqua, dalla richiesta di fornitura straordinaria per singolo utente alla verifica degli interventi che vengono programmati direttamente da me e dai partner istituzionali, sono seguiti con diuturna e pertinace cura dal mio presidente del consiglio, Maurizio Di Puorto al quale va il mio grazie ed il mio incoraggiamento, oltre ad un grandissimo plauso per la dedizione mostrata. Inoltre il presidente del consiglio, Di Puorto, precisa: Siamo riusciti a fare una cosa importante potenziare la portata d'acqua, che ci consente di avere un pò d’acqua in più. Poi stiamo facendo anche altre iniziative, abbiamo aumentato di circa 10 litri al secondo la portata, che sono veramente tanti.


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