sabato 27 luglio 2013

San Tammaro. Assenti molti sindaci alla manifestazione per il sito di compostaggio.




                     di Mattia Branco
Si aspettava la partecipazione di molti cittadini di S.Tammaro e dei sindaci di paesi limitrofi, invece sono stati presenti solo alcuni rappresentanti del M5S con Merola, di Terra Pulita con la presidente Teresa Campolattano ed il promotore della manifestazione dr. Gaetano Rivezzi  presidente dell’Associazione Medici per l’Ambiente. Presente anche la prof.ssa Fenzi di Legambiente. Alle 16.30 tutti sulla provinciale Capua-S.Tammaro davanti alla sede del Cineforum “Antonio De Curtis” . I partecipanti, con il contributo dell’instancabile prof. Raffaele Raimondo anche lui promotore di iniziative ambientaliste, sotto il controllo delle Forze dell’Ordine, Carabinieri e Polizia Municipale, hanno mostrato tabelloni e bandiere a favore dell’apertura del sito di compostaggio a S.Tammaro promesso già alcuni anni fa, ma che l’assessore regionale Giovanni Romano, dopo varie promesse di immediato inizio, continua a non aprirlo. Il comitato ha bloccato la provinciale con moderazione, invitando gli automobilisti in transito a fermarsi  e  partecipare alla manifestazione. Un ultimatum è stato dato all’ass. Romano, dare inizio ai lavori entro un mese, conseguenza richiesta di dimissioni. Alle 17.30 è arrivato il sindaco di S.Tammaro, Emmidio Cimmino, con una folta rappresentanza dell’Amministrazione Comunale. Il moderatore-“provocatore” Raimondo, dopo aver segnalato l’assenza del popolo di S.Tammaro ed il forfait dato dai “primi cittadini” invitati di S.M. la Fossa, Macerata Campania, Camigliano e S.M.Capua Vetere, ha sollecitato i relatori a tenere un breve intervento. Il  Sindaco Cimmino ha detto:” Ci stiamo battendo dal giorno del mio insediamento per questo sito, ma l’ass. reg. Romano ci promette tanto. ma non succede mai niente. Abbiamo constatato la completa assenza anche della Provincia. Il nostro paese potrebbe trovare anche un risparmio economico sulla tassa per i rifiuti”. La parola è poi passata alla presidente di Terra Pulita, Teresa Campolattano: ”Sono quattro anni che abbiamo iniziato il nostro lavoro; siamo cresciuti giorno per giorno, perché crediamo in quello  facciamo; nel frattempo i bambini di S.M. la Fossa continuano a morire e questo ci ha spronato ad uscire allo scoperto e a non tacere. Ci sentiamo comunque abbandonati  dallo Stato. Il nostro invito è rivolto ai politici ai quali chiediamo di portare avanti i progetti che possano migliorare il nostro ambiente”.Il rappresentante di M5S, Carlo Meola, ha ringraziato il Sindaco Cimmino per l’accoglienza, invitando quanti possano farlo ad attivare il sito anche perché questo riduce i rifiuti del 30% ed auspicando che aumenti pure la percentuale di raccolta differenziata. Si possono realizzare progetti semplici in grado di migliorare il nostro ambiente anche sensibilizzando nei nostri Comuni ogni categoria sociale”. Il presidente dell’ISDE, Rivezzi, a sua volta ha detto :” Oggi abbiamo stabilito un punto di contatto, dobbiamo soprattutto cambiare il nostro concetto di sistema-ambiente. Abbiamo dimenticato la storia della raccolta-rifiuti dei nostri padri; oggi abbiamo un territorio devastato . Buttiamo centinaia di milioni di euro senza risolvere il problema, mandiamo fuori dalla nostra provincia centinaia di tonnellate di “tal quale” pagandolo. Nel piano regionale è prevista l’eliminazione dell’umido dall’indifferenziato, ma non ho più fiducia di nessuno. Riciclando i rifiuti si può creare occupazione. Credevo che l’aumento della malattie da inquinamento facesse saltare la pentola, ma non è successo; intanto i tumori sono aumentati del 30%. I cittadini dovrebbero dare un segno di recupero della loro dignità”. A seguire, sono intervenuti dal pubblico la rappresentante di Legambiente,  prof.ssa Fenzi, il vicesindaco di S.Tammaro, Stellato,un altro rappresentante del  M5S, la dott.ssa Serino e il dr. Bevilacqua, ognuno esprimendo idee e suggerimenti per migliorare il rapporto ambiente-salute che non ha colore politico. Dopo alcune risposte dal tavolo della presidenza, con l’invito da parte del moderatore a non mollare ed il saluto di ringraziamento del sindaco Cimmino, si è chiusa un’altra pagina dedicata alla lotta per combattere il variegato degrado del nostro territorio.


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