lunedì 8 ottobre 2012

Cancello Arnone. Offerta e deposta la statua di San Francesco d'Assisi.



                        di Pasquale Leggiero.
Da alcuni anni orsono San Francesco d’Assisi è il patrono “politico” di Cancello Arnone. Cosa vuol dire patrono politico?  La storia di Cancello Arnone vuole che anche se il comune è unico ma è il fiume Volturno che fa diventare due il paese, altra cosa a volere la storia è che in questo paese di circa 5000 persone vi siano due parrocchie, la Regina di tutti i Santi alla destra del fiume e la Maria SS Assunta alla sinistra del fiume, ovvero, rispettivamente a Cancello e Arnone. A noi generazioni adulte è stato insegnato che patrona di Cancello sia Maria SS delle Grazie, ma la documentazione ecclesiale vuole che il compatrono di questa comunità sia anche Santo Stefano, pure se a noi generazioni degli anni 70 nessuno ha insegnato tale cosa. A far risplendere il nostro Santo Stefano è stato il nostro amato parroco don Sabatino Sciorio che con l’aiuto dei fedeli ha restaurato la statua e nel pomeriggio di domenica 29 luglio 2012 il compianto vescovo di Capua S.E. Bruno Schettino ha benedetto la statua di Santo Stefano e la data per le celebrazioni di Santo Stefano protomartire è fissata al 3 agosto. Tornando alla storia, ad Arnone è stato insegnato che i Santi patroni sono Maria SS Assunta e San Biagio, che a differenza di Cancello con Santo Stefano la comunità di Arnone ha sempre onorato. Poi secondo le leggi vigenti ogni comune deve avere una giornata di stop in onore del proprio patrono, e qui alcuni anni orsono l’amministrazione comunale di Cancello Arnone, guidata dall’allora sindaco Raffaele Ambrosca tramite consiglio comunale e insieme con i due parroci concordarono che il patrono di Cancello Arnone doveva essere San Francesco D’Assisi, fermo restando che poi in ognuna delle comunità si sarebbe continuato a festeggiare il proprio Santo. Poi Cancello Arnone ebbe una piazza dal nome San Francesco, situata d’avanti alla chiesa di Cancello. Oggi attuale in questa piazza è stata montata una piccola statua di San Francesco, donata da alcuni cittadini. Non mettiamo in dubbio che questi cittadini siano peccatori e che forse non si sono comportati perfettamente, ma chi di noi si comporta tale? E pure nostro Signore ha voluto regalarci la meravigliosa statua del poverello di Assisi, colui che si spogliò interamente per darlo ai poveri. A noi viene insegnato che non si muove una foglia se Dio non vuole e forse per questo ci benedice questa statua dal cielo. I quadri, le statue e qualsiasi immagine non fanno venire la fede, ne che si devono adorare, perché l’adorazione va solo ed esclusivamente a Dio. Le statue però fanno parlare del personaggio che rappresentano. Di chi è quest’immagine? Chi è il personaggio che l’effige rappresenta? Allora ecco si parla di questo o di quel personaggio, in paese, tra le strade, abbiamo la statua dell’Immacolata Concezione e allora perché la Madonna prende il nome di Immacolata Concezione? Poi abbiamo San Pio da Pietrelcina e da oggi abbiamo la statua di San Francesco D’Assisi. Chi è San Francesco d’Assisi? Ci domanderanno da oggi i più piccini, e noi risponderemo. Grazie Dio per averci donato i Santi e le loro immagini. Attraverso di loro parleremo dei Santi, ma soprattutto di te.          

1 commento:

  1. E qualcuno ha avuto pure da ridire nonostante questa statuetta è stata comperata coi soldi dei cittadini con delle offerte volontarie. Cosa c'è di male? nulla... qualcuno dovrebbe imparare umiltà....
    Lucio

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