mercoledì 10 ottobre 2012

Francolise. Tessitore: convochiamo un consiglio comunale straordinario.


ARRESTO DI CATERINO, PASQUALE TESSTITORE CHIEDE LA CONVOCAZIONE DI UN CONSIGLIO STRAORDINARIO APERTO
di Daniele Palazzo
FRANCOLISE- Se, da un lato, l’arresto del luogotenente di Zagaria, Massimo Di Caterino, arrestato, nelle prime ore del mattino del 6 ottobre scorso, nel vano-bunker di un appartamento di Sant’Andrea del Pizzone(era stato realizzato a partire dall’angolo-doccia in dotazione al fabbricato i cui è terminata la latitanza dell’ultimo della lista delle primule rosse del Clan dei Casalesi), ad opera degli Agenti della Squadra Mobile di Caserta e da quelli del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Casal di Principe                                                                                         ha suscitato moti di grande soddisfazione, dall’altro ha dato corso anche a manifestazioni di ottima caratura civile e di riconoscenza vari reparti delle Forze dell’Ordine che hanno partecipato all’operazione. In quest’ottica, anche una parte della minoranza consiliare del Comune di Francolise, quello che fa capo a Giacomo Cepparulo, leader riconosciuto dello schieramento “La Giusta Direzione”. Cepparulo e l’altro consigliere del gruppo da lui coordinato, Salvatore Cirella, hanno aderito, sottoscivendola in pieno, al’iniziativa dell’ormai ex capogruppo di maggioranza, Pasquale Tessitore, il quale, proprio sull’argomento in questione, ha inoltrato, una richiesta di Consiglio Comunale Straordinario Aperto alla partecipazione popolare. Con Tessitore, Cepparulo e Cirella, hanno aderito alla proposta anche gli ex Assessori comunali Domenico Volpe e Andrea Russo.         Qui di seguito il testo completo del documento fatto pervenire sulla scrivania del Presidente del Civico Conesso cittadino, Stefano Raffaele D’Alterio: “Com’è sicuramente noto anche alla S.V., il nostro comune, pochi giorni or sono, è assorto alla ribalta della cronaca nazionale per la cattura, a Sant’Andrea del Pizzone, del noto esponente  dei Casalesi, Massimo Di Caterino. Questo fatto, oltre a provocare un grave danno di immagine è anche motivo di tensione e disorientamento in tutta la popolazione, atteso che l’opinione sino ad oggi diffusa era che il nostro comune fosse, per così dire, indenne o, almeno, poco interessato al fenomeno della criminalità organizzata. Infatti, tranne qualche fatto episodico di anni addietro a carico di figure di secondo piano che, del resto, erano state prontamente assicurate alla Giustizia, il nostro comune non era stato mai individuato come sede di cosche malavitose. Questo faceva e fa onore ad un tessuto sociale ancora tenuto saldo da valori forti; ciò a motivo di una buona tenuta di tutte le Entità Attive(famiglia, comune, scuole, parrocchie, associazioni ecc.). In questo clima, specie le giovani generazioni, seppure con tutte le attuali difficoltà dovute al particolare momento storico, vivevano e vivono un grado accettabile di serenità nella vita relazionale e nell’impegno negli studi, nel lavoro, nelle attività di rilevanza sociale ecc.
Allo stato, se tutte quelle entità di cui sopra non prendono una netta posizione a conferma di una particolare attenzione al problema e , nello stesso tempo, non manifestano una condizione di unità, si potrebbe profilare il rischio di una disattenzione per il grave fatto accaduto con la conseguenza, in primis, di una quasi assuefazione che potrebbe aprire la strada ad una cultura che non ci appartiene e non ci dovrà mai appartenere. Per tanto, ritenuto urgente si affrontino nel modo quanto più energico possibile tali problematiche, ed al fine di manifestare alla popolazione della chiare e nette posizioni, i sottoscritti Consiglieri Comunali, ai sensi del D.Lvo 261/2000, dello Statuto Comunale e del vigente Regolamento per il Funzionamento della Civica Asssise francolisana

RICHIEDONO
La convocazione di un Consiglio Comunale Aperto, da tenersi presso il plesso scolastico del Scuole Medie di S. Andrea del Pizzone, con il seguente punto all’ordine del giorno:
Emergenza Legalità – Discussione sulla attuale condizione nel Comune di Francolise e dintorni – Eventuali azioni di prevenzione e contrasto.
Si richiede inoltre che vengano invitati a partecipare:
•          Il Prefetto di Caserta;
•          Il Comando Compagnia Carabinieri di Mondragone ed il Comando Stazione Carabininieri di S. Andrea del Pizzone;
•          I Sindaci del Comprensorio;
•          L’Europarlamentare On. Vincenzo Iovine e ed il Consigliere Regionale On. Angelo Consoli;
•          Il Dirigente ICAS di Francolise;
•          Procuratore DDA di Napoli
•          Procura della repubblica Santa Maria Capua Vetere
•          Comando Carabinieri di Caserta
•          Commissariato Polizia Sessa Aurunca
•          Comandando provinciale della Guardia di Finanza
•          I Parroci di tutte le parrocchie di Francolise;
•          I Responsabili di tutte le componenti politiche e delle associazioni di valenza sociale presenti”. “La richiesta di convocazione del consiglio comunale non vuole in nessun modo portare ad ulteriori divisioni, visto che il tema della legalità è un argomento che non può e non deve essere in nessun modo strumentalizzato. Pertanto spero vivamente che tale richiesta possa essere firmata ed accolta non solo dai consiglieri sopra elencati ma che si trovi una più ampia convergenza in maggioranza ed opposizione verso argomenti che non hanno nulla a che vedere  con le problematiche di politica locale. Inoltre, sostiene ancora il primo firmatario della nota in questione, sottolineo come la maggioranza e il Sindaco in carica siano già attenti a tali problematiche e pertanto ritengo che non vi sia nessun ostacolo ad accogliere una simile domanda.”


Nessun commento:

Posta un commento