di Daniele Palazzo
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| immagine di Sparanise |
Con la pubblicazione del relativo annuncio pubblico, firmato dall’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Sparanise, Francesco dell’Ovo, e dal Sindaco civico, Fausto Mariano Sorvillo, partono ufficialmente le domande dei cittadini caleni che intendono avvalersi delle risorse che la Regione Campania rende disponibili a famiglie disagiate onde sostenere le ingenti spese che, oggigiorno, servono per mantenere agli studi i loro figli e per dotare gli stessi del corredo scolastico necessario al completamento del ciclo di studi intrapreso. Posto che, quest’anno, in base a stime effettuate sui numeri della popolazione scolastica cittadina, l’Ente dl Palazzo Santa Lucia ha destinato al Comun e di Sparanise una somma di oltre ventiduemilacinquecento Euro. Nel comunicato fatto circolare in città, Dell’Ovo e Sorvillo specificano pure che è deputata alle singole istituzioni didattiche la raccolta delle domande degli aventi diritto. Requisito essenziale, pena esclusione, essere interessati da una situazione di bilancio familiare riconducibile ad un’attestazione I.S.E.E. superiore ai 10.633 Euro. Tale attestato, accompagnato da una fotocopia del capofamiglia richiedente, dovrà essere consegnata presso le segreterie degli istituti didattici frequentato dallo studente per il quale si richiede il beneficio. Tastando il polso alla piazza sparanisana, abbiamo appreso che, come avviene da diversi anni ormai, l’indice economico delle famiglie locali tende sempre più verso il rosso. Sarà colpa di questo o quel fattore, la crisi è più marcata che in passato. Giocoforza, quindi, è lievitato anche il numero delle famiglie che si rivolgono alle Istituzioni, il Comune, in questo caso per mantenersi a galla e, a quindi, non affondare otto colpi di una divisa monetaria quale è l’Euro che, a circa dieci anni dalla sua entrata nel sistema economico nazionale, ha alquanto deluso le aspettative generali.
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