martedì 7 dicembre 2010

Un povero uomo incontra un bambino.



di Pasquale Leggiero.
C’era una volta un uomo che essendo povero, non tutto gli andava bene poiché i soldi scarseggiavano, ed egli con pensiero e parole peccava, peccava. Passata la furia, si chiedeva: ma Dio potrà mai perdonarmi? Quest’uomo non si rendeva conto che più passavano i giorni e più per aver paura di recarsi in chiesa peccava peccava. Un giorno pensava pensava: come vorrei essere di nuovo bambino. Un giorno uscendo in strada incontra un bambino, quel tale bambino facendosi, si vedere, e non facendone accorgere all’uomo, egli lo guidava e lo consigliava e quell’uomo lodava lodava Dio. Un giorno l’uomo chiese al bambino: qual è il tuo nome? E il bambino rispose: il mio nome tutti lo dicono e nessuno lo porta.
Quell’uomo più passava il tempo e più voleva andare in chiesa, ma aveva paura che non potesse entrarvi a causa dei suoi peccati. Il bambino, allora gli disse: i miei genitori danno più ospitalità agli invalidi che ai sani. Arriva la sera del ventiquattro dicembre e il bambino dice all’uomo: io vado via ma ti dico che presto ti farò sapere il mio nome. L’uomo pensò: se è volontà di Dio un giorno, saprò il nome di questo bambino, che tanto mi ha insegnato. La sera stessa del ventiquattro dicembre l’uomo si reca in chiesa per la messa di mezzanotte e rivede il suo amico bambino e scopre il nome del suo piccolo bambino, il nome del piccolo era Gesù.

Nessun commento:

Posta un commento