mercoledì 9 agosto 2017

Cancello Arnone. Di Pasquale ci racconta di un episodio da egli vissuto.

Il recordman delle petizioni, tante volte scrive ad organi istituzionali, per chiedere o segnalare, questa volta scrive a tutti per segnalare ma anche per raccontarci di un fatto a lui accaduto. Riportiamo la lettera:

LETTERA APERTA AI CITTADINI DELLA COMUNITA’ DI CANCELLO ED ARNONE.
P.c. AL REV. PARROCO, DON SABATINO SCIORIO, CHIESA MARIA REGINA DI TUTTI I SANTI, DI CANCELLO ED ARNONE.
P.c. AL SIG. COMANDANTE DELLA STAZIONE CARABINIERI DI CANCELLO ED ARNONE.
P.c. AL MOVIMENTO POLITICO DI F.D.I.-A.N., NAPOLI E CASERTA.
P.c. ALLA STAMPA LOCALE E PROVINCIALE.

Con questa mia lettera aperta, come già annunciato su internet- facebook, intendo portare a conoscenza la comunità di un fatto grave, che ha visto protagonista il sottoscritto, avvenuto sabato scorso, di mattino, nelle vicinanze della propria abitazione.
Non è il primo, anche se di minore entità quelli precedenti, e sono legati alla vita politica del sottoscritto.
In questo senso ed in senso generale si ripetono spesso episodi di intolleranza nella nostra comunità, come motivo di non avere rispetto verso gli altri, il prossimo.
Dopo che mi sono salutato con un amico, percorrendo la strada, da lontano e alle mie spalle, ho udito parole offensive, senza senso e senza alcun motivo.
Mi sono girato ed ho risposto con coraggio e dignità e correttamente a questa persona; ed avvicinandomi ho solo potuto constatare l’assoluta mancanza di riguardo-educazione di questa persona, per cui non c’era motivo di continuare.
Poi, con calma, ho potuto parlare con un amico che era sul luogo, dialogando del senso delle regole della comunità che sempre devono essere presenti per il rispetto e per la convivenza civile.
C’erano altre persone, che non sono intervenute……………………
Alla Stazione Carabinieri, la cui lettera va per conoscenza, la presente vuole essere solo una tutela della mia persona e della mia storia e del mio ruolo politico, come responsabile locale di F.D.I.-A.N, ma tutela prima della comunità del vivere insieme.
Non intendo per ora fare querela- denuncia, salvo che non si ripetano episodi analoghi, salvo anche che potrebbero venire nuovi elementi a riguardo di questo episodio.
LA COMUNITA’ VA SEMPRE TUTELATA, PERCHE’ LA VITA DELLA COMUNITA’ E VITA CONTINUA INSIEME.
Un cordiale saluto.
Cancello ed Arnone 07.08.2017.

Francesco Di Pasquale.

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