giovedì 22 settembre 2016

Cancello Arnone. Feste concluse e considerazioni da farsi.


    di Pasquale Leggiero.

Quando ormai tutte le feste di Cancello Arnone sono finite, alcune considerazioni vanno fatte ed è con molto rammarico che va detto che comitati e organizzatori di feste ancora una volta hanno snobbato i nostri artisti cantanti locali. Più di una volta abbiamo parlato di tale argomento, ribadendo che in paese ci sono vari artisti cantanti più gruppi e mai per varie feste in paese si chiamano questi giovani. Ancora una volta e con molto rammarico, confermiamo che i nostri artisti singoli, se nessuno ci sfugge, ne sono ben nove più due gruppi, per un totale di undici, su tale numero si vuol capire che qualcuno non piace, ma possibile mai che non piace nessuno degli undici? Una domanda vorremmo porre all’attenzione del popolo: se in un paese ci sono molti locali che producono i loro prodotti e di questi non piace nessuno, chi sono i difettosi i locali o i clienti che vi entrano? Cosi anche per i nostri artisti, veramente hanno tutti i difetti sul cantare? Vediamo la storia dei nostri artisti, l’anno scorso di questi tempi lamentammo che essi non vengono presi in considerazione dai comitati, e quest’anno prima che incominciassero le feste ripubblicammo l’articolo chiedendo se era possibile vedere l’esibizione dei nostri artisti locali. Comunque ci sono giunte varie considerazioni ed esse sono: che di loro solo uno poteva avere l’onore di esibirsi sul palco, chi è quest’uno? risposta non c’è o forse chi l’ho sa, caduta nel vento sarà. Fatto sta che ne l’anno scorso ne quest’anno nessuno dei nostri artisti si sono visti sul palco di Cancello Arnone. Altra considerazione è che devono venire i cantanti di grosso calibro perché si deve far si che i locali di Cancello Arnone debbano incassare sui fan dei vari cantanti che vengono da altrove, allora ci chiediamo vada questo per la festa della mozzarella ma per le varie feste patronali la festa è in onore del Santo o dei locali? Ultima analisi giuntaci è che essendo del paese i nostri artisti dovrebbero esibirsi gratuitamente, poniamo una domanda che dovrebbe fare rima: ma perché quando si va in un negozio il commerciante regala la merce ai compaesani? E perché gli artisti che portano tante spese dovrebbero lavorare gratis in paese? Quest’anno in paese, alle varie feste, si sono visti: membri dei made in sud, Clementino, Enzo Avitabile, Tony Tammaro, Rosario Miraggio e il sabato della festa di settembre un gruppo di artisti, il quale a momenti non vi era una mosca a vedere lo spettacolo. Ancora una volta ribadiamo: vogliamo chiamare i cosiddetti artisti di grosso calibro? Accomodiamoci ma prima di loro si dovrebbero esibire gli artisti locali, naturalmente a turni e cioè una festa uno e una festa l’altro, in modo che i nostri artisti paesani debbano conquistare il loro pubblico. Tornando agli artisti venuti in paese, quanti soldi hanno portato via dal nostro paese? E i nostri locali quanto hanno incassato sui loro fan venuti da residenza altrove? E allora non era meglio chiamare i vari artisti forestieri solo per chiusura spettacolo che si risparmiava, si pagavano i nostri cantanti e i locali incassavano lo stesso? Comunque Cancello Arnone e i suoi artisti hanno un futuro, speriamo che possa essere ben sfruttato anche in favore dei nostri artisti locali e non metterceli sempre e solo sotto i piedi, talvolta anche nelle feste dove c’entrano le istituzioni locali e con questo speriamo di aver detto tutto. 

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