sabato 10 gennaio 2015

CANCELLO ED ARNONE. IL COORDINAMENTO DI FRATELLI D’ITALIA CONSEGNA AL SINDACO P. EMERITO UNA PROPRIA PROPOSTA PER QUANTO CONCERNE TUTTA LA PROBLEMATICA INERENTE LE TASSE.

Franco Di Pasquale

La nota, che scaturisce dall’incontro tenutosi al Comune giorni fa, sarà portata come ordine del giorno per il prossimo Consiglio Comunale, del 15. 01.2015.

Mercoledì scorso c’è stato, come preannunciato, l’incontro politico tra il coordinamento di “Fratelli d’Italia” e il sindaco P. Emerito, durante il quale si è parlato del problema tasse, di come fare per venire incontro ai cittadini, visto la complessità del problema e la crisi grave in atto che investe la comunità di Cancello ed Arnone, ma anche l’Italia tutta o quasi.

Per “Fratelli d’Italia” era presente il responsabile Di Pasquale, e De Lucia, che aveva già partecipato alle riunioni precedenti del partito, era assente per impegni scolastici.

Alla fine dell’incontro il sindaco P. Emerito si era impegnato a recepire le istanze di “Fratelli d’Italia” ed a portarle poi all’attenzione dell’intero Consiglio Comunale.

Infatti, stamattina Di Pasquale ha consegnato la nota  personalmente al sindaco P. Emerito, che l’ha fatta mettere come ordine aggiuntivo nel prossimo C.C. del 15 gennaio 2015.

Di Pasquale mi sento soddisfatto e spero, e sono fiducioso, che l’intero C.C. saprà recepire queste istanze che vengono direttamente dai cittadini, e che aspettano di essere portate avanti.

Queste idee, che vanno nel senso della modernità di giustizia e di partecipazione popolare, dovranno essere vagliate attentamente, seguite e poi portate avanti, perché veramente possano essere uno strumento d’incontro, dibattito, ma soprattutto, come detto, motivo di unione della comunità se si sapranno mettere insieme tutte queste idee con il cuore di tutti quanti.

Questa proposta è stata anche inviata alla direzione provinciale di “Fratelli d’ Italia” in modo da essere motivo d’impegno a tutti i livelli.

Sarà anche inviata alla stampa affinché altri Comuni facciano altrettanto, e che soprattutto sia questo un motivo di dibattito tra i cittadini, le forze politiche, le istituzioni, per raggiungere il fine ultimo: la giustizia per tutti.

Questa la proposta del coordinatore di “Fratelli d’Italia”.

Al sig. Sindaco del Comune di Cancello ed Arnone

Oggetto: problematiche tasse.

Il sottoscritto Francesco Di Pasquale, a nome del coordinamento locale di “Fratelli d’Italia- A.N.”, facendo seguito alle precedenti note, pone ancora alla cortese attenzione della S.V. e dell’intero Consiglio Comunale la seguente complessa tematica delle tasse in genere- imposte, eccetera.

Per primo va fatto un Regolamento Generale e poi Particolare, dove si parte dal concetto di tassazione e per finire alla gestione di tale tasse.

CONCETTO DI TASSA, SECONDO CRITERI DI GIUSTIZIA.
Va messo al primo posto questo criterio, per cui  l’imposizione deve rispettare tutti i carismi essenziali del concetto di Stato, compreso il servizio da avere.
Quindi va dato risalto al concetto di servizio in cambio di tasse.
E’ nullo ogni atto che non rispetti tale  principio fondamentale.
Non si possono creare problemi ai cittadini per le tasse.
Le tasse vanno pagate secondo le possibilità cosi come recita la nostra Costituzione.
La gestione deve avvenire nel rispetto delle regole essenziali di legalità, ovvero delle leggi dello Stato.
Questo per primo per quanto concerne sanzioni, interessi, altro.
Va stabilito la possibilità irrinunciabile di ogni cittadino di avvalersi della facoltà di pagamenti nel tempo, rateizzati, secondo le possibilità richieste. E  questo va determinato nell’apposito Regolamento, dove si andrà a disciplinare appunto la rateizzazione, ovvero il pagamento nel tempo.
Nel regolamento può anch’essere stabilito, a secondo del reddito –della richiesta, tutta la modalità di pagamenti. Esempio. Sino ad un certo reddito “A” la seguente rateizzazione. Sino ad un certo reddito “B” la seguente rateizzazione. E cosi via.
Solo eccezionalmente, quindi quando ci sono i motivi, va portata all’estremo limite tale imposizione fiscale.

AUTOTUTELA. Va data importanza all’autotutela, anche attraverso un maggiore tempo, che è utile per l’ente e per il cittadino.
Gli avvisi di pagamento devono contenere i dati esatti dell’immobile, in questo caso, riferiti al terreno, la natura urbanistica, e devono essere vidimati anche dall’ ufficio tecnico, per evitare che il cittadino deve poi accertare tale natura; e nel caso che vi sono irregolarità nell’avviso, dovrà essere annullato immediatamente. Bisogna evitare al cittadino di pagare altre spese per la certificazione urbanistica, che ripete dovrà essere parte integrante della cartella o dell’avviso di accertamento.
Utile è l’idea della realizzazione completa della carta di terreni, ove sono segnate tutte le caratteristiche dei terreni dal punto di vista urbanistico.

Ribadisce ancora il concetto. Sono quindi nulli tutti gli avvisi che non sono vidimati dall’ufficio tecnico, che contengono irregolarità. Basta una semplice domanda o l’autotutela, alla quale, ripete, deve essere dato riscontro.

Va creata, come già proposto, una Commissione dei Cittadini per quanto attiene il concetto generale di tassazione.

E va anche creato un ufficio, con il responsabile dell’Amministrazione Comunale, che controlla la regolarità di tutta materia. Tale figura, l’assessore, un consigliere, può anche essere inserito nella Commissione dei Cittadini, che è stata proposta.

Riferendosi al concetto all’inizio ribadito, Possibilità dei cittadini di avvalersi della facoltà di sospensione-riduzione delle tasse per quanto concerne il servizio non completo- vedi acqua.

RICEVUTE DI PAGAMENTO.
Le società che gestiscono il servizio devono rispondere direttamente all’Amministrazione Comunale ed al popolo, tramite la Commissione citata, ovvero che l’Amministrazione, ma anche il popolo- i cittadini, possono seguire, suggerire, controllare, prendere decisioni in merito.

Le ricevute di pagamento dei cittadini, oltre che essere conservate dai cittadini stessi,  vanno conservate- tenute ordinate  e quindi essere a disposizione, sia da parte della società e sia da parte dell’ente Comune. Nel senso che  vanno registrate e devono fare parte delle cose del Comune. Quindi tutte le ricevute di pagamento devono avere riscontro anche da parte di chi gestisce le tasse.


CASA. Va di nuovo introdotto ufficialmente il concetto di agevolazioni-esenzione tassa per i familiari del proprietario che abitano nell’alloggio- comodato d’uso.

Nessun commento:

Posta un commento