Sono di questi giorni le lettere di
Francesco Di Pasquale, responsabile di Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale
inviate a: presidente della regione Campania,
prefetto di Caserta, presidente della
provincia di Caserta, sindaco del comune
di Cancello ed Arnone. In questa missiva si legge:
CANCELLO
ED ARNONE, per la staticità, per la
manutenzione da effettuarsi, per la segnaletica necessari, soprattutto per
quanto concerne i camion pesanti, visto comunque che già esiste una segnaletica
in atto.
E’ pure opportuno, quindi, una riunione
presso il Comune di CANCELLO ED ARNONE,
ovvero Provincia, Prefettura, per stabilire definitivamente i limite
delle competenze degli enti, visto che spesso non vi è chiarezza-immediata
chiarezza.
Ringrazia. Ma nei pensieri di Di
Pasquale vi è anche l’immondizia e per questo la sua ennesima missiva non si fa
attendere e al sindaco gli scrive: Oggetto:
raccolta rifiuti solidi urbani.
Con la presente, visto la situazione del
servizio raccolta rifiuti; si chiede alla S.V.
ed allo spettabile Consiglio Comunale di volersi adoperare perché sia
risolto nel più breve tempo possibile questa problematica; contemporaneamente,
che, come anche già richiesto, di voler inserire nella prossima riunione
pubblica del C.C., anche questo argomento, per quanto concerne tutti i vari
aspetti.
Distinti saluti. Ma Di Pasquale si
affaccia anche oltre la sua regione e arriva al parlamento ed è per questo che
in una lettera inviata al presidente della camera dei deputati si legge:
CANCELLO ED ARNONE. FRANCESCO DI
PASQUALE PORTA ANCORA ALL’ATTENZIONE NAZIONALE IL PROBLEMA DELLA “CASA e
FAMIGLIA” E DELL’AMMODERNAMENTO DEL PARCO IMMOBILIARE ITALIANO.
QUESTA E’ UNA GRANDE IDEA
CONSERVATRICE-RIVOLUZIONARIA-MODERNA, perché casa e famiglia e ambiente sono
una sola cosa. La casa , come la famiglia, così la comunità, sono storia di
vita.
AL SIG. PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI
DEPUTATI, ROMA.
Oggetto: petizioni a norma dell’articolo
50 della Costituzione Italiana.
Il sottoscritto Di Pasquale Francesco,
presenta alla S.V. la seguente
petizione.
-CASA-FAMIGLIA e AMMODERNAMENTO DEL
PARCO IMMOBILIARE ITALIANO.
Con la presente chiede alla S.V. un
impegno per la difesa della casa e della famiglia, come unica cosa, un sol
legame, che è storico e culturale.
La casa rappresenta la dimora della
famiglia, la tradizione, la tranquillità, la cultura, la religiosità, la
comunità.
Per questo che è indispensabile tutelare
in tutti i vari aspetti, sia la casa, che la famiglia.
Tutela come sicurezza, tutela dalle
tasse, e iniziative, cioè incentivi, perché la casa sia sempre tenuta in
ordine, ammodernata in continuo perché possa essere sempre vivibile-abitabile,
e ampliata poi secondo le situazioni familiari.
Di pari passi va presa in considerazione
questa proposta, già lanciata anni fa, poi rilanciata, dell’ammodernamento del
parco immobiliare italiano, non solo perché possa essere la buona
dimora-attività lavorativa, eccetera, delle modernità, ma che possa svilupparsi
un mercato immobiliare competitivo in Italia ed in Europa.
Purtroppo, la mancanza di questa
buona-moderna e lungimirante-giusta politica per la casa, ha portato al disastro
abitativo, sotto il profilo tecnico, e quindi poi sotto il profilo economico;
fermo restando che esiste pure un disastro soprattutto sociale, per le
conseguenze dell’abbandono-degrado del naturale habitat.
In questo discorso devono rientrare
anche tutti i tipi di alloggi popolari, ed anche buona parte di vecchie case
rurali.
Bisogna poi recuperare anche tutto il
patrimonio abbandonato, occupato a vario modo, specie zone come Pescopagano di
Mondragone e Castel Volturno, in provincia di Caserta.
E rientra anche la questione struttura
ed ambientale.
E’ una grossa idea, un grande progetto,
che può produrre vantaggi enormi sotto tutti i punti di vista.
Tutto questo si può realizzare
attraverso un intervento tra le istituzioni tutte, la Comunità Europea, privati,
banche, eccetera.
Con osservanza
Francesco Di Pasquale,
Non
possiamo che confidare che le istanze di pasqualiane siano accolte.
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