lunedì 20 marzo 2017

Cancello Arnone. Di Pasquale con AN, per: ponte, rifiuti e famiglia, arriva anche in parlamento.


Sono di questi giorni le lettere di Francesco Di Pasquale, responsabile di Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale inviate a:  presidente della regione Campania, prefetto di Caserta,  presidente della provincia di Caserta,  sindaco del comune di Cancello ed Arnone. In questa missiva si legge:
 CANCELLO ED ARNONE,  per la staticità, per la manutenzione da effettuarsi, per la segnaletica necessari, soprattutto per quanto concerne i camion pesanti, visto comunque che già esiste una segnaletica in atto.
E’ pure opportuno, quindi, una riunione presso il Comune di CANCELLO ED ARNONE,  ovvero Provincia, Prefettura, per stabilire definitivamente i limite delle competenze degli enti, visto che spesso non vi è chiarezza-immediata chiarezza.
Ringrazia. Ma nei pensieri di Di Pasquale vi è anche l’immondizia e per questo la sua ennesima missiva non si fa attendere e al sindaco gli scrive:        Oggetto: raccolta rifiuti solidi urbani.
Con la presente, visto la situazione del servizio raccolta rifiuti; si chiede alla S.V.  ed allo spettabile Consiglio Comunale di volersi adoperare perché sia risolto nel più breve tempo possibile questa problematica; contemporaneamente, che, come anche già richiesto, di voler inserire nella prossima riunione pubblica del C.C., anche questo argomento, per quanto concerne tutti i vari aspetti.
Distinti saluti. Ma Di Pasquale si affaccia anche oltre la sua regione e arriva al parlamento ed è per questo che in una lettera inviata al presidente della camera dei deputati si legge:
                                               
CANCELLO ED ARNONE. FRANCESCO DI PASQUALE PORTA ANCORA ALL’ATTENZIONE NAZIONALE IL PROBLEMA DELLA “CASA e FAMIGLIA” E DELL’AMMODERNAMENTO DEL PARCO IMMOBILIARE ITALIANO.
QUESTA E’ UNA GRANDE IDEA CONSERVATRICE-RIVOLUZIONARIA-MODERNA, perché casa e famiglia e ambiente sono una sola cosa. La casa , come la famiglia, così la comunità, sono storia di vita.

AL SIG. PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, ROMA.
Oggetto: petizioni a norma dell’articolo 50 della Costituzione Italiana.

Il sottoscritto Di Pasquale Francesco, presenta alla S.V.  la seguente petizione.
-CASA-FAMIGLIA e AMMODERNAMENTO DEL PARCO IMMOBILIARE ITALIANO.
Con la presente chiede alla S.V. un impegno per la difesa della casa e della famiglia, come unica cosa, un sol legame, che è storico e culturale.
La casa rappresenta la dimora della famiglia, la tradizione, la tranquillità, la cultura, la religiosità, la comunità.
Per questo che è indispensabile tutelare in tutti i vari aspetti, sia la casa, che la famiglia.
Tutela come sicurezza, tutela dalle tasse, e iniziative, cioè incentivi, perché la casa sia sempre tenuta in ordine, ammodernata in continuo perché possa essere sempre vivibile-abitabile, e ampliata poi secondo le situazioni familiari.
Di pari passi va presa in considerazione questa proposta, già lanciata anni fa, poi rilanciata, dell’ammodernamento del parco immobiliare italiano, non solo perché possa essere la buona dimora-attività lavorativa, eccetera, delle modernità, ma che possa svilupparsi un mercato immobiliare competitivo in Italia ed in Europa.
Purtroppo, la mancanza di questa buona-moderna e lungimirante-giusta politica per la casa, ha portato al disastro abitativo, sotto il profilo tecnico, e quindi poi sotto il profilo economico; fermo restando che esiste pure un disastro soprattutto sociale, per le conseguenze dell’abbandono-degrado del naturale habitat.
In questo discorso devono rientrare anche tutti i tipi di alloggi popolari, ed anche buona parte di vecchie case rurali.
Bisogna poi recuperare anche tutto il patrimonio abbandonato, occupato a vario modo, specie zone come Pescopagano di Mondragone e Castel Volturno, in provincia di Caserta.
E rientra anche la questione struttura ed ambientale.
E’ una grossa idea, un grande progetto, che può produrre vantaggi enormi sotto tutti i punti di vista.
Tutto questo si può realizzare attraverso un intervento tra le istituzioni tutte, la Comunità Europea, privati, banche, eccetera.
Con osservanza
Francesco Di Pasquale,
Non possiamo che confidare che le istanze di pasqualiane siano accolte.


  























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