Il Cardinale De Paolis |
di Daniele Palazzo
Grave lutto per la Chiesa Cattolica. E’ morto, a Roma, il Cardinale Velasio De Paolis, che, originario di Sonnino, in provincia di Latina, era stato elevato al rango cardinalizio da Papa Benedetto XVI, nel corso del Concistoro del 20 novembre 2010. Personaggio molto amato e rispettato, sia nella sua città natale(19 settembre 1935), che in tutto l’Agro Pontino, dove l’altro prelato non si era mai fatto desiderare, recandovisi ogni volta che poteva, il Cardinale De Paolis, che aveva doti umane e spirituali più che ammirabili, era molto amato e tenuto in considerazione anche e, soprattutto, a Priverno, dove, molto spesso, aveva presenziato a cerimonie litugico-religiose di particolare importanza. Ma, il vero punto di forza di De Paolis erano la sua grande umiltà e il suo più che ammirevole attaccamento ai Comandamenti di Cristo Gesù e di Santa Romana Chiesa, virtù, queste, che, unitamente alla sua grande ed indefessa energia umana, ne hanno fatto uno dei personaggi più importanti ed amati nell'organigramma della Città del Vaticano. Velasio De Paolis, che apparteneva alla Congregazione dei Missionari di San Carlo, era stato ordinato sacerdote il 18 marzo del 1961 e, nel 2003, vescovo titolare di Telepte. Tra gli incarichi ricoperti ed onorati al massimo che si può, quello di Segretario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, tenuto fino al mese di aprile del 2008, quando era stato nominato Presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede. Insomma, un personaggio che ha amato e si è fatto amare, una creatura di Dio vera ed autentica e che ha onorato sempre e comunque la sua appartenenza all’Ecclesia voluta dall’unico Figlio di Dio ed affidata, in primis a Pietro e, poi, a tutti i suoi successori. La Curia di Latina ricorda il Cardinale De Paolis attraverso la presente nota: "Con dispiacere è stata accolta nella diocesi pontina, in particolare nella comunità di Sonnino, la notizia del decesso del cardinale Velasio De Paolis, avvenuto oggi a Roma. Il Vescovo Mariano Crociata, con la comunità diocesana, si unisce alla preghiera della Chiesa per questo suo figlio, esempio di servizio appassionato specie nel diritto canonico, ma sempre con quell'attenzione agli ultimi nello stile del carisma proprio dei Missionari di San Carlo, la famiglia religiosa in cui era entrato già in giovane età. Di lui si ricorda con gratitudine il legame che ha mantenuto con la sua città di origine, Sonnino, e con la stessa diocesi pontina. Siamo invitati ad affidare il cardinale De Paolis al Padre misericordioso perché lo accolga nella dimora eterna, nel posto riservato ai suoi fedeli ministri".
Nessun commento:
Posta un commento