di Daniele Palazzo
SANTA MARIA CAPUA VETERE-Nuovo attestato di merito per tutto il personale medico e paramedico della clinica “Minerva”, di Santa Maria Capua Vetere, presso cui, nei giorni scorsi, era stato sottoposto, con successo, ad un delicato intervento, di ricostruzione tendinea, niente di meno che, l’ex campione del mondo di football Antonio Cabrini, da anni, residente in Milano. L’ex terzino destro della Juventus e della Nazionale si era infortunato durante una partita a pallavolo tra amici. Appena resosi conto di quello che gli era accaduto, l’ex asso del calcio mondiale ha subito manifestato l’intenzione di affidasi alle cure dell’Ortopedico napoletano Fabrizio Sergio, suo amico personale, che, specialista in Microchirurgia, ha eseguito l’intervento in splendida sintonia di collaborazione con due altri luminari del campo specifico, cioè i Professori Fabio Zanchini ed Ottorino Catani, i quali, considerato la fama e la bravura che li contraddistinguono, come l’attore primo dell’intervento, non hanno assolutamente bisogno di ulteriori presentazioni. Il “Bellantonio”, come, a suo tempo, soprattutto le tantissime fan di cui godeva l’interessato, amavano definirlo, aveva visto giusto. Infatti, la ricostruzione del tendine che era venuto meno, durante la partita a volley, riuscita alla perfezione. “Da anni, ormai, spiega il dottor Sergio, riceviamo pazienti provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero (Francia, Principato di Monaco, Canada, Spagna, Inghilterra), che scelgono di affidarsi alle nostre tecniche chirurgiche innovative e mininvasive”. Nella brillante carriera calcistica di Antonio Cabrini, che ha appeso le scarpette al classico chiodo nel lontano 1991, numeri di tutto rispetto: 440 match e 52 goal in maglia bianconera, con la quale vinto anche sei titoli italiani(scudetti, due Coppe Italia, , una Coppa dei Campioni, una Coppa delle Coppe, una Coppa Uefa, una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa Europea. Ma, per lui ed anche per noi tifosi, il momento sicuramente più bello ed emozionante è stato quello della conquista in “Spagna 1982”, del titolo iridato, sotto la guida tecnica dell’indimenticato ed indimenticabile Mister Enzo Bearzot. E, non finisce mica quì. Il pluridecorato calciatore juventino ha al suo attivo anche importanti esperienze da allenatore. Come tale, ha diretto diversi club di Serie B e Serie C e la nazionale siriana, nonchè le scuole calcio della Juve e la nazionale femminile di calcio dal 2012 allo scorso luglio, quando ha disputato gli Europei in Olanda. E, scusate se è poco!
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