di Pasquale Leggiero.
A volte nel mondo nascono persone
destinate a diventare santi, anche l’Italia ha i suoi Santi d’origine, la
Campania non è da meno. Proprio in questa Regione e precisamente in provincia
di Benevento che nacque il piccolo Francesco Forgione, parliamo di più di un
secolo fa. Francesco crescendo nutre sempre più la vocazione per la chiesa ed
entra a far parte dei monaci cappuccini e diventa prima Fra Pio e poi Padre Pio
che sarà chiamato Padre Pio da Pietrelcina. Viene assegnato in più conventi e
l’ultimo convento assegnatogli e San Giovanni Rotondo in provincia di Foggia.
Padre Pio vive una vita spirituale da Santo, tant’è vero che sul suo corpo porterà le stimmate di nostro Signore Gesù
Cristo. Il 23 settembre 1968 Padre Pio da Pietrelcina incontrerà il suo
Signore, non prima di aver visto costruire un ospedale a San Giovanni Rotondo
da egli stesso voluto e benedetto, altra costruzione che Padre Pio vedrà è la
chiesa di San Giovanni Rotondo, del piccolo paese sarà una grandissima chiesa,
ma il Santo del Gargano la definirà una scatola di fiammiferi, il tempo le darà
ragione ed infatti oggi a San Giovanni Rotondo esiste una chiesa molto più
grande ove entrano miglia di persone, Padre Pio nel celebrare la messa era
tutto, molto tempo lo passava alle confessioni e a ricevere persone e lettere a
lui inviate, tra le sue tante missive e visite non gli mancherà quella di un
giovane sacerdote polacco che poi sarà conosciuto al mondo come papa Giovanni
Paolo II. Il 23 settembre 1968 Padre Pio
termina il suo pellegrinaggio terreno per dedicarsi a quello celeste, da allora
molti paesi hanno voluto la sua immagine e Cancello Arnone non fu da meno. Il
10 agosto del 1998 la statua di Padre Pio fu inaugurata, dopo che fu costituito
un apposito comitato presieduto dalla signora Maria Capuano e con le offerte
dei fedeli fu eretta la statua benedetta dall’allora parroco don Antonio
Buompane. Ma Padre Pio continua a crescere e papa Giovanni Paolo II lo
dichiarerà prima beato e poi Santo. Ritornando a Cancello Arnone, dopo aver
messo la statua si penserà alla costituzione di un gruppo di preghiera dedicato
a Padre Pio e sotto la direzione del parroco don Antonio Buompane, i membri
dovranno affrontare un percorso dovuto poi don Antonio informerà il suo
vescovo, all’epoca dei fatti S.E. Mons. Bruno Schettino, che una volta (se cosi
possiamo dire) piaciutogli il gruppo informa la sede dei gruppi di preghiera di
San Pio a San Giovanni Rotondo e nel 2002 il gruppo di preghiera San Pio che
porterà il nome di San Roberto Bellarmino è ufficialmente riconosciuto, di tale
gruppo di preghiera l’animatore, meglio conosciuto come il presidente, è Mattia
Branco. Tale gruppo si occupa sia di azioni spirituali che di azioni materiali.
Ultima azione materiale del gruppo e il restauro della statua dedicata a San
Pio da Pietrelcina sita in via Settembrini a Cancello Arnone. Tale statua
restaurata per la seconda volta nei suoi 19 anni sarà scoperta stasera, ma
andiamo in ordine col programma: alle ore 18,30 santa messa alla cappella,
celebrata dal parroco don Sabatino Sciorio e al termine ci sarà una breve
fiaccolata che partendo dalla cappella di via Roma attraverserà via Fieramosca
e girerà in via Settembrini fino alla statua del Santo. In tale luogo ci sarà
la benedizione della statua restaurata e di tutta la piazzetta. Non possiamo
fare altro che augurare lunga vita al gruppo San Pio e a tutte le sue azioni
che piacciono a Dio.
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