Riportiamo
di seguito l’ennesima lettera di Franco Di Pasquale
AL SIG. MINISTRO DELL’AMBIENTE, ROMA.
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. ASSESSORE ALL’AMBIENTE, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. DIRIGENTE DELLA DIREZIONE GENERALE DELL’AMBIENTE, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CASERTA.
AL SIG. PREFETTO DI CASERTA.
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
AL SIG. COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
AL SIG. COMANDANTE DELLA STAZIONE CARABINIERI DI CANCELLO ED ARNONE.
ALLO SPETTABILE CONSIGLIO COMUNALE DI CANCELLO ED ARNONE.
AL GIORNALE IL MATTINO, DI CASERTA.
ALLA STAMPA NAZIONALE, REGIONALE, PROVINCIALE E LOCALE.
P.C. ON. E. CIRIELLI, F.D.I.-A.N., ROMA
Oggetto: argini e ambiente, territorio di CANCELLO ED ARNONE. Storia infinita.
Gli argini del comune di CANCELLO ED ARNONE sono nel centro del paese.
La competenza: prima Genio Civile, poi Provveditorato alle Opere Pubbliche, Regione Campania, Napoli, poi Provincia di Caserta.
Ora non sono più puliti, per problemi di competenza-anche di mancanza di fondi. Soprattutto occorre chiarire a chi spettano gli interventi. In questo caso, come in tanti altri casi, è diventato il vero problema, la telenovela infinita.
Come ripetutamente esposto, gli argini sono pieni di spine e rifiuti; e in questo periodo caldo inizia la tragedia: insetti e ratti e serpenti che escono e si avvicinano alle abitazioni. Si aggiunge il grave pericolo d’incendi.
Questi posti, una volta incanto, non sono più frequentati. Nelle vicinanze, tratto via GIOVANNI XXIII-VIA E. FIERAMOSCA, vi sono vicino al fiume Volturno cumuli di rifiuti, anche pericolosi.
ESISTE PURE UNA DELIBERA DEL C.C. DI CANCELLO ED ARNONE PER LE PROBLEMATICHE AMBIENTALI, ANNO 2013. In questa delibera si fa riferimento anche agli argini ed al fiume Volturno.
Alla luce di quanto espone ancora, chiede alle S.V. un urgente intervento in merito, tra cui anche subito, una conferenza dei servizi, per queste ed altre problematiche, per ritornare alla vivibilità del nostro territorio.
ALLA STAMPA TUTTA, IN PARTICOLARE A STRISCIA LA NOTIZIA, CHE GIA’ CONOSCE QUESTE PROBLEMATICHE, MA TANTE ALTRE, DI VOLERE CORTESEMENTE INTERVENIRE PER AIUTARCI A RISOLVERE IL PROBLEMA, I PROBLEMI.
Ringrazia.
Distinti saluti.
Francesco Di Pasquale
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