di Daniele Palazzo
SANT’ANGELO D’ALFE-Un gemellaggio
che, iniziato nel mese di maggio del 2008 e proseguito, con notevoli
interscambi
fino ad oggi, sia sul piano della cultura che
su quello, più strettamente legato alla didattica alle metodiche che si
confanno al buon funzionamento della scuola moderna. Quello che, avviato, in splenda
sinergia di intenti, tra le autorità scolastiche e politiche di entrambe le città
gemellatesi è un atto molto importante, che proietta Corpi-docenti e le masse
studentesche coinvolte in un mondo, quello della Scuola Moderna, per la quale,
con l’avvento di ritrovati sempre più sofisticati(Personal Computer, smartphone,
Rete internet, ecc.), diventa sempre più difficile dare la liberatoria a
progettualità didattiche e formative. In loro aiuto, la forza del gemellaggio
intercorrente tra lo storico centro dell’Alto Casertano e la città che diede i
natali a Celestino V, noto come il Papa del gran rifiuto(il suo pontificato,
iniziato il 29 agosto del 1294, durò più di quattro mesi). Dunque, il
protocollo di gemellaggio tra la nostra Sant’Angelo d’Alife con la storica e il
capoluogo abruzzese compie nove anni. Per l’occasione, è scesa da L’Aquila una
delegazione, che, guidata
dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Maurizio Carpi, è nata all’esigenza di
“rinnovare i legami di amicizia e di fratellanza con la comunità”
santangiolese. Molto ristretta la
delegazione capitanata da Carpi. Oltre a lui, ne facevano parte gli assessori
Michela Visone e Giovanni Curtopasso e il professor Aldo Mastroianni. A fare gli
onori di casa il Sindaco di Sant’Angelo d’Alife, Vittorio Folco. Rotto il
ghiaccio, ti i membri della delegazione abruzzese sono stati coinvolti, in un
molto gito ed apprezzato excursus, presso diverse aziende di produzione delle
eccellenze locali, “tra cui, molto gradito un assaggio della prelibata e famosa
mozzarella di bufala, frutto del latte delle quattrocento “pelli nere” che
vengono allevate sul territorio alifano. Al termine della visita di Capri e
compagnia, che ha visto gli ospiti aquilani a tu par tu con gli alunni e i
dirigenti della secondaria di primo grado “Dante Alighieri” e con quelli della
scuola secondaria di primo grado “Giovanni Falcone”, i conventi hanno potuto
assistere tenuto un’esibizione dell’orchestra della “Dante Alighieri”, con
Dirigente al seguito. Insomma, si è trattato di un rendez-vous di notevolissimo
spessore che, come sottolineato del primo cittadino dello storico Comune della
zona alta della provincia di Caserta, “ha arricchito un po’ tutti i presenti.”
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