di Mattia Branco
In questi ultimi giorni abbiamo letto dai mezzi di comunicazione della nostra provincia articoli che focalizzavano momenti concreti per la realizzazione del tanto agognato Aeroporto. Il Sindaco di Castel Volturno, aveva scritto alle varie autorità competenti una missiva dove con determinazione, ma anche con autocritica verso il centro destra, sua area politica, sollecitava di dare una risposta concreta e definitiva a questa interminabile telenovela che aveva fatto sognare per tanti anni una svolta occupazionale che avesse risolto la precarietà del nostro territorio. Anche chi scrive aveva indirizzato una lettera al presidente Zinzi per sollecitare interventi più concreti per capire a che punto era lo stato di fatto, anche perché circolavano voci che questo progetto ormai era definitivamente scomparso. Si ventilava anche un incontro romano ai massimi livelli degli organi interessati proprio con il presidente della nostra provincia. Venerdì 20 maggio sugli organi di stampa escono articoli con questi titoli:”Aeroporto:sbloccato 1 miliardo e 700 milioni di euro per i lavori”, “Grazzanise i soldi sono già disponibili, oggi il primo vertice”.I contenuti degli articoli danno dati dettagliati sul cronogramma dei lavori e la data dell’ultimazione dei lavori. A conferma di quanto esposto abbiamo avuto possibilità in occasione della mostra del 150° anniversario della nostra repubblica allestita nella sede municipale di Grazzanise di parlare con il Sindaco Pietro Parente che ci ha detto: “Abbiamo avuto un incontro in provincia nei giorni scorsi, erano presenti il Presidente Zinzi, alcuni rappresentanti del Ministero delle infrastrutture e dei Beni culturali, assente ENAC per motivi di procedura in quanto ci è stato riferito che loro si dovranno prima incontrare con la Regione Campania. Comunque da quanto è emerso-ha continuato Parente- l’Aeroporto rientra nel piano aeroportuale insieme a quello di Viterbo, anche se per quest’ultimo la cabina di regia è già a lavoro. Ora tutto resta in mano alla nostra Regione ed ai loro rappresentati politici, bisogna capire la loro volontà e dove saranno attinti i fondi previsti per la realizzazione dell’opera. Essendo la Regione assente all’incontro, si prevede di chiedere un appuntamento con i vertici politici e approfondire l’argomento progettuale, apportare eventuali varianti all’ultimo progetto ed inviarlo al Ministero delle infrastrutture che esaminerà l’elaborato e in brevissimo tempo, si parla di un mese, dovrà dare la definitiva risposta che se positiva si darà via ai lavori dopo aver costituita anche nella nostra provincia la famosa cabina dei regia che dovrà seguire tutte le fasi progettuali ed esecutive. Sarebbe opportuno che tutti i sindaci maggiormente interessati ci recassimo tutti insieme ed al più presto presso la Regione Campania ed incontrare l’Assessore Vetrella, titolare dell’Assessorato ai trasporti e capire le sue intenzioni. Dobbiamo questa volta, essere uniti al di sopra dei colori di appartenenza e dobbiamo mollare solo quando avremo una risposta definitiva che possa porre termine a questa lunga aspettativa, i nostri giovani hanno bisogno di lavorare per non delinquere e il nostro territorio deve risorgere da questo coma profondo, insieme si può, sarà una vittoria per la nostra terra, per la nostra provincia, per la nostra regione e per l’intero sud”.
Nessun commento:
Posta un commento