Citta' del Vaticano, 13 gen. (Adnkronos) - Domani mattina, se non ci saranno ulteriori sorprese dell'ultim'ora, Benedetto XVI dovrebbe approvare il decreto con il quale si riconosce la validita' del miracolo attribuito all'intercessione di Giovanni Paolo II. Si tratta di una suora francese, Marie Simon-Pierre, guarita dal morbo di Parkinson. E' infatti previsto che proprio nella mattinata di domani il prefetto della Congregazione per le cause dei santi, il cardinale Angelo Amato, vada da Benedetto XVI per sottoporgli il documento. Se tutto andra' per il verso giusto, Wojtyla sara' beatificato nel 2011, a sei anni dalla morte, un record che condividera' con Madre Teresa di Calcutta.
Giovanni Paolo II |
La causa di beatificazione di Giovanni Paolo II e' infatti partita immediatamente dopo l'elezione al soglio di Pietro di Benedetto XVI, nel maggio del 2005. Una notevole eccezione alla legge della Chiesa che prevede siano passati almeno cinque anni dalla morte del servo di Dio prima che cominci il processo. Ora, trascorsi 6 anni, Wojtyla diventera' beato. Fecero scalpore, all'epoca dei funerali, le richieste che partirono dalla folla e da alcuni movimenti cattolici radunatisi in Piazza San Pietro, che invocarono Giovanni Paolo II ''santo subito''.
La corsia preferenziale di cui ha goduto Wojtyla nel percorso verso gli altari non e' l'unica eccezione clamorosa in questo senso. C'e' l'importante precedente di Madre Teresa di Calcutta per la quale Giovanni Paolo II fece a sua volta una scelta analoga, derogando alla tradizione. La fondatrice delle Missionarie della carita' morta nel 1997, venne proclamata beata il 19 ottobre del 2003. In quel caso il Papa attese due anni prima di aprire il processo, ma poi la causa fu rapidissima, in totale trascorsero 6 anni dalla morte come quasi certamente avverra' per Giovanni Paolo II.
Con ogni probabilita' verra' rapidamente resa nota anche la data in cui si svolgera' la beatificazione di Karol Wojtyla. Il prossimo 16 ottobre, data della sua elezione a Pontefice, potrebbe essere il giorno prescelto. Si tratta infatti di una domenica per altro che coincide con la ricorrenza di Santa Edvige di Polonia. Da parte polacca, tuttavia, si spingeva per una beatificazione ultrarapida gia' nel mese di maggio, il primo per l'esattezza.
In quei giorni infatti si celebra la ricorrenza della divina misericordia e di suor Faustina Kowalska, santa polacca elevata agli onori degli altari proprio da Wojtyla. Inoltre in Polonia intorno al primo maggio c'e' qualche giorno di vacanza, un ponte, che permetterebbe a migliaia di fedeli di raggiungere Roma. In ogni caso per la beatificazione si assistera' a un'affluenza di fedeli e di gente da ogni parte del mondo senza precedenti, e per questo sara' necessario un notevole sforzo organizzativo sul piano logistico.
Ancora da sottolineare che nella basilica di San Pietro, secondo quanto riferisce l'agenzia I Media, specializzata sul Vaticano, sono in corso dei lavori per collocare le spoglie di Giovanni Paolo II, una volta che sara' beatificato, nella cappella di San Sebastiano. Attualmente si trovano nelle Grotte vaticane. In tal modo i fedeli provenienti da tutto il mondo potranno accedere facilmente al luogo dive riposa il Papa polacco, come gia' avviene, all'interno di San Pietro, per Giovanni XXIII. (tratto dal sito:
Citta' del Vaticano, 13 gen. (Adnkronos) - Domani mattina, se non ci saranno ulteriori sorprese dell'ultim'ora, Benedetto XVI dovrebbe approvare il decreto con il quale si riconosce la validita' del miracolo attribuito all'intercessione di Giovanni Paolo II. Si tratta di una suora francese, Marie Simon-Pierre, guarita dal morbo di Parkinson. E' infatti previsto che proprio nella mattinata di domani il prefetto della Congregazione per le cause dei santi, il cardinale Angelo Amato, vada da Benedetto XVI per sottoporgli il documento. Se tutto andra' per il verso giusto, Wojtyla sara' beatificato nel 2011, a sei anni dalla morte, un record che condividera' con Madre Teresa di Calcutta.
La causa di beatificazione di Giovanni Paolo II e' infatti partita immediatamente dopo l'elezione al soglio di Pietro di Benedetto XVI, nel maggio del 2005. Una notevole eccezione alla legge della Chiesa che prevede siano passati almeno cinque anni dalla morte del servo di Dio prima che cominci il processo. Ora, trascorsi 6 anni, Wojtyla diventera' beato. Fecero scalpore, all'epoca dei funerali, le richieste che partirono dalla folla e da alcuni movimenti cattolici radunatisi in Piazza San Pietro, che invocarono Giovanni Paolo II ''santo subito''.
La corsia preferenziale di cui ha goduto Wojtyla nel percorso verso gli altari non e' l'unica eccezione clamorosa in questo senso. C'e' l'importante precedente di Madre Teresa di Calcutta per la quale Giovanni Paolo II fece a sua volta una scelta analoga, derogando alla tradizione. La fondatrice delle Missionarie della carita' morta nel 1997, venne proclamata beata il 19 ottobre del 2003. In quel caso il Papa attese due anni prima di aprire il processo, ma poi la causa fu rapidissima, in totale trascorsero 6 anni dalla morte come quasi certamente avverra' per Giovanni Paolo II.
Con ogni probabilita' verra' rapidamente resa nota anche la data in cui si svolgera' la beatificazione di Karol Wojtyla. Il prossimo 16 ottobre, data della sua elezione a Pontefice, potrebbe essere il giorno prescelto. Si tratta infatti di una domenica per altro che coincide con la ricorrenza di Santa Edvige di Polonia. Da parte polacca, tuttavia, si spingeva per una beatificazione ultrarapida gia' nel mese di maggio, il primo per l'esattezza.
In quei giorni infatti si celebra la ricorrenza della divina misericordia e di suor Faustina Kowalska, santa polacca elevata agli onori degli altari proprio da Wojtyla. Inoltre in Polonia intorno al primo maggio c'e' qualche giorno di vacanza, un ponte, che permetterebbe a migliaia di fedeli di raggiungere Roma. In ogni caso per la beatificazione si assistera' a un'affluenza di fedeli e di gente da ogni parte del mondo senza precedenti, e per questo sara' necessario un notevole sforzo organizzativo sul piano logistico.
Ancora da sottolineare che nella basilica di San Pietro, secondo quanto riferisce l'agenzia I Media, specializzata sul Vaticano, sono in corso dei lavori per collocare le spoglie di Giovanni Paolo II, una volta che sara' beatificato, nella cappella di San Sebastiano. Attualmente si trovano nelle Grotte vaticane. In tal modo i fedeli provenienti da tutto il mondo potranno accedere facilmente al luogo dive riposa il Papa polacco, come gia' avviene, all'interno di San Pietro, per Giovanni XXIII. (tratto dal sito: http://www.adnkronos.com/ )
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