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Lambirà anche l’estrema parte Nord della provincia di Caserta il tracciato della cosiddetta Autostrada del Molise, di cui, nei giorni scorsi, a cura del settore Tecnico-Amministrativo di “Autostrada del Molise S.p.A.”, è stato approvato il progetto preliminare. Prosegue, dunque, l’iter burocratico propedeutico alla realizzazione di un’opera che, una volta ultimata, fungerà anche da valvola privilegiata di sfogo e collegamento veloce tra i vari centri dell’Alto Casertano e quelli degli hinterland isernino e campobassano, oggi raggiungibili unicamente attraverso la Statale 87, peraltro del tutto inadeguata rispetto alla mole di traffico che giornalmente deve sopportare. L’importante manufatto viario, che attraverserà una piccola fascia del territorio di San Pietro Infine, si snoderà su 82 Km .(di questi, 8 sono già realtà operativa con la variante di Venafro, andata in funzione nel 2008), sul’asse San Vittore del Lazio-Campobasso. Oltre all’esigenza di alleggerire e rendere più organico e razionale il traffico automobilistico all’interno del comprensorio molisano, a tutt’oggi servito da una rete stradale sicuramente da potenziare e modernizzare, l’idea progettuale su cui poggia la costruzione del manufatto stradale in questione passa anche attraverso un discorso di collegamento tra la fascia tirrenica e quella adriatica, che, ancora di là da venire, troverà attuazione piena proprio con la realizzazione della bretella autostradale di cui ci occupiamo. Il documento approvato da “Autostrada del Molise S.p.A.” prevede la realizzazione di 8 gallerie naturali per una lunghezza di 9 Km . complessivi, nonckhè di 4 gallerie artificiali(in tutto, 950 m .), 38 viadotti(11 Km . in totale), 5 ponti, 40 sottovia, 13 cavalcavia e ben 16 svincoli. Il costo complessivo del tracciato viario in parola, che, oltretutto, collegherà i caselli autostradali di San Vittore del Lazio(A1) e Termoli(A14), sarà di 1.354 milioni di Euro.
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