Casatiello |
di Daniele
Palazzo
SANT’ARPINO-In programma
per la “tre giorni” che va dal 6 all’8 giugno a venire, la Sagra del
Casatiello, di Sant’Arpino, non foss’altro
che per i molteplici commenti positivi che, ogni volta, suscita e per la grano
mole di persone che coinvolge ed attira in loco, è sicuramente una delle
manifestazioni a tema più longeve ed originali dell’intero comprensorio di
Terra di Lavoro.Parliamo di un momento celebrativo che, già ben confezionato
all’atto della prima uscita, è cresciuto nel tempo, fino a guadagnare i
requisiti necessari ad entrare di diritto nell’Olimpio della kermesse più “in”
dell’intero territorio provinciale. Poche ore ancora, dunque, e in ogni angolo
del laborioso centro dell’Agro Atellano sarà “invaso” dall’ambito prodotto
dell’artigianato locale, le cui caratteristiche di gusto e fragranza sono
conosciuti ed ammirati in ogni dove, e da altre squisite pietanze della ben
conosciute pietanze dell’arte gastronomica zonale. Ad essere impegnate
soprattutto le piazze intitolate ad Umberto I e a Salvo D’acquisto, nonché le
vie San Giacomo e Palazzo Ducale(vi
troveranno posto, tra le altre, la prima edizione della “Mostra Canina
Atellana, una personale dello rinomato scultore Vincenzo Sergio, spazi
attrezzati onde illustrare agli interessati le varie tecniche di lavorazione
della ceramica e spettacoli musicali e di ballo di buon livello). Tutto il
centro storico cittadino addobbato a tema, negli stand espositivi la parte del
leone la farà, ovviamente, Sua Maestà il Castiello. Nel cartellone dell’evento
anche trovate culturali e di spettacolo vario, che possono contribuire a
rendere più solide e robuste le radici di un appuntamento festivi tra i più
noti ad ambiti del territorio casertano e non solo. Info contattando l’utenza
di telefonia mobile 3478607876 e il sito web
http://prolocosantarpino.it/home.html.
Nessun commento:
Posta un commento