PESCATORI DI FRODO CASERTANI
DENUNCIATI IN PROVINCIA DI LATINA
di Daniele Palazzo
Anche un gruppetto di casertani
tra i pescatori di frodo che, l’altro giorno, sono finiti nel mirino delle
Guardie Ittiche operanti nel fascia di territorio che comprende i territori
comunali di Sabaudia e Borgo Vodice. Alcuni dei 28 verbali emessi dalle guardie
ittiche operanti in loco, che hanno provveduto a compiere uno monitoraggio
antiabusivismo lungo i fiumi Sisto, Ufente, Diversivo Ufente, Linea Pio VI,
Portatore e Mortacino e le coste del lago di Paola, all’indirizzo di cittadini
casertani che, amanti della pesca, si erano portati nella zona indicata onde
coltivare la loro passione. Detto,
fatto, ecco che, armati di canne, lenze ed esche, hanno avuto la buona idea di
compiere una escursione di pesca in provincia di Latina con meta Sabaudia.
Tutto bene, dunque, tranne per due
piccoli particolari: nessuno di loro era in possesso della licenza di
pesca. Per questo, sono stati denunciati a piede libero dovranno rispondere del
reato di pesca abusiva e notturna. A fine operazione, si contavano
contravvenzioni per oltre tremila Euro e
con un grosso sequestro attrezzi da pesca non consentiti tra mulinelli, canne
reti e bilance. Presi in consegna dagli uomini in divisa pure vento chilogrammi
di pesce appena pescato.
Nessun commento:
Posta un commento