Un invito informale dopo un
incontro a Roma da parte del cons. Antonio Foniciello e dell’ing, Piyasiri
Fernando, srilankese residente a Napoli a S.E. il Ministro dell’Agricoltura
dello Sri Lanka mr. Mahinda Yapa Abeywardana, accompagnato dalla responsabile
del settore commercio dell’Ambasciata dello stesso paese in Italia, ms. Gothami
Indikadena per una visita ad aziende bufaline e bovine di Cancello ed Arnone e
dintorni.
Invito S.E. il Ministro e la Vice Ambasciatrice
sono stati ospiti dell’Associazione Nazionale Città della Bufala, associazione
che in questo periodo,mediante il fattivo e gratuito contributo del rag. Mattia
Branco, del dott. Francesco Netti, la consulenza di Antonio
Foniciello e dell’ing. Piyasiri Fernando, , sta intensamente collaborando
a porre in essere progetti e programmi di sviluppo con il Governo dello Sri
Lanka, soprattutto nel settore dell’agricoltura e del turismo.Una visita
iniziata al mattino presso il Caseificio Agnena, scelta questa non di parte, ma
dettata dai tempi piuttosto stretti della visita ed in particolare dalla
presenza dell’annessa macelleria aziendale, dal momento che il Ministro è
personalmente interessato con il suo Ministero a sviluppare nello Sri Lanka
l’utilizzo della carne di bufalo.A S.E. il Ministro e a ms. Gothami è stato
inoltre ampiamente illustrato il procedimento di produzione della mozzarella di
bufala dal responsabile di produzione e commerciale dell’azienda, soprattutto
sulle attrezzature e sulle opportunità di una futura cooperazione
tecnico/commerciale in tal senso.Un angolo di degustazione ha coronato la
visita al caseificio con mozzarella di bufala naturalmente, mozzarella
affumicata, ricotta, provola, formaggio, salume di bufala. Visita proseguita
presso il vicino allevamento bufalino di Antonio Galasso, a qualche centinaia
di metri dal caseificio. Qui S.E. il Ministro si è potuto rendere conto delle
opportunità positive di un piccolo allevamento intensivo: la stabulazione delle
bufale, la divisione in gruppi, la conservazione del mais insilato nelle vasche
di cemento e coperte da teloni di plastica oppure con manto d’erbaio, i balloni
di fieno e di paglia, le materie prime utilizzate (tritello, semi di cotone,
etc.), la distribuzione con carro miscelatore, la sala di mungitura curatissima
da ogni punto di vista per l’abbattimento della carica batterica del latte
bufalino, la vasca refrigerata di conservazione.Non poteva inoltre mancare una
visita presso un’azienda di produzione di latte vaccino, visto il numerosissimo
parco di vacche da latte presenti in Sri Lanka.Domenico Russo dell’omonima
azienda di Sant’Andrea del Pizzone ha ospitato gli illustri
interlocutori innanzitutto nellla moderna farmacia
veterinaria aperta nella piazza locale, con annessa parafarmacia, che ha
omaggiato poi ms. Gothami di alcuni prodotti, che la stessa ha molto gradito,
naturalmente colpita dall’accoglienza della famiglia Russo e dalle sue
collaboratrici.Ci si è poi spostati nell’azienda bovina a poche centinaia di
metri, dove lo stesso imprenditore ha illustrato in modo esaustivo e competente
la conduzione della sua stalla di vacche da latte.Una celere colazione di lavoro
presso il Ristorante La
Tortuga ha concluso in modo oltremodo positivo l’incontro,
con lo chef Antonio Del Sole sempre attento e disponibile in tali occasioni a
vocazione internazionale ( basti pensare che nel mese di dicembre sarà presente
con Città della Bufala in qualità di chef alla Promozione del Made in
Italy 2013 delle eccellenze campane nella città di Montecarlo – Principato di
Monaco ).Non è mancato tuttavia un veloce strappo ulteriore al tempo tiranno
presso il Panificio Emerito.. Nell’occasione il titolare Massimo Emerito ha
dato tutta la sua disponibilità ed ha illustrato le caratteristiche peculiari
della produzione del panificio, non senza dare prova tangibile della sua
ospitalità soprattutto con le pizzette e un assaggio del panino napoletano,
che sono stati molto graditi.Al Ristorante La Tortuga lo chef Antonio
Del Sole ha dato saggio della sua esperienza con una performance con la
preparazione in diretta della carne di bufala in latte della stessa con
spruzzata finale di tartufo nero. Questo momento conviviale è
servito anche a porre un ulteriore tassello nella fattiva collaborazione tra il
Ministero dell’Agricoltura, l’Ambasciata stessa e le aziende del settore
lattiero-caseario del litorale domizio.In un prossimo incontro fissato in
Ambasciata il 22 ottobre si procederà alla firma di un accordo per la
costituzione di una Associazione di Camera di Commercio Estera
Italo-Srilankese, basilare per ogni tipologia di cooperazione tra Italia e Sri
Lanka, al pari di altre Camere di Commercio estere già esistenti e
riconosciute a tutti gli effetti dall’Unione delle Camere di Commercio
Italiane.Abbiamo anche raccolto l’invito di S.E. il Ministro mr. Mahinda Yapa
Abeywardana per essere in Sri Lanka nella settimana dall’11 al 16 novembre 2013 in occasione di un
forum economico internazionale degli Stati del Commonwealth britannico e
di prendere i dovuti contatti per sviluppare programmi e progetti a cuore allo
stesso Ministro.Opportunità questa aperta a tutte le aziende interessate, un invito
ad associazioni di categoria, artigiani, industriali,nessuna esclusa. È un
paese che vuole crescere, in grado di offrire condizioni favorevoli e di
sviluppo, una nazione emergente in ogni settore. Un grazie sentito a
S.E. mr. Mahinda Yapa Abeywardana, grazie a ms. Gothami Indikadena.
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