Vorrei
tanto intervenire sulla festa della mozzarella 2013. Si parla do cantanti, di
stands, di convegni e tanta organizzazione da parte del comune, tutto questo fa
onore al paese. Indipendentemente da chi organizza, quest’anno la festa della
mozzarella, per quello che né so, è pagata, o almeno anticipata, dagli ex
operai del comune. Perché alcuni di loro sono stati licenziati subito dopo le
elezioni amministrative, svoltasi il 26 e 27 maggio 2013, quindi parlo di
settanta giorni fa. Questi operai sono stati licenziati e da quello che
risulta, fino ad oggi, mai pagati. Allora tornando alla festa della mozzarella,
chi la sta pagando? Per me personalmente questi operai. Sì perché, se chi
organizza feste, non deve retribuire niente a nessuno e allora di feste della
mozzarella, o altro, ne può organizzare anche una ogni giorno. Quando invece ci
sono capofamiglia che avanzano soldi e, allora di feste il datore di lavoro, in
questo caso il comune, non ne può organizzare nemmeno una al decennio, vi
domanderete: perché? Perchèèèè? Perché quella festa non la sta organizzando chi
si dice, in tal caso il comune, ma dei padri di famiglia che non hanno come far
mangiare i propri figli. Un appello lo lancio a Emerito e company: se le cose
stanno come quelle sopra descritte, pensate prima alle famiglie disagiate per
colpa vostra e poi potete organizzare tutte le feste che volete, perché in quel
caso a pagare sarà il comune, con i soldi dell’intera collettività e non con i
soldi di chi ha lavorato e ora non solo non lavora più ma non riscuote nemmeno.
Saluti Sincerithas.
Risposte a Sincerithas.
Caro Sincerithas,
io non so se le cose stanno come dici tu e cioè che la festa
la stanno pagando gli operai ma ciò che so è che alcuni operai sono stati
licenziati. Ora che mi ci stai facendo riflettere, una cosa ti dico: per
solidarietà degli operai, alla festa della mozzarella 2013 non spenderò un euro
perché effettivamente non si può tirare uno schiaffo alla povertà e spendere
tanti soldi per la sponsorizzazione del prodotto tipico locale. Alla fine
rimane solo la pubblicità dei caseifici ma posti di lavoro non aumentano mai,
ci sono caseifici che si lamentano della festa della mozzarella, ma
puntualmente installano il loro stands, viene da chiedersi come mai? Comunque grazie
Sincerithas per averci aperto gli occhi, ci sono altre considerazioni sulla
sagra? Se si fatele pervenire e saranno pubblicate.
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