ARRESTO DI CATERINO, PASQUALE
TESSTITORE CHIEDE LA
CONVOCAZIONE DI UN CONSIGLIO STRAORDINARIO APERTO
di Daniele Palazzo
FRANCOLISE- Se, da un lato, l’arresto
del luogotenente di Zagaria, Massimo Di Caterino, arrestato, nelle prime ore
del mattino del 6 ottobre scorso, nel vano-bunker di un appartamento di
Sant’Andrea del Pizzone(era stato realizzato a partire dall’angolo-doccia in
dotazione al fabbricato i cui è terminata la latitanza dell’ultimo della lista
delle primule rosse del Clan dei Casalesi), ad opera degli Agenti della Squadra
Mobile di Caserta e da quelli del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Casal
di Principe ha
suscitato moti di grande soddisfazione, dall’altro ha dato corso anche a
manifestazioni di ottima caratura civile e di riconoscenza vari reparti delle
Forze dell’Ordine che hanno partecipato all’operazione. In quest’ottica, anche
una parte della minoranza consiliare del Comune di Francolise, quello che fa
capo a Giacomo Cepparulo, leader riconosciuto dello schieramento “La Giusta Direzione ”.
Cepparulo e l’altro consigliere del gruppo da lui coordinato, Salvatore
Cirella, hanno aderito, sottoscivendola in pieno, al’iniziativa dell’ormai ex
capogruppo di maggioranza, Pasquale Tessitore, il quale, proprio sull’argomento
in questione, ha inoltrato, una richiesta di Consiglio Comunale Straordinario Aperto
alla partecipazione popolare. Con Tessitore, Cepparulo e Cirella, hanno aderito
alla proposta anche gli ex Assessori comunali Domenico Volpe e Andrea Russo. Qui di seguito il testo completo del
documento fatto pervenire sulla scrivania del Presidente del Civico Conesso
cittadino, Stefano Raffaele D’Alterio: “Com’è sicuramente noto anche alla S.V.,
il nostro comune, pochi giorni or sono, è assorto alla ribalta della cronaca nazionale
per la cattura, a Sant’Andrea del Pizzone, del noto esponente dei Casalesi, Massimo Di Caterino. Questo
fatto, oltre a provocare un grave danno di immagine è anche motivo di tensione
e disorientamento in tutta la popolazione, atteso che l’opinione sino ad oggi
diffusa era che il nostro comune fosse, per così dire, indenne o, almeno, poco
interessato al fenomeno della criminalità organizzata. Infatti, tranne qualche
fatto episodico di anni addietro a carico di figure di secondo piano che, del
resto, erano state prontamente assicurate alla Giustizia, il nostro comune non
era stato mai individuato come sede di cosche malavitose. Questo faceva e fa
onore ad un tessuto sociale ancora tenuto saldo da valori forti; ciò a motivo
di una buona tenuta di tutte le Entità Attive(famiglia, comune, scuole,
parrocchie, associazioni ecc.). In questo clima, specie le giovani generazioni,
seppure con tutte le attuali difficoltà dovute al particolare momento storico,
vivevano e vivono un grado accettabile di serenità nella vita relazionale e
nell’impegno negli studi, nel lavoro, nelle attività di rilevanza sociale ecc.
Allo stato, se tutte quelle
entità di cui sopra non prendono una netta posizione a conferma di una
particolare attenzione al problema e , nello stesso tempo, non manifestano una
condizione di unità, si potrebbe profilare il rischio di una disattenzione per
il grave fatto accaduto con la conseguenza, in primis, di una quasi
assuefazione che potrebbe aprire la strada ad una cultura che non ci appartiene
e non ci dovrà mai appartenere. Per tanto, ritenuto urgente si affrontino nel
modo quanto più energico possibile tali problematiche, ed al fine di
manifestare alla popolazione della chiare e nette posizioni, i sottoscritti
Consiglieri Comunali, ai sensi del D.Lvo 261/2000, dello Statuto Comunale e del
vigente Regolamento per il Funzionamento della Civica Asssise francolisana
RICHIEDONO
La convocazione di un Consiglio
Comunale Aperto, da tenersi presso il plesso scolastico del Scuole Medie di S.
Andrea del Pizzone, con il seguente punto all’ordine del giorno:
Emergenza Legalità – Discussione
sulla attuale condizione nel Comune di Francolise e dintorni – Eventuali azioni
di prevenzione e contrasto.
Si richiede inoltre che vengano
invitati a partecipare:
• Il Prefetto di Caserta;
• Il Comando Compagnia Carabinieri di Mondragone ed il Comando
Stazione Carabininieri di S. Andrea del Pizzone;
• I Sindaci del Comprensorio;
• L’Europarlamentare On. Vincenzo Iovine e ed il Consigliere
Regionale On. Angelo Consoli;
• Il Dirigente ICAS di Francolise;
• Procuratore DDA di Napoli
• Procura della repubblica Santa Maria Capua Vetere
• Comando Carabinieri di Caserta
• Commissariato Polizia Sessa Aurunca
• Comandando provinciale della Guardia di Finanza
• I Parroci di tutte le parrocchie di Francolise;
• I Responsabili di tutte le componenti politiche e delle
associazioni di valenza sociale presenti”. “La
richiesta di convocazione del consiglio comunale non vuole in nessun modo
portare ad ulteriori divisioni, visto che il tema della legalità è un argomento
che non può e non deve essere in nessun modo strumentalizzato. Pertanto spero
vivamente che tale richiesta possa essere firmata ed accolta non solo dai
consiglieri sopra elencati ma che si trovi una più ampia convergenza in
maggioranza ed opposizione verso argomenti che non hanno nulla a che
vedere con le problematiche di politica
locale. Inoltre, sostiene ancora il primo firmatario della nota in questione,
sottolineo come la maggioranza e il Sindaco in carica siano già attenti a tali
problematiche e pertanto ritengo che non vi sia nessun ostacolo ad accogliere
una simile domanda.”
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