di Pasquale Leggiero.
Sbirciando nei nostri archivi ci
siamo accorti che tempo addietro si parlò su l’annessione di Pescopagano al
territorio di Cancello Arnone. Si effettuarono riunioni per mandare avanti
l’iter burocratico, ancora c’è chi dice sì e chi sostiene no, c’è chi afferma
che andrebbe effettuato un referendum e accettare il risultato. Riunioni ci
furono ma poi dell’iter burocratico non si è saputo più niente, come mai? Oggi
attuale c’è chi pensa che se da un lato dovrebbe essere no per non far entrare
a far parte di Cancello Arnone tutto il marciume di Pescopagano, dall’altro
dovrebbe essere sì, perché in questo modo Cancello Arnone diventerebbe zona
balneabile e trarrebbe profitto poiché le nostre case e terreni aumenterebbero
di valore e magari i turisti che verranno a Pescopagano saranno curiosi di
vedere Cancello Arnone e quindi si andrebbe a incrementare la nostra economia.
Magari potremmo avere anche più pullman per il litorale domizio e poi perché
no? Rimettere in sesto la nostra stazione ferroviaria, poiché Castelvolturno
non ne gode. Intanto però si dovrebbe fare in modo che Cancello Arnone sia
veramente preparato all’evento e si dovrebbero creare incentivi per chi in
quest’ultimo vuole costruirvi alberghi e altre attività che attirano i turisti.
Certamente aumentare il territorio dovrebbe significare anche aumentare e
possibilmente prima le nostre forze di polizia, in modo da non farci trovare
impreparati all’eventuale annessione di Pescopagano, non diciamo di aprire un
commissariato ma almeno aumentare quelle che già abbiamo (polizia municipale e
carabinieri) A cosa serviranno queste forze dell’ordine in più? Appunto a
contrastare la malavita di Pescopagano. Quindi come si nota la scelta del sì o
del no, diventa difficile per questa va ben meditata. Poi vi è chi parla di
referendum, in Italia si dice che eleggiamo i politici per farli essere nostri
rappresentanti, ora ovunque abbiamo
eletto un’amministrazione per farci rappresentare e se da un lato vi ci vuole
il referendum perché, magari nei programmi elettorali non vi era, il tentativo
dell’annessione di Pescopagano dall’altro vi era il miglioramento e la rivalorizzazione
del territorio. Quindi speriamo che un si o un no all’annessione di Pescopagano
possa arrivare al più presto possibile e che sia una giusta scelta per il
territorio.
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