Ancora una volta da Franco Di Pasquale riceviamo e pubblichiamo la sua ennesima missiva, leggiamola insieme:
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
ITALIANA, ROMA.
AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI
MINISTRI, ROMA.
AL SIG. MINISTRO DELL’AMBIENTE, ROMA.
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE
CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. ASSESSORE ALL’AMBIENTE, REGIONE
CAMPANIA, NAPOLI.
AL SIG. PREFETTO DI CASERTA.
AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSORZIO IDRICO
DI TERRA DI LAVORO, CASERTA.
ALLO SPETTABILE U.R.P., REGIONE
CAMPANIA, NAPOLI.
P. C. AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI
CANCELLO ED ARNONE.
P. C. ALLO SPETTABILE GRUPPO REGIONALE
DI F.d.I.-A.N., REGIONE CAMPANIA, NAPOLI.
P.C. ON. MARCELLO TAGLIALATELA,
F.d.I.-A.N., CAMERA DEI DEPUTATI, ROMA.
P.C. ALLA SPETTABILE STAMPA NAZIONALE,
REGIONALE E NAZIONALE.
Oggetto: istanza di sollecito impegno
problema rifiuti, acqua, tasse alte in Campania.
Con la presente sono ancora qui a
sollevare alle S.V. le problematiche
negative della nostra Regione: problema rifiuti, acqua, tasse alte in Campania.
Da molto tempo sto sollevando a tutti i
livelli questa tematica generale.
Penso che sia arrivato ormai il tempo di
affrontarle, non si può più aspettare.
Non si può in continuo parlare sempre
delle stesse cose: bisogna affrontare e risolvere i problemi, che possono
essere risolti, si devono risolvere, perché i problemi, causa spesso del
fattore umano, sono fatti per essere appunto risolti.
E non si può vivere tra queste eterne
problematiche, emergenze, come se fosse tutto normalità, facendo dimenticare
che è tutto anormalità.
RIFIUTI SOLIDI URBANI E PROBLEMATICHE
RIFIUTI-AMBIENTALI IN GENERE.
La nostra Regione deve affrontare questa
questione, che per molto tempo ci ha fatto vivere un’emergenza straordinaria,
tanto che persino la Commissione europea è intervenuta.
Occorre affrontare tutta la tematica
inerente il servizio di raccolta e trattamento dei rifiuti, come già spesso
illustrato, attraverso nuove tecnologie e regole, per dare legalità, giustizia,
dignità alla nostra Regione. In questo ragionamento rientra pure la questione
della bonifica delle aree e il controllo del territorio.
Inoltre, ed è collegato a questa situazione,
c’è bisogno che il costo del servizio di raccolta rifiuti rientri in quello
della media nazionale. Non è possibile ancora che in Provincia di Caserta tale
costo era ed è ancora alto, molto di più rispetto ad altre realtà nazionali.
Quindi, in conclusione, richiede un
forte impegno atto ad affrontare tutto l’aspetto generale del problema rifiuti,
compreso la tariffa, e quindi anche bonifica, e poi avviare una fase di
valorizzazione, vita, della nostra Campania.
ACQUA.
Anche
il servizio idrico viene ad essere costoso rispetto ad altri luoghi, e poi c’è
anche il grosso problema dell’ammodernamento delle reti.
L’acqua
deve essere pubblica e non deve essere un bene di lusso, ma accessibile a
tutti, per cui il costo deve essere contenuto, garantendo almeno le famiglie
che hanno un consumo di almeno 100/120 m.c., e non 60 m.c., e poi gradatamente
– 120/200 m.c. , e così via.
Per
quanto concerne le reti da ammodernare, qui, nel nostro paese, Cancello ed
Arnone, abbiamo questo eterno problema: la condotta idrica FALCIANO-CANCELLO ED
ARNONE, che ci porta l’acqua, vecchia,
di tantissimi anni, e si rompe in continuo, con continui disagi per noi.
Tutto
questo ha avuto inizio circa 35 anni fa.
Non
solo disagi, purtroppo, ma tante ingiuste spese extra, per portare l’acqua
all’interno delle abitazioni, in quanto normalmente non è possibile: acquisto
cisterne (che vanno anche poi cambiate, quindi pulizia cisterna), acquisto
motorini e tutto compreso (soggetti ad essere sostituiti spesso, manutenzione
varia), acquisto acqua in bottiglia per bere, eccetera.
Si
calcola che ogni anno la spesa extra, non dovuta, ma purtroppo necessaria, sia
superiore, spesso di molto, al vero costo del servizio idrico.
E,
purtroppo, nonostante questo, ci sono pure zone che hanno forti disagi.
E,
d’estate, può anche capitare di stare alcuni giorni, improvvisamente senza
acqua nella cisterna, per problematiche varie, tra cui sempre le continue
rotture della rete idrica.
Presso
la Regione vi è un progetto, un altro
ancora, per sostituire tale adduttrice vecchia.
Alle
istituzioni si chiede di affrontare con urgenza questo eterno problema, che qui
è diventata una vera e propria telenovela, che mai finisce, che diventa sempre
più lunga e senza fine.
Bisogna
sapere se esiste questo progetto, ovvero se approvato o non approvato, e nel
caso negativo, organizzare presso l’ufficio competente il giusto progetto e
assieme portarlo con urgenza avanti, sino all’approvazione, per continuare poi
con la sostituzione di questa’ adduttrice, che è la vera causa che ha creato e
crea la maggior parte dei problemi accennati, di mancato completo servizio e
delle conseguenze di tutte le spese extra, ingiuste, non dovute.
E’
una questione ormai di legalità e giustizia, di rispetto dei diritti della
popolazione, ed anche una questione di tranquillità, perché questo assurdo
fatto sta creando veramente problemi di varia natura ai cittadini, che non
riescono a capacitarsi di quello che succede, della rabbia continua, delle
delusioni continue, delle speranze che si accendono e che muoiono, delle spese su spese che vanno e vengono- che
sono anormali e senza giustificazione.
Eppure
ci sono state battaglie, iniziative di ogni tipo.
Io
ne ho fatto un infinità (non meno di 1.200-1.300 note), ed ho raccolto tutto in
“STORIA ACQUA, QUI A CANCELLO ED ARNONE”.
Esse
vanno dall’inizio del 1990, poi all’epoca del 1997, con l’impegno e quindi la
realizzazione della riduzione delle bollette del 50%; poi proposte di delibera
per il rifacimento della rete idrica vecchia, proposta di conferenza dei
servizi; lettera al Presidente della Repubblica, al Ministro dell’Ambiente, e
quindi la notizia, inizio anni 2.000, per il progetto, presso il Ministero
dell’Ambiente, Roma “Campania Occidentale…….”, e quindi la conferenza dei
servizi, prima citata; riunione presso il difensore civico regionale…; ed ora
tante altre segnalazioni a tutti i livelli, nonché la proposta, già del 2.005,
come riduzione del servizio, perché incompleto, ovvero anche sospensione
bollette, questo in una comune conferenza dei servizi istituzionale, per
accelerare il processo di soluzione del problema.
TASSE ALTE IN CAMPANIA. Oltre a queste,
vi è la questione r.c. auto, una vera ingiustizia, una vera discriminazione nei
nostri confronti. Ed anche qui esiste tutta una documentazione, un impegno in
merito.
C’è anche il bollo auto, eccetera.
Voglio
anche accennare alla questione strade provinciali, Provincia di Caserta, un
vero e proprio disastro, un rischio continuo per quanti vi transitano.
Alla luce di quanto ancora sottoposto
alla Vostra attenzione, chiedo che si affrontino queste tematiche (specie la questione acqua) con animo di
risolverle, per fare giustizia e per migliorare la vivibilità dei cittadini
campani.
Va
anche messo in atto, importante, indispensabile, la difesa dei cittadini-dei
loro diritti, attraverso organismi, uffici, e quindi la partecipazione degli
stessi, perché il cittadino diventi parte attività del suo territorio.
Invio distinti saluti.
Francesco Di Pasquale
Poi lo stesso Di Pasquale,invita per domenica 23 ottobre:
CANCELLO ED ARNONE
CIRCOLO FOLGORE DI F.D.I.-A.N.
CANCELLO ED ARNONE
Oggetto: riunione iscritti e
simpatizzanti domenica 23 ottobre 2016, via L. Settembrini, ore 10,30.
RELAZIONE INIZIATIVE SVOLTE E IN ATTO, REFERENDUM,
P.U.C., VARIE ED EVENTUALI.
Continua l'impegno di passione in questa
confusione generale perchè non si perdano i riferimenti essenziali del vivere
civile.
Esposizione delle iniziative-battaglie,
fatte e in atto; impegno per il NO al prossimo referendum, questo per dare
importanza e rispetto alla volontà popolare; P.U.C,. confronto per proposte ed
idee per la nostra comunità; varie ed eventuali.
Note: E' stato anche chiesto al Comune,
per il P.U.C., di venire incontro ai cittadini, che per cause
indipendenti dalla propria volontà non dovessero presentare in tempo le dovute
osservazioni.
Cancello ed Arnone 16.10.2016
Francesco Di Pasquale
Responsabile politico di F.d.I.-A.N.